SESTESE: Rossi, Banchelli, Paoletti, Di Maggio (64' Dilaghi), Presenti, Albanese, Rosi (77' Pieroni), Wahabi, Zocchi (69'Passeri), Riggio, Di Vico. A disp.: Dambra, Belli, Paoli, Aragoni. All.: Rosario Carubia.
AFFRICO: Vivoli, Ottanelli, Chini, Cioppi, Cramini, Romagnoli, Roselli (76' Virdis), Macchioni, Renzi, Somigli, Scarselli (56' Pietrini). A disp.: Donnini, Vichi, Reggianii. All.: Gianluca Innocenti.

ARBITRO: Daniele Nesi di Firenze.

RETI: 4' rig. Zocchi, 26' Scarselli, 61' Somigli, 71' Di Vico.
NOTE: ammoniti Cioppi, Presenti, Zocchi.



Il mese di gennaio volge al termine, ma la Sestese sembra ancora lontana dal recuperare il livello raggiunto nell'anno solare appena trascorso: come se non bastasse la perdita del primato in classifica, la partita di sabato ha lasciato la sensazione di un certo smarrimento tra gli interpreti della fase offensiva. Ovviamente, non tutto il buono nei rossoblù è andato perduto: il cinismo grazie al quale, nonostante la prova opaca, la squadra è riuscita comunque a segnare due reti dimostra che le qualità di base del gruppo rimangono fortunatamente inalterate. Ha destato tuttavia impressione, tra coloro che si erano abituati alla Sestese schiacciasassi dei mesi passati, la facilità con la quale un agguerrito Affrico, sospinto dalle vigorose accelerazioni di Roselli e Somigli, ha spesso e volentieri dilagato, fino a dare in alcuni momenti della partita la sensazione che dovessero essere proprio gli ospiti ad avere la necessità di vincere per ragioni di alta classifica. La partita inizia sotto buoni auspici per la Sestese: al 4' Chini chiude bene la diagonale in area su Di Vico, ma non controlla il proprio slancio finendo per colpire fallosamente l'attaccante avversario. L'arbitro Nesi assegna il rigore e Zocchi insacca sotto la traversa, per poi correre verso gli spalti e dedicare la rete alla fidanzata in tribuna. Al 6' Vivoli compie una bella parata d'istinto su tiro ravvicinato di Rosi, mentre al 18' una punizione di Wahabi calciata dal bordo della lunetta sfiora la traversa. Queste appena elencate sono, comunque, le uniche azioni da rete costruite dalla Sestese nel corso della prima frazione di gioco: con il passare del tempo, infatti, gli ospiti acquistano sempre più fiducia mentre i rossoblù arretrano, si sentono vulnerabili, si innervosiscono (emblematica al riguardo l'ammonizione per proteste di Zocchi). Il pareggio dell'Affrico si concretizza al 26', quando Roselli, con una prolungata azione sulla destra, attira su di sé come una calamita quasi tutti i difensori della Sestese, compreso il portiere Rossi, che incautamente abbandona i pali per coprire la linea di fondo: l'ala biancoblù serve a centro area Scarselli che ha gioco facile nel controllare il pallone spalle alla porta e scavalcare, con una bella rovesciata, i difensori rimasti a guardia dello specchio. Al 30' gli ospiti potrebbero addirittura passare in vantaggio, ma la splendida giocata ai venti metri di Somigli, che elude con una veronica i centrocampisti avversari e conclude in diagonale, viene neutralizzata dalla deviazione in corner di Rossi. L'intervallo tra i due tempi sembra far bene alla Sestese, che al rientro in campo riesce a creare un paio di fortuite ma limpide occasioni da rete. Al 48', sugli sviluppi di un corner, Paoletti fa partire dalla trequarti destra un lungo cross che trova, sulla linea di fondo, l'inserimento di Rosi e la conseguente ribattuta verso il centro: Presenti, rimasto in proiezione offensiva, si trova quindi a tu per tu con Vivoli ad appena cinque metri dalla porta, ma il portiere ospite è bravissimo ad immolarsi con il corpo e a chiudergli la strada. Al 52' una bella intuizione di Riggio apre centralmente, in contropiede, un corridoio per Zocchi che arriva da solo a ridosso dell'area di rigore: il gol sembra di nuovo ad un passo, ma anche stavolta Vivoli ha la meglio, poiché la conclusione a botta sicura del centravanti viene respinta in uscita dai piedi del portierone biancoblù. Superati questi due sussulti, è nuovamente l'Affrico a salire in cattedra. Al 58' Roselli sfiora il palo al termine di un'azione in solitaria. Al 61' l'ispiratissimo Somigli mette a segno la rete del vantaggio, una delle più belle viste quest'anno al Biagiotti : un'autentica prodezza balistica da quasi trenta metri di distanza, con leggero effetto a rientrare verso la porta (difficilissimo da imprimere, essendo il tiro calciato diagonalmente con il destro verso il palo di sinistra), assolutamente imparabile. Al 63' potrebbe arrivare il tre a uno, ma la progressione caparbia di Renzi viene chiusa in corner dall'ottimo intervento di Rossi. L'Affrico sembra quindi aver ormai acquisito il controllo della gara, ma al 71' la Sestese perviene al pareggio, sfruttando finalmente la sua capacità di risultare letale all'improvviso: Rosi, incuneatosi con destrezza in area, fa partire un destro che viene respinto dall'ottimo Vivoli, ma il pallone rimane in area ed è Di Vico, bravo a seguire l'azione, a mettere in rete a porta vuota. Ci si aspetterebbe a questo punto un finale arrembante dei padroni di casa, come già avvenuto altre volte nel corso della stagione.. ed invece, all'83', è l'Affrico ad attaccare ancora ed a mangiarsi le mani, perché quando l'ennesimo travolgente spunto di Somigli consegna a Renzi, nel cuore dell'area, il pallone della vittoria, è clamorosamente il palo a ribattere in extremis il pallone del colpaccio per i volenterosi biancoblù.

