- Allievi B GIR.A
- Olimpia Firenze
-
5 - 0
- Club Sportivo Firenze
OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Biancalani ng (57' Temin ng), Marino 6.5 (69' Bellucci 6), Caldarelli 6.5, Ilarioni 6.5, Marchiori 6.5 (60' Lucchesini 6), Scarlatti 7, Papini 7.5, Bonforte 7, Rosi 6.5 (62' Contri 6), Renna 7 (56' Rocchi 7), Mazzolli 7 (50' Mariotti 6.5). A disp.: Luciani. All.: Francesco Vigiani 6.5.
C.S. FIRENZE (4-5-1): Ferrari 5.5, Ghini 5.5, El Goutbi 5.5 (50' Panella 5.5), Fini 6, Hyso 6, Chiaverini 6, Carrion 6, Ruocco 5.5, Cariulo 5.5 (73' Calabretta ng), Gennari 6 (55' Petrozziello 5.5), Albano 6 (79' Iuzzolino ng). A disp.: Vitelli, Corti, Sula. All.: Jacopo Corti 6.
ARBITRO: Laface di Firenze 5.5.
RETI: 2' Mazzolli, 22' Papini, 37' Renna, 46' rig. Rosi, 83' Rocchi.
NOTE: Al 37' Renna sbaglia un calcio di rigore.
Non c'è storia al Cerreti: l'Olimpia continua la sua marcia verso la vetta della classifica, distruggendo un timido C.S. Firenze, che mai, ribadiamo mai, ha impensierito la retroguardia di casa. Locali in vantaggio subito: al 2' Papini mette in mezzo dalla corsia destra e Mazzolli è bravissimo a firmare il vantaggio. Tracorrono 20' di sostanziale noia, poi è ancora il solito bomber Papini a rendersi protagonista, siglando il raddoppio con un gran tiro, su pallone proveniente dall'out mancino. Al 37' calcio di rigore decretato per i padroni di casa. Si incarica dell'esecuzione lo specialista Renna che colpisce un doppio palo, per poi ribadire in rete sulla respinta. Gli ospiti protestano ed hanno ragione: il pallone non viene toccato da nessuno, dopo il tentativo di Renna finito sui legni, e perciò il regolamento dice che in tali casi la rete è da annullare. Nel secondo tempo la musica non cambia: il Club Sportivo è totalmente rinunciatario e l'Olimpia, dal canto suo, non fa niente per sprecare inutili energie, concedendo davvero poco allo spettacolo. Dopo 6' dal fischio dell'arbitro, altro calcio di rigore per i gialloneri, procurato da Papini. Stavolta è Rosi a presentarsi dagli undici metri e la punta non sbaglia, spiazzando Ferrari. Da qui in poi abbiamo una partita giocata su ritmi estremamente blandi, in perfetta tonalità cromatica con il cielo grigissimo che copre Campo di Marte. Ci pensa Mariotti a far smettere di sbadigliare i propri supporters, con un bel tiro che fa tremare la traversa; poi c'è gloria anche per Rocchi, bravissimo dalla sinistra ad accentrarsi e a battere Ferrari, con un tiro centrale ma potente. Triplice fischio del direttore di gara: l'Olimpia archivia la pratica Club Sportivo con il minimo sforzo e punta con decisione alla testa del campionato Allievi B Girone di Merito; il C.S. torna a casa con un pesante passivo ma con la consapevolezza che i punti per salvarsi dovranno arrivare con altri avversari.
Calciatoripiù: Nell'Olimpia da segnalare le prestazioni di Renna, trequartista fisicamente esile ma dalla tecnica davvero sopraffina; e Papini, che sulla fascia destra ha fatto praticamente quello che voleva. Nel C.S. da salvare le partite di Fini e Chiaverini, che almeno mettono in campo agonismo e grinta.
Lorenzo Sarra
OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Biancalani ng (57' Temin ng), Marino 6.5 (69' Bellucci 6), Caldarelli 6.5, Ilarioni 6.5, Marchiori 6.5 (60' Lucchesini 6), Scarlatti 7, Papini 7.5, Bonforte 7, Rosi 6.5 (62' Contri 6), Renna 7 (56' Rocchi 7), Mazzolli 7 (50' Mariotti 6.5). A disp.: Luciani. All.: Francesco Vigiani 6.5.<br >C.S. FIRENZE (4-5-1): Ferrari 5.5, Ghini 5.5, El Goutbi 5.5 (50' Panella 5.5), Fini 6, Hyso 6, Chiaverini 6, Carrion 6, Ruocco 5.5, Cariulo 5.5 (73' Calabretta ng), Gennari 6 (55' Petrozziello 5.5), Albano 6 (79' Iuzzolino ng). A disp.: Vitelli, Corti, Sula. All.: Jacopo Corti 6.<br >
ARBITRO: Laface di Firenze 5.5.<br >
RETI: 2' Mazzolli, 22' Papini, 37' Renna, 46' rig. Rosi, 83' Rocchi.<br >NOTE: Al 37' Renna sbaglia un calcio di rigore.
Non c'è storia al Cerreti: l'Olimpia continua la sua marcia verso la vetta della classifica, distruggendo un timido C.S. Firenze, che mai, ribadiamo mai, ha impensierito la retroguardia di casa. Locali in vantaggio subito: al 2' Papini mette in mezzo dalla corsia destra e Mazzolli è bravissimo a firmare il vantaggio. Tracorrono 20' di sostanziale noia, poi è ancora il solito bomber Papini a rendersi protagonista, siglando il raddoppio con un gran tiro, su pallone proveniente dall'out mancino. Al 37' calcio di rigore decretato per i padroni di casa. Si incarica dell'esecuzione lo specialista Renna che colpisce un doppio palo, per poi ribadire in rete sulla respinta. Gli ospiti protestano ed hanno ragione: il pallone non viene toccato da nessuno, dopo il tentativo di Renna finito sui legni, e perciò il regolamento dice che in tali casi la rete è da annullare. Nel secondo tempo la musica non cambia: il Club Sportivo è totalmente rinunciatario e l'Olimpia, dal canto suo, non fa niente per sprecare inutili energie, concedendo davvero poco allo spettacolo. Dopo 6' dal fischio dell'arbitro, altro calcio di rigore per i gialloneri, procurato da Papini. Stavolta è Rosi a presentarsi dagli undici metri e la punta non sbaglia, spiazzando Ferrari. Da qui in poi abbiamo una partita giocata su ritmi estremamente blandi, in perfetta tonalità cromatica con il cielo grigissimo che copre Campo di Marte. Ci pensa Mariotti a far smettere di sbadigliare i propri supporters, con un bel tiro che fa tremare la traversa; poi c'è gloria anche per Rocchi, bravissimo dalla sinistra ad accentrarsi e a battere Ferrari, con un tiro centrale ma potente. Triplice fischio del direttore di gara: l'Olimpia archivia la pratica Club Sportivo con il minimo sforzo e punta con decisione alla testa del campionato Allievi B Girone di Merito; il C.S. torna a casa con un pesante passivo ma con la consapevolezza che i punti per salvarsi dovranno arrivare con altri avversari.<br ><b>
Calciatoripiù: </b>Nell'Olimpia da segnalare le prestazioni di <b>Renna</b>, trequartista fisicamente esile ma dalla tecnica davvero sopraffina; e Papini, che sulla fascia destra ha fatto praticamente quello che voleva. Nel C.S. da salvare le partite di <b>Fini </b>e <b>Chiaverini</b>, che almeno mettono in campo agonismo e grinta.
Lorenzo Sarra