SAN PAOLINO CARITAS: Susini, Ieri, Gori, Papi, Penninella, Salvadori, Soccio, Scurria, Paolini, Cecconi, Albergucci. A disp.: Baldé, Traoré, Nardoni, Salihi, Cake, Bellucci. All.: Bellucci.
SANT'AGATA: Belli, Crescioli, Arrighi, Freddi, Gianassi, Vivoli, Luongo, Alpi, Braschi, Ciaravola, Buonocore. A disp.: Toscano, Moschi, Andorlini, Ermini, Rizzo, A. Bandini, G. Bandini. All.: Falleri.

ARBITRO: Landini di Firenze.

RETI: 10' Ciaravola, 18' Braschi, 35' rig. Papi.



Torna al successo il Sant'Agata, che interrompe un periodo difficile e di scarsi risultati imponendosi sul campo del San Paolino Caritas con il punteggio di 2-1. Sul campo delle Cascine del Riccio la squadra guidata in panchina da Yuri Falleri ottiene un'affermazione di misura maturata per intero nel primo tempo. La compagine mugellana si porta in vantaggio dopo soli 10', quando Ciaravola raccoglie un cross di Luongo e devia in rete il pallone anticipando i difensori locali. Al 18' il Sant'Agata raddoppia: un cross di Buonocore pesca Braschi che non ha difficoltà ad appoggiare in rete il provvisorio 0-2. Al 35' i fiorentini accorciano le distanze con un calcio di rigore. Il direttore di gara concede infatti la massima punizione per un contatto in area, che gli ospiti ritengono veniale. Sul dischetto si presenta Papi che non sbaglia e dimezza le distanze. Nel corso del secondo tempo il Sant'Agata gestisce senza particolari problemi l'esiguo vantaggio. La formazione di mister Falleri va vicina alla rete in altre due occasioni, in particolare nei minuti conclusivi con il nuovo entrato Rizzo che viene anticipato dai difensori di casa. Il San Paolino Caritas dell'allenatore-giocatore Bellucci tiene bene il campo ma non riesce a pungere in avanti, uscendo dal terreno di gioco con una sconfitta comunque onorevole. Al triplice fischio finale il Sant'Agata incamera i tre punti, che gli consentono di portarsi a quota 34. I mugellani di Yuri Falleri rimangono in quinta posizione, ma al momento non hanno garantita la partecipazione ai play-off in virtù dell'ampia forbice.

Fabrizio Paoli SAN PAOLINO CARITAS: Susini, Ieri, Gori, Papi, Penninella, Salvadori, Soccio, Scurria, Paolini, Cecconi, Albergucci. A disp.: Bald&eacute;, Traor&eacute;, Nardoni, Salihi, Cake, Bellucci. All.: Bellucci.<br >SANT'AGATA: Belli, Crescioli, Arrighi, Freddi, Gianassi, Vivoli, Luongo, Alpi, Braschi, Ciaravola, Buonocore. A disp.: Toscano, Moschi, Andorlini, Ermini, Rizzo, A. Bandini, G. Bandini. All.: Falleri.<br > ARBITRO: Landini di Firenze.<br > RETI: 10' Ciaravola, 18' Braschi, 35' rig. Papi. Torna al successo il Sant'Agata, che interrompe un periodo difficile e di scarsi risultati imponendosi sul campo del San Paolino Caritas con il punteggio di 2-1. Sul campo delle Cascine del Riccio la squadra guidata in panchina da Yuri Falleri ottiene un'affermazione di misura maturata per intero nel primo tempo. La compagine mugellana si porta in vantaggio dopo soli 10', quando Ciaravola raccoglie un cross di Luongo e devia in rete il pallone anticipando i difensori locali. Al 18' il Sant'Agata raddoppia: un cross di Buonocore pesca Braschi che non ha difficolt&agrave; ad appoggiare in rete il provvisorio 0-2. Al 35' i fiorentini accorciano le distanze con un calcio di rigore. Il direttore di gara concede infatti la massima punizione per un contatto in area, che gli ospiti ritengono veniale. Sul dischetto si presenta Papi che non sbaglia e dimezza le distanze. Nel corso del secondo tempo il Sant'Agata gestisce senza particolari problemi l'esiguo vantaggio. La formazione di mister Falleri va vicina alla rete in altre due occasioni, in particolare nei minuti conclusivi con il nuovo entrato Rizzo che viene anticipato dai difensori di casa. Il San Paolino Caritas dell'allenatore-giocatore Bellucci tiene bene il campo ma non riesce a pungere in avanti, uscendo dal terreno di gioco con una sconfitta comunque onorevole. Al triplice fischio finale il Sant'Agata incamera i tre punti, che gli consentono di portarsi a quota 34. I mugellani di Yuri Falleri rimangono in quinta posizione, ma al momento non hanno garantita la partecipazione ai play-off in virt&ugrave; dell'ampia forbice. Fabrizio Paoli