CASELLINA: Di Fratta, Matteucci, Noce, Batelli, Mannucci, Falugiani, Tagliaferri (54' Asoli), Maurello, Burgio, Venturi (cap.), Lalli (41' Cavalieri). A disp.: Baldi, Valiani. All.: Giovanni Di Paolo.

SAN GIUSTO: Paoli, Ibraliu, Manetti, Bianchi, Caneschi (cap.), Diotallevi (54' Vicerdini), Osmani, Bianchini, Nuzzi (72' Baldrati), Bernabei, Boanini. A disp.: Bertino. All.: Alessio Donadi.


ARBITRO: Attori di Firenze.


RETI: 46' Burgio, 59' Cavalieri, 64' Osmani (r.).

NOTE: ammoniti Ibraliu al 57', Diotallevi al 65', Venturi all'80'.



Il Casellina fa pace con la buona sorte, e porta finalmente a casa qualcosa di più di un pareggio con recriminazioni. Se nelle prime due uscite stagionali i biancorossi se l'erano presa con arbitro e sfortuna, anche per il gran numero di azioni non sfruttate, questa volta paradossalmente producono molto meno del solito ma ottengono in cambio i tre punti. Come certe squadre inglesi davanti al proprio pubblico, i biancorossi di mister Di Paolo aggrediscono subito gli avversari e nei primi undici minuti costruiscono due nitide palle goal: al 6' un tiro potente di Venturi finisce sul fondo per pochi centimetri e all'11' una botta secca di Falugiani chiama Paoli all'intervento prodigioso in angolo. Il San Giusto attende il momento giusto per organizzarsi a centrocampo, dove Bianchini soffre la vivacità iniziale di Falugiani, e passata la tempesta mette paura ai padroni di casa con una punizione potente di Bernabei che costringe in angolo Di Fratta (16'). La vivacità del piccolo numero 10 ospite, che agendo spesso tra le linee dimostra grande scaltrezza, costringe i padroni di casa ad arretrare il pacchetto di centrocampo di qualche metro, allontanandosi dal terzetto offensivo che in pratica smette di ricevere rifornimenti. Così la sfuriata del Casellina si esaurisce e gli ospiti possono iniziare a creare qualche problema. Al 29' un colpo di testa di Bianchini sorvola di poco la traversa e al 37' un controllo errato di Di Fratta su tiro teso di Bernabei per poco non si trasforma in una sponda per l'accorrente Osmani. Ma prima della fine del tempo, l'occasione più ghiotta per andare in vantaggio capita ancora al Casellina, con Lalli che non trova il pallone al momento di battere al volo tutto solo davanti al portiere (38'). La sensazione è che i padroni di casa mantengano la superiorità tattica sugli avversari, ma che questa non sia sufficiente per schiacciare il San Giusto nella propria metà campo. Vista la scarsa vena di Lalli, Di Paolo lo sostituisce ad inizio ripresa col rientrante Cavalieri, schierando così un tandem offensivo fisicamente potente, che nei piani del tecnico biancorosso dovrebbe consentire ai suoi di avanzare di qualche metro sul terreno di gioco. I risultati arrivano subito, perché al 49' Burgio addomestica un pallone spalle alla porta e girandosi rapidamente su se stesso fa partire un destro teso che si insacca sotto l'incrocio. Il San Giusto accusa il colpo e, senza riuscire a reagire di fronte ad una squadra sorniona che aspetta per poi ripartire in contropiede, subisce la rete del raddoppio: Cavalieri vince un contrasto sulla trequarti, mette a sedere Paoli e spedisce la palla in rete (59'). A questo punto il Casellina è in completo controllo del match e nemmeno la leggerezza difensiva che al 64' induce l'arbitro a concedere il rigore agli ospiti (Di Fratta sfiora ma non blocca la conclusione di Osmani), impensierisce più di tanto i ragazzi di mister Di Paolo, che conducono la nave in porto ottenendo tre punti meritati.

Calciatorepiù: Cavalieri (Casellina): segna la rete della tranquillità, vincendo un contrasto proprio con quella gamba infortunata che lo aveva obbligato a saltare le prime due giornate di campionato.

