- Allievi B Regionali
- Maliseti Tobbianese
-
0 - 2
- Lastrigiana
MALISETI TOBBIANESE: Varosi 6, Betti 6, Gabrielli 6, Cecchi 6, Mariotti 6-, De Bonis 6, Vianello 6,5, Breschi 6, Mertiri 6, Tartaglia 6, Alinari 6. A disp: Baroncelli 6, Calanchi 6, Chiti 6, Corso 7, Muca 6. All.: Fabrizio Rossi.
LASTRIGIANA: Fazio 6,5, Verdi 6,5, Radicchi 6,5, Crimi 6,5, Saja 7, Bandini 7, Fossi 6, Ceccarelli 6,5, Capaccioli 6,5, Bellini 6,5, Ferrigno 6,5. A disp.: Baldini, Roselli 6,5, Becagli 6, Vechi 6, Caponi 6, Del Pela sv. All.: Rossano Bartolucci.
ARBITRO: Salvatore Spagnuolo di Siena.
RETI: 8' Ceccarelli, 18' Capaccioli.
Turgida, gagliarda, straordinaria e.. forse non bastano gli aggettivi per descrivere la prestazione della Lastrigiana che trionfa sul difficile campo del Maliseti Tobbianese e consolida la quarta piazza in graduatoria, rinvigorendo le proprie aspirazioni ai piani molto alti della classifica. Inaspettata la battuta d'arresto degli amaranto in terra amica: occasione sprecata per dimostrare i miglioramenti compiuti contro una squadra di uguale spessore e per dare un senso importante alle ultime giornate di campionato. La supremazia territoriale degli ospiti è lampante sin dalle prime battute: al 3' Ferrigno si presenta a tu per tu con Varosi ma angola troppo il diagonale che lambisce il palo ed esce; al 5' conclude nuovamente ad incrociare ma dimostra una mira poco allenata. Poco più tardi arriva però il gol del meritato vantaggio degli ospiti, che porta la firma di Ceccarelli, abile a liberarsi dalla marcatura di un avversario e a battere a rete con precisione, trovando Varosi stavolta non molto pronto che, erroneamente, battezza fuori il tiro avversario. Al 10' bella verticalizzazione di Capaccioli per Bellini che salta il portiere ma conclude sull'esterno della rete da posizione impossibile. Al 12' ci pensa gatto Varosi a togliere dall'incrocio dei pali un fendente calciato con precisione da Ceccarelli. Il Maliseti Tobbianese appare contratto e accusa scarsa fiducia nei propri mezzi: i ragazzi di Rossi sono a tratti irriconoscibili e faticano a costruire azioni da rete degne di nota. La Lastrigiana è compagine coriacea ed equilibrata, bella ed organizzata, una macchina da guerra perfetta: gli allievi di mister Bartolucci sono come fiere che fiutano il cibo e si avventano precedendo la concorrenza, cercando di abbatterla a colpi di artigli e fauci. Al 18' gli sforzi degli ospiti sono nuovamente e giustamente premiati: Ceccarelli finta la botta da lontano e serve nello spazio Capaccioli che, da bravo e navigato bomber, supera il portiere con un pallonetto. Il gioco degli amaranto locali non è la soave melodia degli ultimi tempi e le note riuscite e brillanti della precisione e concretezza lasciano spazio al rumore fastidioso ed assordante del timore; si gioca ad una porta sola, la Lastrigiana attacca sicura, con determinazione. Nei minuti finali del tempo il Maliseti Tobb. fa capolino nella metà campo ospite, si guadagna un paio di punizioni che però finiscono docili tra le braccia sicure di Fazio. Nel secondo tempo il canovaccio della gara cambia radicalmente: la Lastrigiana abbassa il baricentro e si copre maggiormente, forse ampiamente soddisfatta del doppio vantaggio ed il Maliseti Tobbianese prova a reagire ma senza molti risultati. I padroni di casa non riescono a creare grattacapi all'attentissima retroguardia ospite che non sbaglia quasi nulla: menzione particolare va ai difensori centrali della compagine ospite, autentici muri difficili da abbattere, che spengono sul nascere le velleità dell'attacco avversario. Anche le solite giocate personali dei calciatori di maggior talento, come Vianello e Alinari, non lasciano il segno. Si gioca prevalentemente a metà campo, con qualche fallo di troppo, senza che peraltro l'arbitro tiri fuori cartellini. Gli ospiti potrebbero trovare la terza rete se non fosse che la conclusione di Capaccioli viene deviata in modo prodigioso da Varosi. Unico vero tiro in porta della ripresa da parte degli amaranto viene effettuato da Alinari che si allarga sulla sinistra, salta Verdi (cosa piuttosto rara durante il match) e conclude in diagonale in modo efficace. Fazio si distende e devia in angolo. Nel finale Corso, ben lanciato a rete, incrocia a rete col destro trovando la deviazione del bravo portiere biancorosso che manda il pallone a sbattere contro il palo.
