SANCAT: Ermini, Zoppi, Malesci, Matteuzzi, Morelli, Petroni, Carretti, Moretti, Tripaldi, Ouchaka, Ceccato. A disp.: Lambardi, Rosi, Alba, Lavetti, Tanini, Norfini. All.: Marco Cencetti.
VIRTUS LAURENZIANA: Buglione, Giacometti, Lapi, Dongiovanni, Robicci, Messere, Antonini, Diani, Ettaghi, Capalbo, Materassi. A disp.: Sunder, Pacini, Longhi, Fortunato, Fratini, Notarpietro, Fiore, Singh, Corvari. All.: Domenico Cecconi.

ARBITRO: Francesco Mattagli della sez. Firenze.

RETI: Moretti, Capalbo, Materassi, Dongiovanni.



Bastano tre calci piazzati alla Virtus Laurenziana per sbrigare la pratica Sancat, la quale va a segno nel finale di gara su calcio di rigore. La partenza degli ospiti è molto buona, tanto da creare ben 3 occasioni nei primi 5 minuti. La più grande capita sui piedi di Antonini, che si presenta davanti a Ermini ma alza troppo la mira e la spara alta. Fino al quindicesimo, nonostante il predominio territoriale della squadra di mister Cecconi, la sfida appare piuttosto bloccata. Il colpo di scena arriva quando Ettaghi, dopo uno slalom gigante, viene messo a terra e induce il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dagli undici metri si presenta Capalbo che, glaciale, segna senza troppi problemi. Il pallino del gioco rimane in mano agli ospiti, i quali raddoppiano per mezzo di una giocata da applausi di Materassi, che riceve un traversone alto all'altezza del secondo palo e lo gira di prima intenzione al volo riuscendo anche a tenere la traiettoria bassa. Il primo tempo finisce qui, non succede più nulla, ma l'avvio della ripresa segue esattamente le stesse orme della prima frazione. La Virtus prende in mano il pallino del gioco, costruisce tanto e triplica ancora sugli sviluppi di un corner: stavolta la deviazione sottomisura è di Dongiovanni, che si avventa sul pallone vacante sul primo palo e lo gira in gol. I cambi, poi, girano la situazione ma il pallino rimane sempre in mano agli ospiti. La Virtus Laurenziana è costretta ad operare ben 4 cambi per infortunio, e la Sancat alza il proprio baricentro. Nel finale una bella giocata di un attaccante locale frutta ai locali un penalty (per il quale non protesta nessuno), e la stoccata di Moretti manda pallone da una parte e Buglione dall'altra. Ad ogni modo, non succede più nulla: il triplice fischio assegna tre punti più che meritati ai ragazzi di Mister Cecconi, mentre la Sancat può comunque essere soddisfatta per la prestazione.

Calciatoripiù: Nota a margine per la prova e per la rete messa a segno da Materassi: una giocata da urlo che appartiene a giocatori di assoluta qualità.

SANCAT: Ermini, Zoppi, Malesci, Matteuzzi, Morelli, Petroni, Carretti, Moretti, Tripaldi, Ouchaka, Ceccato. A disp.: Lambardi, Rosi, Alba, Lavetti, Tanini, Norfini. All.: Marco Cencetti.<br >VIRTUS LAURENZIANA: Buglione, Giacometti, Lapi, Dongiovanni, Robicci, Messere, Antonini, Diani, Ettaghi, Capalbo, Materassi. A disp.: Sunder, Pacini, Longhi, Fortunato, Fratini, Notarpietro, Fiore, Singh, Corvari. All.: Domenico Cecconi.<br > ARBITRO: Francesco Mattagli della sez. Firenze.<br > RETI: Moretti, Capalbo, Materassi, Dongiovanni. Bastano tre calci piazzati alla Virtus Laurenziana per sbrigare la pratica Sancat, la quale va a segno nel finale di gara su calcio di rigore. La partenza degli ospiti &egrave; molto buona, tanto da creare ben 3 occasioni nei primi 5 minuti. La pi&ugrave; grande capita sui piedi di Antonini, che si presenta davanti a Ermini ma alza troppo la mira e la spara alta. Fino al quindicesimo, nonostante il predominio territoriale della squadra di mister Cecconi, la sfida appare piuttosto bloccata. Il colpo di scena arriva quando Ettaghi, dopo uno slalom gigante, viene messo a terra e induce il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dagli undici metri si presenta Capalbo che, glaciale, segna senza troppi problemi. Il pallino del gioco rimane in mano agli ospiti, i quali raddoppiano per mezzo di una giocata da applausi di Materassi, che riceve un traversone alto all'altezza del secondo palo e lo gira di prima intenzione al volo riuscendo anche a tenere la traiettoria bassa. Il primo tempo finisce qui, non succede pi&ugrave; nulla, ma l'avvio della ripresa segue esattamente le stesse orme della prima frazione. La Virtus prende in mano il pallino del gioco, costruisce tanto e triplica ancora sugli sviluppi di un corner: stavolta la deviazione sottomisura &egrave; di Dongiovanni, che si avventa sul pallone vacante sul primo palo e lo gira in gol. I cambi, poi, girano la situazione ma il pallino rimane sempre in mano agli ospiti. La Virtus Laurenziana &egrave; costretta ad operare ben 4 cambi per infortunio, e la Sancat alza il proprio baricentro. Nel finale una bella giocata di un attaccante locale frutta ai locali un penalty (per il quale non protesta nessuno), e la stoccata di Moretti manda pallone da una parte e Buglione dall'altra. Ad ogni modo, non succede pi&ugrave; nulla: il triplice fischio assegna tre punti pi&ugrave; che meritati ai ragazzi di Mister Cecconi, mentre la Sancat pu&ograve; comunque essere soddisfatta per la prestazione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nota a margine per la prova e per la rete messa a segno da <b>Materassi</b>: una giocata da urlo che appartiene a giocatori di assoluta qualit&agrave;.