- Allievi B Regionali
- Sporting Cecina
-
1 - 0
- Sporting Arno
SPORTING CECINA: Eutichi, Lorenzini, Gori, Gorini, Carelli, Cavallini, Sanna, Benvenuti, Tosi, Barlettai, Lepri. A disp.: Celati, Mazzuoli, Giannini, Iengo, Vadi, Ciarcia. All.: Giuseppe Creanza.
SPORTING ARNO: Parrini, Paita, Leoni, Viciani, Biondi A., Librio, Saponetto, Meacci, Fratoni, Mazzantini, Canigiani. A disp.: Marziano, Biondi Al., Gori, Nieri, Costagli. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Eramo di Piombino.
RETE: 84' Vadi.
Gara super vibrante, di vitale importanza la posta in palio per i padroni di casa che hanno saputo portar via l'intero bottino in zona Cesarini grazie ad una prova tutta cuore e sano agonismo nel pieno rispetto delle chiare direttive di un superbo mister Creanza che ha saputo giostrare la squadra in maniera ineccepibile. I ragazzi di mister Donadi non sono stati certo a guardare, hanno lottato con caparbietà e qualità, hanno sfiorato in alcune occasioni il vantaggio ma i locali, memori del quattro a zero dell'andata, hanno chiuso qualsiasi varco con decisione e determinazione coadiuvati in questo da un ottimo Eutichi fra i pali. Il gioco abbastanza ragionato della prima mezzora ha fatto sì che la palla abbia ristagnato molto nella zona centrale del rettangolo di gioco non disdegnando però alcuni tentativi di affondo da parte di entrambe le compagini, rivelatesi poco costruttivi in fase realizzativa. Al 24' si registra la prima fiammata locale, Carelli, dopo buona serpentina, smista dalla difesa una bella palla per Barlettai che fa viaggiare Sanna sulla fascia destra, arriva in area di rigore ospite, calcia bene in porta ma Parrini è pronto a sventare il pericolo. Al 34' la pressione locale sembra aumentare ed è la volta di Tosi che arpiona bene in area di rigore uno spiovente di Lorenzini e calcia in porta di prima intenzione ma sulla sua strada trova il provvidenziale Paita che riesce ad intercettare la sfera concedendo ai rosso-blu locali solo un calcio d'angolo. Lo Sporting Arno tenta qualche ripartenza veloce ma la difesa cecinese fa buona guardia. Nel secondo tempo la lotta si fa aspra, gli scontri nel mezzo al campo sono sempre più continui e corposi, la gara non riesce a decollare nonostante gli undici di Creanza mettano in campo cuore e coraggio da vendere. Anzi, al 60', sono gli ospiti a rendersi minacciosi con una discesa di Saponetto che riesce ad eludere il suo più diretto avversario e a presentarsi a tu per tu con Eutichi, bravo nel neutralizzare il tiro potente scoccato da distanza ravvicinata. Scampato il pericolo il Cecina si fa ancora più intraprendente e cattivo ; al 71' Barlettai lavora bene una palla arpionata sulla tre quarti, supera con un tocco eccellente un centrocampista di Donadi e offre un pallone col contagiri al subentrato Giannini che, in piena area di rigore, a Parrini battuto, calcia male spedendo la sfera sul fondo. Lo Sporting Cecina non molla e, nonostante presti il fianco a qualche sporadica ripartenza ospite, non accenna a diminuire la pressione. E'il 76' quando Gori, sugli sviluppi di un corner impatta la palla col piattone destro a non più di tre metri da Parrini ma la stessa dopo uno strano rimbalzo termina fuori dopo aver lambito il palo alla destra dello stesso numero uno. La gara non si sblocca e il signor Eramo decreta, correttamente, quattro minuti di recupero oltre il tempo regolamentare. Il Cecina tenta gli ultimi affondi, ma l'occasione del vantaggio è degli ospiti: Nieri, liberatosi in piena area di rigore cecinese, fa partire un fendente sul quale Gori, dopo superba diagonale difensiva, riesce a disinnescare brillantemente. I ragazzi di Creanza non riescono a darsi per vinti e, all'84', Lorenzini calcia forte e tesa in piena area fiorentina una punizione guadagnata sulla tre quarti offensiva; Barlettai tenta un'acrobazia in mezza rovesciata ma il difensore ospite riesce in qualche modo ad ostacolarlo e ad impedirgli parzialmente il gesto tecnico, ma lo stesso tre-quartista cecinese riesce, seppur involontariamente a toccare dalle parti del subentrato Vada. Questi è bravissimo a controllare la sfera e, freddo come un iceberg, gela Parrini con un bel tiro sotto la traversa, regalando così la tanto cercata vittoria alla squadra della costa etrusca.
Calciatoripiù: per il Cecina occorre fare un elogio all'intera rosa per l'impegno e lo spirito di abnegazione dimostrato, ma un encomio va a Bobo Gori che, pur partendo a volte dalla panchina, si fa sempre trovare pronto e disponibile. Bene anche Iengo nelle sportellate con gli avversari. Nello Sporting Arno Paita è apparso il più vivace.
