• Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
  • Bellaria Cappuccini
  • 1 - 1
  • Santa Maria a Monte


BELLARIA CAPP.: Cecchi, Scirocco, Caroti, Bilancia, Rebecchini, Desideri, D'Auria, Carinelli, Danella, Bonaccio, Lenzi. A disp.: Boscolo, Pizzi, Zanobini, Volpi, Ceccanti, Garofalo, Guazzini. All.: Francesco Taccola.
SANTA MARIA A MONTE: Fiorentini, Falchi, Campigli, Tommasini, Aribi, Montagnani, Daini, Giovanneschi, Mortel, Rocchesini, Maffei. A disp.: Soldaini, Bua, Cuoco, Fontana, Di Sacco, Marzocchi. All.: Samuele Vissani.

ARBITRO: Gemma di Pisa

RETI: 3' Montagnani, 27' Bonaccio.



Il giorno della festa del Ponsacco serve anche a regalare una gara eccellente tra due formazioni che negli annali saranno certamente ricordate come le protagoniste del campionato: eh sì, perché seppur con ruoli diversi Bellaria e Santa Maria a Monte hanno fatto la storia di questo torneo, l'una provando a dar noi alla capolista per tutto il girone d'andata prima della fuga rossoblù, l'altra, al netto di qualche comprensibile défaillance, perché a tratti è riuscita a mettere in mostra un calcio di livello e a issare i propri colori in posizioni raramente raggiunte. L'1-1 finale racconta bene di una gara aperta sin dai primi minuti e sbloccata dagli ospiti dopo meno di 3': sovrapposizione di Campigli, cross sul primo palo, conclusione al volo e pallone in rete. La Bellaria reagisce e, dopo essersi resa pericolosa su due calci da fermo, impatta al terzo tentativo: il corner di Danella innesca Bonacco che sbuca sul primo palo e da un metro accompagna il pallone in rete. Nonostante una formazione rimaneggiata (il 2002 Maffei titolare dal 1', Tommasini stringe i denti per via di una caviglia in disordine), nella ripresa i gialloblù provano a riportarsi avanti: la prima nuova occasione capita sui piedi di Rocchesini che addomestica la sponda e calcia in girata ma conclude debolmente. Gli ospiti sono anche sfortunati: una ripartenza a tre tocchi di Mortel è rallentata da una pozzanghera, poi sul proseguimento Montagnani ritarda l'apertura sul liberissimo Falchi e l'azione sfuma. Ma il Santa Maria a Monte ha voglia di mettersi in mostra e fare bella figura: Di Sacco, subentrato all'ottimo Maffei, gioca al volo per Mortel che calcia in porta ma Rocchesini evita la rete nel tentativo di accompagnare il pallone nel sacco. L'ultima occasione è però di marca locale: Fiorentini salva con un piede sul tiro a colpo sicuro di Bonaccio smarcatosi su calcio d'angolo.
In un tweet
Samuele Vissani,
allenatore del Santa Maria a Monte: Giocare palla a terra è fonte di grande soddisfazione; peccato non aver giocato sempre così .

esseti BELLARIA CAPP.: Cecchi, Scirocco, Caroti, Bilancia, Rebecchini, Desideri, D'Auria, Carinelli, Danella, Bonaccio, Lenzi. A disp.: Boscolo, Pizzi, Zanobini, Volpi, Ceccanti, Garofalo, Guazzini. All.: Francesco Taccola.<br >SANTA MARIA A MONTE: Fiorentini, Falchi, Campigli, Tommasini, Aribi, Montagnani, Daini, Giovanneschi, Mortel, Rocchesini, Maffei. A disp.: Soldaini, Bua, Cuoco, Fontana, Di Sacco, Marzocchi. All.: Samuele Vissani.<br > ARBITRO: Gemma di Pisa<br > RETI: 3' Montagnani, 27' Bonaccio. Il giorno della festa del Ponsacco serve anche a regalare una gara eccellente tra due formazioni che negli annali saranno certamente ricordate come le protagoniste del campionato: eh s&igrave;, perch&eacute; seppur con ruoli diversi Bellaria e Santa Maria a Monte hanno fatto la storia di questo torneo, l'una provando a dar noi alla capolista per tutto il girone d'andata prima della fuga rossobl&ugrave;, l'altra, al netto di qualche comprensibile d&eacute;faillance, perch&eacute; a tratti &egrave; riuscita a mettere in mostra un calcio di livello e a issare i propri colori in posizioni raramente raggiunte. L'1-1 finale racconta bene di una gara aperta sin dai primi minuti e sbloccata dagli ospiti dopo meno di 3': sovrapposizione di Campigli, cross sul primo palo, conclusione al volo e pallone in rete. La Bellaria reagisce e, dopo essersi resa pericolosa su due calci da fermo, impatta al terzo tentativo: il corner di Danella innesca Bonacco che sbuca sul primo palo e da un metro accompagna il pallone in rete. Nonostante una formazione rimaneggiata (il 2002 Maffei titolare dal 1', Tommasini stringe i denti per via di una caviglia in disordine), nella ripresa i giallobl&ugrave; provano a riportarsi avanti: la prima nuova occasione capita sui piedi di Rocchesini che addomestica la sponda e calcia in girata ma conclude debolmente. Gli ospiti sono anche sfortunati: una ripartenza a tre tocchi di Mortel &egrave; rallentata da una pozzanghera, poi sul proseguimento Montagnani ritarda l'apertura sul liberissimo Falchi e l'azione sfuma. Ma il Santa Maria a Monte ha voglia di mettersi in mostra e fare bella figura: Di Sacco, subentrato all'ottimo Maffei, gioca al volo per Mortel che calcia in porta ma Rocchesini evita la rete nel tentativo di accompagnare il pallone nel sacco. L'ultima occasione &egrave; per&ograve; di marca locale: Fiorentini salva con un piede sul tiro a colpo sicuro di Bonaccio smarcatosi su calcio d'angolo.<br ><b>In un tweet<br >Samuele Vissani,</b> allenatore del Santa Maria a Monte:<b> Giocare palla a terra &egrave; fonte di grande soddisfazione; peccato non aver giocato sempre cos&igrave; .</b> esseti




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