GIOVANI ROSSONERI: Niccoli, Niccolai, Fasulo, Zerini, Lupo, Gjergji, Tabani, Ndoka, Anainia, Bonifacio, Azab. A disp.: Ferrara, Avdulaj, Franchi, Lleshaj, Gualtieri, Baroni. All.: Paolo Franchini.
QUARRATA OLIMPIA: Sasso, Brafa, Parente, Innocenti, Niccolai, Gradi, Petracchi, Sciatti, Mussato, Nincheri, Giovannelli. A disp.: Brunetti, Soranno, Nesi, Martinelli, Becattini, Vivio, Stenean. All.: Andrea Mangoni.

ARBITRO: Magrini di Pistoia.

RETE: Bonifacio.



Tanto insperato quanto bellissimo il primo successo della storia della società nella categoria Juniores. Le quattro sconfitte in altrettante partite stavano cominciando a pesare, forse troppo, ma questa volta Paolo Franchini è riuscito a dar la giusta carica ai suoi che dopo esser passati in vantaggio immediatamente sono stati caparbi e compatti nel contenere la reazione giallorossa. Il carattere rossonero lo si nota dall'atteggiamento con cui i ragazzi di Franchini entrano in campo e avendo azzeccato l'approccio vengono premiata. Palla che arriva a Bonifacio e una volta superata la linea che delimita l'area di rigore lascia partire una conclusione imprendibile che si incastona sotto l'incrocio dei pali. Il primo gol stagionale galvanizza i padroni di casa. Il Quarrata ci mette un po' prima di riorganizzarsi e partire al contrattacco. Con lo scorrere del tempo gli ospiti crescono e soprattutto nella ripresa danno l'impressione di aver in pungo il centrocampo. Mentre si nota qualche scricchiolio proprio sulla mediana rossonera, dove alcuni elementi cominciano a accusare un po' di stanchezza a causa dei ritmi molto elevati. L'Olimpia preme e colleziona alcune palle gol niente male. Vivio vede la sua conclusione respinta sulla linea di porta, mentre le conclusioni di Becattini e Nincheri terminano con un nulla di fatto. I Giovani Rossoneri tengono duro alla fine danno sfogo alla propria gioia col meritatissimo urlo liberatorio. La truppa di Franchini rompe vari tabù (la prima vittoria, il primo gol) e adesso può guardare al futuro con più tranquillità.

GIOVANI ROSSONERI: Niccoli, Niccolai, Fasulo, Zerini, Lupo, Gjergji, Tabani, Ndoka, Anainia, Bonifacio, Azab. A disp.: Ferrara, Avdulaj, Franchi, Lleshaj, Gualtieri, Baroni. All.: Paolo Franchini.<br >QUARRATA OLIMPIA: Sasso, Brafa, Parente, Innocenti, Niccolai, Gradi, Petracchi, Sciatti, Mussato, Nincheri, Giovannelli. A disp.: Brunetti, Soranno, Nesi, Martinelli, Becattini, Vivio, Stenean. All.: Andrea Mangoni.<br > ARBITRO: Magrini di Pistoia.<br > RETE: Bonifacio. Tanto insperato quanto bellissimo il primo successo della storia della societ&agrave; nella categoria Juniores. Le quattro sconfitte in altrettante partite stavano cominciando a pesare, forse troppo, ma questa volta Paolo Franchini &egrave; riuscito a dar la giusta carica ai suoi che dopo esser passati in vantaggio immediatamente sono stati caparbi e compatti nel contenere la reazione giallorossa. Il carattere rossonero lo si nota dall'atteggiamento con cui i ragazzi di Franchini entrano in campo e avendo azzeccato l'approccio vengono premiata. Palla che arriva a Bonifacio e una volta superata la linea che delimita l'area di rigore lascia partire una conclusione imprendibile che si incastona sotto l'incrocio dei pali. Il primo gol stagionale galvanizza i padroni di casa. Il Quarrata ci mette un po' prima di riorganizzarsi e partire al contrattacco. Con lo scorrere del tempo gli ospiti crescono e soprattutto nella ripresa danno l'impressione di aver in pungo il centrocampo. Mentre si nota qualche scricchiolio proprio sulla mediana rossonera, dove alcuni elementi cominciano a accusare un po' di stanchezza a causa dei ritmi molto elevati. L'Olimpia preme e colleziona alcune palle gol niente male. Vivio vede la sua conclusione respinta sulla linea di porta, mentre le conclusioni di Becattini e Nincheri terminano con un nulla di fatto. I Giovani Rossoneri tengono duro alla fine danno sfogo alla propria gioia col meritatissimo urlo liberatorio. La truppa di Franchini rompe vari tab&ugrave; (la prima vittoria, il primo gol) e adesso pu&ograve; guardare al futuro con pi&ugrave; tranquillit&agrave;.