• Allievi B GIR.A
  • Belmonte Antella Grassina
  • 0 - 0
  • Lastrigiana


BELMONTE: Falsettini, Bartalucci, Giannelli, Ciabattoni, Landi, Giacone, Tozzi (54' Corsani), Zampoli, Bini, Casamenti, Mazzei (71' Corti). A disp.: Toiaiari, Sinaj, Galganotti, Maddaluni. All.: Nanni.
LASTRIGIANA: Scrò, Conti, Becagli, Caroti, Bartolini (71' Santonastasi), Nannini, Fiorenza, Bernardoni, Guadagna (Gentiluomo), Maurello (74' Berti). A disp.: Bisa. All.: Andrei.

ARBITRO: Leonardi di Firenze



LE PAGELLE
BELMONTE
FALSETTINI: 6+
Tra qualche parata salva-risultato e qualche brivido che fa correre ai suoi riesce a mantenere la propria porta inviolata. Deve solo trovare continuità di rendimento e dare più sicurezza alla squadra.
BARTALUCCI: 6 Gara di attenzione e posizione. Si dedica a tenere a bada Pieri vincendo il duello personale con l'esterno ospite. Vigile.
GIANNELLI: 6+ Dalla sua parte naviga sicuramente l'uomo migliore della Lastrigiana, Maurello e così come un francobollo gli si attacca alle calcagna senza praticamente mai mollarlo. Pecca di ingenuità solo nel farlo girare sempre dal suo lato forte, quello sinistro, ma alla fine degli 80 minuti è lui ad uscire indenne e vincente da tale sfida. Cuore Impavido.
CIABATTONI: 7 Efficace al 100%; Sembra aver ritrovato la forma migliore con chiusure precise e in bello stile. Thiago Silva.
LANDI: 5/6 Schierato a sorpresa vertice basso di centrocampo, non interpreta la partita al meglio. In un ruolo cruciale per il modulo del Belmonte non riesce né a fare filtro a protezione della difesa, né a dare qualità alle proprie giocate, limitandosi spesso a tocchi semplici e prevedibili. Ragazzo del '96, diamogli tempo per ambientarsi.
GIACONE: 6- Un liscio clamoroso che lancia nel primo tempo a rete Guadagna, poi bloccato da Falsettini, è l'unica sbavatura di giornata. Graziato e per questo assolto!.
TOZZI: 5/6 Idee di gioco appannate e poco chiare; è anche vero che non ha quasi mai un passaggio facile a disposizione ma non è tranquillo con la palla tra i piedi e perde troppi palloni in una zona di campo critica. Deve giocare con maggiore serenità.
ZAMPOLI: 6 Schierato mezz'ala destra (rimane qualche dubbio su tale scelta tecnica) smarrisce insieme alla posizione centrale a lui più consona quella qualità e quella verve che solo lui nella squadra può dare nel ruolo di metronomo di centrocampo. Solo qualche tiro dalla distanza ma rimane troppo fuori dal gioco ed il Belmonte non può permettersi un lusso del genere. Sprecato.
BINI: 6,5 Il bomber di casa questa settimana rimane a secco ma non si può certo dire che non ci abbia provato in tutti i modi: prima di testa, poi in girata ma sempre con il solito risultato di spedire sopra la traversa. Anche senza segnare rimane comunque fondamentale con il suo gioco spalle alla porta.
CASAMENTI: 6,5 Meno spumeggiante di altre volte, ma sempre tra i più insidiosi. Schierato dietro le due punte non riesce ad essere decisivo nell'ultimo passaggio ma sfiora per due volte la rete con altrettanti inserimenti che solo uno Scrò versione spider man riesce a salvare. In partite come queste, con il potenziale che ha, deve prendere per mano la squadra e portarla alla vittoria. Viene fuori alla distanza.
MAZZEI: 6 A volte irritante per il suo leziosismo fine solo a se stesso, altre volte autore di giocate da stropicciarsi gli occhi: se trova l'equilibrio giusto tra i due atteggiamenti e diventa più concreta sono c.. amari per gli avversari. Cassano.
LASTRIGIANA
SCRO': 7,5
Butta giù il bandone senza una minima intenzione di riaprirlo. Compie miracoli come se fossero palleggi e rende facili interventi tutt'altro che elementari. Solo a sparargli quelli del Belmonte potevano fargli gol. Giornata di assoluta grazia.
