• Allievi Provinciali
  • PoggioSeano 1909
  • 1 - 2
  • Zenith Sup.Ambrosiana


POGGIOSEANO 1909: Bogani, Tovoli, Bellaccini, Caponi, Pagani, Pugi, Pancani, Campisi, Ferrari, Vivenzio, Rizzo. A disp: Bruschi, Antonelli, Meli, Paolieri, Sabia A, Sabia M, Masci. All.: Amorotti.
ZENITH SUP.AMBR.: Bianconi, Tuci, Fiaschi, Benvenuti, Lulli, Cici, Barbani, De Stradis, Gjoka, Baldacci, Hogea. A disp.: Di Maio. All.: Scantamburlo.

ARBITRO: Chiesi di Prato.

RETI: 12' Rizzo; 56' Barbani; 58' Cici
Note. Espulsi: Benvenuti, Caponi. Ammoniti: Tuci, Gjoka.



Hanno ottenuto una vittoria molto sofferta i ragazzi della Zenith ospitati al campo di Poggio alla Malva, ma la non brillante prestazione in campo non ha tuttavia impedito agli Allievi di mister Scantamburlo di portarsi a casa i tre punti a cui miravano, mentre il loro avversario, il Poggioseano, ha lasciato il campo con la delusione stampata in faccia. Delusione dovuta soprattutto alla consapevolezza di aver disputato un ottimo primo tempo, nel quale conducevano per 1-0, e un secondo tempo in cui, eccetto i quindici minuti in cui la Zenith è andato a rete per due volte, sono comunque stati bravi a mantenere il controllo del campo. Ciò che possono rimproverarsi, tuttavia, è la loro incapacità di concretizzare le numerose occasioni che hanno avuto di andare in vantaggio nel primo tempo e di pareggiare nel secondo. Il Poggioseano, come accennato sopra, passa in vantaggio al 12' grazie a Rizzo che dal limite colpisce al volo e manda in rete. Per i primi quaranta minuti in campo c'è spazio solo per ammirare la buona intesa tra Pugi e Ferrari (da lodare per la prestazione complessiva e per la velocità che hanno conferito alle manovre della squadra) a servire la coppia d'attacco Vivenzio-Rizzo. Importante anche il contributo della difesa di casa, dove Caponi e colleghi hanno gestito con facilità le manovre avversari e recuperato gli eventuali errori. La Zenith ha qualche occasione per farsi notare, ma se è forte nello smistamento a centrocampo, poi perde in lucidità e potenza via via che si avvicina alla rete di Bogani, raramente chiamato in causa. Al 26' bella punizione di Ferrari che però viene deviata dalla traversa. La ripresa sembra un continuum del primo tempo, con un PoggioSeano all'attacco, con Vivenzio e Rizzo sempre sull'attenti ma senza riuscire a centrare la rete e con gli ospiti costretti a ritirarsi in difesa. Poi all'improvviso arriva il pareggio di Barbani (al 56') e la Zenith ingrana la quarta. Gli ospiti spingono sulle fasce e a centrocampo mettendo in difficoltà il PoggioSeano che rimane basito da trovarsi di fronte un avversario che non conosce nonostante la formazione della Zenith in campo sia rimasta intatta (scelta obbligata per mister Scantamburlo a causa della decimazione della sua rosa) ma adesso decisamente ricaricata e grintosa. Tant'è che al 57' è provvidenziale l'intervento di Pancani su Barbani diretto a rete per la seconda volta. Il Poggioseano non ha tempo per tirare un sospiro di sollievo per il pericolo scampato che quella stessa pura si concretizza al 58', quando Bogani si lascia sfuggire dai guantoni un tiro di Cici raso terra che fa aggiornare il parziale ad 1-2. Neli ultimi 10' il PoggioSeano torna a dominare in campo, al 71' bella respinta di Bianconi su una punizione di Vivenzio e al 72' Ferrari, su azione individuale, fa tremare il palo. Gli animi si riscaldano in campo e signor Chiesi, poco impegnato fino ad adesso, diventa quasi il protagonista del rush finale del match e lo fa lasciando entrambe le squadre in 10 (espulsi Benvenuti al 73' e Caponi al 77') e fermando una chiara occasione da gol del PoggioSeano per un dubbio fuorigioco. Tuttavia la vera chance di pareggiare del PoggioSeano capita al 73' sui piedi di Vivenzio ma il numero 10 di casa una volta dribblato anche il portiere dello Zenith e prestandosi a tirare a porta vuota, si vede intralciato dai piedi del compagno Ferrari. I due giocatori non si capiscono e mandano incredibilmente all'aria questa grande ultima occasione. Il match termina così con una immeritata sconfitta del PoggioSeano. Nella Zenith l'unico ad aver mantenuto una qualità costante è Gjoca, che si da daffare in tutte le zone del campo. Per il resto gli ospiti non hanno entusiasmato soprattutto per la scarsa continuità.

