SAN CLEMENTE: Nocentini, Altopiano, Gambi, Benvenuti, Carbonai, Fantechi, Stoian, Bufalini, Fabbrini, Moriani, Oprea. A disp.: Cro, Barone, Berti, Sontino, Semeni, Fagioli, Chelbi. All.: Mattia Berti.
GREVIGIANA: Cotozzoni, Baiocchi, Sereni, Francini, Bellucci, Orlandi, Svelti, De Marco, Ciapi, Bucciarelli, Lisi. A disp.: Lapini, Camiciottoli, De Lucia, Verniani, Gensini, Pistolesi. All.: Samuele Cianchi.

ARBITRO: Baiada sez. Valdarno.

RETE: Francini.



La Grevigiana va a far visita a un rivoluzionato San Clemente (è cambiato infatti il volto sulla panchina del fanalino di coda del Girone A) e strappa una vittoria di misura estremamente sofferta che non rende assolutamente merito alla prestazione dei locali. La gara, estremamente fisica, non ha un padrone fin dalle prime battute: gli ospiti, forti del proprio valore tecnico, si appropriano subito del pallino del gioco ma non riescono a scardinare la difesa locale, che regge bene e non concede davvero nulla. I soli sussulti sono quelli che portano le firme di Ciapi e Bucciarelli, bravi a sfondare sull'esterno ma non abbastanza nel cercare i propri compagni nel cuore dei sedici metri avversari, sempre ben coperti (ovviamente) dalla retroguardia del San Clemente. I minuti corrono, ed ecco quello che potrebbe rappresentare il colpo di scena: Bucciarelli riceve all'altezza del limite, alza la testa e scaglia un tiro a giro verso lo specchio di Nocentini che si impenna e si stampa sulla traversa, a portiere ormai battuto. Il direttore di gara manda quindi le formazioni a prendere un thè caldo, col punteggio più bloccato che mai. Al via della ripresa, subito, ecco che arriva la sorpresa: Svelti si inserisce bene alle spalle della retroguardia locale, si appresta a concludere ma viene steso dall'intervento del marcatore avversario. L'arbitro non ha alcun dubbio: si tratta di calcio di rigore. Le proteste dei ragazzi di Berti non fanno cambiare idea al direttore di gara, e la successiva battuta di Francini non lascia alcuno scampo al numero uno locale. Bucciarelli si dimostra ancora una volta poco fortunato pochi istanti più tardi, visto che un suo tiro impatta per la seconda volta in giornata sul palo a portiere praticamente immobile. Il San Clemente, invece, ci crede e spera di iniziare il nuovo corso con una vittoria: i locali si riversano in massa nella metà campo ospite e costruiscono una serie di pericoli sugli sviluppi di diversi calci di punizione, sui quali tuttavia Cotozzoni è sempre attento. I continui tiri da lontano del San Clemente non portano (purtroppo per loro) i risultati sperati: la Grevigiana raccoglie tre punti d'oro per il modo in cui sono arrivati.

SAN CLEMENTE: Nocentini, Altopiano, Gambi, Benvenuti, Carbonai, Fantechi, Stoian, Bufalini, Fabbrini, Moriani, Oprea. A disp.: Cro, Barone, Berti, Sontino, Semeni, Fagioli, Chelbi. All.: Mattia Berti.<br >GREVIGIANA: Cotozzoni, Baiocchi, Sereni, Francini, Bellucci, Orlandi, Svelti, De Marco, Ciapi, Bucciarelli, Lisi. A disp.: Lapini, Camiciottoli, De Lucia, Verniani, Gensini, Pistolesi. All.: Samuele Cianchi.<br > ARBITRO: Baiada sez. Valdarno.<br > RETE: Francini. La Grevigiana va a far visita a un rivoluzionato San Clemente (&egrave; cambiato infatti il volto sulla panchina del fanalino di coda del Girone A) e strappa una vittoria di misura estremamente sofferta che non rende assolutamente merito alla prestazione dei locali. La gara, estremamente fisica, non ha un padrone fin dalle prime battute: gli ospiti, forti del proprio valore tecnico, si appropriano subito del pallino del gioco ma non riescono a scardinare la difesa locale, che regge bene e non concede davvero nulla. I soli sussulti sono quelli che portano le firme di Ciapi e Bucciarelli, bravi a sfondare sull'esterno ma non abbastanza nel cercare i propri compagni nel cuore dei sedici metri avversari, sempre ben coperti (ovviamente) dalla retroguardia del San Clemente. I minuti corrono, ed ecco quello che potrebbe rappresentare il colpo di scena: Bucciarelli riceve all'altezza del limite, alza la testa e scaglia un tiro a giro verso lo specchio di Nocentini che si impenna e si stampa sulla traversa, a portiere ormai battuto. Il direttore di gara manda quindi le formazioni a prendere un th&egrave; caldo, col punteggio pi&ugrave; bloccato che mai. Al via della ripresa, subito, ecco che arriva la sorpresa: Svelti si inserisce bene alle spalle della retroguardia locale, si appresta a concludere ma viene steso dall'intervento del marcatore avversario. L'arbitro non ha alcun dubbio: si tratta di calcio di rigore. Le proteste dei ragazzi di Berti non fanno cambiare idea al direttore di gara, e la successiva battuta di Francini non lascia alcuno scampo al numero uno locale. Bucciarelli si dimostra ancora una volta poco fortunato pochi istanti pi&ugrave; tardi, visto che un suo tiro impatta per la seconda volta in giornata sul palo a portiere praticamente immobile. Il San Clemente, invece, ci crede e spera di iniziare il nuovo corso con una vittoria: i locali si riversano in massa nella met&agrave; campo ospite e costruiscono una serie di pericoli sugli sviluppi di diversi calci di punizione, sui quali tuttavia Cotozzoni &egrave; sempre attento. I continui tiri da lontano del San Clemente non portano (purtroppo per loro) i risultati sperati: la Grevigiana raccoglie tre punti d'oro per il modo in cui sono arrivati.