SPORTING ARNO: Pollidoro, Paita, Cantini, Biondi (58' Viciani), Sestini, Librio (47' Biondi A.), Saponetto (67' Tripoli), Meacci, Ulivieri (72' Fratoni), Mazzantini (72' Leoni), Nieri. A disp.: Costa, Parrini. All.: Donadi.
AFFRICO: Vivoli, Sani (80' Reggiani), Ottanelli, Pietrini, Cramini, Nardi (60' Cioppi), Virdis (56' Romagnoli), Macchioni (56' Donnini), Renzi (41' Fallani), Scarselli, Somigli. A disp.: Pagliano, Chini. All.: Lo Russo.

ARBITRO: Martino di Firenze.

RETE: 15' Paita.
NOTE: Recupero 1'+5'. Ammoniti: Ulivieri, Ottanelli.



Lo Sporting Arno ottiene i tre punti al termine di una partita tirata in cui entrambe le squadre hanno proposto buone trame di gioco, specialmente nel primo tempo. Ottima la reazione degli ospiti che, dopo il gol subito, si è reso più volte pericoloso, pur non trovando la via del gol. Risultato comunque giusto per i valori espressi in campo da ambo le contendenti e per il numero di occasioni create. Parte meglio la squadra di casa costruendo azioni dalla difesa in modo ragionato, la prima occasione infatti è per lo Sporting dopo 5' di gioco: ottimo filtrante di Biondi per Saponetto, il quale viene anticipato all'altezza del limite dell'area da un attento Cramini. Sul ribaltamento di fronte l'Affrico si rende pericoloso dalla sinistra, dove Somigli mette in mezzo un pallone velenoso deviato in calcio d'angolo da Mazzantini, al termine di un buon ripiegamento difensivo. I ragazzi di mister Donadi controllano la partita e al 15' trovano il gol del vantaggio: grande lancio di Meacci verso un velocissimo Nieri che, involatosi sulla fascia destra, riesce a saltare il diretto marcatore ed entrare in area, superando un incolpevole Vivoli con un preciso destro sul secondo palo. Gli ospiti non ci stanno e cinque minuti dopo Macchioni cerca di sorprendere il portiere avversario con un tiro da fuori area, Pollidoro si distende bene sulla sua destra e riesce a parare senza particolari problemi. Cantini e Paita controllano bene le fasce, impedendo agli avversari di allargare il gioco. È proprio dai piedi di Paita che parte il lancio per il solito Nieri, vera e propria spina nel fianco per la difesa dell'Affrico, che dopo un buono stop in area viene anticipato dall'uscita di Vivoli. Lo Sporting Arno controlla la partita ma al 38' Somigli fa correre Virdis sulla destra, il cui cross viene allontanato dalla difesa rosanero dopo un pericoloso batti-ribatti in area. La squadra di Lo Russo chiude in avanti il primo tempo con un'innocua conclusione di Petrini che si spegne sul fondo. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti continuano a premere sull'acceleratore grazie ad un instancabile Ottanelli e al neo entrato Fallani. Entrambe le squadre sono poco ordinate e la partita non offre la medesima qualità di gioco della prima frazione; viene cercato spesso il lungo lancio e i continui falli spezzano il ritmo incalzante al quale ci si era abituati nei primi 40'. Nasce proprio da una punizione la prima occasione per lo Sporting Arno: al 55' Mazzantini fa partire un tiro violento dai venticinque metri che supera di poco la traversa. Gli ospiti si affacciano in area avversaria al 60': Sestini trova all'altezza del dischetto del rigore Scarselli che, dopo un buono stop, non è preciso e calcia alto. Un minuto dopo arriva la grande occasione dei padroni di casa per raddoppiare grazie ad un ottimo cross di Meacci dalla destra, che lanciato da Nieri mette in mezzo per Saponetto; quest'ultimo non riesce a trovare il tap-in a portiere battuto e sfiora solamente il pallone. A 10' dalla fine risponde l'Affrico con il tiro Pietrini dopo una mischia in area di rigore, intervento perfetto del reattivo Pollidoro che devia in angolo alla sua destra. Il ritmo di gioco si abbassa nuovamente e la partita si fa molto fisica e, con meno fraseggi, una maggiore ricerca del lancio a scavalcare il centrocampo e un crescente numero di palle perse dai ventidue in campo. L'Affrico, visibilmente stanco per l'ossessiva ricerca del gol del pareggio, non riesce più a rendersi pericoloso, nonostante le continue