CONTI: 6- Marca quasi ad uomo Mazzei ma non sempre riesce ad arginare le giocate del diretto avversario. Per sua fortuna quando si fa saltare c'è il muro di Scrò su cui sbattono tutti i tentativi locali.
BECAGLI: 6 Inizialmente tenta qualche discesa, poi nella ripresa sul forcing bianco-rosso capisce con intelligenza che è meglio limitarsi alla fase difensiva, compiendola senza errori. Semplice ma efficiente.
CAROTI: 6+ Schermo difensivo, aiuta la retroguardia e si occupa dell'uomo tra le linee del Belmonte. Gregario.
BARTOLINI: 6 Bini è veramente forte nel mettersi tra l'avversario e la palla per proteggerla e per questo difficile da marcare. Lui ci prova anche con modi un po' crudi, a volte se lo perde ma viene graziato dalla mira non perfetta del bomber di casa. Coraggioso.
NANNINI: 6,5 Guida la difesa con personalità. Pochi interventi ma sempre giusti ed opportuni.
FIORENZA: 6+ Spara quasi tutto ciò che ha da dare nei primi 40 minuti dove è assoluto protagonista di inserimenti offensivi, ripiegamenti difensivi e anche qualche fallo di troppo che gli costano il giallo. Generoso, forse anche troppo. Behrami.
BERNARDONI: 6 Contrasta e fa ripartire la squadra. Diga di centrocampo apprezzato anche per qualità con il pallone tra i piedi, innesca spesso con lanci lunghi la velocità del compagno Guadagna. Sa sempre cosa fare.
GUADAGNA: 6+ Scalpita da solo in mezzo alla difesa avversaria senza mai fermarsi e rincorrendo davvero tutti. Sotto il punto di vista dell'impegno niente da rimproverare ma se spendesse meno energie in questo lavoro sporco sarebbe certamente più lucido e quindi decisivo in zona gol. Pecca di inesperienza.
MAURELLO: 6/7 Non la sua partita migliore ma il ragazzo ha delle ottime doti fisiche e tecniche e lo si vede alla grande. Nonostante non sia in formissima rimane l'unico tra i suoi a poter trovare la giocata o il lampo di genio che ti può risolvere la partita; ci prova ma stavolta senza far male. Peccato giochi solo con il piede sinistro. Trascinatore.
PIERI: 6 Velocissimo ma troppo fuori dal gioco offensivo della squadra. Dovrebbe farsi dare palla più spesso e puntare gli avversari, creare superiorità numerica e combinare qualcosa di importante invece si limita a sporadiche scorribande senza esito. Poco fiducioso nei propri mezzi.

ARBITRO
Leonardi di Firenze: 6,5
Match corretto e leale, tutt'altro che impossibile da dirigere. E' comunque bravo a tirare fuori the yellow card ai primi falli non proprio amichevoli mantenendo con assoluta autorità la situazione sotto controllo.
IL COMMENTO
Una sfida sulla carta decisiva per entrambe le compagini che però decisiva non lo è stata e che ha avuto solamente l'effetto di rimandare alle prossime giornate l'assoluta necessità di fare punti per raggiungere la salvezza. Il primo tempo in mano alla Lastrigiana e la ripresa in possesso del Belmonte, hanno portato ad un giusto ed equo pareggio a reti inviolate, positivo sicuramente più per i locali che mantengono così invariata la distanza di 4 punti dalla diretta contendente nella lotta per non retrocedere. Un confronto dove non ha vinto il bel calcio, ma comunque intenso e combattuto fino al triplice fischio finale, con i due estremi difensori assoluti protagonisti e in più occasioni salva risultato. Se dovessimo indicare la squadra che più ha provato a vincere la gara daremmo questo merito al Belmonte, dotato di un organico corale migliore ma bloccato sul più bello da Scrò, migliore in assoluto tra i 22 ragazzi in campo.

