F.PERIGNANO: Baragatti, Garzetti, Bigazzi, Marino, Molesti, Pardera (45' Balducci), Pezzini (68' Tremolanti), Grassi, Albamonte, Ghelli (49' Deri), Amatu (55' Giuntoni). A disp.: Meazzini. All.: Simone Bonanni.
BELLARIA CAPP.: Cecchi, Pizzi (55' Guazzini), Caroti, Bilancia, Carinelli, Desideri (58' Garofalo), Lenzi, Rebecchini (55' D'Auria), Danella, Bonaccio, Ceccanti (50' Liccardi). A disp.: Daini, Puccioni. All.: Francesco Taccola.

ARBITRO: Iaria di Pisa

RETI: 5' rig., 71' Pezzini, 39' Danella, 53' Albamonte.



Risposta migliore non poteva esserci. Dopo la scoppola contro la capolista Ponsacco, i Fratres Perignano sfoderano una clamorosa reazione d'orgoglio e molto probabilmente chiudono il discorso campionato: a distanza di meno di sette giorni fa rumore il 3-1 rifilato alla seconda della classe, quella Bellaria che adesso rischia di veder definitivamente sfuggire i diretti concorrenti. La formazione di Bonanni, chiamata al pronto riscatto, fa da subito vedere che suona una musica del tutto diversa rispetto al turno precedente e sblocca il risultato già al 5': Iaria ravvisa una trattenuta nell'area verdeblù e accorda ai locali un rigore convertito in rete dall'esecuzione magistrale di Pezzini. La Bellaria reagisce, consapevole dell'importanza della posta in palio, ma riesce a segnare il pari soltanto in avvio di ripresa, quando Danella chiude nel sacco il filtrante nel mezzo. Sembra che gli ospiti siano riusciti ad agguantare una gara complicata, e invece. Tempo un quarto d'ora e i Fratres tornano avanti, stavolta per restarci: Albamonte se ne va sulla fascia, supera il terzino ospite e trova i pali con un diagonale velenoso. La Bellaria ha il merito di non lasciarsi abbattere dal nuovo svantaggio, ma stavolta le speranze di rimonta si infrangono sui guantoni di Baragatti che neutralizza l'occasione di Bonaccio. I Fratres tirano il fiato e in pieno recupero mettono al sicuro il punteggio con la cavalcata di Pezzini che, vista la Bellaria sbilanciata alla ricerca del pari, taglia in due la difesa avversaria, si presenta davanti a Cecchi e con freddezza segna il 3-1.

esseti F.PERIGNANO: Baragatti, Garzetti, Bigazzi, Marino, Molesti, Pardera (45' Balducci), Pezzini (68' Tremolanti), Grassi, Albamonte, Ghelli (49' Deri), Amatu (55' Giuntoni). A disp.: Meazzini. All.: Simone Bonanni.<br >BELLARIA CAPP.: Cecchi, Pizzi (55' Guazzini), Caroti, Bilancia, Carinelli, Desideri (58' Garofalo), Lenzi, Rebecchini (55' D'Auria), Danella, Bonaccio, Ceccanti (50' Liccardi). A disp.: Daini, Puccioni. All.: Francesco Taccola.<br > ARBITRO: Iaria di Pisa<br > RETI: 5' rig., 71' Pezzini, 39' Danella, 53' Albamonte. Risposta migliore non poteva esserci. Dopo la scoppola contro la capolista Ponsacco, i Fratres Perignano sfoderano una clamorosa reazione d'orgoglio e molto probabilmente chiudono il discorso campionato: a distanza di meno di sette giorni fa rumore il 3-1 rifilato alla seconda della classe, quella Bellaria che adesso rischia di veder definitivamente sfuggire i diretti concorrenti. La formazione di Bonanni, chiamata al pronto riscatto, fa da subito vedere che suona una musica del tutto diversa rispetto al turno precedente e sblocca il risultato gi&agrave; al 5': Iaria ravvisa una trattenuta nell'area verdebl&ugrave; e accorda ai locali un rigore convertito in rete dall'esecuzione magistrale di Pezzini. La Bellaria reagisce, consapevole dell'importanza della posta in palio, ma riesce a segnare il pari soltanto in avvio di ripresa, quando Danella chiude nel sacco il filtrante nel mezzo. Sembra che gli ospiti siano riusciti ad agguantare una gara complicata, e invece. Tempo un quarto d'ora e i Fratres tornano avanti, stavolta per restarci: Albamonte se ne va sulla fascia, supera il terzino ospite e trova i pali con un diagonale velenoso. La Bellaria ha il merito di non lasciarsi abbattere dal nuovo svantaggio, ma stavolta le speranze di rimonta si infrangono sui guantoni di Baragatti che neutralizza l'occasione di Bonaccio. I Fratres tirano il fiato e in pieno recupero mettono al sicuro il punteggio con la cavalcata di Pezzini che, vista la Bellaria sbilanciata alla ricerca del pari, taglia in due la difesa avversaria, si presenta davanti a Cecchi e con freddezza segna il 3-1. esseti