sovrapposizioni di Ottanelli e la buona gestione del pallone del capitano Somigli. Le squadre si allungano e con gli ospiti proiettati in attacco prova ad approfittarne lo Sporting. Al 35' Tripoli crossa dalla sinistra per Leoni, lasciato libero dalla difesa ospite, il quale non riesce a trovare l'impatto di testa col pallone. La migliore occasione per i rosanero arriva però nel finale di partita: da un lancio dalla difesa, la sfera finisce sui piedi di Leoni, il neo entrato attraversa diagonalmente tutto il campo da destra verso sinistra seminando la difesa avversaria e facendo partire dal vertice dell'area di rigore un gran tiro destinato ad insaccarsi sotto l'incrocio del lato opposto. Il portiere Vivoli vola e compiendo un intervento da cineteca riesce toccare il pallone quel tanto che basta per far finire la sfera sul fondo. La partita termina dopo i 5' di recupero indicati dal signor Martino di Firenze, dettati (oltre che dalle sostituzioni) dal gran numero di falli commessi e dalle ammonizioni di Ottanelli per una trattenuta ai danni di Ulivieri, ammonito a sua volta per una reazione ritenuta troppo veemente dal direttore di gara. Termina 1-0 la partita tra Sporting Arno e Affrico, due squadre ben disposte in campo dai rispettivi allenatori che si sono affrontate a viso aperto per tutti gli 80' di gioco, regalando al pubblico un match sempre in bilico e dall'esito mai scontato.
Calciatoripiù: Per lo Sporting Arno buona prova dei terzini Cantini e Paita, specialmente in fase offensiva. Bene Meacci e Mazzantini in mezzo al campo e ottima partita di Nieri, inarrestabile sulla fascia e autore del gol che regala i tre punti ai padroni di casa. Nelle file dell'Affrico da segnalare la prova in crescendo di Ottanelli e la sicurezza fra i pali di Vivoli, che dopo il gol subito tiene spesso a galla i suoi e regala nel finale una parata straordinaria. Bene anche Somigli, bravo a tenere palla nella trequarti avversaria e a smistarla.

Jacopo Cardaci SPORTING ARNO: Pollidoro, Paita, Cantini, Biondi (58' Viciani), Sestini, Librio (47' Biondi A.), Saponetto (67' Tripoli), Meacci, Ulivieri (72' Fratoni), Mazzantini (72' Leoni), Nieri. A disp.: Costa, Parrini. All.: Donadi.<br >AFFRICO: Vivoli, Sani (80' Reggiani), Ottanelli, Pietrini, Cramini, Nardi (60' Cioppi), Virdis (56' Romagnoli), Macchioni (56' Donnini), Renzi (41' Fallani), Scarselli, Somigli. A disp.: Pagliano, Chini. All.: Lo Russo.<br > ARBITRO: Martino di Firenze.<br > RETE: 15' Paita.<br >NOTE: Recupero 1'+5'. Ammoniti: Ulivieri, Ottanelli. Lo Sporting Arno ottiene i tre punti al termine di una partita tirata in cui entrambe le squadre hanno proposto buone trame di gioco, specialmente nel primo tempo. Ottima la reazione degli ospiti che, dopo il gol subito, si &egrave; reso pi&ugrave; volte pericoloso, pur non trovando la via del gol. Risultato comunque giusto per i valori espressi in campo da ambo le contendenti e per il numero di occasioni create. Parte meglio la squadra di casa costruendo azioni dalla difesa in modo ragionato, la prima occasione infatti &egrave; per lo Sporting dopo 5' di gioco: ottimo filtrante di Biondi per Saponetto, il quale viene anticipato all'altezza del limite dell'area da un attento Cramini. Sul ribaltamento di fronte l'Affrico si rende pericoloso dalla sinistra, dove Somigli mette in mezzo un pallone velenoso deviato in calcio d'angolo da Mazzantini, al termine di un buon ripiegamento difensivo. I ragazzi di mister Donadi controllano la partita e al 15' trovano il gol del vantaggio: grande lancio di Meacci verso un velocissimo Nieri che, involatosi sulla fascia destra, riesce a saltare il diretto marcatore ed entrare in area, superando un incolpevole Vivoli con un preciso destro sul secondo palo. Gli ospiti non ci stanno e cinque minuti dopo Macchioni cerca di sorprendere il portiere avversario con un tiro da fuori area, Pollidoro si distende bene sulla sua destra e riesce a parare senza particolari problemi. Cantini e Paita controllano bene le fasce, impedendo agli avversari di allargare il gioco. &Egrave; proprio dai piedi di Paita che parte il lancio per il solito Nieri, vera e propria spina nel fianco per la difesa dell'Affrico, che dopo un buono stop in area viene anticipato dall'uscita di Vivoli. Lo Sporting Arno controlla la partita ma al 38' Somigli fa correre Virdis sulla destra, il cui cross viene allontanato dalla difesa rosanero dopo un pericoloso batti-ribatti in area. La squadra di Lo Russo chiude in avanti il primo tempo con un'innocua conclusione di Petrini che si spegne sul fondo. