FCG FLORIA 2000: Corradini, Benedetti, Lai, Magnolfi, Simone (56' Lotti), Fabbri (71' Pizzuto), Fabbrini (35' Barucci), Benvenuti, Vaiano (74' Silei), Serufilli (68' Mani), Darboe. A disp.: Leonardo. All.: Massimiliano Zuzzi.
DAYTONA: Quercioli, Giacomelli, Bargioni, Ciulli (65' Shtjefenhiilaj), Ibraliu (65' Nuti), Mazzuoli A., Conti, Frasconi, Gashi (81' Targioni), Pagnotta, Maxharri. A disp.: Ceccherini, Mazzuoli T., Minissale, Straccali. All.: Laci Nderin.

ARBITRO: Benelli di Firenze.

RETI: 32' Serufilli, 14' 34' Maxharri, 70' Nuti.
NOTE: Ammoniti Serufilli, Ibraliu, Magnolfi, Mazzuoli A. Corner: 2-3.



Il Daytona del presidente Ceccherini si conferma campione e lascia a mani vuote il Casellina, per soli due punti di distacco. Promozione raggiunta a pieni voti per i rossoblù, vittoriosi sul campo della Floria 2000, su cui replicano il risultato del match di andata: a guidare l'impresa il bomber Maxharri e il gol della sicurezza del subentrato Nuti, dopo che il pareggio improvviso di Serufilli aveva messo in bilico la vittoria. Per la Floria è una partita molto complicata, ma anche l'ultima possibilità per sperare nei play-off. Nei primi minuti di gara sono gli ospiti, però, a vedere la porta: calcio di punizione battuto da Pagnotta, destro morbido centrale, portiere non se la sente di rischiare e devia in angolo con i pugni. Al 7' Maxharri in solitaria supera con facilità Magnolfi, si invola verso la porta e, entrato in area di rigore, calcia con il sinistro ma manca il bersaglio per un soffio. Azione che illustra alla perfezione non solo le qualità del singolo ma anche lo stile di gioco della squadra, costruito su verticalizzazioni e inserimenti in profondità molto pericolosi. I locali spesso si trovano in difficoltà, non riescono a tenere corta la squadra e strette le linee tra i reparti, subendo in continuazione gli scatti sulla linea del fuorigioco degli attaccanti avversari. La risposta della Floria arriva al 13' dopo uno scambio Vaiano-Darboe, quest'ultimo conclude da fuori area, ma il suo destro non è preciso. Un minuto dopo arriva il vantaggio ospite: Ibraliu effettua un cross dalla corsia di destra nel cuore dell'area di rigore, parabola perfetta per lo stacco di testa di Maxharri, che anticipa tutti e punisce Corradini sul palo più lontano. La difesa locale soffre il pressing alto del Daytona e al 25' Ibraliu riesce a mettere in crisi Fabbri: recuperata la sfera, effettua un lancio lungo dalla parte opposta del campo all'indirizzo di Maxharri, che aggancia e, una volta arrivato a tu per tu con Corradini, prova la conclusione angolata, ma il tiro è fuori misura e l'azione sfuma. I locali rispondono con i calci di punizione di Serufilli: il primo arriva sulla testa di Fabbrini, ma a murare la conclusione è un Quercioli molto attento. Il secondo tentativo, al 32', è quello del pareggio: ad incaricarsi della battuta al limite dell'area è il solito Serufilli; il suo destro rasoterra sorprende Quercioli all'angolino basso e azzera, così, il vantaggio. Pareggio che non dura molto e dopo due minuti a rimettere le cose a posto ci ripensa ancora Maxharri. Grande azione corale di tutto il reparto offensivo, palla sui piedi di Bargioni, il quale serve in area di rigore un bell'assist per il compagno che mette dentro da pochi passi. La prima frazione di gioco si chiude con il possesso palla a favore del Daytona, assoluto protagonista, bravo ad andare in vantaggio per ben due volte, anche se molti di più sono stati gli episodi a favore non concretizzati. Nella ripresa i locali rientrano con un altro spirito e creano al 48' la loro migliore occasione: Darboe cambia gioco dalle parti di Serufilli, appostato nel lato destro del campo, che si lancia in area di rigore, cambia passo, finta e conclusione di sinistro, ma il tiro è impreciso e termina alto sopra la traversa. La Floria si affaccia con più coraggio e determinazione nella metà campo del Daytona, che comunque riesce a concedere poco sotto porta. Al 70' punizione per la squadra ospite, battuta dalla linea mediana da Pagnotta: il cross è raccolto dal colpo di testa del subentrato Nuti, che anticipa il portiere e gonfia la rete per l'1 a 3. Sotto di due lunghezza, i locali hanno una reazione d'orgoglio, anche se un po' tardiva, all' 85': splendida punizione dalla distanza di Mani, sinistro a giro di precisione, neutralizzato però dalla prodezza in tuffo da Quercioli; parata che vale come un gol realizzato perché chiude in cassaforte un risultato già ben marcato. Al triplice fischio del direttore di gara il Daytona è primo in classifica e vincitore della Terza Categoria Dilettanti del Girone A di Firenze. Al Grazzini di Viale Malta partono i festeggiamenti dei rossoblù, sull'onda dei cori inneggiati dai tifosi presenti e tra la gioia di giocatori e staff. Il Daytona è la squadra con il miglior attacco (81 gol realizzati), la miglior differenza reti (53), il maggior numero di vittorie (20), la terza miglior difesa e il capocannoniere del girone, ovvero Alessio Pagnotta, a quota 26 reti. Numeri davvero importanti, che rendono merito al lavoro fatto dalla società nel corso degli anni e mettono su un campionato davvero strepitoso.

