FIRENZE SUD: Caselli, Santini, Guelfi, Ymeraj, Ricci, Melli, Corsi, Conti, Alinari, Sciascia, Berlincioni.
A disp.: Marescotti, Lucchetti, Piccardi, Casini, Ceccarelli, Sabatelli, Giachi, Reali.
All.: Domenico Rotondi (squalificato). In panchina: Antonello Falsini.
SAN PIERO A SIEVE: Sequi, Colucci, Derraj, Gucci, Bertini, Gigli, Merolla, Benozzi, Casini Benvenuti, Rapi, Becattini.
A disp.: Demarziani, Lavacchini, Fedele, Cipriani, Talluri, Ez Zoubir, Ragona.
All.: Filippo Galeotti.

ARBITRO: Orsimari di Firenze.

RETI: 31' Gigli, 36' Corsi, 38' Casini Benvenuti.
NOTE: espulso: Benozzi all'81' per doppia ammonizione.



E' un successo importante e prestigioso quello ottenuto dal San Piero a Sieve sul sintetico dell'Anconella. Importante perché permette ai ragazzi di mister Galeotti di conquistare tre punti utili a ribadire la leadership bianco rossa nel Girone B. Prestigiosa perché conquistata con sudore e determinazione su un terreno talmente ostico da risultare finora inespugnabile (solo la Rondinella Marzocco, alla settima di campionato, era riuscita a portar via un punto da Via di Villamagna) ed al cospetto di un avversario talmente ben organizzato ed ottimamente dotato sul piano tecnico da essere riuscito, specie nel primo tempo, ad interpretare la fase d'impostazione del gioco con maggior qualità rispetto alla formazione ospite. Il Firenze Sud targato Mimmo Rotondi, insomma, in occasione del più classico degli scontri ad alta quota, ha ampiamente dimostrato di non essere lassù in cima per caso. Al termine di novantacinque combattutissimi minuti di gioco, sono stati i piccoli dettagli ed alcune sbavature difensive a fare la differenza ed a lasciare, da una parte, tanto rammarico nei padroni di casa e dall'altra la consapevolezza, nella compagine mugellana, di essere un collettivo di grande carattere che ha ben chiare le idee su quale sia l'obbiettivo da raggiungere a fine stagione e su come si debba fare per ottenerlo. Del resto, visto il grande equilibrio che regna attualmente nella parte alta della classifica, solo chi alla fine avrà messo in mostra una miglior continuità di rendimento riuscirà a conquistare la promozione nel campionato regionale. E' proprio partendo da quest'ultima considerazione che Rotondi e Galeotti dispongono le rispettive pedine sulla verde scacchiera dell'Anconella. E nel primo terzo di gara è senza ombra di dubbio il tecnico rosso blu ad operare le mosse più azzeccate. Grazie ad un buon pressing a centrocampo e ad una maggior fluidità di gioco in fase d'impostazione, è il Firenze Sud a prendere in mano l'iniziativa ed a tenere alto il baricentro della manovra. Un propositivo Conti, sempre supportato dagli sganciamenti in avanti di Ymeraj e dal buon lavoro svolto in fase di spinta dagli esterni di centrocampo Corsi e Berlincioni, in virtu' della gran lucidità messa in mostra in cabina di regia, mette subito sotto pressione la retroguardia mugellana fungendo da innesco per la coppia d'attacco composta da un guizzante ed intuitivo Sciascia e da un roccioso Alinari. Un approccio giusto, di quelli che servono a fare la voce grossa e che mette in un tale imbarazzo capitan Gigli e compagni da indurli, allo scoccare del 9', a commettere un brutto errore in fase di uscita. E' un pallone sanguinoso quello perso dalla difesa centrale mugellana e che entra nella disponibilità di Sciascia che dopo essersi fatto largo al limite dell'area, spara di poco a lato alla destra di Sequi un insidiosa rasoiata. Prende coraggio, insiste e va nuovamente ad un passo dal vantaggio la formazione di Rotondi quando il cronometro ha da poco iniziato a percorrere il suo dodicesimo giro. Stavolta è Ymeraj ad incaricarsi di suonare la carica. La sua prepotente percussione per vie centrali è inarrestabile ed il suo servizio sulla sinistra a liberare la corsa di Berlincioni, un invito prezioso che l'undici rosso blu prova a tradurre in gol. Dopo essersi incuneato in area, però, la sua precisa conclusione trova le mani di Sequi che gli chiude la porta in faccia. La corta respinta dell'estremo ospite diventa buona per l'accorrente Alinari che al momento di ribadire a rete da due passi, viene a trovarsi in posizione iregolare. Orsimari ferma il gioco ed il San Piero è momentaneamente in salvo. Nonostante il terzetto formato dagli esterni d'attacco Merolla e Becattini e dal raffinato regista avanzato Giuliano Rapi cerchi di far ripartire in velocità la manovra ospite, il temutissimo bomber Casini Benvenuti non riesce ad avere palloni giocabili ed è sempre la formazione padrona di casa a tenere in mano il pallino del gioco ed a tornare farsi pericolosa al 