RIN. DOCCIA (4-2-3-1): Bottino, Cantini, Barbadori, Quercioli, Baccani, Fanetti, Vidili (57'Rinfroschi), Lucchesi (45'Talanti), Cocchi, Beni (50'Scanavini), Bertini. A disp.: Spagnolo, Aglietti, Rinfroschi, Sternini, Scanavini, Talanti. All. Nicola Massai.
LASTRIGIANA (4-4-2): Sgrò, Becagli, Bisa, Conti, Bartolini (60'Ghelardini), Stan, Fiorenza, Tortelli, Guadagna (47'Marchi), Maurello, Pieri. A disp.: Badii, Santonastasi, Ghelardini, Marchi, Caroti. All.: Leonardo Zecchi.

ARBITRO: Maranò di Firenze.

RETI: 67'Scanavini, 70'Sgrò.
NOTE: Angoli 4-5. Recupero: 1'+3'



Ai punti diremmo sicuramente Rinascita Doccia, decisamente più convinto e determinato nel tentativo di centrare il primo successo stagionale, ma alla fine troppo sciupone per riuscirci davvero. Dal canto suo la Lastrigiana ha fatto la sua onesta partita, accorta e per oltre un'ora perfetta in difesa e mai rinunciataria, salvo però perdersi costantemente proprio sul più bello. Dopo un'ora di sostanziale equilibrio, i ragazzi di Massai sbloccano il risultato con il neo entrato Scanavini, velocissimo nel bruciare sul tempo il suo diretto avversario e nell'incrociare con un preciso destro che si insacca nell'angolino opposto. E' il momento migliore dei padroni di casa, che pochi secondi dopo aver trovato il vantaggio potrebbero subito raddoppiare, ancora con Scanavini, la cui possibile doppietta si infrange però contro il palo. Neanche il tempo per recriminare che arriva la beffa. Sgrò raccoglie la sfera nella sua area, rinvia lungo e trova nel vento un insperato alleato, palla che diventa un proiettile impazzito e beffa clamorosamente il collega nell'altra area. Ma la girandola delle emozioni non è ancora finita. C'è infatti ancora tempo per assistere all'eccesso di egoismo di Talanti, che ignora completamente Scanavini tutto solo a porta praticamente vuota, salvo poi sparare per ben due volte addosso ancora a Sgrò, sempre più eroe del giorno in casa Lastrigiana. Eroe avrebbe potuto diventarlo anche il vento, ma la doppia conclusione dalla distanza di Maurello non trova la stessa fortuna del numero uno ospite. Uno ad uno, dunque, il terzo in quattro gare per il Rinascita Doccia, con la consapevolezza però che otto volte su dieci, una partita come quella di oggi, porta in dote tre punti. Lastrigiana mai rinunciataria, mai doma, ma spesso con troppe poche idee la davanti. CALCIATORIPIU' Sgrò' (Lastrigiana) Anche se spirava un forte vento sul Comunale di Viale X. Settembre di Sesto Fiorentino, non capita certo tutti i giorni di vedere un portiere segnare direttamente su calcio di rinvio. Gol impreziosito dall'importanza visto che vale il pareggio dei suoi. Determinante anche nel neutralizzare il doppio tentativo ravvicinato di Talanti. Scanavini(Rin. Doccia) In mezz'ora segna il momentaneo vantaggio, centra un clamoroso palo e si fa trovare tutto solo a pochi minuti dal termine pronto a mettere nel sacco da pochi passi, ma Talanti lo ignora negandogli la possibile gioia della doppietta.

Gianluca Bigiotti RIN. DOCCIA (4-2-3-1): Bottino, Cantini, Barbadori, Quercioli, Baccani, Fanetti, Vidili (57'Rinfroschi), Lucchesi (45'Talanti), Cocchi, Beni (50'Scanavini), Bertini. A disp.: Spagnolo, Aglietti, Rinfroschi, Sternini, Scanavini, Talanti. All. Nicola Massai.<br >LASTRIGIANA (4-4-2): Sgr&ograve;, Becagli, Bisa, Conti, Bartolini (60'Ghelardini), Stan, Fiorenza, Tortelli, Guadagna (47'Marchi), Maurello, Pieri. A disp.: Badii, Santonastasi, Ghelardini, Marchi, Caroti. All.: Leonardo Zecchi.<br > ARBITRO: Maran&ograve; di Firenze.<br > RETI: 67'Scanavini, 70'Sgr&ograve;. <br >NOTE: Angoli 4-5. Recupero: 1'+3' Ai punti diremmo sicuramente Rinascita Doccia, decisamente pi&ugrave; convinto e determinato nel tentativo di centrare il primo successo stagionale, ma alla fine troppo sciupone per riuscirci davvero. Dal canto suo la Lastrigiana ha fatto la sua onesta partita, accorta e per oltre un'ora perfetta in difesa e mai rinunciataria, salvo per&ograve; perdersi costantemente proprio sul pi&ugrave; bello. Dopo un'ora di sostanziale equilibrio, i ragazzi di Massai sbloccano il risultato con il neo entrato Scanavini, velocissimo nel bruciare sul tempo il suo diretto avversario e nell'incrociare con un preciso destro che si insacca nell'angolino opposto. E' il momento migliore dei padroni di casa, che pochi secondi dopo aver trovato il vantaggio potrebbero subito raddoppiare, ancora con Scanavini, la cui possibile doppietta si infrange per&ograve; contro il palo. Neanche il tempo per recriminare che arriva la beffa. Sgr&ograve; raccoglie la sfera nella sua area, rinvia lungo e trova nel vento un insperato alleato, palla che diventa un proiettile impazzito e beffa clamorosamente il collega nell'altra area. Ma la girandola delle emozioni non &egrave; ancora finita. C'&egrave; infatti ancora tempo per assistere all'eccesso di egoismo di Talanti, che ignora completamente Scanavini tutto solo a porta praticamente vuota, salvo poi sparare per ben due volte addosso ancora a Sgr&ograve;, sempre pi&ugrave; eroe del giorno in casa Lastrigiana. Eroe avrebbe potuto diventarlo anche il vento, ma la doppia conclusione dalla distanza di Maurello non trova la stessa fortuna del numero uno ospite. Uno ad uno, dunque, il terzo in quattro gare per il Rinascita Doccia, con la consapevolezza per&ograve; che otto volte su dieci, una partita come quella di oggi, porta in dote tre punti. Lastrigiana mai rinunciataria, mai doma, ma spesso con troppe poche idee la davanti. <b>CALCIATORIPIU' Sgr&ograve;' (Lastrigiana)</b> Anche se spirava un forte vento sul Comunale di Viale X. Settembre di Sesto Fiorentino, non capita certo tutti i giorni di vedere un portiere segnare direttamente su calcio di rinvio. Gol impreziosito dall'importanza visto che vale il pareggio dei suoi. Determinante anche nel neutralizzare il doppio tentativo ravvicinato di Talanti. <b>Scanavini(Rin. Doccia)</b> In mezz'ora segna il momentaneo vantaggio, centra un clamoroso palo e si fa trovare tutto solo a pochi minuti dal termine pronto a mettere nel sacco da pochi passi, ma Talanti lo ignora negandogli la possibile gioia della doppietta. Gianluca Bigiotti