Calciatoripiù: nella Sestese Presenti e Paoletti, nell'Affrico, ai già citati Roselli e Somigli si aggiungono Vivoli, Cramini e Ottanelli.

Lorenzo Badii SESTESE: Rossi, Banchelli, Paoletti, Di Maggio (64' Dilaghi), Presenti, Albanese, Rosi (77' Pieroni), Wahabi, Zocchi (69'Passeri), Riggio, Di Vico. A disp.: Dambra, Belli, Paoli, Aragoni. All.: Rosario Carubia.<br >AFFRICO: Vivoli, Ottanelli, Chini, Cioppi, Cramini, Romagnoli, Roselli (76' Virdis), Macchioni, Renzi, Somigli, Scarselli (56' Pietrini). A disp.: Donnini, Vichi, Reggianii. All.: Gianluca Innocenti.<br > ARBITRO: Daniele Nesi di Firenze.<br > RETI: 4' rig. Zocchi, 26' Scarselli, 61' Somigli, 71' Di Vico.<br >NOTE: ammoniti Cioppi, Presenti, Zocchi. Il mese di gennaio volge al termine, ma la Sestese sembra ancora lontana dal recuperare il livello raggiunto nell'anno solare appena trascorso: come se non bastasse la perdita del primato in classifica, la partita di sabato ha lasciato la sensazione di un certo smarrimento tra gli interpreti della fase offensiva. Ovviamente, non tutto il buono nei rossobl&ugrave; &egrave; andato perduto: il cinismo grazie al quale, nonostante la prova opaca, la squadra &egrave; riuscita comunque a segnare due reti dimostra che le qualit&agrave; di base del gruppo rimangono fortunatamente inalterate. Ha destato tuttavia impressione, tra coloro che si erano abituati alla Sestese schiacciasassi dei mesi passati, la facilit&agrave; con la quale un agguerrito Affrico, sospinto dalle vigorose accelerazioni di Roselli e Somigli, ha spesso e volentieri dilagato, fino a dare in alcuni momenti della partita la sensazione che dovessero essere proprio gli ospiti ad avere la necessit&agrave; di vincere per ragioni di alta classifica. La partita inizia sotto buoni auspici per la Sestese: al 4' Chini chiude bene la diagonale in area su Di Vico, ma non controlla il proprio slancio finendo per colpire fallosamente l'attaccante avversario. L'arbitro Nesi assegna il rigore e Zocchi insacca sotto la traversa, per poi correre verso gli spalti e dedicare la rete alla fidanzata in tribuna. Al 6' Vivoli compie una bella parata d'istinto su tiro ravvicinato di Rosi, mentre al 18' una punizione di Wahabi calciata dal bordo della lunetta sfiora la traversa. Queste appena elencate sono, comunque, le uniche azioni da rete costruite dalla Sestese nel corso della prima frazione di gioco: con il passare del tempo, infatti, gli ospiti acquistano sempre pi&ugrave; fiducia mentre i rossobl&ugrave; arretrano, si sentono vulnerabili, si innervosiscono (emblematica al riguardo l'ammonizione per proteste di Zocchi). Il pareggio dell'Affrico si concretizza al 26', quando Roselli, con una prolungata azione sulla destra, attira su di s&eacute; come una calamita quasi tutti i difensori della Sestese, compreso il portiere Rossi, che incautamente abbandona i pali per coprire la linea di fondo: l'ala biancobl&ugrave; serve a centro area Scarselli che ha gioco facile nel controllare il pallone