26'. Sugli sviluppi di una rimessa laterale da sinistra battuta da Guelfi, la sfera giunge nuovamente nel cuore dell'area mugellana sui piedi di Alinari che dopo averla protetta con il corpo ed essersi girato, grazie ad un bel movimento da centravanti vero , in un fazzoletto, lascia partire una conclusione violenta ma centrale alla quale un attento Sequi si oppone con i pugni. Un match il cui copione sembra destinato a tingersi di rosso e di blu, cambia improvvisamente colore poco dopo la mezzora e nel giro di sette minuti, le palle inattive, il grande opportunismo degli attaccanti ma soprattutto, alcune evidenti amnesie difensive danno al risultati i connotati definitivi. Al 31' un calcio piazzato dalla destra scodellato con precisione a centro area da Rapi manda per la prima volta fuori giri la retroguardia di casa che si lascia prima sorprendere dalla precisa sponda aerea sul secondo palo operata da Becattini e poi dal ben appostato Gigli che lasciato colpevolmente solo a pochi passi dalla linea di porta, ha tutto il tempo per raccogliere il suggerimento del compagno e tradurlo comodamente in rete. Guardate ed imparate , sembrano voler dire i ragazzi di Galeotti. E quelli di Rotondi, al 36', danno la dimostrazione di averla appresa bene, la lezione. Calcio piazzato dalla trequarti sinistra molto ben battuto da Conti, tocco sul secondo palo, palla che taglia fuori la difesa bianco rossa e tocco vincente sotto misura operato da Corsi. La gioia rosso blu dura, però, solo per altri due giri di lancette. Al 38', infatti, un lungo lancio in profondità mette in grande difficoltà la difesa centrale fiorentina. Ad approfittare al meglio dell'occasione non può che essere bomber Casini Benvenuti che dopo aver scippato la palla dai piedi del diretto marcatore ed essere entrato in area, fulmina imparabilmente Caselli con un preciso rasoterra. Il Firenze Sud prova a rialzare la testa ed a rientrare in partita, andando vicinissimo al pareggio a due minuti dal termine del primo tempo quando una ficcante verticalizzazione proposta da Ymeraj, libera la corsa di Sciascia. Il dieci rosso blu fila veloce verso i pali difesi da Sequi ma giunto al limite dei sedici metri mugellani, lascia partire un insidioso fendente rasoterra, con la sfera che si perde di poco a lato alla destra del portiere. Nella ripresa il match propone il classico rovescio della medaglia. Adesso un San Piero deciso a mantenere il prezioso vantaggio acquisito serra le fila in fase difensiva impedendo agli avanti rosso blu di farsi pericolosi. Salgono in cattedra Gigli, Bertini ma soprattutto uno straordinario Derraj che interpretando il proprio ruolo con grande applicazione si trasforma in un muro invalicabile per qualsiasi avversario. Fatica adesso la formazione di Rotondi che riesce farsi vedere, all'altezza del 50', solamente sugli sviluppi di un corner da sinistra battuto corto da Sciascia per Corsi la cui conclusione da buona posizione non trova, però, il bersaglio grosso. Nella fase centrale della ripresa la gara vive un lungo momento di equilibrio dal quale, ad uscire vincitrice, è una retroguardia mugellana sempre più solida e grintosa. Il Firenze Sud riesce ad affacciarsi nuovamente dalle parti di Sequi solo al 79' ed ancora una volta sugli sviluppi di una palla inattiva. Nell'occasione è lo specialista Conti ad indirizzare a rete una bella conclusione tesa dai ventidue metri che trova pronto all'intervento un reattivo Sequi che gettandosi in tuffo sulla propria destra, abbassa la saracinesca concedendo ai rosso blu solo un calcio d'angolo. All'81' Benozzi rimedia il secondo cartellino giallo ma nonostante l'inferiorità numerica, un minuto più tardi, è il San Piero ad avere fra i piedi l'occasionissima per il tre a uno. Casini Benvenuti è bravo a scappar via sulla trequarti sinistra ma dopo aver fatto il proprio ingresso in area di rigore, incrocia in diagonale aprendo eccessivamente il compasso e spedendo la palla d'un soffio a lato alla sinistra di Caselli. Gli ultimi disperati assalti all'arma bianca da parte dei ragazzi di Rotondi raggiungono il loro apice all'89' quando il neo entrato Ceccarelli, dopo aver trovato spazio sulla corsia di destra, taglia nel cuore dell'area avversaria un suggerimento che l'accorrente Melli prima raccoglie all'altezza del secondo palo ma poi spreca in maniera clamorosa calciando fuori da ottima posizione. E' questo l'appunto di cronaca che fa calare il sipario su un match veloce, divertente, interpretato in maniera al tempo stesso raffinata e muscolare da entrambe le formazioni e vinto da quella che si è rivelata maggiormente cinica negli ultimi sedici metri.

