SCANDICCI (4-3-1-2): Timperanza 6, Benelli 6,5, Guidi 6,5 (55' Fornai 6), Palazzo 7, Corsi 7, Pucci 6,5, De Pascalis 6,5 (64' Brucculeri 6), Danti 6,5 (41' Gori 6,5), Melandri 6 (52' Pranzo 6,5), Alecce 6,5 (68' Masini n.g.), Spilla 6 (41' Giannone 7,5). A disp.: Martini. All.: Claudio Davitti.
LASTRIGIANA (4-1-4-1): Fazio 6-, Verdi 6, Radicchi 6,5, Crini 6,5, Saja 6, Simoncini 6, Vichi 6 (52' Fossi 6), Bandini 6, Capaccioli 6,5 (72' Caponi n.g.), Bellini 6 (60' Ferrigno 6), Ceccarelli 6 (52' Del Pela 6). A disp.: Baldini, Borgioli. All.: Rossano Bartalucci.

ARBITRO: Luca Marotta di Prato 6,5.

RETI: 42' Corsi, 47' Giannone, 82' Radicchi.
NOTE: ammoniti Bellini al 29', Guidi al 50' e Fornai al 75'. Espulso Corsi al 49'. Recupero 0'+4'.



La capolista Lastrigiana si trova di fronte uno degli ostacoli più insidiosi del momento, lo Scandicci di mister Davitti. Sono in formissima i blues, reduci da cinque risultati utili consecutivi (quattro successi ed un pareggio), desiderosi di mietere una vittima illustre e di accorciare il gap dalla vetta della classifica. I padroni di casa si dispongono con un 4-3-1-2, in cui Alecce ricopre la mansione di ispirare il tandem composto da Melandri e Spilla. Gli ospiti rispondono con un roccioso 4-1-4-1: Crini si pone come schermo davanti alla difesa; Capaccioli è il terminale offensivo. L'avvio di gara è piuttosto bloccato: i locali, guidati dal metronomo Palazzo, provano a imporre la loro supremazia territoriale, ma le idee appaiono confuse ed improduttive; i biancorossi badano prevalentemente a contenere i timidi attacchi avversari e si appoggiano alla fisicità di Capaccioli. Per assistere alla prima chance da rete bisogna attendere fino al 17', quando Timperanza si fa sfuggire il pallone nel cuore dell'area, favorendo il tiro a botta sicura di Ceccarelli, respinto dalla provvidenziale copertura di un difensore locale. Lastrigiana nuovamente minacciosa alla mezzora: Capaccioli si libera di Pucci, ma spara alle stelle da buona posizione. Lo Scandicci sviluppa la sua prima opportunità del primo tempo soltanto al 32', nel momento in cui Alecce raccoglie un pallone vagante al limite dell'area e prova a scavalcare Fazio: la traiettoria sorvola la traversa per questione di centimetri. La compagine di Bartalucci si riaffaccia in avanti e mette in apprensione la retroguardia azzurra con la deviazione aerea del solito Capaccioli, il quale impatta un cross proveniente dalla destra, ma non riesce ad inquadrare il bersaglio. L'ultimo sussulto di un primo tempo avaro di emozioni è rappresentato dal debole colpo di testa di De Pascalis, facile preda di Fazio. Davitti mescola le carte del suo mazzo ed inserisce Gori e Giannone ad inizio ripresa. Al 42', gli ospiti usufruiscono di una discreta chance per infrangere l'equilibrio con l'iniziativa di Bellini, che si incunea in area ma calcia debolmente con il mancino. Passano cinque giri di orologio ed è lo Scandicci a passare in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, la palla sbatte sul palo, prima di essere spinta in rete dal tocco di Corsi. Nel giro di due minuti, i blues concedono il bis con il neoentrato Giannone, che approfitta dell'uscita imperfetta di Fazio per trafiggerlo con una fulminea conclusione. Il doppio colpo subito stende una Lastrigiana incapace di rialzarsi nemmeno dopo l'espulsione di Corsi per una presunta gomitata ai danni di Capaccioli: i biancorossi rimangono in balia dei padroni di casa, i quali mantengono alti i ritmi del match e non rinunciano a esporsi in avanti. Al 56' Giannone viene pescato da un calcio di punizione dalla trequarti ma, da posizione particolarmente favorevole, coglie in pieno la sagoma di Fazio. Al 61', sempre sugli sviluppi di una palla inattiva, De Pascalis salta indisturbato: il pallone termina a lato. La formazione lastrigiana appare sotto shock e continua a subire passivamente il ritmo imposto dagli avversari. Al 67' Fazio si lascia sfuggire la sfera sul tentativo del neoentrato Brucculeri; Giannone prova a ribadire in rete ma viene stoppato da un difensore ospite. Nel giro di un minuto, lo Scandicci produce altre due chance: prima la traiettoria velenosa disegnata da Palazzo viene spinta in angolo dall'intervento di Fazio; poi Masini innesca in verticale Giannone, il quale brucia Saja in velocità, ma spara sopra la traversa. La Lastrigiana palesa segnali di riscossa soltanto in pieno recupero, quando riesce a dimezzare lo svantaggio grazie al facile tap-in di Radicchi. Ma è troppo tardi: grazie ad un meraviglioso secondo tempo, lo Scandicci inanella il sesto risultato utile consecutivo e accorcia a quattro lunghezze il gap dalla nuova capolista, la Cattolica. Per la squadra di Bartalucci si tratta di una battuta d'arresto dopo un periodo esaltante, un ko dovuto soprattutto all'atteggiamento poco propositivo dimostrato nella ripresa: tuttavia, il campionato è ancora lungo ed esiste margine per continuare a stupire.

