PONTE RONDINELLA: Brontolin, Tongo, Maestrini, Poggi, Nannoni, Bandinelli, Rossi, Fanti, Muto, Posarelli, Martelli. A disp.: Creati, Baldini, Cirlando, Melli, Niang. All.: Gianfranco Alberti.
DICOMANO: Carasso, Stellini, Corsini, Affortunati, Innocenti, Torino, Calabrese, Tatilaj, Ciolli, Scopetani, Zepponi. A disp.: Naldi, Piattoli, Dellanave, Lica, Pretolani. All.: Massimo Santoni.

ARBITRO: Francesco Mattagli di Firenze.

RETI: 3 Muto, Martelli, Ciolli, Zepponi, Calabrese.



Partita bellissima quella che ha visto affrontarsi Ponte Rondinella e Dicomano, terminata col pirotecnico punteggio finale di 4 a 3 e che sembrava già essere, in realtà, chiusa dopo il primo tempo (terminato 3 a 0 per i padroni di casa). La reazione nella seconda metà dei ragazzi di Mister Santoni è stata notevole e ha rimesso in gioco uno scontro già apparentemente archiviato. Ma vediamo più nel dettaglio. La prima frazione aveva visto sostanzialmente dominare il Ponte Rondinella, capace di andare in gol per ben tre volte e di far vedere un reparto offensivo di elevatissima qualità, nonché una buona tenuta difensiva che non ha corso rischi. Ad aprire le marcature è Muto, molto furbo a leggere in anticipo la traiettoria di un fallo laterale e a colpire di testa al centro dell'area di rigore. Il raddoppio non si lascia attendere per troppo tempo: Poggi dirige al centro un calcio di punizione e trova il solito Muto, bravo a smarcarsi e scagliare una bordata alle spalle di Carasso. Prima del temine dei primi 45, c'è tempo anche per la segnatura di Martelli, inseritosi alle spalle della difesa ospite e abile nello spiazzare il numero uno avversario. Il secondo tempo comincia con un piglio decisamente differente e vede il Dicomano accorciare subito le distanze: Ciolli intercetta una palla sulla trequarti avversaria e si invola a rete, salta Brontolin e segna. Neanche il tempo di esultare, però, che Muto segna in tap-in e riporta il distacco a tre reti di scarto, dimostrando tutta la sua freddezza e il suo cinismo sotto porta. Gli ospiti però non demordono e trovano il 4 a 2 con Zepponi, che trova un gran bel diagonale dall'out di sinistra. Il Dicomano torna quindi a crederci intensamente e trova addirittura il 4 a 3 a pochi minuti dal termine: Calabrese decide di mettersi in proprio e salta tutti, Brontolin compreso, prima di appoggiare comodamente in gol. I minuti finali sono caratterizzati da un gran forcing offensivo del Dicomano e da un Ponte Rondinella che comincia a sentire il fiato degli avversari sul collo, ma non portano ulteriori modifiche al risultato.

Calciatoripiù: Muto e Maestrini sono stati due costanti spine nel fianco del Dicomano, mentre, proprio per il Dicomano, da sottolineare la bella prova di Torino, apparso sugli scudi.

PONTE RONDINELLA: Brontolin, Tongo, Maestrini, Poggi, Nannoni, Bandinelli, Rossi, Fanti, Muto, Posarelli, Martelli. A disp.: Creati, Baldini, Cirlando, Melli, Niang. All.: Gianfranco Alberti.<br >DICOMANO: Carasso, Stellini, Corsini, Affortunati, Innocenti, Torino, Calabrese, Tatilaj, Ciolli, Scopetani, Zepponi. A disp.: Naldi, Piattoli, Dellanave, Lica, Pretolani. All.: Massimo Santoni.<br > ARBITRO: Francesco Mattagli di Firenze. <br > RETI: 3 Muto, Martelli, Ciolli, Zepponi, Calabrese. Partita bellissima quella che ha visto affrontarsi Ponte Rondinella e Dicomano, terminata col pirotecnico punteggio finale di 4 a 3 e che sembrava gi&agrave; essere, in realt&agrave;, chiusa dopo il primo tempo (terminato 3 a 0 per i padroni di casa). La reazione nella seconda met&agrave; dei ragazzi di Mister Santoni &egrave; stata notevole e ha rimesso in gioco uno scontro gi&agrave; apparentemente archiviato. Ma vediamo pi&ugrave; nel dettaglio. La prima frazione aveva visto sostanzialmente dominare il Ponte Rondinella, capace di andare in gol per ben tre volte e di far vedere un reparto offensivo di elevatissima qualit&agrave;, nonch&eacute; una buona tenuta difensiva che non ha corso rischi. Ad aprire le marcature &egrave; Muto, molto furbo a leggere in anticipo la traiettoria di un fallo laterale e a colpire di testa al centro dell'area di rigore. Il raddoppio non si lascia attendere per troppo tempo: Poggi dirige al centro un calcio di punizione e trova il solito Muto, bravo a smarcarsi e scagliare una bordata alle spalle di Carasso. Prima del temine dei primi 45, c'&egrave; tempo anche per la segnatura di Martelli, inseritosi alle spalle della difesa ospite e abile nello spiazzare il numero uno avversario. Il secondo tempo comincia con un piglio decisamente differente e vede il Dicomano accorciare subito le distanze: Ciolli intercetta una palla sulla trequarti avversaria e si invola a rete, salta Brontolin e segna. Neanche il tempo di esultare, per&ograve;, che Muto segna in tap-in e riporta il distacco a tre reti di scarto, dimostrando tutta la sua freddezza e il suo cinismo sotto porta. Gli ospiti per&ograve; non demordono e trovano il 4 a 2 con Zepponi, che trova un gran bel diagonale dall'out di sinistra. Il Dicomano torna quindi a crederci intensamente e trova addirittura il 4 a 3 a pochi minuti dal termine: Calabrese decide di mettersi in proprio e salta tutti, Brontolin compreso, prima di appoggiare comodamente in gol. I minuti finali sono caratterizzati da un gran forcing offensivo del Dicomano e da un Ponte Rondinella che comincia a sentire il fiato degli avversari sul collo, ma non portano ulteriori modifiche al risultato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Muto </b>e <b>Maestrini</b> sono stati due costanti spine nel fianco del Dicomano, mentre, proprio per il Dicomano, da sottolineare la bella prova di <b>Torino</b>, apparso sugli scudi.