- Juniores Provinciali GIR.B
- Sesto 2010
-
5 - 1
- S.Lorenzo Campi Giovani
SESTO CALCIO: Negri, Ulqinaku, Romolini, Cardini, Romani, Grossi, Corsini, Biagini, Clemente, Arouzi, Faggi. A disp.: Ulivelli, Collicelli, Paladini, Fiorenza, Sartini, Nanni, Volterrani, Thefai. All.: Sacchi.
SAN LORENZO CG: Nicastro, Neri, Vienna, Fabbri, Cianchi, Taddeucci, Dharri, Turano, Cipro, Barbieri.ebexhiu. A disp.: Giannelli, Rusignolo, Rera, Soffici, Vecchio, Scaparra.im Lei Wu, Becherini. All.: Argiolas.
ARBITRO: Reccia di Firenze.
Marcatori: 26' e 90' Cardini, 28' autorete pro Sesto, 44', 77' Clemente, 52' Fabbri.
Riprende subito la marcia del Sesto Calcio di mister Sacchi, che ci mette un po' a scardinare la cassaforte studiata dal San Lorenzo ma alla fine porta a casa il bottino pieno. Va fatto un plauso all'organizzazione dei campigiani, che per venticinque minuti imbrigliano completamente il gioco dei gialloblu di casa: con uno strettissimo 4-3-1-2 il San Lorenzo chiude ogni spazio e lascia agli avversari appena un'occasione, al 24', con Corsini che, smarcato in area da una palla filtrante, chiude troppo il destro a incrociare e manca la porta. Una sola occasione in quasi mezz'ora, il Sesto comincia a innervosirsi, ma in questi casi si fa valere la qualità individuale di Cardini. È il 26' quando il mediano può calciare una punizione dai venti metri con il suo mancino, breve rincorsa e palla in rete con la naturalezza di chi alla sfera da del tu da tanto tempo. Sbloccato il match, il resto arriva di conseguenza. Le maglie campigiane si allentano e Biagini scende sulla destra, mette in mezzo e trova una deviazione sfortunata in rete per il 2-0. Il San Lorenzo non può stare a guardare, non si era limitato a difendere e basta prima e a maggior ragione adesso: è capitan Taddeucci a rendersi spesso pericoloso su palla inattiva, sfruttando i propri centimetri e l'assenza di marcantoni nella difesa del Sesto. Negri poi ci mette del suo, con un'uscita strana ma efficace, col corpo, che mette i brividi ai sostenitori di casa. Niente di grave, si torna all'attacco dalle parti di Nicastro, che deve soffiare sul bolide di Biagini al 40' per evitare che finisca all'incrocio. Il 3-0 arriva al 44', ed è una mazzata: palla profonda sullo scatto di Clemente, che arriva in area e trafigge il portiere con un diagonale spietato che vale il triplo vantaggio all'intervallo. Partita in cassaforte, ma il San Lorenzo ha il merito di non gettare la spugna, trovando pure una rete meravigliosa con Fabbri, che al 52' estrae dal cilindro una traiettoria perfetta dai 30 metri, con bacio al palo e Negri battuto. Sfida riaperta? Possibile, ma dopo che il neo entrato Scaparra mette a lato in spaccata un pallone invitante dalla sinistra, il Sesto schiaccia i gialloverdi nella loro metà campo ed evita ulteriori rischi. Alla mezz'ora della ripresa Neri batte una punizione dalla propria trequarti direttamente in porta e per poco non scavalca il quasi omonimo Negri, sarebbe stato un gol pazzesco, e invece ne arriva subito dopo uno normale dal solito Clemente, media di un gol a partita per lui, che aggancia al limite, salta l'uomo in palleggio e batte Nicastro con un mancino sporco. Titoli di coda che scorrono su questa vittoria convincente del Sesto, ma, come nei film dei supereroi, quando tutto sembra finire in trionfo, ecco una scena-bonus che esalta ancora di più i fan: l'ultimo pallone giocabile prima del triplice fischio dell'arbitro diviene preda di Cardini, che non ci pensa due volte e da fuori area lo scaglia di controbalzo sotto la traversa. Un prodigio balistico che assicura la manita al Sesto e la palma di migliore in campo al suo metronomo.
Calciatoripiù: Già detto del migliore, Cardini, autore di due reti una più bella dell'altra e padrone del gioco, premiamo anche la potenza di Clemente, che va in gol con facilità. Ottimo l'apporto quantitativo di Biagini, mentre tra gli ospiti bene capitan Taddeucci, Neri e Turano, oltre al buon ingresso di Scaparra.
