- Terza Categoria GIR.B
- Calasanzio
-
2 - 2
- San Pierino
CALASANZIO: Calugi, Billocci F., Di Liberto, Vaglini, Di Carlo, Belardi, Djrmishi, Lupi, Recusani, Baldacci, Fulignati. A disp.: Melli, Morelli, Billocci A., Marzi, Menicucci, Fiore, Mazzone. All.: Amato.
SAN PIERINO: Volpi, Turri, Ceglia, Rovini, Bindi, Mian, Benedetto, Veracini, Shpetim, La Puma, Rossi. A disp.: Drago, Vannuccini, Benvenuti, Charepi, Cela Ilir, Buen. All.: Macchiaroli.
ARBITRO: Tempestini di Empoli
RETI: Vaglini, Fulignati, Rossi, aut. Di Carlo
Non c'è spunto che faccia pensare ad una gara semplice, per nessuna delle due squadre. Per questo e altri mille motivi Calasanzio e San Pierino scendono in campo per la quindicesima di campionato con grinta e dedizione di altri tempi. Il primo, di tempo, è clamorosamente affascinante. Succede tutto nei primi quarantacinque minuti di gioco, dove le quattro reti, due per parte, non bastano a spiegare con completezza l'ardua battaglia vista e percepita sul campo. Dopo solo un minuto di gioco Calugi vede arrivarsi addosso la figura di Sheptim Cela, che da due passi manda clamorosamente la sfera a lato della porta di casa. Sessanta secondi ed è già avvio di fuoco. Al 10' il San Pierino approfitta di un disimpegno ingarbugliato del Calasanzio per spedire il fuggitivo Veracini verso la porta di Calugi. Il numero uno di casa stavolta è enorme nell'ipnotizzare il numero otto avversario. Siamo ancora sul risultato di zero a zero. Il Calasanzio ha il pallino del gioco, ma non riesce a rendersi pericoloso. Si deve aspettare il 23' per la prima opportunità di casa. Recusani lavora un eccellente pallone per il rimorchio Vaglini, che all'altezza del dischetto del rigore fulmina il portiere Volpi. 1-0. Dopo la prima rete, sembra esserci una fase di leggero stallo, con le due squadre che si specchiano fino al 40'. Dal 40' al 44' accade il finimondo. Rossi pareggia i conti, complice anche lo svarione difensivo di Vaglini. Al 43' il Casalsanzio si riporta in vantaggio con Fulignati. Cross di Baldacci per Fulignati, Volpi si allontana dalla propria porta senza catturare la sfera. Per Fulignati è comodo il tap-in del due a uno. Non c'è un attimo di tregua. Altri sessanta secondi ed ecco il due a due: la conclusione di La Puma è deviata da Di Carlo e prende la forma della più classica azione di autorete. La sfortunata deviazione del numero cinque riporta il punteggio in equilibrio assoluto. Alla frenesia della prima frazione risponde una tregua forzata e dovuta. Nei secondi quarantacinque minuti, Calasanzio e San Pierino firmano l'armistizio di pace, nonostante le espulsioni di Drago e La Puma.
Calciatoripiù: Calugi salva reiterate volte la porta di casa, La Puma il più talentuoso tra i giocatori di movimento.
CALASANZIO: Calugi, Billocci F., Di Liberto, Vaglini, Di Carlo, Belardi, Djrmishi, Lupi, Recusani, Baldacci, Fulignati. A disp.: Melli, Morelli, Billocci A., Marzi, Menicucci, Fiore, Mazzone. All.: Amato.<br >SAN PIERINO: Volpi, Turri, Ceglia, Rovini, Bindi, Mian, Benedetto, Veracini, Shpetim, La Puma, Rossi. A disp.: Drago, Vannuccini, Benvenuti, Charepi, Cela Ilir, Buen. All.: Macchiaroli.<br >
ARBITRO: Tempestini di Empoli<br >
RETI: Vaglini, Fulignati, Rossi, aut. Di Carlo
Non c'è spunto che faccia pensare ad una gara semplice, per nessuna delle due squadre. Per questo e altri mille motivi Calasanzio e San Pierino scendono in campo per la quindicesima di campionato con grinta e dedizione di altri tempi. Il primo, di tempo, è clamorosamente affascinante. Succede tutto nei primi quarantacinque minuti di gioco, dove le quattro reti, due per parte, non bastano a spiegare con completezza l'ardua battaglia vista e percepita sul campo. Dopo solo un minuto di gioco Calugi vede arrivarsi addosso la figura di Sheptim Cela, che da due passi manda clamorosamente la sfera a lato della porta di casa. Sessanta secondi ed è già avvio di fuoco. Al 10' il San Pierino approfitta di un disimpegno ingarbugliato del Calasanzio per spedire il fuggitivo Veracini verso la porta di Calugi. Il numero uno di casa stavolta è enorme nell'ipnotizzare il numero otto avversario. Siamo ancora sul risultato di zero a zero. Il Calasanzio ha il pallino del gioco, ma non riesce a rendersi pericoloso. Si deve aspettare il 23' per la prima opportunità di casa. Recusani lavora un eccellente pallone per il rimorchio Vaglini, che all'altezza del dischetto del rigore fulmina il portiere Volpi. 1-0. Dopo la prima rete, sembra esserci una fase di leggero stallo, con le due squadre che si specchiano fino al 40'. Dal 40' al 44' accade il finimondo. Rossi pareggia i conti, complice anche lo svarione difensivo di Vaglini. Al 43' il Casalsanzio si riporta in vantaggio con Fulignati. Cross di Baldacci per Fulignati, Volpi si allontana dalla propria porta senza catturare la sfera. Per Fulignati è comodo il tap-in del due a uno. Non c'è un attimo di tregua. Altri sessanta secondi ed ecco il due a due: la conclusione di La Puma è deviata da Di Carlo e prende la forma della più classica azione di autorete. La sfortunata deviazione del numero cinque riporta il punteggio in equilibrio assoluto. Alla frenesia della prima frazione risponde una tregua forzata e dovuta. Nei secondi quarantacinque minuti, Calasanzio e San Pierino firmano l'armistizio di pace, nonostante le espulsioni di Drago e La Puma. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Calugi </b>salva reiterate volte la porta di casa, <b>La Puma</b> il più talentuoso tra i giocatori di movimento.