Simone Romagnani
MALISETI TOBBIANESE: Varosi 6, Betti 6, Gabrielli 6, Cecchi 6, Mariotti 6-, De Bonis 6, Vianello 6,5, Breschi 6, Mertiri 6, Tartaglia 6, Alinari 6. A disp: Baroncelli 6, Calanchi 6, Chiti 6, Corso 7, Muca 6. All.: Fabrizio Rossi.<br >LASTRIGIANA: Fazio 6,5, Verdi 6,5, Radicchi 6,5, Crimi 6,5, Saja 7, Bandini 7, Fossi 6, Ceccarelli 6,5, Capaccioli 6,5, Bellini 6,5, Ferrigno 6,5. A disp.: Baldini, Roselli 6,5, Becagli 6, Vechi 6, Caponi 6, Del Pela sv. All.: Rossano Bartolucci.<br >
ARBITRO: Salvatore Spagnuolo di Siena.<br >
RETI: 8' Ceccarelli, 18' Capaccioli.
Turgida, gagliarda, straordinaria e.. forse non bastano gli aggettivi per descrivere la prestazione della Lastrigiana che trionfa sul difficile campo del Maliseti Tobbianese e consolida la quarta piazza in graduatoria, rinvigorendo le proprie aspirazioni ai piani molto alti della classifica. Inaspettata la battuta d'arresto degli amaranto in terra amica: occasione sprecata per dimostrare i miglioramenti compiuti contro una squadra di uguale spessore e per dare un senso importante alle ultime giornate di campionato. La supremazia territoriale degli ospiti è lampante sin dalle prime battute: al 3' Ferrigno si presenta a tu per tu con Varosi ma angola troppo il diagonale che lambisce il palo ed esce; al 5' conclude nuovamente ad incrociare ma dimostra una mira poco allenata. Poco più tardi arriva però il gol del meritato vantaggio degli ospiti, che porta la firma di Ceccarelli, abile a liberarsi dalla marcatura di un avversario e a battere a rete con precisione, trovando Varosi stavolta non molto pronto che, erroneamente, battezza fuori il tiro avversario. Al 10' bella verticalizzazione di Capaccioli per Bellini che salta il portiere ma conclude sull'esterno della rete da posizione impossibile. Al 12' ci pensa gatto Varosi a togliere dall'incrocio dei pali un fendente calciato con precisione da Ceccarelli. Il Maliseti Tobbianese appare contratto e accusa scarsa fiducia nei propri mezzi: i ragazzi di Rossi sono a tratti irriconoscibili e faticano a costruire azioni da rete degne di nota. La Lastrigiana è compagine coriacea ed equilibrata, bella ed organizzata, una macchina da guerra perfetta: gli allievi di mister Bartolucci sono come fiere che fiutano il cibo e si avventano precedendo la concorrenza, cercando di abbatterla a colpi di artigli e fauci. Al 18' gli sforzi degli ospiti sono nuovamente e giustamente premiati: Ceccarelli finta la botta da lontano e serve nello spazio Capaccioli che, da bravo e navigato bomber, supera il portiere con un pallonetto. Il gioco degli amaranto locali non è la soave melodia degli ultimi tempi e le note riuscite e brillanti della precisione e concretezza lasciano spazio al rumore fastidioso ed assordante del timore; si gioca ad una porta sola, la Lastrigiana attacca sicura, con determinazione. Nei minuti finali del tempo il Maliseti Tobb. fa capolino nella metà campo ospite, si guadagna un paio di punizioni che però finiscono docili tra le braccia sicure di Fazio. Nel secondo tempo il canovaccio della gara cambia radicalmente: la Lastrigiana abbassa il baricentro e si copre maggiormente, forse ampiamente soddisfatta del doppio vantaggio ed il Maliseti Tobbianese prova a reagire ma senza molti risultati. I padroni di casa non riescono a creare grattacapi all'attentissima retroguardia ospite che non sbaglia quasi nulla: menzione particolare va ai difensori centrali della compagine ospite, autentici muri difficili da abbattere, che spengono sul nascere le velleità dell'attacco avversario. Anche le solite giocate personali dei calciatori di maggior talento, come Vianello e Alinari, non lasciano il segno. Si gioca prevalentemente a metà campo, con qualche fallo di troppo, senza che peraltro l'arbitro tiri fuori cartellini. Gli ospiti potrebbero trovare la terza rete se non fosse che la conclusione di Capaccioli viene deviata in modo prodigioso da Varosi. Unico vero tiro in porta della ripresa da parte degli amaranto viene effettuato da Alinari che si allarga sulla sinistra, salta Verdi (cosa piuttosto rara durante il match) e conclude in diagonale in modo efficace. Fazio si distende e devia in angolo. Nel finale Corso, ben lanciato a rete, incrocia a rete col destro trovando la deviazione del bravo portiere biancorosso che manda il pallone a sbattere contro il palo.
Simone Romagnani