- Allievi B Regionali
- Affrico
-
2 - 1
- Capostrada Belvedere
AFFRICO: Vivoli, Nardi, Chini, Cioppi, Cramini, Romagnoli, Ottanelli (67' Virdis), Macchioni, Vichi (54' Donnini), Somigli, Fallani. A disp.: Francini, Pietrini, Scarselli. All.: Gianluca Innocenti.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Burgan, Kellici, Bertocci, Santini, Di Meglio, Kopshti, Chavez, Pellici, Mariano, Franceschi, Paloka (54' Calcagno). A disp.: Ftoni, Nesi, Vettori. All.: Gianluca Pazzagli.
ARBITRO: Tarocchi di Prato.
RETI: 17' Franceschi, 25' Cioppi, 84' Scarselli.
NOTE: ammonito Franceschi. Calci d'angolo: 4-3.
L'Affrico torna a vincere, dopo due pareggi, grazie al guizzo di Scarselli arrivato dopo 84 minuti trascorsi in bilico. Tre punti importanti per rimanere a metà classifica e continuare a salire di posizione quelli ottenuti dai ragazzi di mister Innocenti, che ormai ha cambiato marcia ai suoi; per il Capostrada una sconfitta che pesa, vista la dinamica con la quale si è materializzata. Dopo un avvio interlocutorio, al 10' il primo spunto di cronaca con una punizione a favore dei locali battuta da Macchioni diretta in porta; il portiere respinge con i pugni, la risposta di Fallani è imminente ma poco incisiva e la traiettoria centrale non impensierisce Burgan. Scena analoga al 17', questa volta dall'altra parte del campo; Franceschi batte una punizione al limite dell'area, il suo destro rasoterra sul primo palo beffa il portiere, già pronto a tuffarsi dalla parte opposta, e si registra il vantaggio della formazione ospite. Al 25' i locali riescono a tornare in partita su calcio d'angolo, la battuta da Fallani viene indirizzata in porta da Cramini; il palo respinge il tiro, il pallone rimane nell'area di rigore e viene messo a rete da Cioppi che, di prepotenza, pareggia subito il risultato. Nella ripresa l'Affrico, sull'onda dell'entusiasmo, rientra in campo determinato a ribaltare il risultato e al 49' Fallani dal lato sinistro del campo fa partire un destro preciso verso la porta avversaria; Burgan compie un miracolo e devia fuori il tiro, che sembrava destinato a superare il portiere: la prodezza sorprende tutti. La formazione di mister Pazzagli aumenta il pressing nelle zone alte del campo grazie anche ai movimenti di Mariano e i locali non riescono a trovare gli spazi giusti per mettere in movimento le punte di riferimento. Al 67' i fiorentini mettono in seria difficoltà la difesa rivale: iniziativa sulla fascia di Nardi che non trova opposizione, effettua un cross in area di rigore per Virdis. Buono il suo anticipo sul portiere, stop di petto e conclusione rapida in porta, ma il tiro risulta fin troppo potente e termina oltre la porta. Nei minuti finali punizione per il Capostrada battuta da Calcagno, il pallone sfiora di pochissimo la traversa; risponde Scarselli, su assist di Virdis, con pallonetto al portiere pistoiese che però non viene indirizzato in maniera corretta e il risultato non cambia. All'84' la svolta anticipata in avvio di cronaca: uno strepitoso Nardi non si perde d'animo e buca la fascia destra del campo, effettua un preciso cross per Scarselli che supera il portiere e segna, sotto l'esultanza sfrenata dei propri tifosi, la rete della vittoria. Per la formazione pistoiese è una sconfitta amara.
Calciatoripiù: Nardi (Affrico): sulla fascia è inarrestabile, serve passaggi e assist sempre molto fruttuosi, non lascia passare nessuno e da nessuno si fa fermare. Fallani (Affrico): sfortunato nelle conclusioni ma sempre propositivo, offre assist e tiri impressionanti murati dai riflessi del portiere che dalla distanza è più difficile da superare. Scarselli (Affrico): quando entra cambia il gioco, più volte vicino alla rete che arriva nei minuti finali, bravo nella posizione e negli smarcamenti. Franceschi (Capostrada): porta in vantaggio la squadra con una punizione in pieno stile Bonaventura , come il giocatore del Milan gioca per la squadra con spirito di sacrificio, la grinta non manca a questo ragazzo sempre rimasto in partita. Chavez (Capostrada): il migliore nella linea mediana, dà sostanza al gioco della squadra e spunti interessanti.