Calciatoripiù: Giannone (Scandicci): 7,5 Entra in campo e spacca la partita. Sigla la rete che taglia le gambe agli avversari e si rivela una risorsa utilissima dal momento in cui i padroni di casa rimangono in 10: l'attaccante locale tiene su il pallone ed è un pericolo costante per la retroguardia biancorossa. Capaccioli (Lastrigiana): 6,5 Giornata difficile per il centravanti ospite: rimane da apprezzare comunque lo spirito con cui si sbatte, spesso da solo, fra i difensori azzurri.

Andrea Doccula SCANDICCI (4-3-1-2): Timperanza 6, Benelli 6,5, Guidi 6,5 (55' Fornai 6), Palazzo 7, Corsi 7, Pucci 6,5, De Pascalis 6,5 (64' Brucculeri 6), Danti 6,5 (41' Gori 6,5), Melandri 6 (52' Pranzo 6,5), Alecce 6,5 (68' Masini n.g.), Spilla 6 (41' Giannone 7,5). A disp.: Martini. All.: Claudio Davitti. <br >LASTRIGIANA (4-1-4-1): Fazio 6-, Verdi 6, Radicchi 6,5, Crini 6,5, Saja 6, Simoncini 6, Vichi 6 (52' Fossi 6), Bandini 6, Capaccioli 6,5 (72' Caponi n.g.), Bellini 6 (60' Ferrigno 6), Ceccarelli 6 (52' Del Pela 6). A disp.: Baldini, Borgioli. All.: Rossano Bartalucci.<br > ARBITRO: Luca Marotta di Prato 6,5.<br > RETI: 42' Corsi, 47' Giannone, 82' Radicchi.<br >NOTE: ammoniti Bellini al 29', Guidi al 50' e Fornai al 75'. Espulso Corsi al 49'. Recupero 0'+4'. La capolista Lastrigiana si trova di fronte uno degli ostacoli pi&ugrave; insidiosi del momento, lo Scandicci di mister Davitti. Sono in formissima i blues, reduci da cinque risultati utili consecutivi (quattro successi ed un pareggio), desiderosi di mietere una vittima illustre e di accorciare il gap dalla vetta della classifica. I padroni di casa si dispongono con un 4-3-1-2, in cui Alecce ricopre la mansione di ispirare il tandem composto da Melandri e Spilla. Gli ospiti rispondono con un roccioso 4-1-4-1: Crini si pone come schermo davanti alla difesa; Capaccioli &egrave; il terminale offensivo. L'avvio di gara &egrave; piuttosto bloccato: i locali, guidati dal metronomo Palazzo, provano a imporre la loro supremazia territoriale, ma le idee appaiono confuse ed improduttive; i biancorossi badano prevalentemente a contenere i timidi attacchi avversari e si appoggiano alla fisicit&agrave; di Capaccioli. Per assistere alla prima chance da rete bisogna attendere fino al 17', quando Timperanza si fa sfuggire il pallone nel cuore dell'area, favorendo il tiro a botta sicura di Ceccarelli, respinto dalla provvidenziale copertura di un difensore locale. Lastrigiana nuovamente minacciosa alla mezzora: Capaccioli si libera di Pucci, ma spara alle stelle da buona posizione. Lo Scandicci sviluppa la sua prima opportunit&agrave; del primo tempo soltanto al 32', nel momento in cui Alecce raccoglie un pallone vagante al limite dell'area e prova a scavalcare Fazio: la traiettoria sorvola la traversa per questione di centimetri. La compagine di Bartalucci si riaffaccia in avanti e mette in apprensione la retroguardia azzurra con la deviazione aerea del solito Capaccioli, il quale impatta un cross proveniente dalla destra, ma non riesce ad inquadrare il