- Juniores Provinciali GIR.B
- Laurenziana
-
1 - 1
- Rondinella Marzocco
LAURENZIANA: Buglione, Giacometti, Robicci (87' Corvari), Lapi (74' Singh), Parlanti, Messere, Lunghi (65' Fratini), Diani (89' Bongiovanni), Antonini, Capalbo, Materassi (80' Fortunato). ALL.: Cecconi Domenico.
RONDINELLA MARZOCCO: Morganti, Palmisano (72' Bargigli), Rossi, Mannini, Baraoumi, Paci, Niccolai, Viticchi, Ragusi, Ducci, Galli (57' Fall). A DISP.: Kapllani, Frosini, Pezzi, Poggi, Querci, Reale, Zenuni. ALL.: Nencioli Luca.
ARBITRO: Iacopini Omar di Firenze.
RETI: 45' Capalbo 64' Ragusi.
Pareggio interno per la Laurenziana di mister Cecconi contro la Rondinella Marzocco in un match complicato dal terreno di gioco ai limiti della sua praticabilità date le forti piogge ma, in fin dei conti, equilibrato e molto sentito da entrambe le squadre. Parte forte la Laurenziana nei primi minuti con un giro palla insistito e tante verticalizzazioni, bloccate con caparbietà dalla linea difensiva ospite. Il primo squillo porta la firma di Galli e arriva intorno al 20', quando l'esterno d'attacco contrasta in modo regolare Robicci rubandogli il possesso della sfera, poco fuori dall'area di rigore, per poi mettere in mezzo un pallone invitante sulla corsa della punta centrale, Ragusi. L'attaccante, disturbato da Lapi, manca l'appuntamento col pallone di fronte al solo Buglione, divorando così un'occasione ghiottissima per il vantaggio. Cinque minuti più tardi, la risposta dei padroni di casa: lancio in profondità millimetrico di Messere che imbecca ottimamente Materassi poco defilato sulla sinistra, il quale controlla il pallone e semina in velocità il marcatore Baraoumi, penetrando in area. Una volta a tu per tu con Morganti, il numero undici lascia partire un fendente basso di interno destro che, per via delle enormi pozzanghere e del fango, si arresta poco prima di varcare la linea di porta. L'intervento rapido di Morganti evita il peggio, allontanando come può la sfera dalla zona calda, ma il rilancio è errato e finisce tra i piedi di Antonini, il quale senza pensarci due volte si coordina e calcia con violenza in porta. Ancora una volta, Morganti ci mette una pezza e in modo plastico rinvia in angolo la violenta conclusione. La Laurenziana spinge ma non punge, fino al 45': punizione dalla sinistra e Robicci alla battuta con un bel cross a tagliare l'intera area di rigore, sul quale si avventa Capalbo che incorna e scavalca l'incolpevole Morganti, firmando la rete dell'uno a zero. Stacco imperioso dell'attaccante che riesce, in mezzo alla giungla di gambe, ad uscirne vittorioso. Nella ripresa, la partita cambia: la squadra di Nencioli entra in campo con più determinazione, adottando un sistema di gioco più offensivo e congeniale allo stato delle cose. I risultati si vedono e, infatti, dopo poco più di un quarto d'ora la Rondinella trova la rete del pareggio. Buona azione orchestrata dai biancorossi con Ducci che, dalla destra, lascia partire un traversone forte e teso indirizzato sul secondo palo, sul quale arriva roboante Ragusi che al volo e in spaccata fredda Buglione. Una marcatura da attaccante di razza per il giovane 2001 che trova il varco e la coordinazione giusta per concludere con eleganza alle spalle dell'estremo difensore. La Laurenziana non ci sta e intorno al 72' ha la possibilità di riportarsi in vantaggio: scambio sulla destra tra Giacometti e Capalbo, quest'ultimo bravo a duettare sullo stretto e a superare due uomini in velocità per poi servire un assist al bacio per il compagno Antonini, il quale una volta entrato in area viene falciato in scivolata da Paci, poco prima ammonito dal direttore di gara. L'arbitro Iacopini non ha dubbi e assegna il tiro dal dischetto. Incaricato alla battuta proprio Capalbo, tra i migliori dei suoi, che dopo una breve rincorsa piazza il pallone alla destra di Morganti, il quale però intuisce e in distesa para il penalty. Ovazione per il portiere, autore di una gara autorevole e senza sbavature, il quale sigilla permanentemente la porta. Sul finale il nervosismo prende il sopravvento e i tanti contrasti di gioco spezzano il ritmo partita, non portando così pericoli né da una parte né dall'altra. Un punto a testa come le marcature segnate sul tabellino.
