PELAGO: Messini, Baldini, Bartolini, Intana, Massai, Ramaj, Grifoni, Torrini, Becherini, Conti, Fabbri. A disp.: Cociu, Muzzi, Corsani, Burresi, Bandinelli, Borghini, Guri. All.: Marco Chiti.
RUFINA: Falcini G., Dreucci, Somigli G., Somigli M., Fossi, Brazzini, Somigli A., Di Costanzo, Sani, Martelli, Vignoletti. A disp.: Pieraccioli, Mani, Falcini A., Bonaiuti, Maida, Celentano, Saudino. All.: Massimiliano Dreucci.

ARBITRO: Antonio Di Somma della sez. Valdarno.

RETI: Somigli G., Somigli G., Grifoni, Sani, Sani, Di Costanzo.



L'Audax Rufina si impone col netto punteggio di 5 a 1 sul terreno del Pelago, a seguito di una partita combattuta solo a tratti e chiusa già ad inizio ripresa dai ragazzi di Mister Dreucci. I giochi cominciano e, già al 4' minuto Di Costanzo, in prossimità del limite dell'area di rigore si dimentica di calciare e si allunga malamente la palla. Passa solo un minuto e Sani, da posizione decentrata, calcia ma spedisce la palla sulla traversa. Giungiamo dunque al 10': Somigli G. sfrutta un assist in profondità di Sani e si inserisce alle spalle della difesa avversaria: una volta giunto davanti a Messini, poi, lo fredda con un tocco di giustezza. Cinque minuti il copione si ripete, esattamente allo stesso modo e con ii soliti interpreti: Somigli G. raddoppia quindi in fotocopia. Il Pelago però non ci sta e accorcia subito le distanze: Grifoni approfitta di un'incertezza della retroguardia ospite, taglia il centro, e appoggia a portiere praticamente battuto. I ragazzi di Mister Chiti sembrano ora crederci, ma l'illusione dura soltanto pochi istanti: al 30', infatti, Sani approfitta di un rimpallo vinto da Somigli A. e raccoglie la palla in situazione di 1 contro 1 con Messini, beffandolo per la terza rete dei suoi. Si va dunque al riposo, ma quando il direttore di gara fischia l'inizio del secondo tempo, a partire meglio sono i padroni di casa. Il Pelago sembra voler tentare in tutti i modi l'impresa, gettando il cuore oltre l'ostacolo. I bianconeri non sono però di questo avviso e chiudono la pratica quasi immediatamente: al 18' della ripresa, infatti, Sani viene servito con un pallone oltre le spalle della retroguardia locale e una volta trovatosi davanti al numero 1 avversario lo beffa in lob. Prima del triplice fischio, infine, Sani completa la propria prestazione maiuscola infilandosi ancora tra le maglie della difesa avversaria ma, al momento di calciare, viene steso. Per il direttore di gara non ci sono dubbi ed indica il dischetto di rigore. Dagli undici metri si presenta Di Costanzo: la sua conclusione beffa ancora Messini e chiude ogni velleità. Non ci sono altri sussulti e gli ospiti riescono quindi a portare a casa una vittoria non troppo sofferta ma che ha evidenziato comunque una buona prova dei padroni di casa.

Calciatoripiù: Per i padroni di casa si è distinto Fabbri, mentre tra le fila della Rufina Somigli G. e Sani sono risultati i migliori.

PELAGO: Messini, Baldini, Bartolini, Intana, Massai, Ramaj, Grifoni, Torrini, Becherini, Conti, Fabbri. A disp.: Cociu, Muzzi, Corsani, Burresi, Bandinelli, Borghini, Guri. All.: Marco Chiti.<br >RUFINA: Falcini G., Dreucci, Somigli G., Somigli M., Fossi, Brazzini, Somigli A., Di Costanzo, Sani, Martelli, Vignoletti. A disp.: Pieraccioli, Mani, Falcini A., Bonaiuti, Maida, Celentano, Saudino. All.: Massimiliano Dreucci.<br > ARBITRO: Antonio Di Somma della sez. Valdarno.<br > RETI: Somigli G., Somigli G., Grifoni, Sani, Sani, Di Costanzo. L'Audax Rufina si impone col netto punteggio di 5 a 1 sul terreno del Pelago, a seguito di una partita combattuta solo a tratti e chiusa gi&agrave; ad inizio ripresa dai ragazzi di Mister Dreucci. I giochi cominciano e, gi&agrave; al 4' minuto Di Costanzo, in prossimit&agrave; del limite dell'area di rigore si dimentica di calciare e si allunga malamente la palla. Passa solo un minuto e Sani, da posizione decentrata, calcia ma spedisce la palla sulla traversa. Giungiamo dunque al 10': Somigli G. sfrutta un assist in profondit&agrave; di Sani e si inserisce alle spalle della difesa avversaria: una volta giunto davanti a Messini, poi, lo fredda con un tocco di giustezza. Cinque minuti il copione si ripete, esattamente allo stesso modo e con ii soliti interpreti: Somigli G. raddoppia quindi in fotocopia. Il Pelago per&ograve; non ci sta e accorcia subito le distanze: Grifoni approfitta di un'incertezza della retroguardia ospite, taglia il centro, e appoggia a portiere praticamente battuto. I ragazzi di Mister Chiti sembrano ora crederci, ma l'illusione dura soltanto pochi istanti: al 30', infatti, Sani approfitta di un rimpallo vinto da Somigli A. e raccoglie la palla in situazione di 1 contro 1 con Messini, beffandolo per la terza rete dei suoi. Si va dunque al riposo, ma quando il direttore di gara fischia l'inizio del secondo tempo, a partire meglio sono i padroni di casa. Il Pelago sembra voler tentare in tutti i modi l'impresa, gettando il cuore oltre l'ostacolo. I bianconeri non sono per&ograve; di questo avviso e chiudono la pratica quasi immediatamente: al 18' della ripresa, infatti, Sani viene servito con un pallone oltre le spalle della retroguardia locale e una volta trovatosi davanti al numero 1 avversario lo beffa in lob. Prima del triplice fischio, infine, Sani completa la propria prestazione maiuscola infilandosi ancora tra le maglie della difesa avversaria ma, al momento di calciare, viene steso. Per il direttore di gara non ci sono dubbi ed indica il dischetto di rigore. Dagli undici metri si presenta Di Costanzo: la sua conclusione beffa ancora Messini e chiude ogni velleit&agrave;. Non ci sono altri sussulti e gli ospiti riescono quindi a portare a casa una vittoria non troppo sofferta ma che ha evidenziato comunque una buona prova dei padroni di casa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per i padroni di casa si &egrave; distinto<b> Fabbri</b>, mentre tra le fila della Rufina <b>Somigli G.</b> e <b>Sani </b>sono risultati i migliori.