Calciatoripiù: Nel Firenze Sud, buone le prove di Guelfi e Melli in fase difensiva, di Ymeraj nel cuore della mediana, di Conti in cabina di regia, degli esterni Corsi e Berlincioni e del duo d'attacco Alinari-Sciascia. Nel San Piero eccezionale la partita disputata in fase difensiva da uno straordinario Derraj, sempre ben supportato da un altrettanto positivo Gigli. Buone cose hanno fatto poi vedere gli esterni d'attacco Merolla e Becattini, l'abile trequartista Rapi e il sempre decisivo Casini Benvenuti.
Più che sufficiente è stata la direzione arbitrale di Orsimari, bravo a tenere saldamente in pugno le redini di una sfida dall'alto coefficiente di difficoltà e che negli ultimi minuti ha vissuto qualche comprensibile momento di nervosismo originato dall'altissima posta in gioco.

Nico Morali FIRENZE SUD: Caselli, Santini, Guelfi, Ymeraj, Ricci, Melli, Corsi, Conti, Alinari, Sciascia, Berlincioni.<br >A disp.: Marescotti, Lucchetti, Piccardi, Casini, Ceccarelli, Sabatelli, Giachi, Reali.<br >All.: Domenico Rotondi (squalificato). In panchina: Antonello Falsini.<br >SAN PIERO A SIEVE: Sequi, Colucci, Derraj, Gucci, Bertini, Gigli, Merolla, Benozzi, Casini Benvenuti, Rapi, Becattini.<br >A disp.: Demarziani, Lavacchini, Fedele, Cipriani, Talluri, Ez Zoubir, Ragona.<br >All.: Filippo Galeotti.<br > ARBITRO: Orsimari di Firenze.<br > RETI: 31' Gigli, 36' Corsi, 38' Casini Benvenuti.<br >NOTE: espulso: Benozzi all'81' per doppia ammonizione. E' un successo importante e prestigioso quello ottenuto dal San Piero a Sieve sul sintetico dell'Anconella. Importante perch&eacute; permette ai ragazzi di mister Galeotti di conquistare tre punti utili a ribadire la leadership bianco rossa nel Girone B. Prestigiosa perch&eacute; conquistata con sudore e determinazione su un terreno talmente ostico da risultare finora inespugnabile (solo la Rondinella Marzocco, alla settima di campionato, era riuscita a portar via un punto da Via di Villamagna) ed al cospetto di un avversario talmente ben organizzato ed ottimamente dotato sul piano tecnico da essere riuscito, specie nel primo tempo, ad interpretare la fase d'impostazione del gioco con maggior qualit&agrave; rispetto alla formazione ospite. Il Firenze Sud targato Mimmo Rotondi, insomma, in occasione del pi&ugrave; classico degli scontri ad alta quota, ha ampiamente dimostrato di non essere lass&ugrave; in cima per caso. Al termine di novantacinque combattutissimi minuti di gioco, sono stati i piccoli dettagli ed alcune sbavature difensive a fare la differenza ed a lasciare, da una parte, tanto rammarico nei padroni di casa e dall'altra la consapevolezza, nella compagine mugellana, di essere un collettivo di grande carattere che ha ben chiare le idee su quale sia l'obbiettivo da raggiungere a fine stagione e su come si debba fare per ottenerlo. Del resto, visto il grande equilibrio che regna attualmente nella parte alta della classifica, solo chi alla fine avr&agrave; messo in mostra una miglior continuit&agrave; di rendimento riuscir&agrave; a conquistare la promozione nel campionato regionale. E' proprio partendo da quest'ultima considerazione che Rotondi e Galeotti dispongono le rispettive pedine sulla verde scacchiera dell'Anconella. E nel primo terzo di gara &egrave; senza ombra di dubbio il tecnico rosso blu ad operare le mosse pi&ugrave; azzeccate. Grazie ad un buon pressing a centrocampo e ad una maggior fluidit&agrave; di gioco in fase d'impostazione, &egrave; il Firenze Sud a prendere in mano l'iniziativa ed a tenere alto il baricentro della manovra. Un propositivo Conti, sempre supportato dagli sganciamenti in avanti di Ymeraj e dal buon lavoro svolto in fase di spinta dagli esterni di centrocampo Corsi e Berlincioni, in virtu' della gran lucidit&agrave; messa