• Juniores Provinciali GIR.B
  • Sorms S.Mauro
  • 0 - 3
  • Rondinella Marzocco


SORMS S.MAURO: Mannucci, Lenzi, Magnolfi, Mannocci, Fedi, Ielatro, Bacci, Villoresi, Maraghelli, Cristea, Cianfanelli. A disp.: Di Lizio, Lasignora, Salzano, Di Renzi. All.: Giovannuzzi.
RONDINELLA MARZOCCO: Bacci, Martorana, Bargigli, Mannini, Palmisano, Paci, Niccolai, Viticchi, Ragusi, Querci, Mercuri. A disp.: Morganti, Poggi, Romano, trabocchi, Pezzi, Frosini, Baraoumi, Papi, Galli. All.: Luca Nencioli.

ARBITRO: Francesco Iezzi della sez. Firenze.

RETI: Ragusi 2, Viticchi.



La Rondinella non fa prigionieri e chiude la pratica Sorms nel giro di una quarantina di minuti. La prestazione eccezionale di Capitan Ragusi e dei suoi compagni sono quel che serve alla squadra allenata da Mister Nencioli per portarsi a casa i tre punti. La sfida inizia e si mette immediatamente su binari più che favorevoli per gli ospiti: trascorrono solo un paio di giri d'orologio ed ecco che Ragusi cambia campo e trova Viticchi che, a seguito di un taglio profondo alle spalle della retroguardia avversaria, riceve e spedisce la sfera alle spalle di Mannucci. I locali accusano il gol subito, barcollano ma non mollano. Cercano infatti di reagire riversando tutte le loro energie nella riconquista del pallone, fatta in maniera aggressiva ma sempre piuttosto studiata. L'atteggiamento propositivo non basta a creare pericoli, e l'orologio scorre impietoso senza che arrivino pericoli dalle parti di Bacci. Anzi, sono proprio gli ospiti a trovare la rete del raddoppio: Ragusi, ancora lui, legge meglio dei suoi avversari un pallone al centro dell'area di rigore, si coordina e calcia in acrobazia spedendo la sfera ancora una volta in fondo al sacco. Finita qui? Macché. Un calcio di punizione piuttosto innocuo trova la lettura errata della retroguardia locale che non si capisce con Mannucci, il numero 9 avversario ne approfitta e mette a segno la sua personale doppietta (meritata per i movimenti ad aprire il campo e le grandi letture offerte fino a quel momento). Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo, ma il punteggio sembra ormai essere definitivamente compromesso. Al riprendere dei giochi la squadra di Giovannuzzi ci prova in tutti i modi a trovare almeno il famoso ‘gol della bandiera', solo che i tentativi risultano spesso vani sia per incomprensioni al momento dell'ultimo passaggio che per la buona solidità della formazione avversaria. La Rondinella, appagata da quanto ottenuto nei primi 45, non forza la mano e si limita a controllare la situazione senza esagerare con le verticalizzazioni, aiutata da un'ottima organizzazione nel palleggio e dal movimento senza palla dei suoi effettivi. I sussulti nella ripresa si contano sulle dita di una mano, e si giunge per questo al triplice fischio. Nonostante il netto punteggio finale, è necessario un grande applauso ad entrambe le compagini, le quali non si sono risparmiate e hanno messo in scena uno spettacolo di tutto rispetto (e non era facile, dato il caldo da pieno agosto).
Calciatoripiù
: impossibile non sottolineare le prove di Ragusi e Mannini (Rondinella Marzocco). Il primo ha messo a segno una splendida doppietta, condita anche da giocate di grandissima qualità. Il secondo, invece, ha dominato la zona davanti alla propria retroguardia con personalità e carisma.

SORMS S.MAURO: Mannucci, Lenzi, Magnolfi, Mannocci, Fedi, Ielatro, Bacci, Villoresi, Maraghelli, Cristea, Cianfanelli. A disp.: Di Lizio, Lasignora, Salzano, Di Renzi. All.: Giovannuzzi.<br >RONDINELLA MARZOCCO: Bacci, Martorana, Bargigli, Mannini, Palmisano, Paci, Niccolai, Viticchi, Ragusi, Querci, Mercuri. A disp.: Morganti, Poggi, Romano, trabocchi, Pezzi, Frosini, Baraoumi, Papi, Galli. All.: Luca Nencioli.<br > ARBITRO: Francesco Iezzi della sez. Firenze.<br > RETI: Ragusi 2, Viticchi. La Rondinella non fa prigionieri e chiude la pratica Sorms nel giro di una quarantina di minuti. La prestazione eccezionale di Capitan Ragusi e dei suoi compagni sono quel che serve alla squadra allenata da Mister Nencioli per portarsi a casa i tre punti. La sfida inizia e si mette immediatamente su binari pi&ugrave; che favorevoli per gli ospiti: trascorrono solo un paio di giri d'orologio ed ecco che Ragusi cambia campo e trova Viticchi che, a seguito di un taglio profondo alle spalle della retroguardia avversaria, riceve e spedisce la sfera alle spalle di Mannucci. I locali accusano il gol subito, barcollano ma non mollano. Cercano infatti di reagire riversando tutte le loro energie nella riconquista del pallone, fatta in maniera aggressiva ma sempre piuttosto studiata. L'atteggiamento propositivo non basta a creare pericoli, e l'orologio scorre impietoso senza che arrivino pericoli dalle parti di Bacci. Anzi, sono proprio gli ospiti a trovare la rete del raddoppio: Ragusi, ancora lui, legge meglio dei suoi avversari un pallone al centro dell'area di rigore, si coordina e calcia in acrobazia spedendo la sfera ancora una volta in fondo al sacco. Finita qui? Macch&eacute;. Un calcio di punizione piuttosto innocuo trova la lettura errata della retroguardia locale che non si capisce con Mannucci, il numero 9 avversario ne approfitta e mette a segno la sua personale doppietta (meritata per i movimenti ad aprire il campo e le grandi letture offerte fino a quel momento). Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo, ma il punteggio sembra ormai essere definitivamente compromesso. Al riprendere dei giochi la squadra di Giovannuzzi ci prova in tutti i modi a trovare almeno il famoso ‘gol della bandiera', solo che i tentativi risultano spesso vani sia per incomprensioni al momento dell'ultimo passaggio che per la buona solidit&agrave; della formazione avversaria. La Rondinella, appagata da quanto ottenuto nei primi 45, non forza la mano e si limita a controllare la situazione senza esagerare con le verticalizzazioni, aiutata da un'ottima organizzazione nel palleggio e dal movimento senza palla dei suoi effettivi. I sussulti nella ripresa si contano sulle dita di una mano, e si giunge per questo al triplice fischio. Nonostante il netto punteggio finale, &egrave; necessario un grande applauso ad entrambe le compagini, le quali non si sono risparmiate e hanno messo in scena uno spettacolo di tutto rispetto (e non era facile, dato il caldo da pieno agosto). <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: impossibile non sottolineare le prove di <b>Ragusi </b>e <b>Mannini </b>(Rondinella Marzocco). Il primo ha messo a segno una splendida doppietta, condita anche da giocate di grandissima qualit&agrave;. Il secondo, invece, ha dominato la zona davanti alla propria retroguardia con personalit&agrave; e carisma.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI