- Allievi B Regionali
- Olimpia Firenze
-
0 - 0
- Scandicci
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Sbuelz, Manetti, Bigalli, Cuccuini, Stefani, Sufa, Alfarano, Gabbrielli, Cirasella (79' Candido), Zappulla. A disp.: Pellegrini, Ilaria, Guarducci, Ciatti, Busnelli. All.: Riccardo Ferradini.
SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Pranzo, Masini (49' Brucculeri), Corsi, Pucci, Danti (56' De Pascalis), Fornai (49' Alecce), Lepri (66' Giannone), Palazzo, Spilla (66' Melandri). A disp.: Martini, Massini. All.: Claudio Davitti.
ARBITRO: Martino di Firenze.
NOTE: ammoniti Cirasella, Corsi, Cuccuini e Ilaria. Espulso Bigalli. Angoli: 2-4.
Termina a reti inviolate il confronto del Cerreti , lo Scandicci in crescita non va oltre il pareggio contro un Olimpia un po' sottotono rispetto al solito, ma ben protetta dai tiri di Palazzo dall'ottimo portiere Geneletti; mister Davitti prova nel finale a vincere inserendo forze fresche, ma le tante occasioni create non vengono sfruttate a pieno dagli ospiti. Al 4' rimessa laterale a favore dei locali nella metà campo avversaria battuta da Sufa, riceve Gabbrielli, si porta al limite dell'area di rigore poi prova la conclusione in porta: il suo destro è timido sul primo palo, la presa è facile per il portiere avversario. La risposta degli ospiti arriva dopo tre minuti ed è un'azione solitaria di Spilla, che effettua una grande corsa sulla fascia sinistra, si addentra in area e prova il tiro in diagonale, ma il portiere copre bene lo specchio della porta. La partita risulta molto combattuta in questa prima frazione di gioco, soprattutto a centrocampo. Al 31' i padroni di casa sfruttano un'altra rimessa laterale: Manetti innesca Gabbrielli sulla fascia sinistra, si porta sul fondo poi effettua un cross nel cuore dell'area di rigore per Sufa, il suo sinistro è diretto in porta e si stampa sulla traversa. Zappulla stacca poi di testa e prova a rimediare, a un metro dalla porta, ma Timperanza è ben posizionato e para la conclusione. Nei minuti successivi gli ospiti si avvicinano al vantaggio, e hanno un'occasione clamorosa al 34', quando sfruttano i difetti della manovra offensiva rivale: contropiede velocissimo costruito da Fornai, passaggio filtrante per Palazzo, il numero dieci serve Lepri in area di rigore che conclude rapidamente in porta, ma i grandi riflessi del portiere locale, uscito dai pali, riescono ad evitare il peggio. Nella ripresa, al 52', Zappulla si porta sul fondo e conclude in porta, il pallone scheggia il primo palo e termina fuori, ma la posizione non delle migliori per bucare la rete. Gli ospiti carburano lento, ma si svegliano al 61' grazie a De Pascalis che, entrato da cinque minuti, cerca la rete con un destro da fuori area; la diagonale punta l'angolino basso del secondo palo, ma Geneletti para in due tempi. In questo frangente la prestazione dei locali cala, e ne approfitta lo Scandicci: al 66' Brucculeri da centrocampo effettua un cross per Spilla, che al limite dell'area si gira e poi conclude con un destro a giro che però pecca di precisione; il pallone termina oltre la porta e l'azione si conclude con un nulla di fatto. Al 69' ci pensa Palazzo a smuovere le acque, cno grande sacrificio riesce a recuperare un pallone in difesa, si fa largo in mezzo al campo senza opposizione poi viene messo giù scorrettamente dal capitano Bigalli; il direttore di gara estrae il cartellino giallo, ma sarà espulsione per doppia ammonizione, e l'Olimpia resta in dieci. Per mister Ferradini il finale di gara è tutto in salita. Al 60' ancora un'altra occasione per la squadra ospite sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Palazzo: destro potente verso la porta, Geneletti respinge di pugni e nega la rete. Gli ospiti sono sempre più attivi e in pressione sugli avversari, cercano di sfruttare la superiorità numerica e di agguantare i tre punti fuori casa. Al 71', infatti, si registra un'ennesima occasione mancata: Benelli si muove bene sulla corsia di destra e riesce ad effettuare un cross dentro l'area di rigore raccolto da Alecce, il cui destro non impensierisce il portiere avversario. L'ultima azione del match è proprio imbastita dalla formazione ospite: all'88' Palazzo cambia gioco sulla fascia destra per Alecce, che si porta sul fondo dell'area di rigore ed effettua un ottimo assist che supera Geneletti; il pallone scorre davanti alla porta vuota, Giannone in ritardo prova a regalare la vittoria nei minuti finali ma sbaglia il tiro e la partita termina con un pareggio.
Calciatoripiù: Geneletti (Olimpia): si fa trovare pronto quando chiamato in causa, in più occasioni è determinante per salvare il risultato, poco preciso nel finale ma comunque ottima gara per lui. Manetti (Olimpia): migliore tra i difensori, il più ostico da superare, ottimo nelle costruzioni, tenta, soprattutto nel primo tempo, di mettere i compagni in condizioni di segnare. Palazzo (Scandicci): l'uomo migliore di mister Davitti, tiro, dribbling, cross, ciò che è mancata oggi è un pizzico di precisione che avrebbe garantito una vittoria alla squadra, gioca di sacrificio e aiuta i compagni anche in difesa. Benelli (Scandicci): sempre attento nelle retrovie rimane il più valevole per favorire il gioco della squadra, grande corsa e assist precisi.
