VALENZATICO: Procelli, Ciappi, Macaluso, Donati, Lucarelli, Aniceti, Tuci, Maiani, Donati, Ferragina, Niccolai. A disp.: Costanza, Giardi, Gregucci, Nesi, Azzini, Tognacci, Reali. All.: Saverio Romiti.
CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Tondini, Bruni, Vignozzi, Maltinti, Querci, Bindi, Lonetti, Borri, Belvedere, Berti, Petrucci. A disp.: Perrella, Bazzigalupi, Mura, Tintori, Rexha, Palagi, Luciano. All.: Paolo Ferro.

ARBITRO: Magnini di Pistoia.

RETI: 24' e 71' Petrucci, 42' Maiani, 50' Bindi, 74' Berti.



Parte con troppa sufficienza il Candeglia e tuttavia riesce abbastanza presto (24') a sbloccare il risultato con una fiammata di Petrucci, imbeccato da Berti. Pochi sussulti fino al rigore reclamato dai padroni di casa, poco più tardi, con il direttore di gara che lascia correre un contrasto tra Vignozzi e Donati su cui rimangono molti dubbi. Troppo pigri i giallorossi sul contropiede del Valenzatico che conquista il rigore al 42' trasformato da Maiani. Nessun dubbio invece sull'atterramento del bravissimo Berti, al rientro dalla pausa, col rigore trasformato da Bindi che porta i Candeglia nuovamente in vantaggio. Ora gli ospiti sembrano aver preso campo e scrollato di dosso la troppa apatia anche grazie ai cambi, che ne ribaltano l'aspetto e iniettano sostanza. Un ispirato Berti conquista al 70' il secondo rigore che Bindi sbaglia goffamente con un presuntuoso cucchiaio. Berti è in giornata e non ci sta: passa un minuto e dopo un grande controllo spara sulla traversa, Petrucci è lesto a ribadire in rete di testa. I padroni di casa appaiono un po' abbattuti e Berti che, passati altri tre minuti, suggella finalmente la prestazione maiuscola col bel gol che chiude l'incontro. Il Valenzatico si è dimostrato molto voglioso e ancor di più tenace ma la strada è ancora lunga per farsi spazio nella categoria. Il Candeglia, invece, necessita di un cambio di marcia se vuol rispettare le aspettative di favorita del torneo.
Calciatoripiù: Maiani e Aniceti per il Valenzatico, Berti e Petrucci per il Candeglia.

VALENZATICO: Procelli, Ciappi, Macaluso, Donati, Lucarelli, Aniceti, Tuci, Maiani, Donati, Ferragina, Niccolai. A disp.: Costanza, Giardi, Gregucci, Nesi, Azzini, Tognacci, Reali. All.: Saverio Romiti.<br >CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Tondini, Bruni, Vignozzi, Maltinti, Querci, Bindi, Lonetti, Borri, Belvedere, Berti, Petrucci. A disp.: Perrella, Bazzigalupi, Mura, Tintori, Rexha, Palagi, Luciano. All.: Paolo Ferro.<br > ARBITRO: Magnini di Pistoia.<br > RETI: 24' e 71' Petrucci, 42' Maiani, 50' Bindi, 74' Berti. Parte con troppa sufficienza il Candeglia e tuttavia riesce abbastanza presto (24') a sbloccare il risultato con una fiammata di Petrucci, imbeccato da Berti. Pochi sussulti fino al rigore reclamato dai padroni di casa, poco pi&ugrave; tardi, con il direttore di gara che lascia correre un contrasto tra Vignozzi e Donati su cui rimangono molti dubbi. Troppo pigri i giallorossi sul contropiede del Valenzatico che conquista il rigore al 42' trasformato da Maiani. Nessun dubbio invece sull'atterramento del bravissimo Berti, al rientro dalla pausa, col rigore trasformato da Bindi che porta i Candeglia nuovamente in vantaggio. Ora gli ospiti sembrano aver preso campo e scrollato di dosso la troppa apatia anche grazie ai cambi, che ne ribaltano l'aspetto e iniettano sostanza. Un ispirato Berti conquista al 70' il secondo rigore che Bindi sbaglia goffamente con un presuntuoso cucchiaio. Berti &egrave; in giornata e non ci sta: passa un minuto e dopo un grande controllo spara sulla traversa, Petrucci &egrave; lesto a ribadire in rete di testa. I padroni di casa appaiono un po' abbattuti e Berti che, passati altri tre minuti, suggella finalmente la prestazione maiuscola col bel gol che chiude l'incontro. Il Valenzatico si &egrave; dimostrato molto voglioso e ancor di pi&ugrave; tenace ma la strada &egrave; ancora lunga per farsi spazio nella categoria. Il Candeglia, invece, necessita di un cambio di marcia se vuol rispettare le aspettative di favorita del torneo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Maiani e Aniceti</b> per il Valenzatico, <b>Berti e Petrucci </b>per il Candeglia.