Calciatoripiù: Vaiano (Floria 2000), buoni i movimenti, i suoi passaggi sono i più riusciti, ottima l'intesa con il reparto; Serufilli (Floria), le sue punizioni sono armi letali che riescono a mettere in crisi il Daytona, corre e lotta fino alla fine; Mani (Floria), dà il suo contributo nei minuti finali, gioca con carattere e manca il bersaglio di poco. Maxharri (Daytona), stella indiscussa del match, scatti e giocate di classe, tiri potenti di pregevole fattura, doppietta meritevole; Ibraliu (Daytona), copre bene sulla fascia, i suoi lanci palesano un'ottima visione di gioco; Pagnotta (Daytona), anche se non arriva il gol la sua rimane una prestazione di valore, gioca per la squadra e crea molte palle-gol importanti.

Davide Bolognini FCG FLORIA 2000: Corradini, Benedetti, Lai, Magnolfi, Simone (56' Lotti), Fabbri (71' Pizzuto), Fabbrini (35' Barucci), Benvenuti, Vaiano (74' Silei), Serufilli (68' Mani), Darboe. A disp.: Leonardo. All.: Massimiliano Zuzzi.<br >DAYTONA: Quercioli, Giacomelli, Bargioni, Ciulli (65' Shtjefenhiilaj), Ibraliu (65' Nuti), Mazzuoli A., Conti, Frasconi, Gashi (81' Targioni), Pagnotta, Maxharri. A disp.: Ceccherini, Mazzuoli T., Minissale, Straccali. All.: Laci Nderin.<br > ARBITRO: Benelli di Firenze.<br > RETI: 32' Serufilli, 14' 34' Maxharri, 70' Nuti.<br >NOTE: Ammoniti Serufilli, Ibraliu, Magnolfi, Mazzuoli A. Corner: 2-3. Il Daytona del presidente Ceccherini si conferma campione e lascia a mani vuote il Casellina, per soli due punti di distacco. Promozione raggiunta a pieni voti per i rossobl&ugrave;, vittoriosi sul campo della Floria 2000, su cui replicano il risultato del match di andata: a guidare l'impresa il bomber Maxharri e il gol della sicurezza del subentrato Nuti, dopo che il pareggio improvviso di Serufilli aveva messo in bilico la vittoria. Per la Floria &egrave; una partita molto complicata, ma anche l'ultima possibilit&agrave; per sperare nei play-off. Nei primi minuti di gara sono gli ospiti, per&ograve;, a vedere la porta: calcio di punizione battuto da Pagnotta, destro morbido centrale, portiere non se la sente di rischiare e devia in angolo con i pugni. Al 7' Maxharri in solitaria supera con facilit&agrave; Magnolfi, si invola verso la porta e, entrato in area di rigore, calcia con il sinistro ma manca il bersaglio per un soffio. Azione che illustra alla perfezione non solo le qualit&agrave; del singolo ma anche lo stile di gioco della squadra, costruito su verticalizzazioni e inserimenti in profondit&agrave; molto pericolosi. I locali spesso si trovano in difficolt&agrave;, non riescono a tenere corta la squadra e strette le linee tra i reparti, subendo in continuazione gli scatti sulla linea del fuorigioco degli attaccanti avversari. La risposta della Floria arriva al 13' dopo uno scambio Vaiano-Darboe, quest'ultimo conclude da fuori area, ma il suo destro non &egrave; preciso. Un minuto dopo arriva il vantaggio ospite: Ibraliu effettua un cross dalla corsia di destra nel cuore dell'area di rigore, parabola perfetta per lo stacco di testa di Maxharri, che anticipa tutti e punisce Corradini sul palo pi&ugrave; lontano. La difesa locale soffre il pressing alto del Daytona e al 25' Ibraliu riesce a mettere in crisi Fabbri: recuperata la sfera, effettua un lancio lungo dalla parte opposta del campo all'indirizzo di Maxharri, che aggancia e, una volta arrivato a tu per tu con Corradini, prova la conclusione angolata, ma il tiro &egrave; fuori misura e l'azione sfuma. I