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti continuano a premere sull'acceleratore grazie ad un instancabile Ottanelli e al neo entrato Fallani. Entrambe le squadre sono poco ordinate e la partita non offre la medesima qualit&agrave; di gioco della prima frazione; viene cercato spesso il lungo lancio e i continui falli spezzano il ritmo incalzante al quale ci si era abituati nei primi 40'. Nasce proprio da una punizione la prima occasione per lo Sporting Arno: al 55' Mazzantini fa partire un tiro violento dai venticinque metri che supera di poco la traversa. Gli ospiti si affacciano in area avversaria al 60': Sestini trova all'altezza del dischetto del rigore Scarselli che, dopo un buono stop, non &egrave; preciso e calcia alto. Un minuto dopo arriva la grande occasione dei padroni di casa per raddoppiare grazie ad un ottimo cross di Meacci dalla destra, che lanciato da Nieri mette in mezzo per Saponetto; quest'ultimo non riesce a trovare il tap-in a portiere battuto e sfiora solamente il pallone. A 10' dalla fine risponde l'Affrico con il tiro Pietrini dopo una mischia in area di rigore, intervento perfetto del reattivo Pollidoro che devia in angolo alla sua destra. Il ritmo di gioco si abbassa nuovamente e la partita si fa molto fisica e, con meno fraseggi, una maggiore ricerca del lancio a scavalcare il centrocampo e un crescente numero di palle perse dai ventidue in campo. L'Affrico, visibilmente stanco per l'ossessiva ricerca del gol del pareggio, non riesce pi&ugrave; a rendersi pericoloso, nonostante le continue sovrapposizioni di Ottanelli e la buona gestione del pallone del capitano Somigli. Le squadre si allungano e con gli ospiti proiettati in attacco prova ad approfittarne lo Sporting. Al 35' Tripoli crossa dalla sinistra per Leoni, lasciato libero dalla difesa ospite, il quale non riesce a trovare l'impatto di testa col pallone. La migliore occasione per i rosanero arriva per&ograve; nel finale di partita: da un lancio dalla difesa, la sfera finisce sui piedi di Leoni, il neo entrato attraversa diagonalmente tutto il campo da destra verso sinistra seminando la difesa avversaria e facendo partire dal vertice dell'area di rigore un gran tiro destinato ad insaccarsi sotto l'incrocio del lato opposto. Il portiere Vivoli vola e compiendo un intervento da cineteca riesce toccare il pallone quel tanto che basta per far finire la sfera sul fondo. La partita termina dopo i 5' di recupero indicati dal signor Martino di Firenze, dettati (oltre che dalle sostituzioni) dal gran numero di falli commessi e dalle ammonizioni di Ottanelli per una trattenuta ai danni di Ulivieri, ammonito a sua volta per una reazione ritenuta troppo veemente dal direttore di gara. Termina 1-0 la partita tra Sporting Arno e Affrico, due squadre ben disposte in campo dai rispettivi allenatori che si sono affrontate a viso aperto per tutti gli 80' di gioco, regalando al pubblico un match sempre in bilico e dall'esito mai scontato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per lo Sporting Arno buona prova dei terzini <b>Cantini </b>e <b>Paita</b>, specialmente in fase offensiva. Bene Meacci e Mazzantini in mezzo al campo e ottima partita di <b>Nieri</b>, inarrestabile sulla fascia e autore del gol che regala i tre punti ai padroni di casa. Nelle file dell'Affrico da segnalare la prova in crescendo di <b>Ottanelli </b>e la sicurezza fra i pali di <b>Vivoli</b>, che dopo il gol subito tiene spesso a galla i suoi e regala nel finale una parata straordinaria. Bene anche <b>Somigli</b>, bravo a tenere palla nella trequarti avversaria e a smistarla. Jacopo Cardaci