- Allievi B GIR.A
- Rinascita Doccia
-
0 - 1
- San Donato Tavarnelle
RINASCITA DOCCIA:Vitale, Presenti, Amendola, Papi, Schiumarini, Velay, Pazzaglia, Ferretti, Marotta, Gueli, Fagioli. A disp.: Fanetti, Lombardi, Musabelliu, Patella, Bellucci, Castellani, Cangemi. All.: Benevento.
S.DONATO TAVARNELLE: Vannini, Lobo, Butitta, Andreotti, Lagji, Manetti, El Harchaoui, Calosi, Bozzi, Montagnani, Diagne. A disp.: Untia, Avdija, Chiostrini, Falciani, Ganetti, Hamzoj, Marrocchesi. All.: Nuredini.
ARBITRO: Nassi di Firenze.
RETE: 20' Bozzi.
Con un gol a metà primo tempo e una prestazione estremamente attenta in difesa, il S.Donato Tavarnelle espugna il Magherini-Biagiotti , battendo un brutto Rinascita Doccia. E dire che la squadra di Benevento non era partita male e, in fin dei conti, nel corso della prima frazione aveva anche giocato con grinta e pressione. Nella ripresa, però, i rossoblu si sono dimostrati troppo confusi e scarsamente lucidi nel pur generoso attacco. Come detto, la squadra di casa partiva bene e al 6' colpiva una clamorosa traversa con Gueli che, sfuggito alla tattica del fuorigioco (per il resto attuata sempre con grande precisione dall'ottima difesa chiantigiana), calciava da fuori area, ma era decisiva la deviazione di Vannini sulla barra trasversale. Poi a metà frazione su un cross da destra Bozzi si ritrova solo in piena area di rigore e riesce a calciare sul palo lontano cogliendo in controtempo Vitale. Il Doccia reagisce con la coppia Marotta-Gueli ed è proprio il centravanti che al 28' anticipa Manetti ma mette a lato di un soffio a portiere battuto. Nella ripresa tutti si attendono un Doccia arrembante anche perché al 6' Gueli imbecca stupendamente Fagioli che però solo davanti al portiere avversario cicca la conclusione. In realtà la pressione continua dei rossoblu non produrrà granché se non uno slalom di Marotta concluso fuori: decisamente poco per sperare di superare una difesa organizzata e brava come quella ospite. Il S.Donato non punge in contropiede e attende gli avversari: solo all'80', in contropiede, torna a essere pericoloso con Calosi. Ma tanto basta per conquistare i tre punti, grazie a una super difesa, e ridimensionare il Rinascita Doccia.
Andrea L'Abbate
RINASCITA DOCCIA:Vitale, Presenti, Amendola, Papi, Schiumarini, Velay, Pazzaglia, Ferretti, Marotta, Gueli, Fagioli. A disp.: Fanetti, Lombardi, Musabelliu, Patella, Bellucci, Castellani, Cangemi. All.: Benevento.<br >S.DONATO TAVARNELLE: Vannini, Lobo, Butitta, Andreotti, Lagji, Manetti, El Harchaoui, Calosi, Bozzi, Montagnani, Diagne. A disp.: Untia, Avdija, Chiostrini, Falciani, Ganetti, Hamzoj, Marrocchesi. All.: Nuredini.<br >
ARBITRO: Nassi di Firenze.<br >
RETE: 20' Bozzi.
Con un gol a metà primo tempo e una prestazione estremamente attenta in difesa, il S.Donato Tavarnelle espugna il Magherini-Biagiotti , battendo un brutto Rinascita Doccia. E dire che la squadra di Benevento non era partita male e, in fin dei conti, nel corso della prima frazione aveva anche giocato con grinta e pressione. Nella ripresa, però, i rossoblu si sono dimostrati troppo confusi e scarsamente lucidi nel pur generoso attacco. Come detto, la squadra di casa partiva bene e al 6' colpiva una clamorosa traversa con Gueli che, sfuggito alla tattica del fuorigioco (per il resto attuata sempre con grande precisione dall'ottima difesa chiantigiana), calciava da fuori area, ma era decisiva la deviazione di Vannini sulla barra trasversale. Poi a metà frazione su un cross da destra Bozzi si ritrova solo in piena area di rigore e riesce a calciare sul palo lontano cogliendo in controtempo Vitale. Il Doccia reagisce con la coppia Marotta-Gueli ed è proprio il centravanti che al 28' anticipa Manetti ma mette a lato di un soffio a portiere battuto. Nella ripresa tutti si attendono un Doccia arrembante anche perché al 6' Gueli imbecca stupendamente Fagioli che però solo davanti al portiere avversario cicca la conclusione. In realtà la pressione continua dei rossoblu non produrrà granché se non uno slalom di Marotta concluso fuori: decisamente poco per sperare di superare una difesa organizzata e brava come quella ospite. Il S.Donato non punge in contropiede e attende gli avversari: solo all'80', in contropiede, torna a essere pericoloso con Calosi. Ma tanto basta per conquistare i tre punti, grazie a una super difesa, e ridimensionare il Rinascita Doccia.
Andrea L'Abbate