AQUILA MONTEVARCHI: Gualandi, Senesi, Falchi, Llugaxhija, Innocenti, Segoni, Rossi Alessio, Konday, Salvadori, Zamboni, Vannini. A disp.: Dominici, Lapini, Roghi, Dini, Bartoli, Di Mella, Rossi Tommaso. All.: Peri.
SESTESE: Dambra, Passeri, Paoletti, Riggio, Maggini, De Felice, Rozzi, Wahabi, Zocchi, Dilaghi, Di Vico. A disp.: Ceretelli, Albanese, Presenti, Belli, Paoli, Aragoni, Rosi. All.: Carubia.

ARBITRO: Fortini di Arezzo.

RETI: 15' Llugaxhija, 31' Riggio, 51' rig. Zocchi, 76' Wahabi, 83' Rosi.



La Sestese resta agganciata al nutrito gruppetto delle squadre che ambiscono ancora legittimamente alla vittoria finale andando a espugnare il campo di una delle formazioni più attrezzate del torneo come l'Aquila Montevarchi. Ancora una volta la compagine aretina si confronta ad armi pari con una big del torneo ma deve arrendersi al cinismo e alla forza dei rossoblù ospiti; l'incrociare di tacchetti fra le due compagini - che si sono affrontate a viso aperto - ha comunque originato una partita in cui il fattore agonistico ha aggiunto sale alla ricetta, offrendo ritmi elevati dal 1' all'80'. Procedendo con ordine, la prima frazione di gioco va in archivio in parità, sul punteggio parziale di uno a uno. La prima emozione la regalano i padroni di casa, quando Alessio Rossi impegna Dambra con un tiro da dentro l'area di rigore; la palla respinta dal portiere sestese finisce sui piedi di Konday che batte al volo da fuori di prima intenzione senza però inquadrare il bersaglio. Al 9' la risposta dei ragazzi di Carubia è affidata a Zocchi, che conclude trovando la pronta risposta dell'attento Gualandi. Spazio poi per due potenziali occasioni in favore dei locali: Zamboni e Salvadori recuperano palla a centrocampo e innescano in due occasioni Alessio Rossi, che però non riesce a superare l'ottima opposizione del sicuro e attento Dambra. Al 15' però la formazione di mister Peri aggiusta la mira e si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Zamboni scodella al centro dell'area rossoblù e Llugaxhija, con perfetta scelta di tempo, salta più in alto di tutti deviando in fondo al sacco l'uno a zero. Segue una fase di gara interlocutoria, in cui si combatte soprattutto sulla mediana; poi, al 30', la Sestese fa le prove generali del pari con Zocchi che, a tu per tu con il portiere locale, fallisce di poco la conclusione. Dopo appena un minuto però una buona azione sulla sinistra del fronte d'attacco ospite porta Riggio a battere a rete da buona posizione; il numero 4 rossoblù non sbaglia e firma l'uno a uno. Dopo questo episodio l'inerzia della contesa muta fisionomia e si sposta sui piedi dei ragazzi ospiti, che dopo appena un minuto impegnano in presa alta il reattivo Gualandi. Al 38' però l'Aquila batte un colpo e per poco non si riporta in vantaggio, ma Alessio Rossi arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento con il cross di Vannini. La ripresa si apre con alcuni minuti nei quali non si registrano particolari spunti di cronaca, poi al 48' i locali si fanno vedere in avanti con un pericoloso triangolo fra Zamboni e Rossi in velocità, ma l'arbitro ferma tutto sul più bello ravvisando un off-side. Al 51' l'episodio che indirizza la restante parte di gara: sugli sviluppi di un calcio piazzato che spiove in area locale, Di Vico viene atterrato da Gualandi. Dopo le vigorose proteste locali, il signor Fortini di Arezzo fischia l'esecuzione del penalty, che Zocchi non sbaglia. La gara si innervosisce, e nei minuti successivi la Sestese legittima il raddoppio impegnando Gualandi al 55' e al 60'; solo nel finale però la squadra di Sesto Fiorentino legittima la vittoria andando a segno altre due volte. Al 76', in seguito a un corner dalla destra, la palla attraversa tutta l'area locale e giunge sul secondo palo al ben appostato Wahabi, che insacca comodamente. In pieno recupero è poi Rosi a punire oltre i propri demeriti l'Aquila firmando il definitivo uno a quattro. Bella vittoria e bellissima prestazione: giustificato il sorriso di mister Carubia a fine gara. Per l'Aquila Montevarchi adesso l'obiettivo è di chiudere con una posizione di classifica che renda merito all'ottimo percorso di crescita intrapreso durante questa stagione.

Calciatoripiù: Innocenti, Senesi e Llugaxhija (Aquila Montevarchi); Riggio, Di Vico, Zocchi e Wahabi (Sestese).