Michele Peduto CASELLINA: Di Fratta, Matteucci, Noce, Batelli, Mannucci, Falugiani, Tagliaferri (54' Asoli), Maurello, Burgio, Venturi (cap.), Lalli (41' Cavalieri). A disp.: Baldi, Valiani. All.: Giovanni Di Paolo. <br >SAN GIUSTO: Paoli, Ibraliu, Manetti, Bianchi, Caneschi (cap.), Diotallevi (54' Vicerdini), Osmani, Bianchini, Nuzzi (72' Baldrati), Bernabei, Boanini. A disp.: Bertino. All.: Alessio Donadi. <br > ARBITRO: Attori di Firenze. <br > RETI: 46' Burgio, 59' Cavalieri, 64' Osmani (r.). <br >NOTE: ammoniti Ibraliu al 57', Diotallevi al 65', Venturi all'80'. Il Casellina fa pace con la buona sorte, e porta finalmente a casa qualcosa di pi&ugrave; di un pareggio con recriminazioni. Se nelle prime due uscite stagionali i biancorossi se l'erano presa con arbitro e sfortuna, anche per il gran numero di azioni non sfruttate, questa volta paradossalmente producono molto meno del solito ma ottengono in cambio i tre punti. Come certe squadre inglesi davanti al proprio pubblico, i biancorossi di mister Di Paolo aggrediscono subito gli avversari e nei primi undici minuti costruiscono due nitide palle goal: al 6' un tiro potente di Venturi finisce sul fondo per pochi centimetri e all'11' una botta secca di Falugiani chiama Paoli all'intervento prodigioso in angolo. Il San Giusto attende il momento giusto per organizzarsi a centrocampo, dove Bianchini soffre la vivacit&agrave; iniziale di Falugiani, e passata la tempesta mette paura ai padroni di casa con una punizione potente di Bernabei che costringe in angolo Di Fratta (16'). La vivacit&agrave; del piccolo numero 10 ospite, che agendo spesso tra le linee dimostra grande scaltrezza, costringe i padroni di casa ad arretrare il pacchetto di centrocampo di qualche metro, allontanandosi dal terzetto offensivo che in pratica smette di ricevere rifornimenti. Cos&igrave; la sfuriata del Casellina si esaurisce e gli ospiti possono iniziare a creare qualche problema. Al 29' un colpo di testa di Bianchini sorvola di poco la traversa e al 37' un controllo errato di Di Fratta su tiro teso di Bernabei per poco non si trasforma in una sponda per l'accorrente Osmani. Ma prima della fine del tempo, l'occasione pi&ugrave; ghiotta per andare in vantaggio capita ancora al Casellina, con Lalli che non trova il pallone al momento di battere al volo tutto solo davanti al portiere (38'). La sensazione &egrave; che i padroni di casa mantengano la superiorit&agrave; tattica sugli avversari, ma che questa non sia sufficiente per schiacciare il San Giusto nella propria met&agrave; campo. Vista la scarsa vena di Lalli, Di Paolo lo sostituisce ad inizio ripresa col rientrante Cavalieri, schierando cos&igrave; un tandem offensivo fisicamente potente, che nei piani del tecnico biancorosso dovrebbe consentire ai suoi di avanzare di qualche metro sul terreno di gioco. I risultati arrivano subito, perch&eacute; al 49' Burgio addomestica un pallone spalle alla porta e girandosi rapidamente su se stesso fa partire un destro teso che si insacca sotto l'incrocio. Il San Giusto accusa il colpo e, senza riuscire a reagire di fronte ad una squadra sorniona che aspetta per poi ripartire in contropiede, subisce la rete del raddoppio: Cavalieri vince un contrasto sulla trequarti, mette a sedere Paoli e spedisce la palla in rete (59'). A questo punto il Casellina &egrave; in completo controllo del match e nemmeno la leggerezza difensiva che al 64' induce l'arbitro a concedere il rigore agli ospiti (Di Fratta sfiora ma non blocca la conclusione di Osmani), impensierisce pi&ugrave; di tanto i ragazzi di mister Di Paolo, che conducono la nave in porto ottenendo tre punti meritati. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Cavalieri</b> (Casellina): segna la rete della tranquillit&agrave;, vincendo un contrasto proprio con quella gamba infortunata che lo aveva obbligato a saltare le prime due giornate di campionato. Michele Peduto