- Juniores Provinciali GIR.B
- San Piero a Sieve
-
1 - 0
- D.L.F. Firenze
SAN PIERO SIEVE: Sequi, Colucci, Derraj, Gucci, Bertini, Gigli, Harushaj, Merolla, Ragona, Becattini, Casini. A disp.: De Marzioli, Bianchini, Lavacchini, Pieri, Talluri, Rapi, Fedele, Ez Zoubir, Kane. All.: Filippo Galeotti.
DLF: Barsanti, Candiano, Cappuccio, Dubois, Gnerucci L., Gnerucci M., La Mantia, Rais, Vemigli, Faccani, Samaniego. A disp.: Bonanni, Di Masi, Lisi M., Lisi T., Nacare, Prucher. All.: Davide Nenci.
ARBITRO: Francesco Ballarino della sez. Firenze.
RETI: Casini.
NOTE: Espulso Casini.
Il San Piero a Sieve supera sul proprio terreno amico il Dlf, e lo fa con una prestazione autorevole (specie nel secondo tempo) e nonostante l'inferiorità numerica e la grande resistenza del Dlf. Il campo molto appesantito dalle piogge rende difficile il palleggio, ma i padroni di casa riescono comunque a prendere possesso del pallino del gioco e a costruire alcune buone chance. Il vantaggio, come volevasi dimostrare, non è che questione di attimi: Casini approfitta di un'incertezza difensiva della coppia centrale della retroguardia del Dlf, si imbuca in profondità, mette a sedere il portiere avversario e appoggia in rete nonostante il disperato tentativo di salvataggio da parte di un difensore ospite. Il gol galvanizza i padroni di casa, che continuano a spingere e vanno vicini al raddoppio con Casini dal limite e con Bertini sugli sviluppi di una mischia in area di rigore, solo che la loro mira non è precisa e non inquadra lo specchio. La risposta degli ospiti è affidata principalmente al loro grande ordine, che toglie lo spazio di manovra ai locali e che permette loro di ripartire pericolosamente soprattutto sulle fasce per mettere vari palloni al centro, solo che Sequi è attento ed esce sempre in presa sicura. Il primo tempo giunge alla conclusione senza che vi siano altri sussulti, e le squadre tornano negli spogliatoi per un the caldo. Al via della ripresa sono di nuovo i locali i più propositivi, decisi più che mai a chiudere la sfida nel minor tempo possibile. I tentativi a botta sicura di Casini, però, trovano sulla loro strada un Barsanti in incredibile giornata di grazia, e il numero uno salva il risultato con almeno due interventi portentosi. Lo stesso scenario si ripete anche sul tentativo di Ragona, solo che stavolta la sfera rimane in area e finisce sui piedi di Harushaj, che calcia forte ma coglie il palo a portiere battuto. Proprio quando i padroni di casa sembrano più in controllo, ecco il colpo di scena: il direttore di gara estrae il cartellino rosso nei riguardi di Casini, condannando la squadra di Galeotti a rimanere in inferiorità numerica fino al triplice fischio. Gli ultimi dieci minuti di partita, quindi, registrano un sostanziale dominio del Dlf, che prova a riversarsi in avanti assediando lo specchio di Sequi. Il numero uno dei padroni di casa, però, aiutato anche da una buona retroguardia, tiene il proprio specchio inviolato ed esce dal terreno di gioco con un clean sheet'. Al triplice fischio arrivano dagli spalti numerosi segni d'apprezzamento per quello che era stato lo spettacolo offerto dalle due squadre, divertente e corretto.
Calciatoripiù: Barsanti è stato il vero protagonista della sfida, con almeno un paio di parate veramente di altissimo livello.
SAN PIERO SIEVE: Sequi, Colucci, Derraj, Gucci, Bertini, Gigli, Harushaj, Merolla, Ragona, Becattini, Casini. A disp.: De Marzioli, Bianchini, Lavacchini, Pieri, Talluri, Rapi, Fedele, Ez Zoubir, Kane. All.: Filippo Galeotti.<br >DLF: Barsanti, Candiano, Cappuccio, Dubois, Gnerucci L., Gnerucci M., La Mantia, Rais, Vemigli, Faccani, Samaniego. A disp.: Bonanni, Di Masi, Lisi M., Lisi T., Nacare, Prucher. All.: Davide Nenci.<br >
ARBITRO: Francesco Ballarino della sez. Firenze.<br >
RETI: Casini.<br >NOTE: Espulso Casini.
Il San Piero a Sieve supera sul proprio terreno amico il Dlf, e lo fa con una prestazione autorevole (specie nel secondo tempo) e nonostante l'inferiorità numerica e la grande resistenza del Dlf. Il campo molto appesantito dalle piogge rende difficile il palleggio, ma i padroni di casa riescono comunque a prendere possesso del pallino del gioco e a costruire alcune buone chance. Il vantaggio, come volevasi dimostrare, non è che questione di attimi: Casini approfitta di un'incertezza difensiva della coppia centrale della retroguardia del Dlf, si imbuca in profondità, mette a sedere il portiere avversario e appoggia in rete nonostante il disperato tentativo di salvataggio da parte di un difensore ospite. Il gol galvanizza i padroni di casa, che continuano a spingere e vanno vicini al raddoppio con Casini dal limite e con Bertini sugli sviluppi di una mischia in area di rigore, solo che la loro mira non è precisa e non inquadra lo specchio. La risposta degli ospiti è affidata principalmente al loro grande ordine, che toglie lo spazio di manovra ai locali e che permette loro di ripartire pericolosamente soprattutto sulle fasce per mettere vari palloni al centro, solo che Sequi è attento ed esce sempre in presa sicura. Il primo tempo giunge alla conclusione senza che vi siano altri sussulti, e le squadre tornano negli spogliatoi per un the caldo. Al via della ripresa sono di nuovo i locali i più propositivi, decisi più che mai a chiudere la sfida nel minor tempo possibile. I tentativi a botta sicura di Casini, però, trovano sulla loro strada un Barsanti in incredibile giornata di grazia, e il numero uno salva il risultato con almeno due interventi portentosi. Lo stesso scenario si ripete anche sul tentativo di Ragona, solo che stavolta la sfera rimane in area e finisce sui piedi di Harushaj, che calcia forte ma coglie il palo a portiere battuto. Proprio quando i padroni di casa sembrano più in controllo, ecco il colpo di scena: il direttore di gara estrae il cartellino rosso nei riguardi di Casini, condannando la squadra di Galeotti a rimanere in inferiorità numerica fino al triplice fischio. Gli ultimi dieci minuti di partita, quindi, registrano un sostanziale dominio del Dlf, che prova a riversarsi in avanti assediando lo specchio di Sequi. Il numero uno dei padroni di casa, però, aiutato anche da una buona retroguardia, tiene il proprio specchio inviolato ed esce dal terreno di gioco con un clean sheet'. Al triplice fischio arrivano dagli spalti numerosi segni d'apprezzamento per quello che era stato lo spettacolo offerto dalle due squadre, divertente e corretto.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Barsanti </b>è stato il vero protagonista della sfida, con almeno un paio di parate veramente di altissimo livello.