G.Rafa POGGIOSEANO 1909: Bogani, Tovoli, Bellaccini, Caponi, Pagani, Pugi, Pancani, Campisi, Ferrari, Vivenzio, Rizzo. A disp: Bruschi, Antonelli, Meli, Paolieri, Sabia A, Sabia M, Masci. All.: Amorotti.<br >ZENITH SUP.AMBR.: Bianconi, Tuci, Fiaschi, Benvenuti, Lulli, Cici, Barbani, De Stradis, Gjoka, Baldacci, Hogea. A disp.: Di Maio. All.: Scantamburlo.<br > ARBITRO: Chiesi di Prato.<br > RETI: 12' Rizzo; 56' Barbani; 58' Cici<br >Note. Espulsi: Benvenuti, Caponi. Ammoniti: Tuci, Gjoka. Hanno ottenuto una vittoria molto sofferta i ragazzi della Zenith ospitati al campo di Poggio alla Malva, ma la non brillante prestazione in campo non ha tuttavia impedito agli Allievi di mister Scantamburlo di portarsi a casa i tre punti a cui miravano, mentre il loro avversario, il Poggioseano, ha lasciato il campo con la delusione stampata in faccia. Delusione dovuta soprattutto alla consapevolezza di aver disputato un ottimo primo tempo, nel quale conducevano per 1-0, e un secondo tempo in cui, eccetto i quindici minuti in cui la Zenith &egrave; andato a rete per due volte, sono comunque stati bravi a mantenere il controllo del campo. Ci&ograve; che possono rimproverarsi, tuttavia, &egrave; la loro incapacit&agrave; di concretizzare le numerose occasioni che hanno avuto di andare in vantaggio nel primo tempo e di pareggiare nel secondo. Il Poggioseano, come accennato sopra, passa in vantaggio al 12' grazie a Rizzo che dal limite colpisce al volo e manda in rete. Per i primi quaranta minuti in campo c'&egrave; spazio solo per ammirare la buona intesa tra Pugi e Ferrari (da lodare per la prestazione complessiva e per la velocit&agrave; che hanno conferito alle manovre della squadra) a servire la coppia d'attacco Vivenzio-Rizzo. Importante anche il contributo della difesa di casa, dove Caponi e colleghi hanno gestito con facilit&agrave; le manovre avversari e recuperato gli eventuali errori. La Zenith ha qualche occasione per farsi notare, ma se &egrave; forte nello smistamento a centrocampo, poi perde in lucidit&agrave; e potenza via via che si avvicina alla rete di Bogani, raramente chiamato in causa. Al 26' bella punizione di Ferrari che per&ograve; viene deviata dalla traversa. La ripresa sembra un continuum del primo tempo, con un PoggioSeano all'attacco, con Vivenzio e Rizzo sempre sull'attenti ma senza riuscire a centrare la rete e con gli ospiti costretti a ritirarsi in difesa. Poi all'improvviso arriva il pareggio di Barbani (al 56') e la Zenith ingrana la quarta. Gli ospiti spingono sulle fasce e a centrocampo mettendo in difficolt&agrave; il PoggioSeano che rimane basito da trovarsi di fronte un avversario che non conosce nonostante la formazione della Zenith in campo sia rimasta intatta (scelta obbligata per mister Scantamburlo a causa della decimazione della sua rosa) ma adesso decisamente ricaricata e grintosa. Tant'&egrave; che al 57' &egrave; provvidenziale l'intervento di Pancani su Barbani diretto a rete per la seconda volta. Il Poggioseano non ha tempo per tirare un sospiro di sollievo per il pericolo scampato che quella stessa pura si concretizza al 58', quando Bogani si lascia sfuggire dai guantoni un tiro di Cici raso terra che fa aggiornare il parziale ad 1-2. Neli ultimi 10' il PoggioSeano torna a dominare in campo, al 71' bella respinta di Bianconi su una punizione di Vivenzio e al 72' Ferrari, su azione individuale, fa tremare il palo. Gli animi si riscaldano in campo e signor Chiesi, poco impegnato fino ad adesso, diventa quasi il protagonista del rush finale del match e lo fa lasciando entrambe le squadre in 10 (espulsi Benvenuti al 73' e Caponi al 77') e fermando una chiara occasione da gol del PoggioSeano per un dubbio fuorigioco. Tuttavia la vera chance di pareggiare del PoggioSeano capita al 73' sui piedi di Vivenzio ma il numero 10 di casa una volta dribblato anche il portiere dello Zenith e prestandosi a tirare a porta vuota, si vede intralciato dai piedi del compagno Ferrari. I due giocatori non si capiscono e mandano incredibilmente all'aria questa grande ultima occasione. Il match termina cos&igrave; con una immeritata sconfitta del PoggioSeano. Nella Zenith l'unico ad aver mantenuto una qualit&agrave; costante &egrave; Gjoca, che si da daffare in tutte le zone del campo. Per il resto gli ospiti non hanno entusiasmato soprattutto per la scarsa continuit&agrave;. G.Rafa




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