in mostra in cabina di regia, mette subito sotto pressione la retroguardia mugellana fungendo da innesco per la coppia d'attacco composta da un guizzante ed intuitivo Sciascia e da un roccioso Alinari. Un approccio giusto, di quelli che servono a fare la voce grossa e che mette in un tale imbarazzo capitan Gigli e compagni da indurli, allo scoccare del 9', a commettere un brutto errore in fase di uscita. E' un pallone sanguinoso quello perso dalla difesa centrale mugellana e che entra nella disponibilit&agrave; di Sciascia che dopo essersi fatto largo al limite dell'area, spara di poco a lato alla destra di Sequi un insidiosa rasoiata. Prende coraggio, insiste e va nuovamente ad un passo dal vantaggio la formazione di Rotondi quando il cronometro ha da poco iniziato a percorrere il suo dodicesimo giro. Stavolta &egrave; Ymeraj ad incaricarsi di suonare la carica. La sua prepotente percussione per vie centrali &egrave; inarrestabile ed il suo servizio sulla sinistra a liberare la corsa di Berlincioni, un invito prezioso che l'undici rosso blu prova a tradurre in gol. Dopo essersi incuneato in area, per&ograve;, la sua precisa conclusione trova le mani di Sequi che gli chiude la porta in faccia. La corta respinta dell'estremo ospite diventa buona per l'accorrente Alinari che al momento di ribadire a rete da due passi, viene a trovarsi in posizione iregolare. Orsimari ferma il gioco ed il San Piero &egrave; momentaneamente in salvo. Nonostante il terzetto formato dagli esterni d'attacco Merolla e Becattini e dal raffinato regista avanzato Giuliano Rapi cerchi di far ripartire in velocit&agrave; la manovra ospite, il temutissimo bomber Casini Benvenuti non riesce ad avere palloni giocabili ed &egrave; sempre la formazione padrona di casa a tenere in mano il pallino del gioco ed a tornare farsi pericolosa al 26'. Sugli sviluppi di una rimessa laterale da sinistra battuta da Guelfi, la sfera giunge nuovamente nel cuore dell'area mugellana sui piedi di Alinari che dopo averla protetta con il corpo ed essersi girato, grazie ad un bel movimento da centravanti vero , in un fazzoletto, lascia partire una conclusione violenta ma centrale alla quale un attento Sequi si oppone con i pugni. Un match il cui copione sembra destinato a tingersi di rosso e di blu, cambia improvvisamente colore poco dopo la mezzora e nel giro di sette minuti, le palle inattive, il grande opportunismo degli attaccanti ma soprattutto, alcune evidenti amnesie difensive danno al risultati i connotati definitivi. Al 31' un calcio piazzato dalla destra scodellato con precisione a centro area da Rapi manda per la prima volta fuori giri la retroguardia di casa che si lascia prima sorprendere dalla precisa sponda aerea sul secondo palo operata da Becattini e poi dal ben appostato Gigli che lasciato colpevolmente solo a pochi passi dalla linea di porta, ha tutto il tempo per raccogliere il suggerimento del compagno e tradurlo comodamente in rete. Guardate ed imparate , sembrano voler dire i ragazzi di Galeotti. E quelli di Rotondi, al 36', danno la dimostrazione di averla appresa bene, la lezione. Calcio piazzato dalla trequarti sinistra molto ben battuto da Conti, tocco sul secondo palo, palla che taglia fuori la difesa bianco rossa e tocco vincente sotto misura operato da Corsi. La gioia rosso blu dura, per&ograve;, solo per altri due giri di lancette. Al 38', infatti, un lungo lancio in profondit&agrave; mette in grande difficolt&agrave; la difesa centrale fiorentina. Ad approfittare al meglio dell'occasione non pu&ograve; che essere bomber Casini Benvenuti che dopo aver scippato la palla dai piedi del diretto marcatore ed essere entrato in area, fulmina imparabilmente Caselli con un preciso rasoterra. Il Firenze Sud prova a rialzare la