• Allievi B Regionali
  • Maliseti Tobbianese
  • 3 - 1
  • Sporting Cecina


MALISETI TOBBIANESE: Varosi 6, Betti 6,5, Gabrielli 6,5, Cecchi 6,5, calanchi 6, De Bonis 6,5, Corso 6, Breschi 6,5, Mertiri 6,5, Tartaglia 7, Alinari 7. A disp.: Baroncelli 6, Chiti 6, Muca 6, Vianello 7. All.: Fabrizio Rossi.
SPORTING CECINA: Eutichi 6, Lorenzini 6-, Gori 6, Mazzuoli 6, Carelli 6-, Cavallini 6, Giannini 6, Benvenuti 6, Iengo 6,5, Berlettai 6,5, Lepri 6,5. A disp.: Celati, Graziani 6, Gorini 6, Tosi sv., Vada 6. All.: Giuseppe Creanza.

ARBITRO: Ballarino di Firenze.

RETI: 3' Mertiri, 16' Iengo, 26' Tartaglia, 60' Alinari.
NOTE: ammoniti Gori e Carelli. Angoli: 8-6.



Non è stata una delle prestazioni più colorate e brillanti sul piano dell'intensità di gioco e della produzione di occasioni da rete da parte del Maliseti Tobbianese, che comunque coglie tre punti fondamentali che possono rappresentare un trampolino di lancio per un finale di stagione da squadra di posizioni di vertice. Infatti i ragazzi di mister Rossi, settimi a quota 35 punti prima di questa partita, non devono più aver timore di volare, avendo dimostrato in questa come in altre circostanze di aver trovato quadratura e continuità, perfette ed efficaci ali per tentare la rimonta. L'inizio della partita è a dir poco shockante per gli ospiti, che non hanno nemmeno il tempo per fiatare ed organizzare la fazione difensiva che l'artiglieria locale entra in azione e colpisce al fianco: accelerazione canonica di Alinari che converge e calcia di punta in diagonale, il pallone è respinto da Carelli addosso a Mertiri e carambola in rete. Al 9' punizione dal limite calciata con vigore e potenza da Tartaglia che attraversa una selva di gambe ma Eutichi non si lascia sorprendere. Al 12' l'ottimo Berlettai viene lanciato perfettamente sulla sinistra e, arrivato al vertice dell'area di rigore, mette un cross per la corsa di Iengo, bravissimo a seguire tutta l'azione ma meno preciso ad angolare la battuta la battuta a rete. Al 13' Berlettai difende al meglio un pallone sulla trequarti offensiva e di tacco serve l'accorrente Benvenuti che si inserisce ma spara addosso al portiere che devia di pugno. Gli ospiti sono scatenati e cercano con insistenza la via del pari: al 14' occasione da posizione ravvicinata del solito incontenibile Berlettai che non centra la porta per la disperazione del proprio allenatore. Il tanto creare e progettare alla fine premia ed il risultato dell'opera è tanto bello quanto efficace: fuga di Berlettai sulla fascia, cross basso e difesa locale ferma come pedine di scacchi; Iengo di piatto firma il pareggio. Il Maliseti Tobbianese si sveglia e prova a reagire, tiepidamente ricominciando a tessere manovre interessanti: al 23' Alinari penetra in area e fa partire un fendente che sollecita i pugni di Eutichi. La risposta ospite è flebile, affidata al velleitario tiro dalla distanza di Iengo che finisce docile tra le braccia di Varosi. Al 26' splendido cross di Alinari dopo un buon lavoro sulla sinistra e conclusione al volo di Tartaglia che non lascia scampo al portiere. I locali tornano quindi in vantaggio, ma la zattera sembra ancora vacillare; tuttavia, emerge qualche lacuna di troppo da parte degli ospiti nel produrre manovre brillanti e ragionate, fatte di precisa circolazione di palla e verticalizzazioni pregiate: lo Sporting Cecina è sì attivo e vivo, ma non pericoloso. Al 30' incredibile occasione fallita dagli ospiti: punizione dalla trequarti offensiva ben scodellata al centro dell'area, indecisione della retroguardia locale che favorisce il tocco sottoporta di Lepri che trova l'opposizione tanto spericolata quanto fortunosa di Varosi. Al 36' ancora Sporting Cecina in avanti, con coraggio e vitalità, ma scarsa concretezza: tiro al volo di Benvenuti che sorvola la traversa di oltre un metro. Nel secondo tempo la partita stenta a decollare, mancante di motore e benzina di idee. La stessa vive di emozioni fluttuanti e frastagliate come onde che raramente animano un mare fin troppo calmo. Il profumo roseo della fantasia che caratterizza solitamente i calciatori più tecnici delle due compagini è minato e nascosto da spine di errori banali ed una rivedibile costruzione di gioco: il rischio che questa gara che vedeva affrontarsi squadre speculari non solamente nei punti in classifica ma anche nell'impostazione della manovra, si sta manifestando in tutta la sua maestosità. Il Maliseti Tobb. non ha però a dir il vero l'esigenza di forzare i tempi e lo si vede, anche se un gol potrebbe spostare in modo definitivo un equilibrio ancora vivido e mettere la parola fine all'incontro anzitempo. Dopo un paio di tiri dalla distanza privi della necessaria cattiveria e convinzione, al 60' ci pensa Alinari ad allontanare ogni rischio di beffa: l'esterno offensivo si fa cinquanta metri di campo sull'out di sinistra senza essere contrastato, entra in area di rigore e calcia un sibillino rasoterra che finisce nell'angolino basso con il portiere vanamente proteso in tuffo. Al 67' cross tagliato dall'out di sinistra di Alinari che attraversa tutta l'area di rigore, dall'altra parte sbuca l'isolato Muca che arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente a rete. Le difese sono rocce granitiche oramai polvere che gli attacchi non riescono a perforare solo per la sempre crescente stanchezza. Infatti nei minuti finali della gara si assiste a tanta pura e classica accademia, caratterizzata da una noiosa circolazione di palla da parte del Maliseti Tobb., stroncata da inutili falli da parte degli avversari; la gara si incattivisce e le fiamme del nervosismo rischiano di bruciare e gettare i minuti finali del baratro delle bolge infernali. È merito della bravura, saggezza ed applicazione del direttore di gara se la partita evita un finale non degno e si incanala verso un triplice fischio finale tranquillo.