Jonah Burrofato
LAURENZIANA: Buglione, Giacometti, Robicci (87' Corvari), Lapi (74' Singh), Parlanti, Messere, Lunghi (65' Fratini), Diani (89' Bongiovanni), Antonini, Capalbo, Materassi (80' Fortunato). ALL.: Cecconi Domenico. <br >RONDINELLA MARZOCCO: Morganti, Palmisano (72' Bargigli), Rossi, Mannini, Baraoumi, Paci, Niccolai, Viticchi, Ragusi, Ducci, Galli (57' Fall). A DISP.: Kapllani, Frosini, Pezzi, Poggi, Querci, Reale, Zenuni. ALL.: Nencioli Luca.<br >
ARBITRO: Iacopini Omar di Firenze.<br >
RETI: 45' Capalbo 64' Ragusi.
Pareggio interno per la Laurenziana di mister Cecconi contro la Rondinella Marzocco in un match complicato dal terreno di gioco ai limiti della sua praticabilità date le forti piogge ma, in fin dei conti, equilibrato e molto sentito da entrambe le squadre. Parte forte la Laurenziana nei primi minuti con un giro palla insistito e tante verticalizzazioni, bloccate con caparbietà dalla linea difensiva ospite. Il primo squillo porta la firma di Galli e arriva intorno al 20', quando l'esterno d'attacco contrasta in modo regolare Robicci rubandogli il possesso della sfera, poco fuori dall'area di rigore, per poi mettere in mezzo un pallone invitante sulla corsa della punta centrale, Ragusi. L'attaccante, disturbato da Lapi, manca l'appuntamento col pallone di fronte al solo Buglione, divorando così un'occasione ghiottissima per il vantaggio. Cinque minuti più tardi, la risposta dei padroni di casa: lancio in profondità millimetrico di Messere che imbecca ottimamente Materassi poco defilato sulla sinistra, il quale controlla il pallone e semina in velocità il marcatore Baraoumi, penetrando in area. Una volta a tu per tu con Morganti, il numero undici lascia partire un fendente basso di interno destro che, per via delle enormi pozzanghere e del fango, si arresta poco prima di varcare la linea di porta. L'intervento rapido di Morganti evita il peggio, allontanando come può la sfera dalla zona calda, ma il rilancio è errato e finisce tra i piedi di Antonini, il quale senza pensarci due volte si coordina e calcia con violenza in porta. Ancora una volta, Morganti ci mette una pezza e in modo plastico rinvia in angolo la violenta conclusione. La Laurenziana spinge ma non punge, fino al 45': punizione dalla sinistra e Robicci alla battuta con un bel cross a tagliare l'intera area di rigore, sul quale si avventa Capalbo che incorna e scavalca l'incolpevole Morganti, firmando la rete dell'uno a zero. Stacco imperioso dell'attaccante che riesce, in mezzo alla giungla di gambe, ad uscirne vittorioso. Nella ripresa, la partita cambia: la squadra di Nencioli entra in campo con più determinazione, adottando un sistema di gioco più offensivo e congeniale allo stato delle cose. I risultati si vedono e, infatti, dopo poco più di un quarto d'ora la Rondinella trova la rete del pareggio. Buona azione orchestrata dai biancorossi con Ducci che, dalla destra, lascia partire un traversone forte e teso indirizzato sul secondo palo, sul quale arriva roboante Ragusi che al volo e in spaccata fredda Buglione. Una marcatura da attaccante di razza per il giovane 2001 che trova il varco e la coordinazione giusta per concludere con eleganza alle spalle dell'estremo difensore. La Laurenziana non ci sta e intorno al 72' ha la possibilità di riportarsi in vantaggio: scambio sulla destra tra Giacometti e Capalbo, quest'ultimo bravo a duettare sullo stretto e a superare due uomini in velocità per poi servire un assist al bacio per il compagno Antonini, il quale una volta entrato in area viene falciato in scivolata da Paci, poco prima ammonito dal direttore di gara. L'arbitro Iacopini non ha dubbi e assegna il tiro dal dischetto. Incaricato alla battuta proprio Capalbo, tra i migliori dei suoi, che dopo una breve rincorsa piazza il pallone alla destra di Morganti, il quale però intuisce e in distesa para il penalty. Ovazione per il portiere, autore di una gara autorevole e senza sbavature, il quale sigilla permanentemente la porta. Sul finale il nervosismo prende il sopravvento e i tanti contrasti di gioco spezzano il ritmo partita, non portando così pericoli né da una parte né dall'altra. Un punto a testa come le marcature segnate sul tabellino.
Jonah Burrofato