CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Perrella, Bruni, Tintori (82' Mura), Luciano (75' Palagi), Querci, Bindi, Lonetti (70' Maltinti), Borri, Bartolozzi, Natali (46' Belvedere), Petrucci (68' Berti). A disp.: Tondini, Vignozzi. All.: Paolo Ferro.
VIRTUS BOTTEGONE: Lomi, Azzarello, Lacava, Virga, Matteoni, Lo Grasso, Vettori, Gabbanini, Benedetti, Pieraccioni, Giovannetti. A disp.: Bargiacchi, Dahri, Guasti, Marchesin, Ventura, Maestripieri, Frosini. All.: Daniele Pieraccioni.

ARBITRO: Fastella di Pistoia.

RETI: 15' Benedetti, 39' e 81' Bartolozzi, 52' Borri, 86' Belvedere, 88' Bindi, 90' Maltinti.



Un Candeglia che parte troppo timoroso e un'aggressiva e determinata Virtus: questo pareva il leit-motiv della prima giornata di campionato al Frascari . I biancoverdi di Pieraccioni, per nulla riverenti verso un avversario quotato, sembravano voler dimostrare che la squadra, nuova di zecca e con alcune individualità decisamente interessanti, può tenere testa a tutti. E così è stato, almeno fino al secondo gol di un Candeglia fin troppo bello da vedere ma ancora troppo svagato. Passa in vantaggio quindi la Virtus Bottegone al 15' con il bravo Benedetti che sfrutta una dubbia posizione di fuorigioco e, dopo un primo tentativo neutralizzato da Perrella, ribadisce in rete. I giallorossi non sembrano feriti dallo svantaggio e, pur tenendo il pallino del gioco, non mostrano la dovuta cattiveria specialmente sotto porta, dove gli errori di Petrucci e Natali gridano vendetta. A rimettere le cose a posto ci pensa Bartolozzi al 39', su assist di Borri che si fa trovare pronto nello strappare il pallone a un difensore ospite sulla linea di fondo e a mettere in mezzo. E così si va al riposo sul pari per un primo tempo vivace e ricco di occasioni. Durante il secondo tempo il Candeglia rientra in campo con un piglio decisamente diverso e con il neo-acquisto Belvedere gettato nella mischia al posto di Natali, pur senza cambiando la strategia e tenendo sempre il controllo del pallone. Al 52' è il migliore in campo Borri a ribaltare il risultato con una gran percussione ed un tiro imparabile. Da qui la Virtus perde fiducia e pian piano si disunisce subendo numerosi attacchi e cedendo letteralmente nel finale, tra l'81' e il 90', sotto i colpi rispettivamente di Bartolozzi (doppietta per l'ex Pistoia Nord), Belvedere, Bindi e Maltinti. Un risultato roboante che non deve tuttavia ingannare: se è vero che il Candeglia dovrà convivere con lo scomodo ruolo di favorita è altrettanto vero che la Virtus ha le qualità per riprendersi subito e fare bella figura per il resto della stagione.
Calciatoripiù: Borri, Bartolozzi e Maltinti sono stati i migliori per quanto riguarda il Candeglia; mentre nella Virtus si sono messi in evidenza Matteoni, Benedetti e Pieraccioni.

CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Perrella, Bruni, Tintori (82' Mura), Luciano (75' Palagi), Querci, Bindi, Lonetti (70' Maltinti), Borri, Bartolozzi, Natali (46' Belvedere), Petrucci (68' Berti). A disp.: Tondini, Vignozzi. All.: Paolo Ferro.<br >VIRTUS BOTTEGONE: Lomi, Azzarello, Lacava, Virga, Matteoni, Lo Grasso, Vettori, Gabbanini, Benedetti, Pieraccioni, Giovannetti. A disp.: Bargiacchi, Dahri, Guasti, Marchesin, Ventura, Maestripieri, Frosini. All.: Daniele Pieraccioni.<br > ARBITRO: Fastella di Pistoia.<br > RETI: 15' Benedetti, 39' e 81' Bartolozzi, 52' Borri, 86' Belvedere, 88' Bindi, 90' Maltinti. Un Candeglia che parte troppo timoroso e un'aggressiva e determinata Virtus: questo pareva il leit-motiv della prima giornata di campionato al Frascari . I biancoverdi di Pieraccioni, per nulla riverenti verso un avversario quotato, sembravano voler dimostrare che la squadra, nuova di zecca e con alcune individualit&agrave; decisamente interessanti, pu&ograve; tenere testa a tutti. E cos&igrave; &egrave; stato, almeno fino al secondo gol di un Candeglia fin troppo bello da vedere ma ancora troppo svagato. Passa in vantaggio quindi la Virtus Bottegone al 15' con il bravo Benedetti che sfrutta una dubbia posizione di fuorigioco e, dopo un primo tentativo neutralizzato da Perrella, ribadisce in rete. I giallorossi non sembrano feriti dallo svantaggio e, pur tenendo il pallino del gioco, non mostrano la dovuta cattiveria specialmente sotto porta, dove gli errori di Petrucci e Natali gridano vendetta. A rimettere le cose a posto ci pensa Bartolozzi al 39', su assist di Borri che si fa trovare pronto nello strappare il pallone a un difensore ospite sulla linea di fondo e a mettere in mezzo. E cos&igrave; si va al riposo sul pari per un primo tempo vivace e ricco di occasioni. Durante il secondo tempo il Candeglia rientra in campo con un piglio decisamente diverso e con il neo-acquisto Belvedere gettato nella mischia al posto di Natali, pur senza cambiando la strategia e tenendo sempre il controllo del pallone. Al 52' &egrave; il migliore in campo Borri a ribaltare il risultato con una gran percussione ed un tiro imparabile. Da qui la Virtus perde fiducia e pian piano si disunisce subendo numerosi attacchi e cedendo letteralmente nel finale, tra l'81' e il 90', sotto i colpi rispettivamente di Bartolozzi (doppietta per l'ex Pistoia Nord), Belvedere, Bindi e Maltinti. Un risultato roboante che non deve tuttavia ingannare: se &egrave; vero che il Candeglia dovr&agrave; convivere con lo scomodo ruolo di favorita &egrave; altrettanto vero che la Virtus ha le qualit&agrave; per riprendersi subito e fare bella figura per il resto della stagione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Borri</b>, <b>Bartolozzi</b> e <b>Maltinti</b> sono stati i migliori per quanto riguarda il Candeglia; mentre nella Virtus si sono messi in evidenza <b>Matteoni</b>, <b>Benedetti</b> e <b>Pieraccioni</b>.