Matteo Merciai BELMONTE: Falsettini, Bartalucci, Giannelli, Ciabattoni, Landi, Giacone, Tozzi (54' Corsani), Zampoli, Bini, Casamenti, Mazzei (71' Corti). A disp.: Toiaiari, Sinaj, Galganotti, Maddaluni. All.: Nanni.<br >LASTRIGIANA: Scr&ograve;, Conti, Becagli, Caroti, Bartolini (71' Santonastasi), Nannini, Fiorenza, Bernardoni, Guadagna (Gentiluomo), Maurello (74' Berti). A disp.: Bisa. All.: Andrei.<br > ARBITRO: Leonardi di Firenze <b>LE PAGELLE<br >BELMONTE<br >FALSETTINI: 6+ </b>Tra qualche parata salva-risultato e qualche brivido che fa correre ai suoi riesce a mantenere la propria porta inviolata. Deve solo trovare continuit&agrave; di rendimento e dare pi&ugrave; sicurezza alla squadra.<br ><b>BARTALUCCI: 6</b> Gara di attenzione e posizione. Si dedica a tenere a bada Pieri vincendo il duello personale con l'esterno ospite. Vigile.<br ><b>GIANNELLI: 6+</b> Dalla sua parte naviga sicuramente l'uomo migliore della Lastrigiana, Maurello e cos&igrave; come un francobollo gli si attacca alle calcagna senza praticamente mai mollarlo. Pecca di ingenuit&agrave; solo nel farlo girare sempre dal suo lato forte, quello sinistro, ma alla fine degli 80 minuti &egrave; lui ad uscire indenne e vincente da tale sfida. Cuore Impavido.<br ><b>CIABATTONI: 7 </b>Efficace al 100%; Sembra aver ritrovato la forma migliore con chiusure precise e in bello stile. Thiago Silva.<br ><b>LANDI: 5/6</b> Schierato a sorpresa vertice basso di centrocampo, non interpreta la partita al meglio. In un ruolo cruciale per il modulo del Belmonte non riesce n&eacute; a fare filtro a protezione della difesa, n&eacute; a dare qualit&agrave; alle proprie giocate, limitandosi spesso a tocchi semplici e prevedibili. Ragazzo del '96, diamogli tempo per ambientarsi.<br ><b>GIACONE: 6-</b> Un liscio clamoroso che lancia nel primo tempo a rete Guadagna, poi bloccato da Falsettini, &egrave; l'unica sbavatura di giornata. Graziato e per questo assolto!.<br ><b>TOZZI: 5/6</b> Idee di gioco appannate e poco chiare; &egrave; anche vero che non ha quasi mai un passaggio facile a disposizione ma non &egrave; tranquillo con la palla tra i piedi e perde troppi palloni in una zona di campo critica. Deve giocare con maggiore serenit&agrave;.<br ><b>ZAMPOLI: 6</b> Schierato mezz'ala destra (rimane qualche dubbio su tale scelta tecnica) smarrisce insieme alla posizione centrale a lui pi&ugrave; consona quella qualit&agrave; e quella verve che solo lui nella squadra pu&ograve; dare nel ruolo di metronomo di centrocampo. Solo qualche tiro dalla distanza ma rimane troppo fuori dal gioco ed il Belmonte non pu&ograve; permettersi un lusso del genere. Sprecato.<br ><b>BINI: 6,5</b> Il bomber di casa questa settimana rimane a secco ma non si pu&ograve; certo dire che non ci abbia provato in tutti i modi: prima di testa, poi in girata ma sempre con il solito risultato di spedire sopra la traversa. Anche senza segnare rimane comunque fondamentale con il suo gioco spalle alla porta.<br ><b>CASAMENTI: 6,5</b> Meno spumeggiante di altre volte, ma sempre tra i pi&ugrave; insidiosi. Schierato dietro le due punte non riesce ad essere decisivo nell'ultimo passaggio ma sfiora per due volte la rete con altrettanti inserimenti che solo uno Scr&ograve; versione spider man riesce a salvare. In partite come queste, con il potenziale che ha, deve prendere per mano la squadra e portarla alla vittoria. Viene fuori alla distanza.<br ><b>MAZZEI: 6</b> A volte irritante per il suo leziosismo fine solo a se stesso, altre volte autore di giocate da stropicciarsi gli occhi: se trova l'equilibrio giusto tra i due atteggiamenti e diventa pi&ugrave; concreta sono c.. amari per gli avversari. Cassano.<br ><b>LASTRIGIANA<br >SCRO': 7,5</b> Butta gi&ugrave; il bandone senza una minima intenzione di riaprirlo. Compie miracoli come se fossero palleggi e rende facili interventi tutt'altro che elementari. Solo a sparargli quelli del Belmonte potevano fargli gol. Giornata di assoluta grazia.