• Allievi B Regionali
  • Sestese
  • 1 - 2
  • Tau Calcio


SESTESE: Dambra, Belli (63' Albanese), Paoletti, Pieroni, De Felice (58' Presenti), Maggini, Dilaghi, Wahabi (61' Rozzi), Rosi (53' Zocchi), Aragoni (58' Riggio), Di Vico. A disp.: Rossi. All.: Rosario Carubia.
TAU ALTOPASCIO: Giovannetti, Petrilli, Braccini (71' Pizzi), Fazzini, Niccolai (52' Barsanti), Velluzzi, Benedetti, Pinucci, Sina, Luisotti, Galerotti. A disp.: Pieretti. All.: Marco Maffei.

ARBITRO: Savelli di Pistoia.

RETI: 19' Sina, 78' Luisotti, 83' Presenti.
NOTE: ammoniti Fazzini e Di Vico. Recupero: 1'+4'. La partita viene temporaneamente sospesa intorno al 20' del secondo tempo per consentire di prestare le cure all'infortunato Niccolai.



Il Tau espugna il Biagiotti , bissando il successo ottenuto all'andata e infliggendo alla Sestese la prima sconfitta casalinga. Chi sperava che la larga vittoria di Cecina riaprisse una serie positiva dei rossoblù è rimasto deluso. La Sestese ripiomba nella crisi di risultati, che l'ha portata a dilapidare il vantaggio accumulato nel girone di andata. Per usare una metafora, la Sestese assomiglia ad un atleta a corto di energie che si vede superato dagli inseguitori. Cinque punti conquistati in sei gare nel girone di ritorno collocano la squadra di Sesto in terza posizione, a quattro punti dalla vetta; niente è perduto ma la trasferta di sabato a Lastra a Signa assume un'importanza capitale e la possibilità del riscatto. Non è certo mancato l'impegno ai ragazzi di mister Carubia, ma ha fatto difetto un po' di lucidità e, ancor più, non si è vista sempre la ricerca di un gioco corale. La squadra procede a strappi e insiste troppo alla ricerca di giocate personali, che finiscono per essere contenute senza troppo affanno. Dall'altra parte, il Tau Altopascio è apparso complesso solido e in piena salute (adesso è a due punti dalla terza posizione occupata da Sestese e Scandicci) ed ha gestito bene la partita grazie ad un'evidente superiorità del proprio reparto di centrocampo. La contesa è stata giocata senza tatticismi, con moduli speculari che hanno prodotto fasi di gioco molto vivaci e gradevolmente spettacolari. La prima occasione è per gli ospiti al 7'. Galerotti intercetta un corto appoggio in disimpegno di un difensore locale e calcia deciso verso la porta: il pallone sorvola non di molto l'incrocio dei pali. Ma, al 13', è la Sestese ad avere la più ghiotta delle occasioni per passare in vantaggio. Dilaghi imbecca alla perfezione Rosi, che si prepara alla conclusione a due metri dal limite dell'area piccola: il numero 9 calcia forte ma non angola e il portiere che gli si fa incontro neutralizza la monumentale occasione. Al 14' Sina si libera di Maggini e, dal limite dell'area, impegna Dambra in una non facile parata in due tempi. Al 19' il Tau colpisce: cross da sinistra per Sina dimenticato dalla difesa locale e comodo controllo del numero 9, che batte senza scampo Dambra. Qualche sospetto sulla posizione regolare del marcatore solleva le proteste dei sostenitori locali; dal nostro punto di osservazione non possiamo esprimere un'opinione, ma l'arbitro era molto vicino all'azione. La Sestese organizza una certa reazione, ma non arriva a concretizzare ed è invece il Tau a pungere ancora pericolosamente. Al 30' Dambra è strepitoso a deviare in calcio d'angolo una punizione dalla sinistra sporcata da un compagno. La Sestese si fa pericolosa al 37', con una combinazione tra Belli e Wahabi: buono il movimento del numero 8, ma il tiro sul primo palo è fuori misura. Al 40' Dilaghi tenta il tiro dalla lunga distanza e centra in pieno il palo alla sinistra di Giovannetti, impietrito al centro della porta. Ripartono gli ospiti in velocità e Dambra si scontra con un attaccante restando a terra al limite dell'area: Fazzini si ritrova il pallone davanti, ma molto sportivamente lo mette a lato senza dar seguito a un'azione che poteva essere molto propizia per la sua squadra. Nel secondo tempo si vede subito una Sestese molto aggressiva, che va al tiro da lontano con Dilaghi, ma la traiettoria è centrale e non crea brividi a Giovannetti. Al 45' Di Vico conquista una punizione pochi metri fuori dall'area e, da parte sestese, si confida nel piede caldo di Maggini (due gol a Cecina): il tiro sorvola la traversa e nemmeno di poco. Ma la Sestese rischia esponendosi al contropiede come al 48', quando Galerotti non concretizza una buona opportunità. Al 53' la squadra padrona di casa, con un ritardato disimpegno è costretta al fallo e, sulla conseguente punizione, Fazzini colpisce il palo esterno. Al 55' Dilaghi ci riprova da lontano e Giovannetti, con un gran riflesso, mette in calcio d'angolo. Intorno al 60' l'arbitro Savelli sospende temporaneamente la gara per consentire al personale della Misericordia di prestare le prime cure, a bordo campo, a Niccolai infortunatosi pochi minuti prima, ricadendo malamente a terra dopo un contrasto aereo. Per lo sfortunato difensore si parla di frattura al polso e, quando viene trasportato fuori in barella, tutto il pubblico applaude sportivamente. Si riprende dopo una decina abbondante di minuti, con la squadra ospite che cerca di controllare il match grazie al suo attrezzatissimo centrocampo. Si vede chiaramente che il team di Altopascio cerca il momento opportuno per piazzare il colpo del ko e lo trova al 78'. Due rapidi passaggi mettono in moto Luisetti che, da sinistra, lascia partire un preciso diagonale basso che si infila nell'angolo lontano. Al terzo dei quattro minuti di recupero Paoletti scarica un rabbioso sinistro verso la porta avversaria: Giovannetti vola sulla sua sinistra e devia in calcio d'angolo. Sul tiro dalla bandierina Dilaghi fa da sponda per Presenti che da due passi spedisce in rete. Restano spiccioli di gara e la Sestese cerca disperatamente il miracolo, ma non succede più niente.
Calciatoripiù
: nella Sestese il più convincente è Dilaghi, dal suo piede scaturiscono assist e conclusioni pericolose. Molto bene si è comportato anche Pieroni, ma contro il centrocampo del Tau è stata una giornata di sofferenza. Da sottolineare anche le prestazioni di Di Vico e Paoletti. Nel Tau tutti sono stati all'altezza della situazione, ma una citazione particolare la riserviamo a Giovannetti, Fazzini, Sina e Luisotti.