Calciatoripiù: Mosconi, Giandonati
(Maliseti); Eletti, Barlettai e Pinzauti (Sporting Cecina).

Simone Romagnani MALISETI TOBBIANESE: Varosi 6, Betti 6,5, Gabrielli 6,5, Cecchi 6,5, calanchi 6, De Bonis 6,5, Corso 6, Breschi 6,5, Mertiri 6,5, Tartaglia 7, Alinari 7. A disp.: Baroncelli 6, Chiti 6, Muca 6, Vianello 7. All.: Fabrizio Rossi.<br >SPORTING CECINA: Eutichi 6, Lorenzini 6-, Gori 6, Mazzuoli 6, Carelli 6-, Cavallini 6, Giannini 6, Benvenuti 6, Iengo 6,5, Berlettai 6,5, Lepri 6,5. A disp.: Celati, Graziani 6, Gorini 6, Tosi sv., Vada 6. All.: Giuseppe Creanza. <br > ARBITRO: Ballarino di Firenze.<br > RETI: 3' Mertiri, 16' Iengo, 26' Tartaglia, 60' Alinari.<br >NOTE: ammoniti Gori e Carelli. Angoli: 8-6. Non &egrave; stata una delle prestazioni pi&ugrave; colorate e brillanti sul piano dell'intensit&agrave; di gioco e della produzione di occasioni da rete da parte del Maliseti Tobbianese, che comunque coglie tre punti fondamentali che possono rappresentare un trampolino di lancio per un finale di stagione da squadra di posizioni di vertice. Infatti i ragazzi di mister Rossi, settimi a quota 35 punti prima di questa partita, non devono pi&ugrave; aver timore di volare, avendo dimostrato in questa come in altre circostanze di aver trovato quadratura e continuit&agrave;, perfette ed efficaci ali per tentare la rimonta. L'inizio della partita &egrave; a dir poco shockante per gli ospiti, che non hanno nemmeno il tempo per fiatare ed organizzare la fazione difensiva che l'artiglieria locale entra in azione e colpisce al fianco: accelerazione canonica di Alinari che converge e calcia di punta in diagonale, il pallone &egrave; respinto da Carelli addosso a Mertiri e carambola in rete. Al 9' punizione dal limite calciata con vigore e potenza da Tartaglia che attraversa una selva di gambe ma Eutichi non si lascia sorprendere. Al 12' l'ottimo Berlettai viene lanciato perfettamente sulla sinistra e, arrivato al vertice dell'area di rigore, mette un cross per la corsa di Iengo, bravissimo a seguire tutta l'azione ma meno preciso ad angolare la battuta la battuta a rete. Al 13' Berlettai difende al meglio un pallone sulla trequarti offensiva e di tacco serve l'accorrente Benvenuti che si inserisce ma spara addosso al portiere che devia di pugno. Gli ospiti sono scatenati e cercano con insistenza la via del pari: al 14' occasione da posizione ravvicinata del solito incontenibile Berlettai che non centra la porta per la disperazione del proprio allenatore. Il tanto creare e progettare alla fine premia ed il risultato dell'opera &egrave; tanto bello quanto efficace: fuga di Berlettai sulla fascia, cross basso e difesa locale ferma come pedine di scacchi; Iengo di piatto firma il pareggio. Il Maliseti Tobbianese si sveglia e prova a reagire, tiepidamente ricominciando a tessere manovre interessanti: al 23' Alinari penetra in area e fa partire un fendente che sollecita i pugni di Eutichi. La risposta ospite &egrave; flebile, affidata al velleitario tiro dalla distanza di Iengo che finisce docile tra le braccia di Varosi. Al 26' splendido cross di Alinari dopo un buon lavoro sulla