- Terza Categoria GIR.A
- Sant Agata
-
0 - 2
- Bagno a Ripoli
SANT'AGATA: Blasco, Crescioli, Buonocore, Freddi, Toscano, Vivoli, Luongo, Alpi, Braschi, Ciaravola, Nencioli. A disp.: Belli, Moschi, Gianassi, Vera Cuenca, Ermini, Lapucci, Mattoni. All.: Falleri.
BAGNO A RIPOLI: Galletti, Boni, Scarlatti, Pini, Cecconi, Baccini, Stortoni, Atzeni, Corri, Duarte Fortes, Greco. A disp.: Orlandi, Viciani, Costa, Lo Grande, Ciangherotti, Filippeschi. All.: Casini.
ARBITRO: Bernardini del Valdarno.
RETI: 10' Corri, 75' Ciangherotti.
Ancora una sconfitta per il Sant'Agata, la quarta consecutiva, che sembra vedersi sfuggire l'obiettivo dei play-off. Sul terreno amico la squadra allenata da Yuri Falleri viene battuta dal Bagno a Ripoli, che segna una rete per tempo, con il punteggio di 2-0. In avvio i mugellani richiedono un calcio di rigore, ma già dopo soli 10' devono rincorrere. Il portiere locale Blasco si oppone ad un primo tiro, ma non può nulla sul tap-in di Corri, che firma con perfetto tempismo il gol del vantaggio dei suoi. Il Sant'Agata reclama per un presunto tocco con la mano all'inizio dell'azione, ma il direttore di gara convalida senza esitazioni. I padroni di casa cercano di reagire e vanno alla conclusione in particolare con Ciaravola, che però non trova mai la giusta misura nelle conclusioni e non impensierisce il portiere degli ospiti Galletti. L'incontro viene chiuso nel secondo tempo da una rete realizzata da Ciangherotti, entrato in campo al posto di Atzeni, che al 75' realizza lo 0-2 sugli sviluppi di un calcio d'angolo: il giocatore del Bagno a Ripoli raccoglie il pallone messo fuori area dai difensori e dal limite batte il portiere locale. Anche nel secondo tempo il Sant'Agata cerca di andare a segno, ma non ci riesce ancora una volta. Un tiro di Luongo costringe il portiere ad una bella parata, poi lo stesso Luongo ci prova con un calcio di punizione neutralizzato dall'estremo difensore. E poi vanno al tiro anche Ciaravola, il nuovo entrato Mattoni e Braschi. Il Sant'Agata rimane in quinta posizione, a quota 31 punti, ma è distante ben 15 lunghezze dal Casellina secondo, in vista degli eventuali play-off: un distacco che obbliga i mugellani a recuperare terreno oppure ad arrivare al quarto posto.
Fabrizio Paoli
SANT'AGATA: Blasco, Crescioli, Buonocore, Freddi, Toscano, Vivoli, Luongo, Alpi, Braschi, Ciaravola, Nencioli. A disp.: Belli, Moschi, Gianassi, Vera Cuenca, Ermini, Lapucci, Mattoni. All.: Falleri.<br >BAGNO A RIPOLI: Galletti, Boni, Scarlatti, Pini, Cecconi, Baccini, Stortoni, Atzeni, Corri, Duarte Fortes, Greco. A disp.: Orlandi, Viciani, Costa, Lo Grande, Ciangherotti, Filippeschi. All.: Casini.<br >
ARBITRO: Bernardini del Valdarno.<br >
RETI: 10' Corri, 75' Ciangherotti.
Ancora una sconfitta per il Sant'Agata, la quarta consecutiva, che sembra vedersi sfuggire l'obiettivo dei play-off. Sul terreno amico la squadra allenata da Yuri Falleri viene battuta dal Bagno a Ripoli, che segna una rete per tempo, con il punteggio di 2-0. In avvio i mugellani richiedono un calcio di rigore, ma già dopo soli 10' devono rincorrere. Il portiere locale Blasco si oppone ad un primo tiro, ma non può nulla sul tap-in di Corri, che firma con perfetto tempismo il gol del vantaggio dei suoi. Il Sant'Agata reclama per un presunto tocco con la mano all'inizio dell'azione, ma il direttore di gara convalida senza esitazioni. I padroni di casa cercano di reagire e vanno alla conclusione in particolare con Ciaravola, che però non trova mai la giusta misura nelle conclusioni e non impensierisce il portiere degli ospiti Galletti. L'incontro viene chiuso nel secondo tempo da una rete realizzata da Ciangherotti, entrato in campo al posto di Atzeni, che al 75' realizza lo 0-2 sugli sviluppi di un calcio d'angolo: il giocatore del Bagno a Ripoli raccoglie il pallone messo fuori area dai difensori e dal limite batte il portiere locale. Anche nel secondo tempo il Sant'Agata cerca di andare a segno, ma non ci riesce ancora una volta. Un tiro di Luongo costringe il portiere ad una bella parata, poi lo stesso Luongo ci prova con un calcio di punizione neutralizzato dall'estremo difensore. E poi vanno al tiro anche Ciaravola, il nuovo entrato Mattoni e Braschi. Il Sant'Agata rimane in quinta posizione, a quota 31 punti, ma è distante ben 15 lunghezze dal Casellina secondo, in vista degli eventuali play-off: un distacco che obbliga i mugellani a recuperare terreno oppure ad arrivare al quarto posto.
Fabrizio Paoli