PELAGO: Messini, Borghini, Bartolini, Bandinelli, Fabbri, Massai, Torrini, Becherini, Lottini, Dorazzi, Carotti. A disp.: Francalanci, Muzzi, Ghintana, Conti, Grifoni, Madonia. All.: Marco Chiti.
PONTE RONDINELLA: Braggion, Creati, Maestrini, Baldini, Luongo, Mamadou, Rossi, Posarelli, Muto, Fanti, Martelli. A disp.: Muscas. All.: Gianfranco Alberti.

ARBITRO: Michele Giaimi della sez. Valdarno.

RETE: Martelli.
NOTE: Espulso Fabbri per offese al direttore di gara.



Il Ponte Rondinella di mister Alberti va a far visita a uno dei fanalini di coda della classifica, ovvero il Pelago. La partita, sulla carta, parrebbe scontata dati gli ultimi risultati delle due compagini, ma ciò a cui si è assistito in campo è stato a dir poco sorprendente, grazie a un Pelago mai domo e che soccombe per 1 a 0 per colpa di una rete avvenuta allo scadere dei primi 45 minuti di gioco. La squadra di casa, nonostante l'esito delle ultime partite sia stato infelice, scende in campo indossando l'abito delle grandi occasioni, e mette sul terreno di gioco una grinta e una qualità tali che, se ripetute durante il prosieguo della stagione, potranno regalare soddisfazioni e (soprattutto) punti ai biancoverdi. I padroni di casa cominciano la gara desiderosi di uscire coi tre punti, e cercano di mantenere il pallino del gioco il più possibile in modo tale da poter sviluppare le loro trame in verticale. Le occasioni arrivano copiose: in una di queste Bandinelli si ritrova a tu per tu con il portiere avversario ma, vinto forse dall'emozione, strozza la conclusione col mancino e il suo tiro debole viene lasciato scorrere fuori a lato del palo. Poi è il turno di Lottini: il numero 9 controlla la sfera e lascia partire una conclusione a scendere che si infrange sulla parte posteriore della traversa e poi, dopo aver picchiato sulla riga di porta, rimbalza incredibilmente fuori. Quando ormai il primo tempo sembra avviarsi alla conclusione sul punteggio di parità, Muto si invola in contropiede avventandosi sulla lunga respinta della sua retroguardia e mette il pallone al centro per Martelli, il quale non controlla nel migliore dei modi ma riesce comunque a rimediare con un tocco di giustezza che si infila beffardo in rete. La ripresa regala le stesse sensazioni della prima frazione: il Pelago appare più che mai determinato a riagguantare il risultato e ci prova in ogni modo, mentre il Ponte Rondinella si difende in maniera ordinata e, pur barcollando leggermente, cerca di concedere il meno possibile agli avversari. Il primo a provarci è Grifoni, ottimamente trovato in profondità che calcia a botta sicura, ma Braggion è attento e respinge in corner. Trascorrono pochi minuti e Durazzi avrebbe sui piedi la palla dell'1 a 1. La sua conclusione a scendere, però, analogamente a quanto era accaduto nel primo tempo con Lottini, sbatte sulla parte interna della traversa e, anche in questo caso, esce dopo aver sbattuto sulla linea di porta lasciando i locali disperati. Al 25', poi, Fabbri rivolge parole poco gradite al direttore di gara e viene cacciato per mezzo del cartellino rosso lasciando i suoi in inferiorità numerica. I ragazzi di mister Chiti ci provano comunque fino alla fine, ma il Ponte Rondinella riesce a non capitolare e si porta via i tre punti.

Calciatoripiù: Tra le fila dei padroni di casa si è distinto Massai, l'ultimo a mollare che ci ha creduto fino all'ultimo. Per quanto riguarda il Ponte Rondinella, invece, Muratori è sembrato in palla e ha segnato anche il gol vittoria.

