- Allievi Provinciali
- Giov.Granata Mons.
-
4 - 1
- Folgore Segromigno
GIOV.GRANATA MONSUMMANO: Carapezza (61' Benvenuti), Lazzari, Romoli (53' Rega), Sforza (26' Ranieri), Anzuini (55' Brizzi), Boemio, Bachechi (51' Pieri), Guidi, Stauciuc (53' Nannini), Mencarini, Iannelli (61' Lorenzi). All.: Carlo Marchi
FOLGORE SEGROMIGNO: Mariotti (71' Manfredi), Lucchesi (55' Amedei), Pazzaglia (41' Pennacchi), Sarracino, Ferrucci (53' Fabbri), Parmigiani, Bertini, Massone (58' Wollard), Giuntoli (41' Davin), Franceschini, Tiuliuliuc (58' Tomei). All. Guido Giomi
ARBITRO: Merolla di Pistoia
RETI: Iannelli, Stauciuc, Nannini, Franceschini, Rega
NOTE. Ammoniti: Parmigiani per gioco falloso
Partita senza storia al campo sportivo Loik di Monsummano, troppo grande il divario tecnico tra le due squadre amplificato anche dalla diversità di stimoli delle due formazioni, la squadra di casa doveva vincere per aggiudicarsi il campionato, senza pensare ai risultati delle altre partite della giornata, mentre gli ospiti non avevano più nulla da chiedere se non quella di uscire con onore dal campo della capolista. Ne è uscita una partita comandata in lungo e largo dalla squadra di casa con la squadra ospite che ha subito a lungo e solo nella seconda parte del secondo tempo, a risultato ormai definito, si è fatta viva all'interno dell'area avversaria. La difesa ospite traballa fin dal fischio iniziale sotto le incursioni del trio di attacco Mencarini-Stauciuc-Iannelli che appaiono imprendibili ai difensori giallorossi, bastano dieci minuti e la squadra di casa è già in vantaggio, Pazzaglia perde malamente il pallone sulla propria trequarti, Mencarini se ne impossessa, salta Mariotti in uscita e offre dalla sinistra a Iannelli, una palla che deve essere solo spinta in fondo alla rete. La partita è un monologo granata, la squadra ospite non arriva mai ad inquadrare la porta di Carapezza mentre il collega Mariotti è impegnato prima da Mencarini e successivamente da Iannelli con tiri da fuori area. Al 35' arriva il raddoppio Stauciuc riceve un lancio al limite dell'area, si libera con destrezza di Sarraccino ruotandogli intorno presentandosi così faccia a faccia con il portiere ospite in uscita disperata e lo supera con un preciso pallonetto. L'incapacità di giocare come sa (o forse come sapeva) crea qualche tensione tra i giocatori della squadra ospite e mister Giomi, nello spogliatoio tra i due tempi, ha il suo bel da fare per dare nuovi stimoli ai suoi ragazzi. Così all'inizio della ripresa del gioco i giallorossi si presentano timidamente nei dintorni dell'area avversaria ma senza impensierire il portiere di casa, anzi i granata, forti del doppio vantaggio, controllano la partita senza rischiare e dando l'impressione di poter arrivare in porta con semplicità non appena alzano il ritmo della gara. Le sostituzioni fanno poi la differenza sono infatti i subentrati a partita in corso a confezionare gli altri due gol, al 61' è Nannini a risolvere a proprio favore una mischia in area giallorossa per il 3 a 0 e al 79' è Rega a spingere in rete il pallone del 4 a 1 dopo una discesa sulla sinistra di Lorenzi che lo serviva con un cross a filo d'erba. Nel mezzo agli ultimi due gol della squadra di casa c'è il gol della bandiera della squadra ospite, al 74' Franceschini supera Benvenuti girando in rete da centro area un pallone che da destra gli era stato servito da Pennacchi. Gli ultimi minuti e i quattro di recupero concessi dall'arbitro servono solo a preparare la festa a bordo campo, festa meritata che ha inizio al triplice fischio finale. Al termine del campionato tirare le somme non è mai semplice, sicuramente il titolo del Monsummano è meritato perché ha dimostrato di essere la squadra più attrezzata, tecnicamente migliore della altre, e capace di superare con la compattezza di squadra i momenti più critici, la Folgore Segromigno chiude invece al quarto posto frutto di prestazioni altalenanti, di alcune partite giocate sottotono e di una rassegnazione arrivata troppo presto.
Calciatoripiù: Giovani Granata Monsummano: troppo facile dire Mencarini, Stauciuc, Iannelli, il primo inventa e gli altri due segnano (71 gol in tre degli oltre cento complessivi della squadra) i tre fanno impazzire la difesa avversaria, Lazzari guida la difesa con maestria e da capitano richiama i suoi all'ordine. Folgore Segromigno: Tiuliuliuc, Franceschini e Sarracino gli unici a salvarsi nella mediocre prestazione della squadra giallorossa.