SPORTING CECINA: Eutichi, Lorenzini, Gori, Gorini, Carelli, Cavallini, Sanna, Benvenuti, Tosi, Barlettai, Lepri. A disp.: Celati, Mazzuoli, Giannini, Iengo, Vadi, Ciarcia. All.: Giuseppe Creanza.<br >SPORTING ARNO: Parrini, Paita, Leoni, Viciani, Biondi A., Librio, Saponetto, Meacci, Fratoni, Mazzantini, Canigiani. A disp.: Marziano, Biondi Al., Gori, Nieri, Costagli. All.: Alessio Donadi.<br >
ARBITRO: Eramo di Piombino.<br >
RETE: 84' Vadi.
Gara super vibrante, di vitale importanza la posta in palio per i padroni di casa che hanno saputo portar via l'intero bottino in zona Cesarini grazie ad una prova tutta cuore e sano agonismo nel pieno rispetto delle chiare direttive di un superbo mister Creanza che ha saputo giostrare la squadra in maniera ineccepibile. I ragazzi di mister Donadi non sono stati certo a guardare, hanno lottato con caparbietà e qualità, hanno sfiorato in alcune occasioni il vantaggio ma i locali, memori del quattro a zero dell'andata, hanno chiuso qualsiasi varco con decisione e determinazione coadiuvati in questo da un ottimo Eutichi fra i pali. Il gioco abbastanza ragionato della prima mezzora ha fatto sì che la palla abbia ristagnato molto nella zona centrale del rettangolo di gioco non disdegnando però alcuni tentativi di affondo da parte di entrambe le compagini, rivelatesi poco costruttivi in fase realizzativa. Al 24' si registra la prima fiammata locale, Carelli, dopo buona serpentina, smista dalla difesa una bella palla per Barlettai che fa viaggiare Sanna sulla fascia destra, arriva in area di rigore ospite, calcia bene in porta ma Parrini è pronto a sventare il pericolo. Al 34' la pressione locale sembra aumentare ed è la volta di Tosi che arpiona bene in area di rigore uno spiovente di Lorenzini e calcia in porta di prima intenzione ma sulla sua strada trova il provvidenziale Paita che riesce ad intercettare la sfera concedendo ai rosso-blu locali solo un calcio d'angolo. Lo Sporting Arno tenta qualche ripartenza veloce ma la difesa cecinese fa buona guardia. Nel secondo tempo la lotta si fa aspra, gli scontri nel mezzo al campo sono sempre più continui e corposi, la gara non riesce a decollare nonostante gli undici di Creanza mettano in campo cuore e coraggio da vendere. Anzi, al 60', sono gli ospiti a rendersi minacciosi con una discesa di Saponetto che riesce ad eludere il suo più diretto avversario e a presentarsi a tu per tu con Eutichi, bravo nel neutralizzare il tiro potente scoccato da distanza ravvicinata. Scampato il pericolo il Cecina si fa ancora più intraprendente e cattivo ; al 71' Barlettai lavora bene una palla arpionata sulla tre quarti, supera con un tocco eccellente un centrocampista di Donadi e offre un pallone col contagiri al subentrato Giannini che, in piena area di rigore, a Parrini battuto, calcia male spedendo la sfera sul fondo. Lo Sporting Cecina non molla e, nonostante presti il fianco a qualche sporadica ripartenza ospite, non accenna a diminuire la pressione. E'il 76' quando Gori, sugli sviluppi di un corner impatta la palla col piattone destro a non più di tre metri da Parrini ma la stessa dopo uno strano rimbalzo termina fuori dopo aver lambito il palo alla destra dello stesso numero uno. La gara non si sblocca e il signor Eramo decreta, correttamente, quattro minuti di recupero oltre il tempo regolamentare. Il Cecina tenta gli ultimi affondi, ma l'occasione del vantaggio è degli ospiti: Nieri, liberatosi in piena area di rigore cecinese, fa partire un fendente sul quale Gori, dopo superba diagonale difensiva, riesce a disinnescare brillantemente. I ragazzi di Creanza non riescono a darsi per vinti e, all'84', Lorenzini calcia forte e tesa in piena area fiorentina una punizione guadagnata sulla tre quarti offensiva; Barlettai tenta un'acrobazia in mezza rovesciata ma il difensore ospite riesce in qualche modo ad ostacolarlo e ad impedirgli parzialmente il gesto tecnico, ma lo stesso tre-quartista cecinese riesce, seppur involontariamente a toccare dalle parti del subentrato Vada. Questi è bravissimo a controllare la sfera e, freddo come un iceberg, gela Parrini con un bel tiro sotto la traversa, regalando così la tanto cercata vittoria alla squadra della costa etrusca.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Cecina occorre fare un elogio all'intera rosa per l'impegno e lo spirito di abnegazione dimostrato, ma un encomio va a <b> Bobo Gori</b> che, pur partendo a volte dalla panchina, si fa sempre trovare pronto e disponibile. Bene anche <b>Iengo</b> nelle sportellate con gli avversari. Nello Sporting Arno <b>Paita</b> è apparso il più vivace.