- Allievi B GIR.A
- Scandicci
-
4 - 0
- Rinascita Doccia
SCANDICCI: Guetta, Feola, Ahmetaj, Freschi (52' Gurioli), Belli, Renieri, Posarelli, Corsinovi, Gueye, Pelli (55' Delfino), Asanovski. A disp. Cersosimo, Lombardi, Infantino.. All. Milanesi.
RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Vidili (38' Lenzi), Baccani, Pozzato, Cantini, Lucchesi (77' Aglietti), Scanavini (65' Sternini), Rinfroschi, Talanti (60' Cocchi), Beni, Bertini (41' La Saponara). A disp. Seravalli, Quercioli. All. L.Conti.
ARBITRO: Di Bona di Firenze
RETI: 4', 35', 70' Gueye, 51' Posarelli
Ammoniti: Asanovski, Vidili, Freschi.
Espulsi: Beni (47')
Note: Fuorigioco: 6-1. Falli commessi: 25-12. Calci d'angolo: 12-2.
In un pomeriggio primaverile lo Scandicci tenta di approfittare dello scontro diretto tra l'Olimpia Firenze a la Cattolica, di scena quasi in contemporanea; in tribuna si vede il centravanti Celentano, che lascia il peso dell'attacco e il numero nove al compagno di reparto e di reti (35 segnate in due, prima dell'incontro) El Hadji Gueye. Ed è proprio l'attaccante azzurro a sbloccare l'incontro, dopo appena quattro minuti: Asanovski calcia da destra il primo angolo dell'incontro, sul secondo palo Gueye salta più in alto di tutti e incrocia in rete. Ma già due azioni si erano sviluppate, a cavallo tra il 2' e il 3': il Doccia aveva sfruttato una punizione lunga di Baccani dalla propria trequarti, con Bertini che aveva anticipato Feola e tentato il pallonetto di sinistro, quasi dal fondo, con la sfera terminata alta. Sul capovolgimento di fronte, Asanovski aveva evitato il fuorigioco e si era presentato a tu per tu con Spagnolo, ma aveva peccato di altruismo tentando di servire Gueye in mezzo all'area, e la difesa del Doccia si era salvata in angolo, rimandando di un'azione il vantaggio locale. Dopo la rete subita scompaiono gli ospiti, e lo Scandicci sfiora il raddoppio per tre volte: Asanovski, dai trenta metri, vede Spagnolo fuori dai pali e tenta il pallonetto, ma è plastica ed efficace la risposta del portiere (23'), poi, su un corner da destra di Posarelli, Asanovski e Gueye saltano insieme, e la sfera incoccia contro il palo più lontano, con Spagnolo fermo (32'); infine è Belli a innescare sulla destra Posarelli, che colpisce di controbalzo e si vede deviare in angolo la conclusione (35'). Lo Scandicci capitalizza il tiro da fermo: Pelli mette in mezzo, Lucchesi sporca il cross e Gueye è il più lesto a colpire con la fronte da dentro l'area di porta e a mettere dentro il 2-0. La ripresa inizia così come era terminata la prima frazione: Gueye innesca Asanovski sulla sinistra, il cross di ritorno deve solo essere spinto in rete, ma il centravanti perde il tempo e spara alto (42'). Poi Beni riceve due ammonizioni nel giro di un minuto e viene espulso, lasciando il Doccia in dieci. Piccola postilla a margine: ci sembrava che il calciatore avesse già ricevuto un'ulteriore ammonizione nel primo tempo, ma l'esito delle decisioni del direttore di gara - che fischia tanto, ma fischia tendenzialmente bene - è pressoché identico. Lo Scandicci ha vita facile in superiorità numerica: Gueye scende sulla sinistra ed effettua un cross lungo per Posarelli, che incrocia con il destro e manda in rete sul secondo palo, a mezz'altezza, con Spagnolo che riesce soltanto a toccare (51'). Ancora Posarelli, scatenato, va via in palleggio sulla fascia di propria competenza, il suo cross taglia fuori Spagnolo, ma Delfino mette fuori di testa, con la porta sguarnita (62'). Al 70', Gueye chiude l'incontro: Cantini perde palla ai venti metri, e il capocannoniere del campionato si invola verso la porta, scarta Spagnolo e deposita in rete per il 4-0 definitivo.
CALCIATOREPIÙ: El Hadji Gueye, fa la differenza anche nelle categorie superiori, contro i pari età è praticamente imprendibile.
