SPORTING CECINA: Eutichi, Giannini M., Lepri, Benvenuti, Cavallini, Gori, Sanna, Mazzuoli, Iengo, Barlettai, Vadi. A disp.: Celati, Graziani, Ciarcia, Gorini, Giannini E., Startari, Derjai. All.: Giuseppe Creanza.
TAU ALTOPASCIO: Casalini, Petrilli, Pizzi, Hysa, Braccini, Velluzzi, Benedetti, Pinucci, Sina, Luisotti, Galerotti. A disp.: Giovannetti, Federigi, Spitale, Pievani. All.: Marco Maffei.

ARBITRO: Borghi di Pontedera.

RETE: 33' Luisotti.



Buona squadra quella del Tau Calcio, ottimi palleggiatori, buona tecnica individuale, sicuramente da annoverare tra le prime tre squadre di questo campionato, ma forse stavolta il team di mister Maffei ha raccolto di più di quello che avrebbe meritato: complice e decisivo, al 33' di gioco, un banale ma determinante errore di posizionamento della barriera sul calcio di punizione dal limite dell'area di rigore cecinese calciato dallo scaltro Luisotti. Il Cecina ha messo in campo cuore e orgoglio da vendere, il tecnico locale nella seconda frazione di gioco ha provato anche a cambiare il modulo, ma contro la malasorte nulla ha potuto. Il risultato più equo era senz'altro il pareggio ma chi ha sbagliato di meno si è portato a casa l'intera posta in palio. I ragazzi di Creanza sono usciti dal campo sconfitti ma allo stesso tempo fiduciosi e a testa alta per aver tenuto botta in maniera davvero egregia alla corrazzata Tau. Nel secondo tempo i padroni di casa hanno gettato davvero il cuore oltre l'ostacolo alla ricerca di uno meritato pari che non è stato centrato sia per la bravura dell'avversario che per il momento no dei rosso-blu. La strada per la salvezza si fa ora sempre più irta e piena di insidie, ma i ragazzi della costa etrusca ci proveranno sino all'ultimo respiro per centrare l'obbiettivo prefissato ad inizio stagione. Chiunque pensi che i ragazzi dello Sporting abbiano gettato l'ascia di guerra si sbagliano di grosso. La sensazione è che il gruppo livornese, unito come ha sempre fatto da tre anni a questa parte, lotterà compatto e coeso verso il raggiungimento del traguardo. Mister Maffei, da vero signore, a fine partita, ha stretto la mano a tutti i ragazzi cecinesi, per un gesto veramente bello e significativo che gli rende un enorme merito professionale e umano, poiché gratificando i ragazzi di mister Creanza per l'impegno profuso nella ricerca di un eventuale e giusto risultato positivo ha dimostrato di riconoscere la prova di carattere e orgoglio con cui la compagine locale ha provato a contrastare i più quotati ragazzi di Altopascio. La cronaca è da sintetizzare in un enorme gioco a centrocampo in cui la qualità degli ospiti si è contrapposta all'audacia e alla volontà dei locali.
Calciatoripiù: per il Cecina è da elogiare tutta la rosa per la prova di cuore offerta. Nel Tau sono piaciuti particolarmente Velluzzi e Braccini, ottimi nel limitare l'azione di Barlettai & C.

SPORTING CECINA: Eutichi, Giannini M., Lepri, Benvenuti, Cavallini, Gori, Sanna, Mazzuoli, Iengo, Barlettai, Vadi. A disp.: Celati, Graziani, Ciarcia, Gorini, Giannini E., Startari, Derjai. All.: Giuseppe Creanza.<br >TAU ALTOPASCIO: Casalini, Petrilli, Pizzi, Hysa, Braccini, Velluzzi, Benedetti, Pinucci, Sina, Luisotti, Galerotti. A disp.: Giovannetti, Federigi, Spitale, Pievani. All.: Marco Maffei.<br > ARBITRO: Borghi di Pontedera.<br > RETE: 33' Luisotti. Buona squadra quella del Tau Calcio, ottimi palleggiatori, buona tecnica individuale, sicuramente da annoverare tra le prime tre squadre di questo campionato, ma forse stavolta il team di mister Maffei ha raccolto di pi&ugrave; di quello che avrebbe meritato: complice e decisivo, al 33' di gioco, un banale ma determinante errore di posizionamento della barriera sul calcio di punizione dal limite dell'area di rigore cecinese calciato dallo scaltro Luisotti. Il Cecina ha messo in campo cuore e orgoglio da vendere, il tecnico locale nella seconda frazione di gioco ha provato anche a cambiare il modulo, ma contro la malasorte nulla ha potuto. Il risultato pi&ugrave; equo era senz'altro il pareggio ma chi ha sbagliato di meno si &egrave; portato a casa l'intera posta in palio. I ragazzi di Creanza sono usciti dal campo sconfitti ma allo stesso tempo fiduciosi e a testa alta per aver tenuto botta in maniera davvero egregia alla corrazzata Tau. Nel secondo tempo i padroni di casa hanno gettato davvero il cuore oltre l'ostacolo alla ricerca di uno meritato pari che non &egrave; stato centrato sia per la bravura dell'avversario che per il momento no dei rosso-blu. La strada per la salvezza si fa ora sempre pi&ugrave; irta e piena di insidie, ma i ragazzi della costa etrusca ci proveranno sino all'ultimo respiro per centrare l'obbiettivo prefissato ad inizio stagione. Chiunque pensi che i ragazzi dello Sporting abbiano gettato l'ascia di guerra si sbagliano di grosso. La sensazione &egrave; che il gruppo livornese, unito come ha sempre fatto da tre anni a questa parte, lotter&agrave; compatto e coeso verso il raggiungimento del traguardo. Mister Maffei, da vero signore, a fine partita, ha stretto la mano a tutti i ragazzi cecinesi, per un gesto veramente bello e significativo che gli rende un enorme merito professionale e umano, poich&eacute; gratificando i ragazzi di mister Creanza per l'impegno profuso nella ricerca di un eventuale e giusto risultato positivo ha dimostrato di riconoscere la prova di carattere e orgoglio con cui la compagine locale ha provato a contrastare i pi&ugrave; quotati ragazzi di Altopascio. La cronaca &egrave; da sintetizzare in un enorme gioco a centrocampo in cui la qualit&agrave; degli ospiti si &egrave; contrapposta all'audacia e alla volont&agrave; dei locali. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Cecina &egrave; da elogiare tutta la rosa per la prova di cuore offerta. Nel Tau sono piaciuti particolarmente <b>Velluzzi e Braccini</b>, ottimi nel limitare l'azione di Barlettai & C.