spalle alla porta e scavalcare, con una bella rovesciata, i difensori rimasti a guardia dello specchio. Al 30' gli ospiti potrebbero addirittura passare in vantaggio, ma la splendida giocata ai venti metri di Somigli, che elude con una veronica i centrocampisti avversari e conclude in diagonale, viene neutralizzata dalla deviazione in corner di Rossi. L'intervallo tra i due tempi sembra far bene alla Sestese, che al rientro in campo riesce a creare un paio di fortuite ma limpide occasioni da rete. Al 48', sugli sviluppi di un corner, Paoletti fa partire dalla trequarti destra un lungo cross che trova, sulla linea di fondo, l'inserimento di Rosi e la conseguente ribattuta verso il centro: Presenti, rimasto in proiezione offensiva, si trova quindi a tu per tu con Vivoli ad appena cinque metri dalla porta, ma il portiere ospite &egrave; bravissimo ad immolarsi con il corpo e a chiudergli la strada. Al 52' una bella intuizione di Riggio apre centralmente, in contropiede, un corridoio per Zocchi che arriva da solo a ridosso dell'area di rigore: il gol sembra di nuovo ad un passo, ma anche stavolta Vivoli ha la meglio, poich&eacute; la conclusione a botta sicura del centravanti viene respinta in uscita dai piedi del portierone biancobl&ugrave;. Superati questi due sussulti, &egrave; nuovamente l'Affrico a salire in cattedra. Al 58' Roselli sfiora il palo al termine di un'azione in solitaria. Al 61' l'ispiratissimo Somigli mette a segno la rete del vantaggio, una delle pi&ugrave; belle viste quest'anno al Biagiotti : un'autentica prodezza balistica da quasi trenta metri di distanza, con leggero effetto a rientrare verso la porta (difficilissimo da imprimere, essendo il tiro calciato diagonalmente con il destro verso il palo di sinistra), assolutamente imparabile. Al 63' potrebbe arrivare il tre a uno, ma la progressione caparbia di Renzi viene chiusa in corner dall'ottimo intervento di Rossi. L'Affrico sembra quindi aver ormai acquisito il controllo della gara, ma al 71' la Sestese perviene al pareggio, sfruttando finalmente la sua capacit&agrave; di risultare letale all'improvviso: Rosi, incuneatosi con destrezza in area, fa partire un destro che viene respinto dall'ottimo Vivoli, ma il pallone rimane in area ed &egrave; Di Vico, bravo a seguire l'azione, a mettere in rete a porta vuota. Ci si aspetterebbe a questo punto un finale arrembante dei padroni di casa, come gi&agrave; avvenuto altre volte nel corso della stagione.. ed invece, all'83', &egrave; l'Affrico ad attaccare ancora ed a mangiarsi le mani, perch&eacute; quando l'ennesimo travolgente spunto di Somigli consegna a Renzi, nel cuore dell'area, il pallone della vittoria, &egrave; clamorosamente il palo a ribattere in extremis il pallone del colpaccio per i volenterosi biancobl&ugrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese <b>Presenti e Paoletti, </b>nell'Affrico, ai gi&agrave; citati <b>Roselli e Somigli </b>si aggiungono<b> Vivoli, Cramini e Ottanelli.</b> Lorenzo Badii