A.C.
GIOV.GRANATA MONSUMMANO: Carapezza (61' Benvenuti), Lazzari, Romoli (53' Rega), Sforza (26' Ranieri), Anzuini (55' Brizzi), Boemio, Bachechi (51' Pieri), Guidi, Stauciuc (53' Nannini), Mencarini, Iannelli (61' Lorenzi). All.: Carlo Marchi<br >FOLGORE SEGROMIGNO: Mariotti (71' Manfredi), Lucchesi (55' Amedei), Pazzaglia (41' Pennacchi), Sarracino, Ferrucci (53' Fabbri), Parmigiani, Bertini, Massone (58' Wollard), Giuntoli (41' Davin), Franceschini, Tiuliuliuc (58' Tomei). All. Guido Giomi<br >
ARBITRO: Merolla di Pistoia<br >
RETI: Iannelli, Stauciuc, Nannini, Franceschini, Rega<br >NOTE. Ammoniti: Parmigiani per gioco falloso
Partita senza storia al campo sportivo Loik di Monsummano, troppo grande il divario tecnico tra le due squadre amplificato anche dalla diversità di stimoli delle due formazioni, la squadra di casa doveva vincere per aggiudicarsi il campionato, senza pensare ai risultati delle altre partite della giornata, mentre gli ospiti non avevano più nulla da chiedere se non quella di uscire con onore dal campo della capolista. Ne è uscita una partita comandata in lungo e largo dalla squadra di casa con la squadra ospite che ha subito a lungo e solo nella seconda parte del secondo tempo, a risultato ormai definito, si è fatta viva all'interno dell'area avversaria. La difesa ospite traballa fin dal fischio iniziale sotto le incursioni del trio di attacco Mencarini-Stauciuc-Iannelli che appaiono imprendibili ai difensori giallorossi, bastano dieci minuti e la squadra di casa è già in vantaggio, Pazzaglia perde malamente il pallone sulla propria trequarti, Mencarini se ne impossessa, salta Mariotti in uscita e offre dalla sinistra a Iannelli, una palla che deve essere solo spinta in fondo alla rete. La partita è un monologo granata, la squadra ospite non arriva mai ad inquadrare la porta di Carapezza mentre il collega Mariotti è impegnato prima da Mencarini e successivamente da Iannelli con tiri da fuori area. Al 35' arriva il raddoppio Stauciuc riceve un lancio al limite dell'area, si libera con destrezza di Sarraccino ruotandogli intorno presentandosi così faccia a faccia con il portiere ospite in uscita disperata e lo supera con un preciso pallonetto. L'incapacità di giocare come sa (o forse come sapeva) crea qualche tensione tra i giocatori della squadra ospite e mister Giomi, nello spogliatoio tra i due tempi, ha il suo bel da fare per dare nuovi stimoli ai suoi ragazzi. Così all'inizio della ripresa del gioco i giallorossi si presentano timidamente nei dintorni dell'area avversaria ma senza impensierire il portiere di casa, anzi i granata, forti del doppio vantaggio, controllano la partita senza rischiare e dando l'impressione di poter arrivare in porta con semplicità non appena alzano il ritmo della gara. Le sostituzioni fanno poi la differenza sono infatti i subentrati a partita in corso a confezionare gli altri due gol, al 61' è Nannini a risolvere a proprio favore una mischia in area giallorossa per il 3 a 0 e al 79' è Rega a spingere in rete il pallone del 4 a 1 dopo una discesa sulla sinistra di Lorenzi che lo serviva con un cross a filo d'erba. Nel mezzo agli ultimi due gol della squadra di casa c'è il gol della bandiera della squadra ospite, al 74' Franceschini supera Benvenuti girando in rete da centro area un pallone che da destra gli era stato servito da Pennacchi. Gli ultimi minuti e i quattro di recupero concessi dall'arbitro servono solo a preparare la festa a bordo campo, festa meritata che ha inizio al triplice fischio finale. Al termine del campionato tirare le somme non è mai semplice, sicuramente il titolo del Monsummano è meritato perché ha dimostrato di essere la squadra più attrezzata, tecnicamente migliore della altre, e capace di superare con la compattezza di squadra i momenti più critici, la Folgore Segromigno chiude invece al quarto posto frutto di prestazioni altalenanti, di alcune partite giocate sottotono e di una rassegnazione arrivata troppo presto. <b>
Calciatoripiù</b>: Giovani Granata Monsummano: troppo facile dire <b>Mencarini, Stauciuc, Iannelli</b>, il primo inventa e gli altri due segnano (71 gol in tre degli oltre cento complessivi della squadra) i tre fanno impazzire la difesa avversaria, Lazzari guida la difesa con maestria e da capitano richiama i suoi all'ordine. Folgore Segromigno: <b>Tiuliuliuc, Franceschini</b> e <b>Sarracino </b>gli unici a salvarsi nella mediocre prestazione della squadra giallorossa.
A.C.