testa ed a rientrare in partita, andando vicinissimo al pareggio a due minuti dal termine del primo tempo quando una ficcante verticalizzazione proposta da Ymeraj, libera la corsa di Sciascia. Il dieci rosso blu fila veloce verso i pali difesi da Sequi ma giunto al limite dei sedici metri mugellani, lascia partire un insidioso fendente rasoterra, con la sfera che si perde di poco a lato alla destra del portiere. Nella ripresa il match propone il classico rovescio della medaglia. Adesso un San Piero deciso a mantenere il prezioso vantaggio acquisito serra le fila in fase difensiva impedendo agli avanti rosso blu di farsi pericolosi. Salgono in cattedra Gigli, Bertini ma soprattutto uno straordinario Derraj che interpretando il proprio ruolo con grande applicazione si trasforma in un muro invalicabile per qualsiasi avversario. Fatica adesso la formazione di Rotondi che riesce farsi vedere, all'altezza del 50', solamente sugli sviluppi di un corner da sinistra battuto corto da Sciascia per Corsi la cui conclusione da buona posizione non trova, per&ograve;, il bersaglio grosso. Nella fase centrale della ripresa la gara vive un lungo momento di equilibrio dal quale, ad uscire vincitrice, &egrave; una retroguardia mugellana sempre pi&ugrave; solida e grintosa. Il Firenze Sud riesce ad affacciarsi nuovamente dalle parti di Sequi solo al 79' ed ancora una volta sugli sviluppi di una palla inattiva. Nell'occasione &egrave; lo specialista Conti ad indirizzare a rete una bella conclusione tesa dai ventidue metri che trova pronto all'intervento un reattivo Sequi che gettandosi in tuffo sulla propria destra, abbassa la saracinesca concedendo ai rosso blu solo un calcio d'angolo. All'81' Benozzi rimedia il secondo cartellino giallo ma nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, un minuto pi&ugrave; tardi, &egrave; il San Piero ad avere fra i piedi l'occasionissima per il tre a uno. Casini Benvenuti &egrave; bravo a scappar via sulla trequarti sinistra ma dopo aver fatto il proprio ingresso in area di rigore, incrocia in diagonale aprendo eccessivamente il compasso e spedendo la palla d'un soffio a lato alla sinistra di Caselli. Gli ultimi disperati assalti all'arma bianca da parte dei ragazzi di Rotondi raggiungono il loro apice all'89' quando il neo entrato Ceccarelli, dopo aver trovato spazio sulla corsia di destra, taglia nel cuore dell'area avversaria un suggerimento che l'accorrente Melli prima raccoglie all'altezza del secondo palo ma poi spreca in maniera clamorosa calciando fuori da ottima posizione. E' questo l'appunto di cronaca che fa calare il sipario su un match veloce, divertente, interpretato in maniera al tempo stesso raffinata e muscolare da entrambe le formazioni e vinto da quella che si &egrave; rivelata maggiormente cinica negli ultimi sedici metri.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Firenze Sud, buone le prove di <b>Guelfi </b>e <b>Melli </b>in fase difensiva, di <b>Ymeraj </b>nel cuore della mediana, di <b>Conti </b>in cabina di regia, degli esterni <b>Corsi </b>e <b>Berlincioni </b>e del duo d'attacco <b>Alinari-Sciascia</b>. Nel San Piero eccezionale la partita disputata in fase difensiva da uno straordinario <b>Derraj</b>, sempre ben supportato da un altrettanto positivo <b>Gigli</b>. Buone cose hanno fatto poi vedere gli esterni d'attacco <b>Merolla </b>e <b>Becattini</b>, l'abile trequartista <b>Rapi </b>e il sempre decisivo <b>Casini Benvenuti</b>.<br >Pi&ugrave; che sufficiente &egrave; stata la direzione arbitrale di Orsimari, bravo a tenere saldamente in pugno le redini di una sfida dall'alto coefficiente di difficolt&agrave; e che negli ultimi minuti ha vissuto qualche comprensibile momento di nervosismo originato dall'altissima posta in gioco. Nico Morali