AQUILA MONTEVARCHI: Gualandi, Senesi, Falchi, Llugaxhija, Innocenti, Segoni, Rossi Alessio, Konday, Salvadori, Zamboni, Vannini. A disp.: Dominici, Lapini, Roghi, Dini, Bartoli, Di Mella, Rossi Tommaso. All.: Peri. <br >SESTESE: Dambra, Passeri, Paoletti, Riggio, Maggini, De Felice, Rozzi, Wahabi, Zocchi, Dilaghi, Di Vico. A disp.: Ceretelli, Albanese, Presenti, Belli, Paoli, Aragoni, Rosi. All.: Carubia. <br > ARBITRO: Fortini di Arezzo.<br > RETI: 15' Llugaxhija, 31' Riggio, 51' rig. Zocchi, 76' Wahabi, 83' Rosi. La Sestese resta agganciata al nutrito gruppetto delle squadre che ambiscono ancora legittimamente alla vittoria finale andando a espugnare il campo di una delle formazioni pi&ugrave; attrezzate del torneo come l'Aquila Montevarchi. Ancora una volta la compagine aretina si confronta ad armi pari con una big del torneo ma deve arrendersi al cinismo e alla forza dei rossobl&ugrave; ospiti; l'incrociare di tacchetti fra le due compagini - che si sono affrontate a viso aperto - ha comunque originato una partita in cui il fattore agonistico ha aggiunto sale alla ricetta, offrendo ritmi elevati dal 1' all'80'. Procedendo con ordine, la prima frazione di gioco va in archivio in parit&agrave;, sul punteggio parziale di uno a uno. La prima emozione la regalano i padroni di casa, quando Alessio Rossi impegna Dambra con un tiro da dentro l'area di rigore; la palla respinta dal portiere sestese finisce sui piedi di Konday che batte al volo da fuori di prima intenzione senza per&ograve; inquadrare il bersaglio. Al 9' la risposta dei ragazzi di Carubia &egrave; affidata a Zocchi, che conclude trovando la pronta risposta dell'attento Gualandi. Spazio poi per due potenziali occasioni in favore dei locali: Zamboni e Salvadori recuperano palla a centrocampo e innescano in due occasioni Alessio Rossi, che per&ograve; non riesce a superare l'ottima opposizione del sicuro e attento Dambra. Al 15' per&ograve; la formazione di mister Peri aggiusta la mira e si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Zamboni scodella al centro dell'area rossobl&ugrave; e Llugaxhija, con perfetta scelta di tempo, salta pi&ugrave; in alto di tutti deviando in fondo al sacco l'uno a zero. Segue una fase di gara interlocutoria, in cui si combatte soprattutto sulla mediana; poi, al 30', la Sestese fa le prove generali del pari con Zocchi che, a tu per tu con il portiere locale, fallisce di poco la conclusione. Dopo appena un minuto per&ograve; una buona azione sulla sinistra del fronte d'attacco ospite porta Riggio a battere a rete da buona posizione; il numero 4 rossobl&ugrave; non sbaglia e firma l'uno a uno. Dopo questo episodio l'inerzia della contesa muta fisionomia e si sposta sui piedi dei ragazzi ospiti, che dopo appena un minuto impegnano in presa alta il reattivo Gualandi. Al 38' per&ograve; l'Aquila batte un colpo e per poco non si riporta in vantaggio, ma Alessio Rossi arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento con il cross di Vannini. La ripresa si apre con alcuni minuti nei quali non si registrano particolari spunti di cronaca, poi al 48' i locali si fanno vedere in avanti con un pericoloso triangolo fra Zamboni e Rossi in velocit&agrave;, ma l'arbitro ferma tutto sul pi&ugrave; bello ravvisando un off-side. Al 51' l'episodio che indirizza la restante parte di gara: sugli sviluppi di un calcio piazzato che spiove in area locale, Di Vico viene atterrato da Gualandi. Dopo le vigorose proteste locali, il signor Fortini di Arezzo fischia l'esecuzione del penalty, che Zocchi non sbaglia. La gara si innervosisce, e nei minuti successivi la Sestese legittima il raddoppio impegnando Gualandi al 55' e al 60'; solo nel finale per&ograve; la squadra di Sesto Fiorentino legittima la vittoria andando a segno altre due volte. Al 76', in seguito a un corner dalla destra, la palla attraversa tutta l'area locale e giunge sul secondo palo al ben appostato Wahabi, che insacca comodamente. In pieno recupero &egrave; poi Rosi a punire oltre i propri demeriti l'Aquila firmando il definitivo uno a quattro. Bella vittoria e bellissima prestazione: giustificato il sorriso di mister Carubia a fine gara. Per l'Aquila Montevarchi adesso l'obiettivo &egrave; di chiudere con una posizione di classifica che renda merito all'ottimo percorso di crescita intrapreso durante questa stagione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Innocenti, Senesi e Llugaxhija</b> (Aquila Montevarchi); <b>Riggio, Di Vico, Zocchi e Wahabi</b> (Sestese).