Enrico Badii SESTESE: Dambra, Belli (63' Albanese), Paoletti, Pieroni, De Felice (58' Presenti), Maggini, Dilaghi, Wahabi (61' Rozzi), Rosi (53' Zocchi), Aragoni (58' Riggio), Di Vico. A disp.: Rossi. All.: Rosario Carubia.<br >TAU ALTOPASCIO: Giovannetti, Petrilli, Braccini (71' Pizzi), Fazzini, Niccolai (52' Barsanti), Velluzzi, Benedetti, Pinucci, Sina, Luisotti, Galerotti. A disp.: Pieretti. All.: Marco Maffei.<br > ARBITRO: Savelli di Pistoia.<br > RETI: 19' Sina, 78' Luisotti, 83' Presenti.<br >NOTE: ammoniti Fazzini e Di Vico. Recupero: 1'+4'. La partita viene temporaneamente sospesa intorno al 20' del secondo tempo per consentire di prestare le cure all'infortunato Niccolai. Il Tau espugna il Biagiotti , bissando il successo ottenuto all'andata e infliggendo alla Sestese la prima sconfitta casalinga. Chi sperava che la larga vittoria di Cecina riaprisse una serie positiva dei rossobl&ugrave; &egrave; rimasto deluso. La Sestese ripiomba nella crisi di risultati, che l'ha portata a dilapidare il vantaggio accumulato nel girone di andata. Per usare una metafora, la Sestese assomiglia ad un atleta a corto di energie che si vede superato dagli inseguitori. Cinque punti conquistati in sei gare nel girone di ritorno collocano la squadra di Sesto in terza posizione, a quattro punti dalla vetta; niente &egrave; perduto ma la trasferta di sabato a Lastra a Signa assume un'importanza capitale e la possibilit&agrave; del riscatto. Non &egrave; certo mancato l'impegno ai ragazzi di mister Carubia, ma ha fatto difetto un po' di lucidit&agrave; e, ancor pi&ugrave;, non si &egrave; vista sempre la ricerca di un gioco corale. La squadra procede a strappi e insiste troppo alla ricerca di giocate personali, che finiscono per essere contenute senza troppo affanno. Dall'altra parte, il Tau Altopascio &egrave; apparso complesso solido e in piena salute (adesso &egrave; a due punti dalla terza posizione occupata da Sestese e Scandicci) ed ha gestito bene la partita grazie ad un'evidente superiorit&agrave; del proprio reparto di centrocampo. La contesa &egrave; stata giocata senza tatticismi, con moduli speculari che hanno prodotto fasi di gioco molto vivaci e gradevolmente spettacolari. La prima occasione &egrave; per gli ospiti al 7'. Galerotti intercetta un corto appoggio in disimpegno di un difensore locale e calcia deciso verso la porta: il pallone sorvola non di molto l'incrocio dei pali. Ma, al 13', &egrave; la Sestese ad avere la pi&ugrave; ghiotta delle occasioni per passare in vantaggio. Dilaghi imbecca alla perfezione Rosi, che si prepara alla conclusione a due metri dal limite dell'area piccola: il numero 9 calcia forte ma non angola e il portiere che gli si fa incontro neutralizza la monumentale occasione. Al 14' Sina si libera di Maggini e, dal limite dell'area, impegna Dambra in una non facile parata in due tempi. Al 19' il Tau colpisce: cross da sinistra per Sina dimenticato dalla difesa locale e comodo controllo del numero 9, che batte senza scampo Dambra. Qualche sospetto sulla posizione regolare del marcatore solleva le proteste dei sostenitori locali; dal nostro punto di osservazione non possiamo esprimere un'opinione, ma l'arbitro era molto vicino all'azione. La Sestese organizza una certa reazione, ma non arriva