GREVIGIANA: Cotozzoni, Krasniqi, Camiciottoli, Rinaldi, Ciantelli, Baiocchi, De Marco, Orlandi, Lisi, Pistolesi, Ciapi. A disp.: Lapini, Bartalesi, De Lucia, Verniani, Bucciarelli, Medici, Gensini. All.: Samuele Cianchi.
PELAGO: Pinzauti, Bertini, Schievenin, Taccini, Meminaj, Barbieri, Bartolini, Aquilina, Lanzini, Scopino, Fani. A disp.: Venturini, Torrini, Tafa, Muzzi, Grifoni, Franchi, Cosi. All.: Stefano Torrini.

ARBITRO: Manuel Baiada della sez. Valdarno.

RETI: Pistolesi, Lanzini, Franchi.



Un capolavoro di Franchi nella ripresa permette al Pelago di espugnare il campo della Grevigiana col punteggio di misura di 2 a 1. A partire meglio sono proprio i ragazzi di Torrini, che approcciano alla grande la sfida e vanno vicini al gol con i tentativi di Scopino e Fani, peccato però che i loro tentativi non abbiano la giusta precisione. Al primo sussulto per la Grevigiana ecco il colpo di scena: azione confusa in area, palla che sfila buona per Pistolesi e battuta di prima intenzione che non lascia alcuno scampo a Pinzauti. Il Pelago non è comunque squadra facile da sottomettere, tanto che, pochi secondi dopo aver battuto il centrocampo, arriva subito il pareggio: situazione da corner, palla in mezzo e colpo di testa preciso e potente di Lanzini che si spenge proprio a fil di palo. La parità raggiunta regala alla sfida anche un nuovo equilibrio: nessuno sembra voler perdere, il ritmo è forsennato e le occasioni per andare in gol ci sarebbero sia da una parte che dall'altra. A 5 dalla fine del primo tempo viene sfiorato il colpo di scena: Fani si incarica della battuta di un calcio di punizione, scavalca la barriera e spedisce il pallone sul palo per una manciata di centimetri. L'intervallo dà modo di rifiatare alle squadre, mentre i loro allenatori pensano al modo più congeniale per riprendere il gioco. Al via della ripresa le mosse operate da Torrini sembrano pagare i loro frutti, alla grande si potrebbe aggiungere: il neoentrato Franchi prende palla defilato sulla destra ad una distanza di circa trenta metri dallo specchio avversario, alza la testa e scaraventa un missile terra aria sul palo più lontano che, di fatto, lascia Cotozzoni sostanzialmente immobile e regala il vantaggio ai suoi. Subito dopo il nuovo vantaggio la situazione varia: la Grevigiana si riversa in avanti e cerca disperatamente il gol del pareggio, creando tutta una serie di circostanze favorevoli che, purtroppo per loro, non vengono sfruttate.
Calciatoripiù: Franchi e Pistolesi sono stati, uno per parte, i giocatori più efficienti nel corso di questa giornata: il primo ha messo a segno un vero e proprio capolavoro dalla distanza regalando il successo ai suoi compagni, mentre il secondo ha regalato speranza alla Grevigiana con la rete del momentaneo pareggio.

GREVIGIANA: Cotozzoni, Krasniqi, Camiciottoli, Rinaldi, Ciantelli, Baiocchi, De Marco, Orlandi, Lisi, Pistolesi, Ciapi. A disp.: Lapini, Bartalesi, De Lucia, Verniani, Bucciarelli, Medici, Gensini. All.: Samuele Cianchi.<br >PELAGO: Pinzauti, Bertini, Schievenin, Taccini, Meminaj, Barbieri, Bartolini, Aquilina, Lanzini, Scopino, Fani. A disp.: Venturini, Torrini, Tafa, Muzzi, Grifoni, Franchi, Cosi. All.: Stefano Torrini.<br > ARBITRO: Manuel Baiada della sez. Valdarno.<br > RETI: Pistolesi, Lanzini, Franchi. Un capolavoro di Franchi nella ripresa permette al Pelago di espugnare il campo della Grevigiana col punteggio di misura di 2 a 1. A partire meglio sono proprio i ragazzi di Torrini, che approcciano alla grande la sfida e vanno vicini al gol con i tentativi di Scopino e Fani, peccato per&ograve; che i loro tentativi non abbiano la giusta precisione. Al primo sussulto per la Grevigiana ecco il colpo di scena: azione confusa in area, palla che sfila buona per Pistolesi e battuta di prima intenzione che non lascia alcuno scampo a Pinzauti. Il Pelago non &egrave; comunque squadra facile da sottomettere, tanto che, pochi secondi dopo aver battuto il centrocampo, arriva subito il pareggio: situazione da corner, palla in mezzo e colpo di testa preciso e potente di Lanzini che si spenge proprio a fil di palo. La parit&agrave; raggiunta regala alla sfida anche un nuovo equilibrio: nessuno sembra voler perdere, il ritmo &egrave; forsennato e le occasioni per andare in gol ci sarebbero sia da una parte che dall'altra. A 5 dalla fine del primo tempo viene sfiorato il colpo di scena: Fani si incarica della battuta di un calcio di punizione, scavalca la barriera e spedisce il pallone sul palo per una manciata di centimetri. L'intervallo d&agrave; modo di rifiatare alle squadre, mentre i loro allenatori pensano al modo pi&ugrave; congeniale per riprendere il gioco. Al via della ripresa le mosse operate da Torrini sembrano pagare i loro frutti, alla grande si potrebbe aggiungere: il neoentrato Franchi prende palla defilato sulla destra ad una distanza di circa trenta metri dallo specchio avversario, alza la testa e scaraventa un missile terra aria sul palo pi&ugrave; lontano che, di fatto, lascia Cotozzoni sostanzialmente immobile e regala il vantaggio ai suoi. Subito dopo il nuovo vantaggio la situazione varia: la Grevigiana si riversa in avanti e cerca disperatamente il gol del pareggio, creando tutta una serie di circostanze favorevoli che, purtroppo per loro, non vengono sfruttate. <b> Calciatoripi&ugrave;: Franchi</b> e <b>Pistolesi</b> sono stati, uno per parte, i giocatori pi&ugrave; efficienti nel corso di questa giornata: il primo ha messo a segno un vero e proprio capolavoro dalla distanza regalando il successo ai suoi compagni, mentre il secondo ha regalato speranza alla Grevigiana con la rete del momentaneo pareggio.