FLORIAGAFIR: Ballerini, Soro, Becherini; Samaniego, Bernini, Atticciati, Bardelli, Isoldi, Olmi, Hinostroza, Paris. A disp.: Troka, Bastianelli, Berni, Ganto, Tarini.
VALDARNO: Oleastro, Polini, Nuzzi; Meli, Bognini, Prezioso; Pestica, Sesti, Pisano, Kostner, Iljazi. A disp.: Rotesi, Bicari, Mori, Gariate, Esteban, Yann.

ARBITRO: Salvi di Firenze.

RETI: 11' Pisano, 58' Troka, 62' Ilyazi, 85' Pisano.



Prima di cominciare la cronaca della partita è doverosa una nota: la Floriagafir si è trovata nelle condizioni di essere senza entrambi i portieri in rosa, e se ne é dovuto inventare uno. La sua punta centrale, Ballerini si è improvvisato, per una volta, portiere, per di più con dei clienti non certo facili come quelli del Valdarno. La partita è stata vivace e divertente, e aperta fino alla fine. Alla fine l'ha spuntata il Valdarno, che conferma la sua posizione nel gruppo di vertice del girone, contro una Floriagafir che in questa occasione si presentava con una formazione largamente rimaneggiata, ma che ha retto l'incontro in maniera convincente. La prima occasione è per i padroni di casa, appena un minuto dopo il fischio di inizio: un'azione confusa in area ospite porta la palla nei pressi di Isoldi che calcia come può da distanza ravvicinata, costringendo Oleastro a un piccolo miracolo. Gli ospiti prendono a poco a poco l'iniziativa, e soprattutto con i lanci di Kostner riescono a penetrare la difesa fiorentina. Al 9' Pisano si trova a tu per tu con Ballerini, che è bravo a chiudere in angolo il rasoterra dell'attaccante valdarnese; due minuti la scena si ripete sull'altro versante, e questa volta il numero 9 ha tutto il tempo di prendere la mira e battere il portiere avversario per il vantaggio della squadra ospite. Rischiano grosso i padroni di casa ancora qualche minuto dopo, quando Ballerini riesce, di piede, ad anticipare Sesti lanciato a rete. Dopo queste tre occasioni quasi in fotocopia i fiorentini assestano meglio la propria linea difensiva e si propongono maggiormente in avanti, senza riuscire a impensierire il portiere avversario. Ai valdarnesi vengono a mancare anche le aperture illuminanti di Kostner, infortunatosi e costretto a lasciare il terreno di gioco. Alla mezz'ora altra grossa occasione per il Valdarno: un tiro dalla lunga distanza non viene trattenuto dal numero 1 di casa, sulla ribattuta si avventa Pisano che, con la porta sguarnita davanti a sé, riesce a non centrarla. Sul finire della prima frazione di gioco possibilità per i locali di pareggiare, ma Oleastro è bravo sulla deviazione di Paris da breve distanza. Nel secondo tempo la Floriagafir si porta in avanti con maggiore decisione per cercare di riacciuffare il risultato, e verso il quarto d'ora ci riesce, grazie al colpo di testa di Troka, ben imbeccato da un'azione sulla destra condotta da Bastianelli. Il pareggio dura solo lo spazio di quattro minuti, perché da un'azione da corner la palla giunge a Ilyazi che da dentro l'area piccola non lascia scampo a Ballerini. I padroni di casa provano a reagire, e due minuti dopo Polini respinge quasi sulla linea di porta una conclusione ancora di Troka. La partita resta aperta, anche senza chiare occasioni da rete, almeno fino a cinque minuti dalla fine, quando Ballerini, che si era portato a centrocampo, perde ingenuamente la palla a beneficio degli avversari; Pisano si avvede di tutto e da metà campo indovina la porta sguarnita. Mancano cinque minuti al triplice fischio, ma la partita in pratica finisce qui. Nota positiva per la Floriagafir, si è rivisto sul terreno di gioco Tarini, dopo cinque mesi dal grave infortunio occorsogli.

Calciatoripiù: per quanto riguarda la Floriagafir, onore a Ballerini per il suo esordio tra i pali, e buona la prestazione di Troka. Per il Valdarno sono da citare Kostner, grande visione di gioco, e Pisano, sempre presente nelle azioni che contano.

