VALDARNO: Rusconi, Roghi, Bicari, Kostner, Arnetoli, Cuccaro, Baldini, Gjata, Celentano, Galanti, Polini. A disp.: Simoni, Bianchi, Gobbini, Sacchetti, Pilati, Cacciapuoti, Esposito, Tappetti, Ardinghi. All.: Christian Innocenti.
GREVIGIANA: Lapini, Sereni, Camiciottoli, Orlandi, Ciantelli, Francini, Bucciarelli, Bellucci, De Marco, Pistolesi, Ciapi. A disp.: Medici, Balocchi, Svelti, Gensini, Rinaldi, Degl'Innocenti, Krasniqi. All.: Samuele Cianchi.

ARBITRO: Gabriel Kondi della sez. Arezzo.

RETI: Galanti.
NOTE: Espulsi Francini, Bellucci e Degl'Innocenti.



Il Valdarno vince per uno a zero lo scontro con la Grevigiana e mantiene la testa della classifica con una prova non eccelsa ma premiata comunque con i tre punti. La partenza del Valdarno, ad ogni modo non è delle migliori, anzi. I ragazzi di Innocenti approcciano in maniera blanda, con poche chance create e troppi errori di misura che non consentono loro di rendere la manovra fluida. Il colpo di scena, dopo tantissimo equilibrio, arriva al trentesimo: Galanti raccoglie una corta respinta nel cuore dell'area ospite e recapita in gol il pallone senza troppi problemi. Il numero 10 recapita in gol la prima vera chance per i locali, ma da segnalare in precedenza anche un'occasione notevole anche per i ragazzi della Grevigiana, solo che Rusconi alza il muro e salva con un intervento portentoso. Il gol del Valdarno, quindi, spezza le gambe (metaforicamente parlando ovviamente) agli ospiti, i quali barcollano e vanno al riposo senza riuscire a creare alcunché. La pausa dell'intervallo permette alle squadre di riordinare le idee, mentre gli allenatori apportano tutti i cambi del caso rivoluzionando (chi più chi meno) gli schieramenti. Al via della ripresa, poi, le compagini si dispongono in maniera quasi speculare e si danno battaglia su ogni pallone vacante, pure troppo visto che il Valdarno riceve ben 4 cartellini gialli. La Grevigiana cerca in tutti i modi di agguantare il pareggio , e per farlo alza anche l'asticella dell'aggressività. Questo cambio di atteggiamento, però, non produce buone occasioni ma solo problemi per i ragazzi di mister Cianchi, che vengono allontanati dal terreno di gioco non in uno, non in due bensì addirittura in tre. Il direttore di gara, tra le proteste veementi degli ospiti, espelle Francini, Bellucci e Degl'Innocenti, rendendo quella che poteva sembrare un'impresa complicata una scalata impossibile. Il Valdarno, nel finale, cerca di legittimare il vantaggio con alcune conclusioni, sempre salvate da Lapini con grandi riflessi. La gara giunge a conclusione lentamente e senza ulteriori colpi di scena: la squadra di Innocenti continua la rincorsa al titolo, mentre la Grevigiana fa i conti con una dura sconfitta i cui effetti si protrarranno, purtroppo per loro, anche nelle domeniche a seguire.

Calciatoripiù: Nota di merito per Galanti, autore del gol vittoria, e Lapini, i cui riflessi hanno salvato la Grevigiana tenendola in vita fino all'ultimo secondo.

VALDARNO: Rusconi, Roghi, Bicari, Kostner, Arnetoli, Cuccaro, Baldini, Gjata, Celentano, Galanti, Polini. A disp.: Simoni, Bianchi, Gobbini, Sacchetti, Pilati, Cacciapuoti, Esposito, Tappetti, Ardinghi. All.: Christian Innocenti.<br >GREVIGIANA: Lapini, Sereni, Camiciottoli, Orlandi, Ciantelli, Francini, Bucciarelli, Bellucci, De Marco, Pistolesi, Ciapi. A disp.: Medici, Balocchi, Svelti, Gensini, Rinaldi, Degl'Innocenti, Krasniqi. All.: Samuele Cianchi.<br > ARBITRO: Gabriel Kondi della sez. Arezzo.<br > RETI: Galanti.<br >NOTE: Espulsi Francini, Bellucci e Degl'Innocenti. Il Valdarno vince per uno a zero lo scontro con la Grevigiana e mantiene la testa della classifica con una prova non eccelsa ma premiata comunque con i tre punti. La partenza del Valdarno, ad ogni modo non &egrave; delle migliori, anzi. I ragazzi di Innocenti approcciano in maniera blanda, con poche chance create e troppi errori di misura che non consentono loro di rendere la manovra fluida. Il colpo di scena, dopo tantissimo equilibrio, arriva al trentesimo: Galanti raccoglie una corta respinta nel cuore dell'area ospite e recapita in gol il pallone senza troppi problemi. Il numero 10 recapita in gol la prima vera chance per i locali, ma da segnalare in precedenza anche un'occasione notevole anche per i ragazzi della Grevigiana, solo che Rusconi alza il muro e salva con un intervento portentoso. Il gol del Valdarno, quindi, spezza le gambe (metaforicamente parlando ovviamente) agli ospiti, i quali barcollano e vanno al riposo senza riuscire a creare alcunch&eacute;. La pausa dell'intervallo permette alle squadre di riordinare le idee, mentre gli allenatori apportano tutti i cambi del caso rivoluzionando (chi pi&ugrave; chi meno) gli schieramenti. Al via della ripresa, poi, le compagini si dispongono in maniera quasi speculare e si danno battaglia su ogni pallone vacante, pure troppo visto che il Valdarno riceve ben 4 cartellini gialli. La Grevigiana cerca in tutti i modi di agguantare il pareggio , e per farlo alza anche l'asticella dell'aggressivit&agrave;. Questo cambio di atteggiamento, per&ograve;, non produce buone occasioni ma solo problemi per i ragazzi di mister Cianchi, che vengono allontanati dal terreno di gioco non in uno, non in due bens&igrave; addirittura in tre. Il direttore di gara, tra le proteste veementi degli ospiti, espelle Francini, Bellucci e Degl'Innocenti, rendendo quella che poteva sembrare un'impresa complicata una scalata impossibile. Il Valdarno, nel finale, cerca di legittimare il vantaggio con alcune conclusioni, sempre salvate da Lapini con grandi riflessi. La gara giunge a conclusione lentamente e senza ulteriori colpi di scena: la squadra di Innocenti continua la rincorsa al titolo, mentre la Grevigiana fa i conti con una dura sconfitta i cui effetti si protrarranno, purtroppo per loro, anche nelle domeniche a seguire.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nota di merito per <b>Galanti</b>, autore del gol vittoria, e <b>Lapini</b>, i cui riflessi hanno salvato la Grevigiana tenendola in vita fino all'ultimo secondo.