Davide Bolognini
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Sbuelz, Manetti, Bigalli, Cuccuini, Stefani, Sufa, Alfarano, Gabbrielli, Cirasella (79' Candido), Zappulla. A disp.: Pellegrini, Ilaria, Guarducci, Ciatti, Busnelli. All.: Riccardo Ferradini.<br >SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Pranzo, Masini (49' Brucculeri), Corsi, Pucci, Danti (56' De Pascalis), Fornai (49' Alecce), Lepri (66' Giannone), Palazzo, Spilla (66' Melandri). A disp.: Martini, Massini. All.: Claudio Davitti.<br >
ARBITRO: Martino di Firenze.<br >NOTE: ammoniti Cirasella, Corsi, Cuccuini e Ilaria. Espulso Bigalli. Angoli: 2-4.
Termina a reti inviolate il confronto del Cerreti , lo Scandicci in crescita non va oltre il pareggio contro un Olimpia un po' sottotono rispetto al solito, ma ben protetta dai tiri di Palazzo dall'ottimo portiere Geneletti; mister Davitti prova nel finale a vincere inserendo forze fresche, ma le tante occasioni create non vengono sfruttate a pieno dagli ospiti. Al 4' rimessa laterale a favore dei locali nella metà campo avversaria battuta da Sufa, riceve Gabbrielli, si porta al limite dell'area di rigore poi prova la conclusione in porta: il suo destro è timido sul primo palo, la presa è facile per il portiere avversario. La risposta degli ospiti arriva dopo tre minuti ed è un'azione solitaria di Spilla, che effettua una grande corsa sulla fascia sinistra, si addentra in area e prova il tiro in diagonale, ma il portiere copre bene lo specchio della porta. La partita risulta molto combattuta in questa prima frazione di gioco, soprattutto a centrocampo. Al 31' i padroni di casa sfruttano un'altra rimessa laterale: Manetti innesca Gabbrielli sulla fascia sinistra, si porta sul fondo poi effettua un cross nel cuore dell'area di rigore per Sufa, il suo sinistro è diretto in porta e si stampa sulla traversa. Zappulla stacca poi di testa e prova a rimediare, a un metro dalla porta, ma Timperanza è ben posizionato e para la conclusione. Nei minuti successivi gli ospiti si avvicinano al vantaggio, e hanno un'occasione clamorosa al 34', quando sfruttano i difetti della manovra offensiva rivale: contropiede velocissimo costruito da Fornai, passaggio filtrante per Palazzo, il numero dieci serve Lepri in area di rigore che conclude rapidamente in porta, ma i grandi riflessi del portiere locale, uscito dai pali, riescono ad evitare il peggio. Nella ripresa, al 52', Zappulla si porta sul fondo e conclude in porta, il pallone scheggia il primo palo e termina fuori, ma la posizione non delle migliori per bucare la rete. Gli ospiti carburano lento, ma si svegliano al 61' grazie a De Pascalis che, entrato da cinque minuti, cerca la rete con un destro da fuori area; la diagonale punta l'angolino basso del secondo palo, ma Geneletti para in due tempi. In questo frangente la prestazione dei locali cala, e ne approfitta lo Scandicci: al 66' Brucculeri da centrocampo effettua un cross per Spilla, che al limite dell'area si gira e poi conclude con un destro a giro che però pecca di precisione; il pallone termina oltre la porta e l'azione si conclude con un nulla di fatto. Al 69' ci pensa Palazzo a smuovere le acque, cno grande sacrificio riesce a recuperare un pallone in difesa, si fa largo in mezzo al campo senza opposizione poi viene messo giù scorrettamente dal capitano Bigalli; il direttore di gara estrae il cartellino giallo, ma sarà espulsione per doppia ammonizione, e l'Olimpia resta in dieci. Per mister Ferradini il finale di gara è tutto in salita. Al 60' ancora un'altra occasione per la squadra ospite sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Palazzo: destro potente verso la porta, Geneletti respinge di pugni e nega la rete. Gli ospiti sono sempre più attivi e in pressione sugli avversari, cercano di sfruttare la superiorità numerica e di agguantare i tre punti fuori casa. Al 71', infatti, si registra un'ennesima occasione mancata: Benelli si muove bene sulla corsia di destra e riesce ad effettuare un cross dentro l'area di rigore raccolto da Alecce, il cui destro non impensierisce il portiere avversario. L'ultima azione del match è proprio imbastita dalla formazione ospite: all'88' Palazzo cambia gioco sulla fascia destra per Alecce, che si porta sul fondo dell'area di rigore ed effettua un ottimo assist che supera Geneletti; il pallone scorre davanti alla porta vuota, Giannone in ritardo prova a regalare la vittoria nei minuti finali ma sbaglia il tiro e la partita termina con un pareggio.<br ><b>
Calciatoripiù: Geneletti</b> (Olimpia): si fa trovare pronto quando chiamato in causa, in più occasioni è determinante per salvare il risultato, poco preciso nel finale ma comunque ottima gara per lui. <b>Manetti</b> (Olimpia): migliore tra i difensori, il più ostico da superare, ottimo nelle costruzioni, tenta, soprattutto nel primo tempo, di mettere i compagni in condizioni di segnare. <b>Palazzo </b>(Scandicci): l'uomo migliore di mister Davitti, tiro, dribbling, cross, ciò che è mancata oggi è un pizzico di precisione che avrebbe garantito una vittoria alla squadra, gioca di sacrificio e aiuta i compagni anche in difesa. <b>Benelli</b> (Scandicci): sempre attento nelle retrovie rimane il più valevole per favorire il gioco della squadra, grande corsa e assist precisi.
Davide Bolognini