bersaglio. L'ultimo sussulto di un primo tempo avaro di emozioni &egrave; rappresentato dal debole colpo di testa di De Pascalis, facile preda di Fazio. Davitti mescola le carte del suo mazzo ed inserisce Gori e Giannone ad inizio ripresa. Al 42', gli ospiti usufruiscono di una discreta chance per infrangere l'equilibrio con l'iniziativa di Bellini, che si incunea in area ma calcia debolmente con il mancino. Passano cinque giri di orologio ed &egrave; lo Scandicci a passare in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, la palla sbatte sul palo, prima di essere spinta in rete dal tocco di Corsi. Nel giro di due minuti, i blues concedono il bis con il neoentrato Giannone, che approfitta dell'uscita imperfetta di Fazio per trafiggerlo con una fulminea conclusione. Il doppio colpo subito stende una Lastrigiana incapace di rialzarsi nemmeno dopo l'espulsione di Corsi per una presunta gomitata ai danni di Capaccioli: i biancorossi rimangono in balia dei padroni di casa, i quali mantengono alti i ritmi del match e non rinunciano a esporsi in avanti. Al 56' Giannone viene pescato da un calcio di punizione dalla trequarti ma, da posizione particolarmente favorevole, coglie in pieno la sagoma di Fazio. Al 61', sempre sugli sviluppi di una palla inattiva, De Pascalis salta indisturbato: il pallone termina a lato. La formazione lastrigiana appare sotto shock e continua a subire passivamente il ritmo imposto dagli avversari. Al 67' Fazio si lascia sfuggire la sfera sul tentativo del neoentrato Brucculeri; Giannone prova a ribadire in rete ma viene stoppato da un difensore ospite. Nel giro di un minuto, lo Scandicci produce altre due chance: prima la traiettoria velenosa disegnata da Palazzo viene spinta in angolo dall'intervento di Fazio; poi Masini innesca in verticale Giannone, il quale brucia Saja in velocit&agrave;, ma spara sopra la traversa. La Lastrigiana palesa segnali di riscossa soltanto in pieno recupero, quando riesce a dimezzare lo svantaggio grazie al facile tap-in di Radicchi. Ma &egrave; troppo tardi: grazie ad un meraviglioso secondo tempo, lo Scandicci inanella il sesto risultato utile consecutivo e accorcia a quattro lunghezze il gap dalla nuova capolista, la Cattolica. Per la squadra di Bartalucci si tratta di una battuta d'arresto dopo un periodo esaltante, un ko dovuto soprattutto all'atteggiamento poco propositivo dimostrato nella ripresa: tuttavia, il campionato &egrave; ancora lungo ed esiste margine per continuare a stupire.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Giannone</b> (Scandicci): 7,5 Entra in campo e spacca la partita. Sigla la rete che taglia le gambe agli avversari e si rivela una risorsa utilissima dal momento in cui i padroni di casa rimangono in 10: l'attaccante locale tiene su il pallone ed &egrave; un pericolo costante per la retroguardia biancorossa. <b>Capaccioli</b> (Lastrigiana): 6,5 Giornata difficile per il centravanti ospite: rimane da apprezzare comunque lo spirito con cui si sbatte, spesso da solo, fra i difensori azzurri. Andrea Doccula