- Allievi B GIR.A
- Fortis Juventus
-
2 - 2
- Cattolica Virtus
FORTIS JUVENTUS: Incagli, Martini, F. Arrighi, Lepri, Chiari, Barzagli, Santi, Cecconi, L. Arrighi, Sadrat, De Meco. A disp.: Bertieri, Biagioni, Squilloni. All.: Marcelli.
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Morozzi, Baldaccini, Fanfani, Alessandrini, Bianchi, Cini, Laurenzi, Tarchi, Romano, Grieco, Bini. A disp.: Trezza, Barzaghi, Cannone, Pierattini, Senese. All.: Gioli.
ARBITRO: Del Giudice del Valdarno.
RETI: 5' e 30' rig. Sadrat, 15' Fanfani, 25' Bini
La Fortis Juventus ferma sul pareggio il San Michele Cattolica Virtus, impattando al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo sul punteggio di 2-2. Il risultato viene fissato per intero nella prima frazione di gioco, quando vengono realizzate le quattro reti. Al 5' Sadrat porta in vantaggio i mugellani e poco più tardi Lorenzo Arrighi non sfrutta un'occasione favorevole, fermato in uscita dal portiere dei fiorentini Morozzi. Al 15' la formazione allenata da Andrea Gioli raggiunge la parità con un pallone messo in mezzo da Fanfani che si insacca alle spalle del portiere dei biancoverdi Incagli. I padroni di casa sembrano accusare il colpo e per una decina di minuti soffrono le iniziative degli ospiti, che al 25' segnano il 2-1 con Bini. La Fortis Juventus però reagisce e raggiunge il pareggio al 30', quando Sadrat viene atterrato in area e guadagna un calcio di rigore: dal dischetto lo stesso giocatore trasforma, firmando la personale doppietta ed il gol del definitivo 2-2. Nella ripresa la compagine di mister Gioli spinge alla ricerca del nuovo vantaggio, ma il risultato non cambia più. Abbiamo disputato un'ottima partita - commenta al termine dell'incontro l'allenatore della Fortis Juventus Vittorio Marcelli - contro un'avversaria di altissimo livello. Nell'ultimo periodo ci siamo espressi bene, con due vittorie, un pareggio ed una sconfitta contro una squadra in salute come il Montelupo. Sono felice del rendimento della mia squadra e voglio ringraziare pubblicamente i giocatori e la società, perché nonostante undici sconfitte di fila la stima e la fiducia nei miei confronti non sono mai venute meno.
Fabrizio Paoli
FORTIS JUVENTUS: Incagli, Martini, F. Arrighi, Lepri, Chiari, Barzagli, Santi, Cecconi, L. Arrighi, Sadrat, De Meco. A disp.: Bertieri, Biagioni, Squilloni. All.: Marcelli.<br >SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Morozzi, Baldaccini, Fanfani, Alessandrini, Bianchi, Cini, Laurenzi, Tarchi, Romano, Grieco, Bini. A disp.: Trezza, Barzaghi, Cannone, Pierattini, Senese. All.: Gioli.<br >
ARBITRO: Del Giudice del Valdarno.<br >
RETI: 5' e 30' rig. Sadrat, 15' Fanfani, 25' Bini
La Fortis Juventus ferma sul pareggio il San Michele Cattolica Virtus, impattando al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo sul punteggio di 2-2. Il risultato viene fissato per intero nella prima frazione di gioco, quando vengono realizzate le quattro reti. Al 5' Sadrat porta in vantaggio i mugellani e poco più tardi Lorenzo Arrighi non sfrutta un'occasione favorevole, fermato in uscita dal portiere dei fiorentini Morozzi. Al 15' la formazione allenata da Andrea Gioli raggiunge la parità con un pallone messo in mezzo da Fanfani che si insacca alle spalle del portiere dei biancoverdi Incagli. I padroni di casa sembrano accusare il colpo e per una decina di minuti soffrono le iniziative degli ospiti, che al 25' segnano il 2-1 con Bini. La Fortis Juventus però reagisce e raggiunge il pareggio al 30', quando Sadrat viene atterrato in area e guadagna un calcio di rigore: dal dischetto lo stesso giocatore trasforma, firmando la personale doppietta ed il gol del definitivo 2-2. Nella ripresa la compagine di mister Gioli spinge alla ricerca del nuovo vantaggio, ma il risultato non cambia più. <b>Abbiamo disputato un'ottima partita - commenta al termine dell'incontro l'allenatore della Fortis Juventus Vittorio Marcelli - contro un'avversaria di altissimo livello. Nell'ultimo periodo ci siamo espressi bene, con due vittorie, un pareggio ed una sconfitta contro una squadra in salute come il Montelupo. Sono felice del rendimento della mia squadra e voglio ringraziare pubblicamente i giocatori e la società, perché nonostante undici sconfitte di fila la stima e la fiducia nei miei confronti non sono mai venute meno.</b>
Fabrizio Paoli