• Allievi B GIR.A
  • Scandicci
  • 3 - 2
  • Tre Esse


SCANDICCI CALCIO: Cersosimo, Feola, Genova, Freschi, Belli, Renieri, Delfino, Corsinovi, Celentano, Pelli, Gueye. A disp.: Guetta, Ahmetaj, Davitti, Formigli, Gurioli, Posarelli. All.: Paolo Milanesi.
TRE ESSE: Vigiani, Scarpelli, Loi, Trentacoste, Giovacchini, Robertazzi, Marè, Frilli, Rosi, Casari, Checchi. A disp.: Guidalotti, Grossi, Ulivi, Oretti. All.: Damiano Landi.

ARBITRO: Luciu di Firenze

RETI: 5' e 15' Gueye, 24' Celentano, 75' Casari, 79' rig. Ulivi



Al Bartolozzi di Scandicci, va in scena un affascinante testa coda; ben 43 punti dividono la capolista Scandicci dal fanalino di coda Tre Esse. Esito della partita che sembra scontato, con gli ospiti pronti a vestire i panni della vittima sacrificale, ma in realtà non sarà così. Locali che partono fortissimo e alla prima vera occasione passano subito in vantaggio: al quinto minuto di gioco, Celentano riceve sulla trequarti, si libera di un avversario e con un passaggio splendido libera Gueye in area, il numero undici a tu per tu con Vigiani lo fulmina con un tiro potente e preciso. Ospiti troppo timorosi per abbozzare una controffensiva. Lo Scandicci ne approfitta, passano appena dieci minuti e arriva il raddoppio: Delfino sulla destra supera un avversario e guadagna il fondo, cross morbido sul secondo palo, Gueye si coordina e con un gran tiro al volo ricorda a tutti perchè è il capocannoniere del girone: conclusione violenta a incrociare imparabile per Vigiani e 2 a 0, con questa doppietta siamo a quota 29 goal. Locali in completo controllo del match che al 24' minuto trovano la rete del tre a zero: punizione dal limite, lo specialista Celentano non perdona, sfera che supera la barriera e s'infila sotto l'incrocio più vicino. Il primo tempo si conclude così, con il dominio dei padroni di casa che conducono per 3 a 0, sembra finita. Nella ripresa la musica cambia, Scandicci che si rilassa troppo, gli ospiti hanno il merito di provarci e al 47' sfiorano la rete: Maré riceve palla al limite dell'area, e finta di calciare col destro eludendo l'intervento di due difensori, si sposta la sfera sul sinistro e tira, conclusione a pelo d'erba angolatissima, Cersosimo vola e compie il miracolo, salvando in corner. Ospiti che prendono coraggio e provano a far paura a uno Scandicci deconcentrato, forte del vantaggio acquisito. 75' minuto, ospiti che accorciano lo svantaggio: Maré riceve dalla trequarti, si libera di un avversario e conclude a rete, gran tiro insidioso potente ma non troppo angolato, Cersosimo in tuffo para ma non trattiene la sfera, Casari è più lesto di tutti e da due passi realizza il tap-in. I ragazzi di Landi galvanizzati dal goal si gettano nella metà campo locale, alla ricerca del goal che metterebbe una gran paura alla capolista. 79' minuti sul cronometro, sugli sviluppi di un corner, in favore ospite, il direttore di gara punisce l'intervento falloso di Davitti, che trattiene un avversario, e decreta la massima punizione; sul dischetto va Ulivi che è freddo e spiazza Cersosimo, 3 a 2. Il finale di partita è rovente con gli ospiti che credono in un pareggio miracoloso, ma i locali si ricompattano e non regalano nulla alla squadra avversaria, portando a casa una vittoria sorprendentemente sofferta.

Claudio Ventrice SCANDICCI CALCIO: Cersosimo, Feola, Genova, Freschi, Belli, Renieri, Delfino, Corsinovi, Celentano, Pelli, Gueye. A disp.: Guetta, Ahmetaj, Davitti, Formigli, Gurioli, Posarelli. All.: Paolo Milanesi.<br >TRE ESSE: Vigiani, Scarpelli, Loi, Trentacoste, Giovacchini, Robertazzi, Mar&egrave;, Frilli, Rosi, Casari, Checchi. A disp.: Guidalotti, Grossi, Ulivi, Oretti. All.: Damiano Landi.<br > ARBITRO: Luciu di Firenze<br > RETI: 5' e 15' Gueye, 24' Celentano, 75' Casari, 79' rig. Ulivi Al Bartolozzi di Scandicci, va in scena un affascinante testa coda; ben 43 punti dividono la capolista Scandicci dal fanalino di coda Tre Esse. Esito della partita che sembra scontato, con gli ospiti pronti a vestire i panni della vittima sacrificale, ma in realt&agrave; non sar&agrave; cos&igrave;. Locali che partono fortissimo e alla prima vera occasione passano subito in vantaggio: al quinto minuto di gioco, Celentano riceve sulla trequarti, si libera di un avversario e con un passaggio splendido libera Gueye in area, il numero undici a tu per tu con Vigiani lo fulmina con un tiro potente e preciso. Ospiti troppo timorosi per abbozzare una controffensiva. Lo Scandicci ne approfitta, passano appena dieci minuti e arriva il raddoppio: Delfino sulla destra supera un avversario e guadagna il fondo, cross morbido sul secondo palo, Gueye si coordina e con un gran tiro al volo ricorda a tutti perch&egrave; &egrave; il capocannoniere del girone: conclusione violenta a incrociare imparabile per Vigiani e 2 a 0, con questa doppietta siamo a quota 29 goal. Locali in completo controllo del match che al 24' minuto trovano la rete del tre a zero: punizione dal limite, lo specialista Celentano non perdona, sfera che supera la barriera e s'infila sotto l'incrocio pi&ugrave; vicino. Il primo tempo si conclude cos&igrave;, con il dominio dei padroni di casa che conducono per 3 a 0, sembra finita. Nella ripresa la musica cambia, Scandicci che si rilassa troppo, gli ospiti hanno il merito di provarci e al 47' sfiorano la rete: Mar&eacute; riceve palla al limite dell'area, e finta di calciare col destro eludendo l'intervento di due difensori, si sposta la sfera sul sinistro e tira, conclusione a pelo d'erba angolatissima, Cersosimo vola e compie il miracolo, salvando in corner. Ospiti che prendono coraggio e provano a far paura a uno Scandicci deconcentrato, forte del vantaggio acquisito. 75' minuto, ospiti che accorciano lo svantaggio: Mar&eacute; riceve dalla trequarti, si libera di un avversario e conclude a rete, gran tiro insidioso potente ma non troppo angolato, Cersosimo in tuffo para ma non trattiene la sfera, Casari &egrave; pi&ugrave; lesto di tutti e da due passi realizza il tap-in. I ragazzi di Landi galvanizzati dal goal si gettano nella met&agrave; campo locale, alla ricerca del goal che metterebbe una gran paura alla capolista. 79' minuti sul cronometro, sugli sviluppi di un corner, in favore ospite, il direttore di gara punisce l'intervento falloso di Davitti, che trattiene un avversario, e decreta la massima punizione; sul dischetto va Ulivi che &egrave; freddo e spiazza Cersosimo, 3 a 2. Il finale di partita &egrave; rovente con gli ospiti che credono in un pareggio miracoloso, ma i locali si ricompattano e non regalano nulla alla squadra avversaria, portando a casa una vittoria sorprendentemente sofferta. Claudio Ventrice




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