ERA: Fusco, Dell'Agnello, Buglioni, Corsi, Kone, Di Candia, Staccioli (50' Fiorentini), Barani, Funari (69' Marianelli), Galletti, Alushi (45' Milo). A disp.: Fakhri, Mbaye. All. Maurizio Nesti.
PISA ACADEMY: Cimboli, Shabani (59' Di Paola), Caizza (59' De Luca), Donati, Gendusa, Simonelli (36' Nigro), Iacoponi (36' DellìUnto), Oulderrahmania, Masoni, Ferretti, Rovini. A disp.: Pecoraro, Stanculesco, Batoni. All.: Sauro Barsacchi.

ARBITRO:

RETI: 22' Buglioni, 35' Galletti, 63' Rovini



Tra le mura amiche del Renato Marzini di Pontedera l'Era si aggiudica per due reti a uno il derby contro il Pisa Academy. Che sarà una partita avvincente e combattuta lo si capisce sin dai primi minuti. Già al 4' si registra la prima conclusione a rete: è di marca neroazzurra, Oulderrahmania fa partire un diagonale a mezza altezza dal vertice sinistro dell'area di rigore ma la sfera finisce al lato di poco. Scampato il pericolo sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco e a pressare gli avversari nella propria trequarti. Al 14' Corsi suona la carica per i suoi quando raccoglie un respinta della difesa avversaria e calcia al volo dai 25 metri lambendo il palo alla destra di Cimboli. Gli attaccanti e i centrocampisti di Nesti pressano alti e non fanno ragionare gli ospiti. Al 22' la gara si sblocca con una bella punizione di Buglioni calciata dai ventidue metri: Cimboli in tuffo tocca la sfera ma non impedisce a quest'ultima di entrare in rete nell'angolino alla destra del portiere. Sulle ali dell'entusiasmo i locali continuano a macinare gioco. Al 24' Galletti in semirovesciata nel cuore dell'area di rigore impegna Cimboli in un intervento in due tempi. Proprio allo scadere la caparbietà di Galletti viene premiata: quando il centrocampista dell'Era pressa il difensore avversario sul limite della sua area si impossessa della palla e realizza. Si va così negli spogliatoi sul risultato di 2-0. Sicuramente l'intervallo fa bene agli ospiti che rientrano in campo con un piglio ben diverso rispetto a quello del primo tempo. Stavolta sono i ragazzi di Barsacchi a partire subito forti cercando, sin dal primo minuto, di raddrizzare il match. Al 40' ci prova Ferretti, ma la sua conclusione dalla distanza risulta alta sopra la traversa. Man mano che passano. i minuti il baricentro dei ragazzi di Barsacchi si alza e il pallino del gioco è ora nelle mani del Pisa, ma la retroguardia dell'Era è ben disposta in campo e tiene bene alle folate avversarie. Al 55' ci prova Gendusa, anch'egli dalla lunga distanza, ma anche questa volta la conclusione risulta alta. Nonostante la pressione il Pisa non riesce a trovare il grimaldello giusto per scardinare la difesa avversaria, che concede poco se non alcuni calci d'angolo e proprio su uno di questi gli ospiti dimezzano lo svantaggio al 63' con un pregevole colpo di testa di Rovini. A questo punto i neroazzurri credono nel poter raggiungere il pari ma l'ultima occasione è di marca locale: al 67' punizione di Corsi che imbecca Fiorentini ma la girata di testa dell'attaccante è centrale e Cimboli para sicuro. Trascorsi 4' di recupero, il direttore di gara sancisce il termine di un match che è stato si combattuto ma che si è sempre tenuto entro i limiti di una sano agonismo sportivo.

M.B. ERA: Fusco, Dell'Agnello, Buglioni, Corsi, Kone, Di Candia, Staccioli (50' Fiorentini), Barani, Funari (69' Marianelli), Galletti, Alushi (45' Milo). A disp.: Fakhri, Mbaye. All. Maurizio Nesti.<br >PISA ACADEMY: Cimboli, Shabani (59' Di Paola), Caizza (59' De Luca), Donati, Gendusa, Simonelli (36' Nigro), Iacoponi (36' Dell&igrave;Unto), Oulderrahmania, Masoni, Ferretti, Rovini. A disp.: Pecoraro, Stanculesco, Batoni. All.: Sauro Barsacchi.<br > ARBITRO:<br > RETI: 22' Buglioni, 35' Galletti, 63' Rovini Tra le mura amiche del Renato Marzini di Pontedera l'Era si aggiudica per due reti a uno il derby contro il Pisa Academy. Che sar&agrave; una partita avvincente e combattuta lo si capisce sin dai primi minuti. Gi&agrave; al 4' si registra la prima conclusione a rete: &egrave; di marca neroazzurra, Oulderrahmania fa partire un diagonale a mezza altezza dal vertice sinistro dell'area di rigore ma la sfera finisce al lato di poco. Scampato il pericolo sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco e a pressare gli avversari nella propria trequarti. Al 14' Corsi suona la carica per i suoi quando raccoglie un respinta della difesa avversaria e calcia al volo dai 25 metri lambendo il palo alla destra di Cimboli. Gli attaccanti e i centrocampisti di Nesti pressano alti e non fanno ragionare gli ospiti. Al 22' la gara si sblocca con una bella punizione di Buglioni calciata dai ventidue metri: Cimboli in tuffo tocca la sfera ma non impedisce a quest'ultima di entrare in rete nell'angolino alla destra del portiere. Sulle ali dell'entusiasmo i locali continuano a macinare gioco. Al 24' Galletti in semirovesciata nel cuore dell'area di rigore impegna Cimboli in un intervento in due tempi. Proprio allo scadere la caparbiet&agrave; di Galletti viene premiata: quando il centrocampista dell'Era pressa il difensore avversario sul limite della sua area si impossessa della palla e realizza. Si va cos&igrave; negli spogliatoi sul risultato di 2-0. Sicuramente l'intervallo fa bene agli ospiti che rientrano in campo con un piglio ben diverso rispetto a quello del primo tempo. Stavolta sono i ragazzi di Barsacchi a partire subito forti cercando, sin dal primo minuto, di raddrizzare il match. Al 40' ci prova Ferretti, ma la sua conclusione dalla distanza risulta alta sopra la traversa. Man mano che passano. i minuti il baricentro dei ragazzi di Barsacchi si alza e il pallino del gioco &egrave; ora nelle mani del Pisa, ma la retroguardia dell'Era &egrave; ben disposta in campo e tiene bene alle folate avversarie. Al 55' ci prova Gendusa, anch'egli dalla lunga distanza, ma anche questa volta la conclusione risulta alta. Nonostante la pressione il Pisa non riesce a trovare il grimaldello giusto per scardinare la difesa avversaria, che concede poco se non alcuni calci d'angolo e proprio su uno di questi gli ospiti dimezzano lo svantaggio al 63' con un pregevole colpo di testa di Rovini. A questo punto i neroazzurri credono nel poter raggiungere il pari ma l'ultima occasione &egrave; di marca locale: al 67' punizione di Corsi che imbecca Fiorentini ma la girata di testa dell'attaccante &egrave; centrale e Cimboli para sicuro. Trascorsi 4' di recupero, il direttore di gara sancisce il termine di un match che &egrave; stato si combattuto ma che si &egrave; sempre tenuto entro i limiti di una sano agonismo sportivo. M.B.