a concretizzare ed &egrave; invece il Tau a pungere ancora pericolosamente. Al 30' Dambra &egrave; strepitoso a deviare in calcio d'angolo una punizione dalla sinistra sporcata da un compagno. La Sestese si fa pericolosa al 37', con una combinazione tra Belli e Wahabi: buono il movimento del numero 8, ma il tiro sul primo palo &egrave; fuori misura. Al 40' Dilaghi tenta il tiro dalla lunga distanza e centra in pieno il palo alla sinistra di Giovannetti, impietrito al centro della porta. Ripartono gli ospiti in velocit&agrave; e Dambra si scontra con un attaccante restando a terra al limite dell'area: Fazzini si ritrova il pallone davanti, ma molto sportivamente lo mette a lato senza dar seguito a un'azione che poteva essere molto propizia per la sua squadra. Nel secondo tempo si vede subito una Sestese molto aggressiva, che va al tiro da lontano con Dilaghi, ma la traiettoria &egrave; centrale e non crea brividi a Giovannetti. Al 45' Di Vico conquista una punizione pochi metri fuori dall'area e, da parte sestese, si confida nel piede caldo di Maggini (due gol a Cecina): il tiro sorvola la traversa e nemmeno di poco. Ma la Sestese rischia esponendosi al contropiede come al 48', quando Galerotti non concretizza una buona opportunit&agrave;. Al 53' la squadra padrona di casa, con un ritardato disimpegno &egrave; costretta al fallo e, sulla conseguente punizione, Fazzini colpisce il palo esterno. Al 55' Dilaghi ci riprova da lontano e Giovannetti, con un gran riflesso, mette in calcio d'angolo. Intorno al 60' l'arbitro Savelli sospende temporaneamente la gara per consentire al personale della Misericordia di prestare le prime cure, a bordo campo, a Niccolai infortunatosi pochi minuti prima, ricadendo malamente a terra dopo un contrasto aereo. Per lo sfortunato difensore si parla di frattura al polso e, quando viene trasportato fuori in barella, tutto il pubblico applaude sportivamente. Si riprende dopo una decina abbondante di minuti, con la squadra ospite che cerca di controllare il match grazie al suo attrezzatissimo centrocampo. Si vede chiaramente che il team di Altopascio cerca il momento opportuno per piazzare il colpo del ko e lo trova al 78'. Due rapidi passaggi mettono in moto Luisetti che, da sinistra, lascia partire un preciso diagonale basso che si infila nell'angolo lontano. Al terzo dei quattro minuti di recupero Paoletti scarica un rabbioso sinistro verso la porta avversaria: Giovannetti vola sulla sua sinistra e devia in calcio d'angolo. Sul tiro dalla bandierina Dilaghi fa da sponda per Presenti che da due passi spedisce in rete. Restano spiccioli di gara e la Sestese cerca disperatamente il miracolo, ma non succede pi&ugrave; niente. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese il pi&ugrave; convincente &egrave; <b>Dilaghi</b>, dal suo piede scaturiscono assist e conclusioni pericolose. Molto bene si &egrave; comportato anche <b>Pieroni</b>, ma contro il centrocampo del Tau &egrave; stata una giornata di sofferenza. Da sottolineare anche le prestazioni di <b>Di Vico e Paoletti</b>. Nel Tau tutti sono stati all'altezza della situazione, ma una citazione particolare la riserviamo a <b>Giovannetti, Fazzini, Sina e Luisotti.</b> Enrico Badii




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