locali rispondono con i calci di punizione di Serufilli: il primo arriva sulla testa di Fabbrini, ma a murare la conclusione &egrave; un Quercioli molto attento. Il secondo tentativo, al 32', &egrave; quello del pareggio: ad incaricarsi della battuta al limite dell'area &egrave; il solito Serufilli; il suo destro rasoterra sorprende Quercioli all'angolino basso e azzera, cos&igrave;, il vantaggio. Pareggio che non dura molto e dopo due minuti a rimettere le cose a posto ci ripensa ancora Maxharri. Grande azione corale di tutto il reparto offensivo, palla sui piedi di Bargioni, il quale serve in area di rigore un bell'assist per il compagno che mette dentro da pochi passi. La prima frazione di gioco si chiude con il possesso palla a favore del Daytona, assoluto protagonista, bravo ad andare in vantaggio per ben due volte, anche se molti di pi&ugrave; sono stati gli episodi a favore non concretizzati. Nella ripresa i locali rientrano con un altro spirito e creano al 48' la loro migliore occasione: Darboe cambia gioco dalle parti di Serufilli, appostato nel lato destro del campo, che si lancia in area di rigore, cambia passo, finta e conclusione di sinistro, ma il tiro &egrave; impreciso e termina alto sopra la traversa. La Floria si affaccia con pi&ugrave; coraggio e determinazione nella met&agrave; campo del Daytona, che comunque riesce a concedere poco sotto porta. Al 70' punizione per la squadra ospite, battuta dalla linea mediana da Pagnotta: il cross &egrave; raccolto dal colpo di testa del subentrato Nuti, che anticipa il portiere e gonfia la rete per l'1 a 3. Sotto di due lunghezza, i locali hanno una reazione d'orgoglio, anche se un po' tardiva, all' 85': splendida punizione dalla distanza di Mani, sinistro a giro di precisione, neutralizzato per&ograve; dalla prodezza in tuffo da Quercioli; parata che vale come un gol realizzato perch&eacute; chiude in cassaforte un risultato gi&agrave; ben marcato. Al triplice fischio del direttore di gara il Daytona &egrave; primo in classifica e vincitore della Terza Categoria Dilettanti del Girone A di Firenze. Al Grazzini di Viale Malta partono i festeggiamenti dei rossobl&ugrave;, sull'onda dei cori inneggiati dai tifosi presenti e tra la gioia di giocatori e staff. Il Daytona &egrave; la squadra con il miglior attacco (81 gol realizzati), la miglior differenza reti (53), il maggior numero di vittorie (20), la terza miglior difesa e il capocannoniere del girone, ovvero Alessio Pagnotta, a quota 26 reti. Numeri davvero importanti, che rendono merito al lavoro fatto dalla societ&agrave; nel corso degli anni e mettono su un campionato davvero strepitoso.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Vaiano (Floria 2000)</b>, buoni i movimenti, i suoi passaggi sono i pi&ugrave; riusciti, ottima l'intesa con il reparto; <b>Serufilli (Floria)</b>, le sue punizioni sono armi letali che riescono a mettere in crisi il Daytona, corre e lotta fino alla fine; Mani (Floria), d&agrave; il suo contributo nei minuti finali, gioca con carattere e manca il bersaglio di poco. <b>Maxharri (Daytona),</b> stella indiscussa del match, scatti e giocate di classe, tiri potenti di pregevole fattura, doppietta meritevole; <b>Ibraliu (Daytona),</b> copre bene sulla fascia, i suoi lanci palesano un'ottima visione di gioco; <b>Pagnotta (Daytona),</b> anche se non arriva il gol la sua rimane una prestazione di valore, gioca per la squadra e crea molte palle-gol importanti. Davide Bolognini