FLORIAGAFIR: Ballerini, Soro, Becherini; Samaniego, Bernini, Atticciati, Bardelli, Isoldi, Olmi, Hinostroza, Paris. A disp.: Troka, Bastianelli, Berni, Ganto, Tarini. <br >VALDARNO: Oleastro, Polini, Nuzzi; Meli, Bognini, Prezioso; Pestica, Sesti, Pisano, Kostner, Iljazi. A disp.: Rotesi, Bicari, Mori, Gariate, Esteban, Yann.<br > ARBITRO: Salvi di Firenze.<br > RETI: 11' Pisano, 58' Troka, 62' Ilyazi, 85' Pisano. Prima di cominciare la cronaca della partita &egrave; doverosa una nota: la Floriagafir si &egrave; trovata nelle condizioni di essere senza entrambi i portieri in rosa, e se ne &eacute; dovuto inventare uno. La sua punta centrale, Ballerini si &egrave; improvvisato, per una volta, portiere, per di pi&ugrave; con dei clienti non certo facili come quelli del Valdarno. La partita &egrave; stata vivace e divertente, e aperta fino alla fine. Alla fine l'ha spuntata il Valdarno, che conferma la sua posizione nel gruppo di vertice del girone, contro una Floriagafir che in questa occasione si presentava con una formazione largamente rimaneggiata, ma che ha retto l'incontro in maniera convincente. La prima occasione &egrave; per i padroni di casa, appena un minuto dopo il fischio di inizio: un'azione confusa in area ospite porta la palla nei pressi di Isoldi che calcia come pu&ograve; da distanza ravvicinata, costringendo Oleastro a un piccolo miracolo. Gli ospiti prendono a poco a poco l'iniziativa, e soprattutto con i lanci di Kostner riescono a penetrare la difesa fiorentina. Al 9' Pisano si trova a tu per tu con Ballerini, che &egrave; bravo a chiudere in angolo il rasoterra dell'attaccante valdarnese; due minuti la scena si ripete sull'altro versante, e questa volta il numero 9 ha tutto il tempo di prendere la mira e battere il portiere avversario per il vantaggio della squadra ospite. Rischiano grosso i padroni di casa ancora qualche minuto dopo, quando Ballerini riesce, di piede, ad anticipare Sesti lanciato a rete. Dopo queste tre occasioni quasi in fotocopia i fiorentini assestano meglio la propria linea difensiva e si propongono maggiormente in avanti, senza riuscire a impensierire il portiere avversario. Ai valdarnesi vengono a mancare anche le aperture illuminanti di Kostner, infortunatosi e costretto a lasciare il terreno di gioco. Alla mezz'ora altra grossa occasione per il Valdarno: un tiro dalla lunga distanza non viene trattenuto dal numero 1 di casa, sulla ribattuta si avventa Pisano che, con la porta sguarnita davanti a s&eacute;, riesce a non centrarla. Sul finire della prima frazione di gioco possibilit&agrave; per i locali di pareggiare, ma Oleastro &egrave; bravo sulla deviazione di Paris da breve distanza. Nel secondo tempo la Floriagafir si porta in avanti con maggiore decisione per cercare di riacciuffare il risultato, e verso il quarto d'ora ci riesce, grazie al colpo di testa di Troka, ben imbeccato da un'azione sulla destra condotta da Bastianelli. Il pareggio dura solo lo spazio di quattro minuti, perch&eacute; da un'azione da corner la palla giunge a Ilyazi che da dentro l'area piccola non lascia scampo a Ballerini. I padroni di casa provano a reagire, e due minuti dopo Polini respinge quasi sulla linea di porta una conclusione ancora di Troka. La partita resta aperta, anche senza chiare occasioni da rete, almeno fino a cinque minuti dalla fine, quando Ballerini, che si era portato a centrocampo, perde ingenuamente la palla a beneficio degli avversari; Pisano si avvede di tutto e da met&agrave; campo indovina la porta sguarnita. Mancano cinque minuti al triplice fischio, ma la partita in pratica finisce qui. Nota positiva per la Floriagafir, si &egrave; rivisto sul terreno di gioco Tarini, dopo cinque mesi dal grave infortunio occorsogli.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per quanto riguarda la Floriagafir, onore a <b>Ballerini</b> per il suo esordio tra i pali, e buona la prestazione di <b>Troka</b>. Per il Valdarno sono da citare <b>Kostner</b>, grande visione di gioco, e <b>Pisano</b>, sempre presente nelle azioni che contano.