Federico Targetti
SESTO CALCIO: Negri, Ulqinaku, Romolini, Cardini, Romani, Grossi, Corsini, Biagini, Clemente, Arouzi, Faggi. A disp.: Ulivelli, Collicelli, Paladini, Fiorenza, Sartini, Nanni, Volterrani, Thefai. All.: Sacchi.<br >SAN LORENZO CG: Nicastro, Neri, Vienna, Fabbri, Cianchi, Taddeucci, Dharri, Turano, Cipro, Barbieri.ebexhiu. A disp.: Giannelli, Rusignolo, Rera, Soffici, Vecchio, Scaparra.im Lei Wu, Becherini. All.: Argiolas. <br >
ARBITRO: Reccia di Firenze.<br >Marcatori: 26' e 90' Cardini, 28' autorete pro Sesto, 44', 77' Clemente, 52' Fabbri.
Riprende subito la marcia del Sesto Calcio di mister Sacchi, che ci mette un po' a scardinare la cassaforte studiata dal San Lorenzo ma alla fine porta a casa il bottino pieno. Va fatto un plauso all'organizzazione dei campigiani, che per venticinque minuti imbrigliano completamente il gioco dei gialloblu di casa: con uno strettissimo 4-3-1-2 il San Lorenzo chiude ogni spazio e lascia agli avversari appena un'occasione, al 24', con Corsini che, smarcato in area da una palla filtrante, chiude troppo il destro a incrociare e manca la porta. Una sola occasione in quasi mezz'ora, il Sesto comincia a innervosirsi, ma in questi casi si fa valere la qualità individuale di Cardini. È il 26' quando il mediano può calciare una punizione dai venti metri con il suo mancino, breve rincorsa e palla in rete con la naturalezza di chi alla sfera da del tu da tanto tempo. Sbloccato il match, il resto arriva di conseguenza. Le maglie campigiane si allentano e Biagini scende sulla destra, mette in mezzo e trova una deviazione sfortunata in rete per il 2-0. Il San Lorenzo non può stare a guardare, non si era limitato a difendere e basta prima e a maggior ragione adesso: è capitan Taddeucci a rendersi spesso pericoloso su palla inattiva, sfruttando i propri centimetri e l'assenza di marcantoni nella difesa del Sesto. Negri poi ci mette del suo, con un'uscita strana ma efficace, col corpo, che mette i brividi ai sostenitori di casa. Niente di grave, si torna all'attacco dalle parti di Nicastro, che deve soffiare sul bolide di Biagini al 40' per evitare che finisca all'incrocio. Il 3-0 arriva al 44', ed è una mazzata: palla profonda sullo scatto di Clemente, che arriva in area e trafigge il portiere con un diagonale spietato che vale il triplo vantaggio all'intervallo. Partita in cassaforte, ma il San Lorenzo ha il merito di non gettare la spugna, trovando pure una rete meravigliosa con Fabbri, che al 52' estrae dal cilindro una traiettoria perfetta dai 30 metri, con bacio al palo e Negri battuto. Sfida riaperta? Possibile, ma dopo che il neo entrato Scaparra mette a lato in spaccata un pallone invitante dalla sinistra, il Sesto schiaccia i gialloverdi nella loro metà campo ed evita ulteriori rischi. Alla mezz'ora della ripresa Neri batte una punizione dalla propria trequarti direttamente in porta e per poco non scavalca il quasi omonimo Negri, sarebbe stato un gol pazzesco, e invece ne arriva subito dopo uno normale dal solito Clemente, media di un gol a partita per lui, che aggancia al limite, salta l'uomo in palleggio e batte Nicastro con un mancino sporco. Titoli di coda che scorrono su questa vittoria convincente del Sesto, ma, come nei film dei supereroi, quando tutto sembra finire in trionfo, ecco una scena-bonus che esalta ancora di più i fan: l'ultimo pallone giocabile prima del triplice fischio dell'arbitro diviene preda di Cardini, che non ci pensa due volte e da fuori area lo scaglia di controbalzo sotto la traversa. Un prodigio balistico che assicura la manita al Sesto e la palma di migliore in campo al suo metronomo.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Già detto del migliore, <b>Cardini</b>, autore di due reti una più bella dell'altra e padrone del gioco, premiamo anche la potenza di <b>Clemente</b>, che va in gol con facilità. Ottimo l'apporto quantitativo di <b>Biagini</b>, mentre tra gli ospiti bene capitan <b>Taddeucci, Neri e Turano</b>, oltre al buon ingresso di <b>Scaparra</b>.
Federico Targetti