Samuele Tofani
SCANDICCI: Guetta, Feola, Ahmetaj, Freschi (52' Gurioli), Belli, Renieri, Posarelli, Corsinovi, Gueye, Pelli (55' Delfino), Asanovski. A disp. Cersosimo, Lombardi, Infantino.. All. Milanesi.<br >RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Vidili (38' Lenzi), Baccani, Pozzato, Cantini, Lucchesi (77' Aglietti), Scanavini (65' Sternini), Rinfroschi, Talanti (60' Cocchi), Beni, Bertini (41' La Saponara). A disp. Seravalli, Quercioli. All. L.Conti.<br >
ARBITRO: Di Bona di Firenze<br >
RETI: 4', 35', 70' Gueye, 51' Posarelli<br >Ammoniti: Asanovski, Vidili, Freschi.<br >Espulsi: Beni (47')<br >Note: Fuorigioco: 6-1. Falli commessi: 25-12. Calci d'angolo: 12-2.
In un pomeriggio primaverile lo Scandicci tenta di approfittare dello scontro diretto tra l'Olimpia Firenze a la Cattolica, di scena quasi in contemporanea; in tribuna si vede il centravanti Celentano, che lascia il peso dell'attacco e il numero nove al compagno di reparto e di reti (35 segnate in due, prima dell'incontro) El Hadji Gueye. Ed è proprio l'attaccante azzurro a sbloccare l'incontro, dopo appena quattro minuti: Asanovski calcia da destra il primo angolo dell'incontro, sul secondo palo Gueye salta più in alto di tutti e incrocia in rete. Ma già due azioni si erano sviluppate, a cavallo tra il 2' e il 3': il Doccia aveva sfruttato una punizione lunga di Baccani dalla propria trequarti, con Bertini che aveva anticipato Feola e tentato il pallonetto di sinistro, quasi dal fondo, con la sfera terminata alta. Sul capovolgimento di fronte, Asanovski aveva evitato il fuorigioco e si era presentato a tu per tu con Spagnolo, ma aveva peccato di altruismo tentando di servire Gueye in mezzo all'area, e la difesa del Doccia si era salvata in angolo, rimandando di un'azione il vantaggio locale. Dopo la rete subita scompaiono gli ospiti, e lo Scandicci sfiora il raddoppio per tre volte: Asanovski, dai trenta metri, vede Spagnolo fuori dai pali e tenta il pallonetto, ma è plastica ed efficace la risposta del portiere (23'), poi, su un corner da destra di Posarelli, Asanovski e Gueye saltano insieme, e la sfera incoccia contro il palo più lontano, con Spagnolo fermo (32'); infine è Belli a innescare sulla destra Posarelli, che colpisce di controbalzo e si vede deviare in angolo la conclusione (35'). Lo Scandicci capitalizza il tiro da fermo: Pelli mette in mezzo, Lucchesi sporca il cross e Gueye è il più lesto a colpire con la fronte da dentro l'area di porta e a mettere dentro il 2-0. La ripresa inizia così come era terminata la prima frazione: Gueye innesca Asanovski sulla sinistra, il cross di ritorno deve solo essere spinto in rete, ma il centravanti perde il tempo e spara alto (42'). Poi Beni riceve due ammonizioni nel giro di un minuto e viene espulso, lasciando il Doccia in dieci. Piccola postilla a margine: ci sembrava che il calciatore avesse già ricevuto un'ulteriore ammonizione nel primo tempo, ma l'esito delle decisioni del direttore di gara - che fischia tanto, ma fischia tendenzialmente bene - è pressoché identico. Lo Scandicci ha vita facile in superiorità numerica: Gueye scende sulla sinistra ed effettua un cross lungo per Posarelli, che incrocia con il destro e manda in rete sul secondo palo, a mezz'altezza, con Spagnolo che riesce soltanto a toccare (51'). Ancora Posarelli, scatenato, va via in palleggio sulla fascia di propria competenza, il suo cross taglia fuori Spagnolo, ma Delfino mette fuori di testa, con la porta sguarnita (62'). Al 70', Gueye chiude l'incontro: Cantini perde palla ai venti metri, e il capocannoniere del campionato si invola verso la porta, scarta Spagnolo e deposita in rete per il 4-0 definitivo. <br ><b>CALCIATOREPIÙ: El Hadji Gueye</b>, fa la differenza anche nelle categorie superiori, contro i pari età è praticamente imprendibile.
Samuele Tofani