PELAGO: Messini, Borghini, Bartolini, Bandinelli, Fabbri, Massai, Torrini, Becherini, Lottini, Dorazzi, Carotti. A disp.: Francalanci, Muzzi, Ghintana, Conti, Grifoni, Madonia. All.: Marco Chiti.<br >PONTE RONDINELLA: Braggion, Creati, Maestrini, Baldini, Luongo, Mamadou, Rossi, Posarelli, Muto, Fanti, Martelli. A disp.: Muscas. All.: Gianfranco Alberti.<br > ARBITRO: Michele Giaimi della sez. Valdarno.<br > RETE: Martelli.<br >NOTE: Espulso Fabbri per offese al direttore di gara. Il Ponte Rondinella di mister Alberti va a far visita a uno dei fanalini di coda della classifica, ovvero il Pelago. La partita, sulla carta, parrebbe scontata dati gli ultimi risultati delle due compagini, ma ci&ograve; a cui si &egrave; assistito in campo &egrave; stato a dir poco sorprendente, grazie a un Pelago mai domo e che soccombe per 1 a 0 per colpa di una rete avvenuta allo scadere dei primi 45 minuti di gioco. La squadra di casa, nonostante l'esito delle ultime partite sia stato infelice, scende in campo indossando l'abito delle grandi occasioni, e mette sul terreno di gioco una grinta e una qualit&agrave; tali che, se ripetute durante il prosieguo della stagione, potranno regalare soddisfazioni e (soprattutto) punti ai biancoverdi. I padroni di casa cominciano la gara desiderosi di uscire coi tre punti, e cercano di mantenere il pallino del gioco il pi&ugrave; possibile in modo tale da poter sviluppare le loro trame in verticale. Le occasioni arrivano copiose: in una di queste Bandinelli si ritrova a tu per tu con il portiere avversario ma, vinto forse dall'emozione, strozza la conclusione col mancino e il suo tiro debole viene lasciato scorrere fuori a lato del palo. Poi &egrave; il turno di Lottini: il numero 9 controlla la sfera e lascia partire una conclusione a scendere che si infrange sulla parte posteriore della traversa e poi, dopo aver picchiato sulla riga di porta, rimbalza incredibilmente fuori. Quando ormai il primo tempo sembra avviarsi alla conclusione sul punteggio di parit&agrave;, Muto si invola in contropiede avventandosi sulla lunga respinta della sua retroguardia e mette il pallone al centro per Martelli, il quale non controlla nel migliore dei modi ma riesce comunque a rimediare con un tocco di giustezza che si infila beffardo in rete. La ripresa regala le stesse sensazioni della prima frazione: il Pelago appare pi&ugrave; che mai determinato a riagguantare il risultato e ci prova in ogni modo, mentre il Ponte Rondinella si difende in maniera ordinata e, pur barcollando leggermente, cerca di concedere il meno possibile agli avversari. Il primo a provarci &egrave; Grifoni, ottimamente trovato in profondit&agrave; che calcia a botta sicura, ma Braggion &egrave; attento e respinge in corner. Trascorrono pochi minuti e Durazzi avrebbe sui piedi la palla dell'1 a 1. La sua conclusione a scendere, per&ograve;, analogamente a quanto era accaduto nel primo tempo con Lottini, sbatte sulla parte interna della traversa e, anche in questo caso, esce dopo aver sbattuto sulla linea di porta lasciando i locali disperati. Al 25', poi, Fabbri rivolge parole poco gradite al direttore di gara e viene cacciato per mezzo del cartellino rosso lasciando i suoi in inferiorit&agrave; numerica. I ragazzi di mister Chiti ci provano comunque fino alla fine, ma il Ponte Rondinella riesce a non capitolare e si porta via i tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra le fila dei padroni di casa si &egrave; distinto <b>Massai</b>, l'ultimo a mollare che ci ha creduto fino all'ultimo. Per quanto riguarda il Ponte Rondinella, invece, <b>Muratori</b> &egrave; sembrato in palla e ha segnato anche il gol vittoria.