SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Guidi (57' Pranzo), De Pascalis (70' Fornai), Corsi, Pucci, Masini (63' Massini), Danti, Melandri (50' Spilla), Alecce, Giannone (70' Lepri). A disp.: Martini, Brucculeri. All.: Claudio Davitti.
SPORTING ARNO: Pollidoro, Sestini (74' Paita), Cantini (80' Gori), Biondi A. (45' Viciani), Biondi A., Librio, Saponetto, Meacci, Leoni, Fratoni (45' Canigiani), Nieri. A disp.: Pigna. All.: Andrea Venturi.

ARBITRO: Ezzouhri di Prato.

RETI: 2' De Pascalis, 5' Melandri, 40' Nieri, 57' e 71' Canigiani, 65' e 67' Spilla.



Quando si scontrano tra loro, Scandicci e Sporting Arno non si risparmiano mai; infatti anche stavolta al Bartolozzi è andata in scena una partita a dir poco scoppiettante. I tre punti vanno alla squadra di casa, che ad inizio partita sembravano già in cassaforte ma che poi si sono rivelati difficili da conquistare. Comincia il match e per i blues si mette subito benissimo perché alla prima azione d'attacco, al 2', arriva già il gol del vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da destra, De Pascalis stacca sul secondo palo e di testa batte il portiere. Neanche il tempo per lo Sporting di riorganizzarsi che arriva il raddoppio dello Scandicci al 5': Masini spizza di testa mandando in area Alecce, che salta l'uomo e sul successivo contrasto si lascia andare giù; per l'arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto batte Melandri, che spiazza il portiere con freddezza. Subito questo pazzesco uno-due, gli ospiti provano ad attaccare con Nieri che, lanciato in profondità da Saponetto, entra in area e salta l'uomo, ma è costretto ad allargarsi quasi all'altezza della linea di fondo, da dove prova a beffare il portiere con un tiro molto insidioso che passa sotto le gambe dell'estremo difensore, sfila tutta la porta sulla linea ma termina sul fondo. All'11' ci riprovano i padroni di casa con una meravigliosa azione personale di Alecce che, all'altezza della tre-quarti cambia passo e salta l'uomo, scarica a Melandri per farsela rendere al limite dell'area, con un guizzo anticipa il difensore e si porta in area la palla per poi calciare in porta, ma il suo tiro è centrale e il portiere avversario neutralizza. Passati questi dieci minuti infuocati, la partita si placa un po' e per vedere un'altra azione pericolosa dobbiamo aspettare il 32', quando lo Scandicci ci prova con Giannone che, in area ma un po' defilato sulla sinistra, prova il tiro ad incrociare sul secondo palo ma il portiere vola e gli nega il gol del 3-0. Due minuti più tardi è ancora Giannone ad impensierire gli avversari. Sugli sviluppi di un lancio lungo, effettuato dal portiere, la difesa avversaria si fa cogliere impreparata e il pallone passa in mezzo ai due centrali di difesa; il numero 11 si infila e prova a portare il pallone più avanti possibile, ma il tempestivo rientro del difensore avvesario lo costringe a calciare da lontano non facendoli trovare lo specchio. Al 40' arriva lo squillo dello Sporting: contropiede lanciato da Leoni, sugli sviluppi di un corner avversario; quattro contro uno porta palla fino a centrocampo, poi manda in campo aperto Saponetto, il quale salta il portiere, uscito per contrastare, e serve l'assit a Nieri che, a porta sguarnita, infila in rete. I rosanero accorciano dunque le distanze con questo colpo quasi allo scadere del primo tempo, si va al riposo sul risultato di 2-1. La ripresa si apre con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto, finalizzando in gol praticamente tutte le azioni pericolose. Al 57' la squadra ospite pareggia i conti: Canigiani, lanciato perfettamente in profondità da Saponetto, si infila alle spalle dei difensori e, a tu per tu con il portiere, lo batte con freddezza. Subito il pareggio, lo Scandicci si risveglia e in due minuti riporta il risultato a due lunghezze di sicurezza: al 65', sugli sviluppi di un cross effettuato da sinistra in area, si crea un batti e ribatti clamoroso ma alla fine la palla esce all'altezza del dischetto e Spilla, senza fronzoli, spara in rete il pallone. Al 67' bella azione manovrata: Alecce all'altezza della tre-quarti allarga per Giannone, che salta l'uomo e mette un bel cross a centro area, sul quale si avventa ancora una volta Spilla che al volo batte il portiere avversario. Il risultato dunque passa in due minuti da 2-2 a 4-2. Gli ospiti però non si arrendono e al 71' accorciano ancora una volta le distanze con Canigiani che, servito in area dal bel cross di Nieri, colpisce al volo e infila il pallone all'incrocio dei pali. Da qui in poi le due squadre continuano a cercare la via del gol, ma alla fine questa appena descritta rimane l'ultima azione di una stupenda partita che termina sul risultato di 4-3.

Calciatoripiù: per lo Scandicci Alecce, con il pallone fra i piedi fa quello che vuole, serve assist e crea azioni pericolose e Spilla, che entra e segna una doppietta che salva la sua squadra. Per lo Sporting Arno bene Nieri: serve buoni palloni ai suoi compagni e segna il gol del 2-1. In evidenza anche Canigiani, che parte dalla panchina, ma entra e segna due gol che stavano per dare una speranza alla sua squadra.

