PELAGO: Messini, Baldini, Bartolini, Intana, Bandinelli, Massai, Ramaj, Torrini, Becherini, D'Orazi, Muzzi. A disp.: Kociu, Guri, Corsani, Burresi. All.: Marco Chiti.
COBRA KAI: Contreras Larrota, Omoregie, Capacci G., Rontani D., Peraccini, Fazi, Zetti, Nencioni, Camara, Donadio, Capacci B. A disp.: Marra, Bronconi, Miccoli. All.: Carmine Mastrandrea.

ARBITRO: Mario Zonfrillo del Valdarno.

RETI: Capacci, D'Orazi, 2 Torrini.



Lo scontro tra i due fanalini di coda Pelago e Cobra Kai, disputato sul terreno amico dei primi, si conclude con la vittoria dei padroni di casa, per 3 a 1. Grazie a questo risultato il Pelago si allontana ulteriormente dall'ultima posizione e lascia il Cobra Kai ancorato a 0 punti. La partita a cui abbiamo assistito è stata molto combattuta e non priva di colpi di scena. La prima frazione di gioco registra un sostanziale dominio del Pelago, il quale però risulta essere sterile a causa di un gran numero di occasioni mancate e di begli interventi da parte di Contreras. La prima chance capita sui piedi di D'Orazi: il numero 10 si trova a tu per tu col portiere avversario, ma si lascia ipnotizzare e calcia malamente. Trascorrono pochi istanti e una nuova occasione capita a Ramaj: il giovane biancoverde è bravo a saltare due uomini, ma al momento della conclusione, la strozza e recapita un facile pallone tra le mani di Contreras. Si va dunque al riposo, ma la ripresa si apre con un vero e proprio colpo di scena: gli ospiti scendono in campo con rinnovato entusiasmo e vanno addirittura in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, infatti, Capacci si smarca e, di testa, segna mettendo la palla alle spalle di Messini. La reazione dei padroni di casa avviene con grande vigore e grande voglia di rimettere in piedi la partita. Il pareggio è pressoché immediato e porta la firma di D'Orazi: il numero 10 si vede recapitare un gran pallone da parte di Torrini al centro dell'area di rigore, lo controlla e riesce a superare Contreras. Il raddoppio è solo questione di tempo: Torrini, difatti, raccoglie la sfera sull'esterno, salta il proprio diretto marcatore e con un colpo di giustezza segna. Il terzo e ultimo gol che chiude le marcature arriva nel finale ed è merito di un movimento fotocopia da parte ancora di Torrini: il numero 8 parte ancora dall'esterno e viene trovato all'altezza del calcio di rigore, tocca la sfera di prima e supera l'incolpevole Contreras che è costretto a raccogliere ancora la sfera dal fondo del sacco. Gli ultimi istanti di gara sono di garbage time di matrice NBA e non registrano altri sussulti.

Calciatoripiù: Tra le fila del Pelago, nonostante le numerose assenze, si sono osservate ottime prove da parte di Torrini e di Massai. Per quanto riguarda il Cobra Kai invece Capacci e Nencioni sono stati senza dubbio i migliori.

PELAGO: Messini, Baldini, Bartolini, Intana, Bandinelli, Massai, Ramaj, Torrini, Becherini, D'Orazi, Muzzi. A disp.: Kociu, Guri, Corsani, Burresi. All.: Marco Chiti.<br >COBRA KAI: Contreras Larrota, Omoregie, Capacci G., Rontani D., Peraccini, Fazi, Zetti, Nencioni, Camara, Donadio, Capacci B. A disp.: Marra, Bronconi, Miccoli. All.: Carmine Mastrandrea.<br > ARBITRO: Mario Zonfrillo del Valdarno.<br > RETI: Capacci, D'Orazi, 2 Torrini. Lo scontro tra i due fanalini di coda Pelago e Cobra Kai, disputato sul terreno amico dei primi, si conclude con la vittoria dei padroni di casa, per 3 a 1. Grazie a questo risultato il Pelago si allontana ulteriormente dall'ultima posizione e lascia il Cobra Kai ancorato a 0 punti. La partita a cui abbiamo assistito &egrave; stata molto combattuta e non priva di colpi di scena. La prima frazione di gioco registra un sostanziale dominio del Pelago, il quale per&ograve; risulta essere sterile a causa di un gran numero di occasioni mancate e di begli interventi da parte di Contreras. La prima chance capita sui piedi di D'Orazi: il numero 10 si trova a tu per tu col portiere avversario, ma si lascia ipnotizzare e calcia malamente. Trascorrono pochi istanti e una nuova occasione capita a Ramaj: il giovane biancoverde &egrave; bravo a saltare due uomini, ma al momento della conclusione, la strozza e recapita un facile pallone tra le mani di Contreras. Si va dunque al riposo, ma la ripresa si apre con un vero e proprio colpo di scena: gli ospiti scendono in campo con rinnovato entusiasmo e vanno addirittura in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, infatti, Capacci si smarca e, di testa, segna mettendo la palla alle spalle di Messini. La reazione dei padroni di casa avviene con grande vigore e grande voglia di rimettere in piedi la partita. Il pareggio &egrave; pressoch&eacute; immediato e porta la firma di D'Orazi: il numero 10 si vede recapitare un gran pallone da parte di Torrini al centro dell'area di rigore, lo controlla e riesce a superare Contreras. Il raddoppio &egrave; solo questione di tempo: Torrini, difatti, raccoglie la sfera sull'esterno, salta il proprio diretto marcatore e con un colpo di giustezza segna. Il terzo e ultimo gol che chiude le marcature arriva nel finale ed &egrave; merito di un movimento fotocopia da parte ancora di Torrini: il numero 8 parte ancora dall'esterno e viene trovato all'altezza del calcio di rigore, tocca la sfera di prima e supera l'incolpevole Contreras che &egrave; costretto a raccogliere ancora la sfera dal fondo del sacco. Gli ultimi istanti di gara sono di garbage time di matrice NBA e non registrano altri sussulti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra le fila del Pelago, nonostante le numerose assenze, si sono osservate ottime prove da parte di <b>Torrini </b>e di<b> Massa</b>i. Per quanto riguarda il Cobra Kai invece <b>Capacci </b>e <b>Nencioni </b>sono stati senza dubbio i migliori.