sinistra e conclusione al volo di Tartaglia che non lascia scampo al portiere. I locali tornano quindi in vantaggio, ma la zattera sembra ancora vacillare; tuttavia, emerge qualche lacuna di troppo da parte degli ospiti nel produrre manovre brillanti e ragionate, fatte di precisa circolazione di palla e verticalizzazioni pregiate: lo Sporting Cecina &egrave; s&igrave; attivo e vivo, ma non pericoloso. Al 30' incredibile occasione fallita dagli ospiti: punizione dalla trequarti offensiva ben scodellata al centro dell'area, indecisione della retroguardia locale che favorisce il tocco sottoporta di Lepri che trova l'opposizione tanto spericolata quanto fortunosa di Varosi. Al 36' ancora Sporting Cecina in avanti, con coraggio e vitalit&agrave;, ma scarsa concretezza: tiro al volo di Benvenuti che sorvola la traversa di oltre un metro. Nel secondo tempo la partita stenta a decollare, mancante di motore e benzina di idee. La stessa vive di emozioni fluttuanti e frastagliate come onde che raramente animano un mare fin troppo calmo. Il profumo roseo della fantasia che caratterizza solitamente i calciatori pi&ugrave; tecnici delle due compagini &egrave; minato e nascosto da spine di errori banali ed una rivedibile costruzione di gioco: il rischio che questa gara che vedeva affrontarsi squadre speculari non solamente nei punti in classifica ma anche nell'impostazione della manovra, si sta manifestando in tutta la sua maestosit&agrave;. Il Maliseti Tobb. non ha per&ograve; a dir il vero l'esigenza di forzare i tempi e lo si vede, anche se un gol potrebbe spostare in modo definitivo un equilibrio ancora vivido e mettere la parola fine all'incontro anzitempo. Dopo un paio di tiri dalla distanza privi della necessaria cattiveria e convinzione, al 60' ci pensa Alinari ad allontanare ogni rischio di beffa: l'esterno offensivo si fa cinquanta metri di campo sull'out di sinistra senza essere contrastato, entra in area di rigore e calcia un sibillino rasoterra che finisce nell'angolino basso con il portiere vanamente proteso in tuffo. Al 67' cross tagliato dall'out di sinistra di Alinari che attraversa tutta l'area di rigore, dall'altra parte sbuca l'isolato Muca che arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente a rete. Le difese sono rocce granitiche oramai polvere che gli attacchi non riescono a perforare solo per la sempre crescente stanchezza. Infatti nei minuti finali della gara si assiste a tanta pura e classica accademia, caratterizzata da una noiosa circolazione di palla da parte del Maliseti Tobb., stroncata da inutili falli da parte degli avversari; la gara si incattivisce e le fiamme del nervosismo rischiano di bruciare e gettare i minuti finali del baratro delle bolge infernali. &Egrave; merito della bravura, saggezza ed applicazione del direttore di gara se la partita evita un finale non degno e si incanala verso un triplice fischio finale tranquillo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Mosconi, Giandonati </b>(Maliseti); <b>Eletti, Barlettai e Pinzauti</b> (Sporting Cecina). Simone Romagnani




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