Davide Bolognini
AFFRICO: Vivoli, Nardi, Chini, Cioppi, Cramini, Romagnoli, Ottanelli (67' Virdis), Macchioni, Vichi (54' Donnini), Somigli, Fallani. A disp.: Francini, Pietrini, Scarselli. All.: Gianluca Innocenti.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Burgan, Kellici, Bertocci, Santini, Di Meglio, Kopshti, Chavez, Pellici, Mariano, Franceschi, Paloka (54' Calcagno). A disp.: Ftoni, Nesi, Vettori. All.: Gianluca Pazzagli.<br >
ARBITRO: Tarocchi di Prato.<br >
RETI: 17' Franceschi, 25' Cioppi, 84' Scarselli.<br >NOTE: ammonito Franceschi. Calci d'angolo: 4-3.
L'Affrico torna a vincere, dopo due pareggi, grazie al guizzo di Scarselli arrivato dopo 84 minuti trascorsi in bilico. Tre punti importanti per rimanere a metà classifica e continuare a salire di posizione quelli ottenuti dai ragazzi di mister Innocenti, che ormai ha cambiato marcia ai suoi; per il Capostrada una sconfitta che pesa, vista la dinamica con la quale si è materializzata. Dopo un avvio interlocutorio, al 10' il primo spunto di cronaca con una punizione a favore dei locali battuta da Macchioni diretta in porta; il portiere respinge con i pugni, la risposta di Fallani è imminente ma poco incisiva e la traiettoria centrale non impensierisce Burgan. Scena analoga al 17', questa volta dall'altra parte del campo; Franceschi batte una punizione al limite dell'area, il suo destro rasoterra sul primo palo beffa il portiere, già pronto a tuffarsi dalla parte opposta, e si registra il vantaggio della formazione ospite. Al 25' i locali riescono a tornare in partita su calcio d'angolo, la battuta da Fallani viene indirizzata in porta da Cramini; il palo respinge il tiro, il pallone rimane nell'area di rigore e viene messo a rete da Cioppi che, di prepotenza, pareggia subito il risultato. Nella ripresa l'Affrico, sull'onda dell'entusiasmo, rientra in campo determinato a ribaltare il risultato e al 49' Fallani dal lato sinistro del campo fa partire un destro preciso verso la porta avversaria; Burgan compie un miracolo e devia fuori il tiro, che sembrava destinato a superare il portiere: la prodezza sorprende tutti. La formazione di mister Pazzagli aumenta il pressing nelle zone alte del campo grazie anche ai movimenti di Mariano e i locali non riescono a trovare gli spazi giusti per mettere in movimento le punte di riferimento. Al 67' i fiorentini mettono in seria difficoltà la difesa rivale: iniziativa sulla fascia di Nardi che non trova opposizione, effettua un cross in area di rigore per Virdis. Buono il suo anticipo sul portiere, stop di petto e conclusione rapida in porta, ma il tiro risulta fin troppo potente e termina oltre la porta. Nei minuti finali punizione per il Capostrada battuta da Calcagno, il pallone sfiora di pochissimo la traversa; risponde Scarselli, su assist di Virdis, con pallonetto al portiere pistoiese che però non viene indirizzato in maniera corretta e il risultato non cambia. All'84' la svolta anticipata in avvio di cronaca: uno strepitoso Nardi non si perde d'animo e buca la fascia destra del campo, effettua un preciso cross per Scarselli che supera il portiere e segna, sotto l'esultanza sfrenata dei propri tifosi, la rete della vittoria. Per la formazione pistoiese è una sconfitta amara.<br ><b>
Calciatoripiù: Nardi </b>(Affrico): sulla fascia è inarrestabile, serve passaggi e assist sempre molto fruttuosi, non lascia passare nessuno e da nessuno si fa fermare. <b>Fallani </b>(Affrico): sfortunato nelle conclusioni ma sempre propositivo, offre assist e tiri impressionanti murati dai riflessi del portiere che dalla distanza è più difficile da superare. <b>Scarselli </b>(Affrico): quando entra cambia il gioco, più volte vicino alla rete che arriva nei minuti finali, bravo nella posizione e negli smarcamenti. <b>Franceschi</b> (Capostrada): porta in vantaggio la squadra con una punizione in pieno stile Bonaventura , come il giocatore del Milan gioca per la squadra con spirito di sacrificio, la grinta non manca a questo ragazzo sempre rimasto in partita. <b>Chavez </b>(Capostrada): il migliore nella linea mediana, dà sostanza al gioco della squadra e spunti interessanti.
Davide Bolognini