<br ><b>CONTI: 6-</b> Marca quasi ad uomo Mazzei ma non sempre riesce ad arginare le giocate del diretto avversario. Per sua fortuna quando si fa saltare c'&egrave; il muro di Scr&ograve; su cui sbattono tutti i tentativi locali.<br ><b>BECAGLI: 6 </b>Inizialmente tenta qualche discesa, poi nella ripresa sul forcing bianco-rosso capisce con intelligenza che &egrave; meglio limitarsi alla fase difensiva, compiendola senza errori. Semplice ma efficiente.<br ><b>CAROTI: 6+</b> Schermo difensivo, aiuta la retroguardia e si occupa dell'uomo tra le linee del Belmonte. Gregario.<br ><b>BARTOLINI: 6</b> Bini &egrave; veramente forte nel mettersi tra l'avversario e la palla per proteggerla e per questo difficile da marcare. Lui ci prova anche con modi un po' crudi, a volte se lo perde ma viene graziato dalla mira non perfetta del bomber di casa. Coraggioso.<br ><b>NANNINI: 6,5</b> Guida la difesa con personalit&agrave;. Pochi interventi ma sempre giusti ed opportuni.<br ><b>FIORENZA: 6+ </b>Spara quasi tutto ci&ograve; che ha da dare nei primi 40 minuti dove &egrave; assoluto protagonista di inserimenti offensivi, ripiegamenti difensivi e anche qualche fallo di troppo che gli costano il giallo. Generoso, forse anche troppo. Behrami.<br ><b>BERNARDONI: 6 </b>Contrasta e fa ripartire la squadra. Diga di centrocampo apprezzato anche per qualit&agrave; con il pallone tra i piedi, innesca spesso con lanci lunghi la velocit&agrave; del compagno Guadagna. Sa sempre cosa fare.<br ><b>GUADAGNA: 6+</b> Scalpita da solo in mezzo alla difesa avversaria senza mai fermarsi e rincorrendo davvero tutti. Sotto il punto di vista dell'impegno niente da rimproverare ma se spendesse meno energie in questo lavoro sporco sarebbe certamente pi&ugrave; lucido e quindi decisivo in zona gol. Pecca di inesperienza.<br ><b>MAURELLO: 6/7</b> Non la sua partita migliore ma il ragazzo ha delle ottime doti fisiche e tecniche e lo si vede alla grande. Nonostante non sia in formissima rimane l'unico tra i suoi a poter trovare la giocata o il lampo di genio che ti pu&ograve; risolvere la partita; ci prova ma stavolta senza far male. Peccato giochi solo con il piede sinistro. Trascinatore.<br ><b>PIERI: 6</b> Velocissimo ma troppo fuori dal gioco offensivo della squadra. Dovrebbe farsi dare palla pi&ugrave; spesso e puntare gli avversari, creare superiorit&agrave; numerica e combinare qualcosa di importante invece si limita a sporadiche scorribande senza esito. Poco fiducioso nei propri mezzi.<br ><b> ARBITRO<br >Leonardi di Firenze: 6,5</b> Match corretto e leale, tutt'altro che impossibile da dirigere. E' comunque bravo a tirare fuori the yellow card ai primi falli non proprio amichevoli mantenendo con assoluta autorit&agrave; la situazione sotto controllo.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Una sfida sulla carta decisiva per entrambe le compagini che per&ograve; decisiva non lo &egrave; stata e che ha avuto solamente l'effetto di rimandare alle prossime giornate l'assoluta necessit&agrave; di fare punti per raggiungere la salvezza. Il primo tempo in mano alla Lastrigiana e la ripresa in possesso del Belmonte, hanno portato ad un giusto ed equo pareggio a reti inviolate, positivo sicuramente pi&ugrave; per i locali che mantengono cos&igrave; invariata la distanza di 4 punti dalla diretta contendente nella lotta per non retrocedere. Un confronto dove non ha vinto il bel calcio, ma comunque intenso e combattuto fino al triplice fischio finale, con i due estremi difensori assoluti protagonisti e in pi&ugrave; occasioni salva risultato. Se dovessimo indicare la squadra che pi&ugrave; ha provato a vincere la gara daremmo questo merito al Belmonte, dotato di un organico corale migliore ma bloccato sul pi&ugrave; bello da Scr&ograve;, migliore in assoluto tra i 22 ragazzi in campo. Matteo Merciai




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