Vittorio Lanni Cappelli SCANDICCI: Timperanza, Benelli, Guidi (57' Pranzo), De Pascalis (70' Fornai), Corsi, Pucci, Masini (63' Massini), Danti, Melandri (50' Spilla), Alecce, Giannone (70' Lepri). A disp.: Martini, Brucculeri. All.: Claudio Davitti. <br >SPORTING ARNO: Pollidoro, Sestini (74' Paita), Cantini (80' Gori), Biondi A. (45' Viciani), Biondi A., Librio, Saponetto, Meacci, Leoni, Fratoni (45' Canigiani), Nieri. A disp.: Pigna. All.: Andrea Venturi. <br > ARBITRO: Ezzouhri di Prato. <br > RETI: 2' De Pascalis, 5' Melandri, 40' Nieri, 57' e 71' Canigiani, 65' e 67' Spilla. Quando si scontrano tra loro, Scandicci e Sporting Arno non si risparmiano mai; infatti anche stavolta al Bartolozzi &egrave; andata in scena una partita a dir poco scoppiettante. I tre punti vanno alla squadra di casa, che ad inizio partita sembravano gi&agrave; in cassaforte ma che poi si sono rivelati difficili da conquistare. Comincia il match e per i blues si mette subito benissimo perch&eacute; alla prima azione d'attacco, al 2', arriva gi&agrave; il gol del vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da destra, De Pascalis stacca sul secondo palo e di testa batte il portiere. Neanche il tempo per lo Sporting di riorganizzarsi che arriva il raddoppio dello Scandicci al 5': Masini spizza di testa mandando in area Alecce, che salta l'uomo e sul successivo contrasto si lascia andare gi&ugrave;; per l'arbitro &egrave; calcio di rigore. Dal dischetto batte Melandri, che spiazza il portiere con freddezza. Subito questo pazzesco uno-due, gli ospiti provano ad attaccare con Nieri che, lanciato in profondit&agrave; da Saponetto, entra in area e salta l'uomo, ma &egrave; costretto ad allargarsi quasi all'altezza della linea di fondo, da dove prova a beffare il portiere con un tiro molto insidioso che passa sotto le gambe dell'estremo difensore, sfila tutta la porta sulla linea ma termina sul fondo. All'11' ci riprovano i padroni di casa con una meravigliosa azione personale di Alecce che, all'altezza della tre-quarti cambia passo e salta l'uomo, scarica a Melandri per farsela rendere al limite dell'area, con un guizzo anticipa il difensore e si porta in area la palla per poi calciare in porta, ma il suo tiro &egrave; centrale e il portiere avversario neutralizza. Passati questi dieci minuti infuocati, la partita si placa un po' e per vedere un'altra azione pericolosa dobbiamo aspettare il 32', quando lo Scandicci ci prova con Giannone che, in area ma un po' defilato sulla sinistra, prova il tiro ad incrociare sul secondo palo ma il portiere vola e gli nega il gol del 3-0. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora Giannone ad impensierire gli avversari. Sugli sviluppi di un lancio lungo, effettuato dal portiere, la difesa avversaria si fa cogliere impreparata e il pallone passa in mezzo ai due centrali di difesa; il numero 11 si infila e prova a portare il pallone pi&ugrave; avanti possibile, ma il tempestivo rientro del difensore avvesario lo costringe a calciare da lontano non facendoli trovare lo specchio. Al 40' arriva lo squillo dello Sporting: contropiede lanciato da Leoni, sugli sviluppi di un corner avversario; quattro contro uno porta palla fino a centrocampo, poi manda in campo aperto Saponetto, il quale salta il portiere, uscito per contrastare, e serve l'assit a Nieri che, a porta sguarnita, infila in rete. I rosanero accorciano dunque le distanze con questo colpo quasi allo scadere del primo tempo, si va al riposo sul risultato di 2-1. La ripresa si apre con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto, finalizzando in gol praticamente tutte le azioni pericolose. Al 57' la squadra ospite pareggia i conti: Canigiani, lanciato perfettamente in profondit&agrave; da Saponetto, si infila alle spalle dei difensori e, a tu per tu con il portiere, lo batte con freddezza. Subito il pareggio, lo Scandicci si risveglia e in due minuti riporta il risultato a due lunghezze di sicurezza: al 65', sugli sviluppi di un cross effettuato da sinistra in area, si crea un batti e ribatti clamoroso ma alla fine la palla esce all'altezza del dischetto e Spilla, senza fronzoli, spara in rete il pallone. Al 67' bella azione manovrata: Alecce all'altezza della tre-quarti allarga per Giannone, che salta l'uomo e mette un bel cross a centro area, sul quale si avventa ancora una volta Spilla che al volo batte il portiere avversario. Il risultato dunque passa in due minuti da 2-2 a 4-2. Gli ospiti per&ograve; non si arrendono e al 71' accorciano ancora una volta le distanze con Canigiani che, servito in area dal bel cross di Nieri, colpisce al volo e infila il pallone all'incrocio dei pali. Da qui in poi le due squadre continuano a cercare la via del gol, ma alla fine questa appena descritta rimane l'ultima azione di una stupenda partita che termina sul risultato di 4-3.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci <b>Alecce</b>, con il pallone fra i piedi fa quello che vuole, serve assist e crea azioni pericolose e <b>Spilla</b>, che entra e segna una doppietta che salva la sua squadra. Per lo Sporting Arno bene <b>Nieri</b>: serve buoni palloni ai suoi compagni e segna il gol del 2-1. In evidenza anche <b>Canigiani</b>, che parte dalla panchina, ma entra e segna due gol che stavano per dare una speranza alla sua squadra. Vittorio Lanni Cappelli