PELAGO: Messini, Baldini, Bartolini, Intana, Massai, Ramaj, Conti, Torrini, Becherini, Grifoni, Burresi. A disp.: Kociu, Guri, Corsani, Muzzi, Dorazzi. All.: Marco Chiti.
VALDARNO: Rotesi, Nuzzi, Gariate, Donati, Bongini, Meli, Mori, Innocenti, Baldini, Ponticelli, Spataffi. A disp.: Casini, Polini, Pisano, Prezioso. All.: Giacomo Falsini.

ARBITRO: Walter Bruschetini del Valdarno.

RETI: Bongini, Spataffi.



La partita disputata sul campo amico del Pelago tra i padroni di casa (attualmente tra i fanalini di coda della classifica) ed il Valdarno (seconda forza del campionato) termina col successo degli ospiti per 2 a 0, a seguito di una partita comunque molto combattuta. La prima frazione evidenzia un Pelago in grande spolvero, capace di imbrigliare al meglio i ragazzi allenati da Mister Falsini, che quindi non riescono a trovare sbocchi in verticale e sono costretti a far girare la palla costantemente in orizzontale. L'ottima partita difensiva dei padroni di casa, però, non viene assistita da una altrettanto ottima fase offensiva e la prima frazione si conclude senza che nessuna delle due squadre sia mai andata veramente vicina al vantaggio. L'intervallo permette agli ospiti di riordinare le idee, e rientrano in campo con una cattiveria diversa. Il primo di colpo di scena avviene dopo che sono passati pochi secondi dal fischio di inizio: Baldini viene servito al centro dell'area di rigore, controlla la sfera ma, al momento di concludere a rete viene atterrato. Per il direttore di gara non esistono dubbi, si tratta di calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta Bongini che, glaciale, spiazza Messini e realizza la rete del vantaggio. Questo gol taglia le gambe ai padroni di casa, che vedono cadere il castello di carte eretto nella prima frazione con un'attenzione difensiva maniacale, mentre il Valdarno sembra svegliarsi dal precedente apparente torpore e comincia a macinare gioco. La circolazione della palla è adesso molto più rapida, e gli spazi cominciano ad essere più numerosi dato che il Pelago è costretto ad aprirsi per cercare il pareggio. Proprio sugli sviluppi di un contropiede, Spataffi riesce a saltare il suo diretto marcatore e ad involarsi a rete, dopodiché, una volta davanti a Messini, lo supera con un tocco di precisione che regala il raddoppio ai suoi. La partita termina senza ulteriori sussulti, ma con la consapevolezza dei locali di poter risalire la china se le prestazioni verranno mantenute su questi standard, mentre per il Valdarno si trattano di 3 punti fondamentali per la propria rincorsa al titolo.

Calciatoripiù: Massai e Intana, per il Pelago, hanno eretto una bella diga a livello difensivo e la loro prova è stata di valore assoluto.

PELAGO: Messini, Baldini, Bartolini, Intana, Massai, Ramaj, Conti, Torrini, Becherini, Grifoni, Burresi. A disp.: Kociu, Guri, Corsani, Muzzi, Dorazzi. All.: Marco Chiti.<br >VALDARNO: Rotesi, Nuzzi, Gariate, Donati, Bongini, Meli, Mori, Innocenti, Baldini, Ponticelli, Spataffi. A disp.: Casini, Polini, Pisano, Prezioso. All.: Giacomo Falsini.<br > ARBITRO: Walter Bruschetini del Valdarno.<br > RETI: Bongini, Spataffi. La partita disputata sul campo amico del Pelago tra i padroni di casa (attualmente tra i fanalini di coda della classifica) ed il Valdarno (seconda forza del campionato) termina col successo degli ospiti per 2 a 0, a seguito di una partita comunque molto combattuta. La prima frazione evidenzia un Pelago in grande spolvero, capace di imbrigliare al meglio i ragazzi allenati da Mister Falsini, che quindi non riescono a trovare sbocchi in verticale e sono costretti a far girare la palla costantemente in orizzontale. L'ottima partita difensiva dei padroni di casa, per&ograve;, non viene assistita da una altrettanto ottima fase offensiva e la prima frazione si conclude senza che nessuna delle due squadre sia mai andata veramente vicina al vantaggio. L'intervallo permette agli ospiti di riordinare le idee, e rientrano in campo con una cattiveria diversa. Il primo di colpo di scena avviene dopo che sono passati pochi secondi dal fischio di inizio: Baldini viene servito al centro dell'area di rigore, controlla la sfera ma, al momento di concludere a rete viene atterrato. Per il direttore di gara non esistono dubbi, si tratta di calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta Bongini che, glaciale, spiazza Messini e realizza la rete del vantaggio. Questo gol taglia le gambe ai padroni di casa, che vedono cadere il castello di carte eretto nella prima frazione con un'attenzione difensiva maniacale, mentre il Valdarno sembra svegliarsi dal precedente apparente torpore e comincia a macinare gioco. La circolazione della palla &egrave; adesso molto pi&ugrave; rapida, e gli spazi cominciano ad essere pi&ugrave; numerosi dato che il Pelago &egrave; costretto ad aprirsi per cercare il pareggio. Proprio sugli sviluppi di un contropiede, Spataffi riesce a saltare il suo diretto marcatore e ad involarsi a rete, dopodich&eacute;, una volta davanti a Messini, lo supera con un tocco di precisione che regala il raddoppio ai suoi. La partita termina senza ulteriori sussulti, ma con la consapevolezza dei locali di poter risalire la china se le prestazioni verranno mantenute su questi standard, mentre per il Valdarno si trattano di 3 punti fondamentali per la propria rincorsa al titolo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Massai e Intana</b>, per il Pelago, hanno eretto una bella diga a livello difensivo e la loro prova &egrave; stata di valore assoluto.