ALBERETA SAN SALVI: Cortini, Picariello, Fantoni, Giorgetti, Sabatini, Alessi, Ghelli, Veizi, Fabbroni, Desii, Abdali. A disp: Malaman, Vegni, Maggiorelli, Piccinotti, Padula. All.: Merlini.
FLORIAGAFIR BELLARIVA: Posarelli, Capalbo, Bastianelli, Bernini, Isoldi, Paris, Bardelli, Ballerini, Mazzucco, Atticcciati, Cappelli. A disp: Rivano, Becherini, Olmi, Pesce, Ganto. All.: Gionni.

RETI: Bardelli, Bastianelli.



Harakiri dell'Albereta che stecca lo scontro diretto contro i rivali della Floriagafir, presentatisi all'incontro con più tifosi e, soprattutto, con più decisione. Si gioca alle 18 ed il clima è quello dicembrino, con freddo e vento forte, per cui l'incontro è condizionato anche dalle folate che spostano la palla diagonalmente. L'avvio dell'Albereta è promettente, ma si tratta di un fuoco di paglia, spento anch'esso dal Grecale che sferza il campo de La Nave. Dopo dieci minuti, difatti, un triplo errore dei verdi consegna a Bardelli una palla dentro l'area, senza difensori davanti, che chiede solo di essere sospinta in rete: il diagonale non lascia scampo a Cortini ed indirizza la partita su un binario dal quale non uscirà più. L'Albereta prova a reagire ma commette molti errori, tecnici, tattici e di presunzione; ai ragazzi in nero è sufficiente a questo punto coprirsi e lanciare in contropiede le veloci punte Ballerini, Bardelli e Paris (poi infortunatosi). Prima della fine del tempo, inoltre, su un'innocua punizione dalla trequarti, una palla lenta ed alta viene rimessa al centro di testa e Bastianelli anticipa ben due difensori, si gira ed insacca da pochi passi. Le uniche conclusioni in porta dell'Albereta arrivano adesso, dopo quaranta minuti, con Desii che prima calcia una punizione dal limite troppo centrale, poi rientra dalla destra e conclude sul primo palo ma senza impensierire più di tanto l'ottimo Posarelli. La ramanzina di Mister Merlini nell'intervallo non sorte alcun effetto, anzi la ripresa è sostanzialmente un inno alla rassegnazione alberetina, condita da un paio di sciocche ammonizioni per falli di mano, una delle quali diventerà poi un rosso per Sabatini.
Nel finale due subentrati confezionano l'unica azione dei verdi nella ripresa: Malaman si accentra dalla sinistra e mette una palla filtrante per Padula che però colpisce troppo debolmente di esterno destro. I tre punti riattraversano quindi l'Arno per tornare nella riva destra insieme ai ragazzi di Bellariva, i verdi devono invece mettere da parte recriminazioni ed alibi e giocare come sanno per il resto del campionato come hanno fatto talvolta contro squadre di vertice.

Calciatoripiù: Per la Floriagafir si segnalano Ballerini, Bardelli; Albereta non pervenuta.

Max ALBERETA SAN SALVI: Cortini, Picariello, Fantoni, Giorgetti, Sabatini, Alessi, Ghelli, Veizi, Fabbroni, Desii, Abdali. A disp: Malaman, Vegni, Maggiorelli, Piccinotti, Padula. All.: Merlini.<br >FLORIAGAFIR BELLARIVA: Posarelli, Capalbo, Bastianelli, Bernini, Isoldi, Paris, Bardelli, Ballerini, Mazzucco, Atticcciati, Cappelli. A disp: Rivano, Becherini, Olmi, Pesce, Ganto. All.: Gionni. <br > RETI: Bardelli, Bastianelli. Harakiri dell'Albereta che stecca lo scontro diretto contro i rivali della Floriagafir, presentatisi all'incontro con pi&ugrave; tifosi e, soprattutto, con pi&ugrave; decisione. Si gioca alle 18 ed il clima &egrave; quello dicembrino, con freddo e vento forte, per cui l'incontro &egrave; condizionato anche dalle folate che spostano la palla diagonalmente. L'avvio dell'Albereta &egrave; promettente, ma si tratta di un fuoco di paglia, spento anch'esso dal Grecale che sferza il campo de La Nave. Dopo dieci minuti, difatti, un triplo errore dei verdi consegna a Bardelli una palla dentro l'area, senza difensori davanti, che chiede solo di essere sospinta in rete: il diagonale non lascia scampo a Cortini ed indirizza la partita su un binario dal quale non uscir&agrave; pi&ugrave;. L'Albereta prova a reagire ma commette molti errori, tecnici, tattici e di presunzione; ai ragazzi in nero &egrave; sufficiente a questo punto coprirsi e lanciare in contropiede le veloci punte Ballerini, Bardelli e Paris (poi infortunatosi). Prima della fine del tempo, inoltre, su un'innocua punizione dalla trequarti, una palla lenta ed alta viene rimessa al centro di testa e Bastianelli anticipa ben due difensori, si gira ed insacca da pochi passi. Le uniche conclusioni in porta dell'Albereta arrivano adesso, dopo quaranta minuti, con Desii che prima calcia una punizione dal limite troppo centrale, poi rientra dalla destra e conclude sul primo palo ma senza impensierire pi&ugrave; di tanto l'ottimo Posarelli. La ramanzina di Mister Merlini nell'intervallo non sorte alcun effetto, anzi la ripresa &egrave; sostanzialmente un inno alla rassegnazione alberetina, condita da un paio di sciocche ammonizioni per falli di mano, una delle quali diventer&agrave; poi un rosso per Sabatini. <br >Nel finale due subentrati confezionano l'unica azione dei verdi nella ripresa: Malaman si accentra dalla sinistra e mette una palla filtrante per Padula che per&ograve; colpisce troppo debolmente di esterno destro. I tre punti riattraversano quindi l'Arno per tornare nella riva destra insieme ai ragazzi di Bellariva, i verdi devono invece mettere da parte recriminazioni ed alibi e giocare come sanno per il resto del campionato come hanno fatto talvolta contro squadre di vertice. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la Floriagafir si segnalano<b> Ballerini, Bardelli;</b> Albereta non pervenuta. Max