SCANDICCI (4-4-2): Martini 6-, Corsi 6,5, Pucci 6,5, Guidi 6,5 (85' Massini Rosati s.v.), Pranzo 6,5, Masini 6 (41' Brucculeri 6), Benelli 6-, Danti 6,5 (61' Fornai 6), Melandri 6,5 (54' Burgassi 6), De Pascalis 6,5, Spilla 6 (50' Alecce 6,5). A disp.: Timperanza, Lepri. All.: Claudio Davitti.
AQUILA MONTEVARCHI (4-3-1-2): Gualandi 6-, Innocenti 6 (46' Roghi 6; 81' Borgnioli s.v.), Senesi 6, Kondaj 6, Gori 5,5, Segoni 6,5, Dini 6 (58' Vannini 6), Llugaxhija 6,5, Zamboni 6, Bartoli 6 (46' Rossi T. 6), Rossi A. 6,5. A disp.: Dominici, Di Mella. All.: Francesco Peri.

ARBITRO: Rossi di Empoli 6,5.

RETI: 35' Melandri, 38' Corsi, 62' rig. Rossi A..
NOTE: ammoniti Pucci al 31' e Brucculeri al 79' Espulso Gori al 67'. Recupero 0'+5'.



Al Bartolozzi si affrontano due fra le migliori difese della categoria: lo Scandicci viene dal prezioso pareggio strappato sul campo della Cattolica; l'Aquila Montevarchi gode di buona autostima, dopo alcuni buoni risultati e l'ultima vittoria interna di misura ai danni del Capostrada Belvedere nel turno precedente. Davitti si affida ad un quadrato 4-4-2: Spilla e Melandri compongono il tandem d'attacco. Modulo del 4-3-1-2, invece, per gli ospiti: a Bartoli viene affidato il compito di ispirare la coppia offensiva formata da Zamboni e da Alessio Rossi. L'avvio di gara mette in evidenza come siano i rossoblu ad approcciare meglio alla partita: Martini sbaglia i tempi dell'uscita sugli sviluppi di una lunga verticalizzazione, Zamboni anticipa il portiere locale ma si trascina la palla sul fondo. La linea arretrata dei blues si dimostra nuovamente disattenta poco più tardi, quando viene sorpresa da un'altra palla in verticale che permette ad Alessio Rossi di colpire verso la porta: Martini è vigile e devia in angolo. Il doppio allarme desta i padroni di casa dal torpore: al 13' Spilla agisce da sponda a beneficio di Melandri, il cui tentativo termina tra le mani di Gualandi. La supremazia territoriale dello Scandicci è ora piuttosto evidente, anche se la compagine di Davitti palesa un certo affanno nel sollecitare l'estremo difensore ospite. Per assistere ad una conclusione degna di nota bisogna attendere fino alla mezz'ora di gioco, quando il proiettile esploso da Benelli viene smorzato dal corpo di un difensore ospite e finisce lentamente dalle parti di Gualandi. L'Aquila Montevarchi torna ad affacciarsi in avanti al 32': Alessio Rossi si guadagna con astuzia un calcio di punizione all'ingresso dell'area di rigore; la traiettoria dipinta da Zamboni non inquadra il bersaglio. Lo Scandicci si porta in vantaggio al 35' con Melandri, abile nell'anticipare l'uscita di Gualandi con la nuca, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Nel giro di tre minuti i padroni di casa concedono il bis: un cross basso proveniente dalla destra pesca l'inserimento di Corsi che, dopo la prima opposizione del portiere rossoblu, deposita la sfera in rete al secondo tentativo. Nella ripresa gli ospiti accelerano le operazioni per riportarsi immediatamente in partita: Llugaxhija spaventa Martini con un sinistro carico d'effetto che finisce poco distante dal secondo palo. Questo tentativo rappresenta un fuoco di paglia, in quanto l'Aquila Montevarchi paleserà un certo affanno a manifestarsi dalle parti del portiere locale. Un grosso aiuto arriva da Benelli, che stende ingenuamente un avversario nella sua area, causando il calcio di rigore a favore dei rossoblu: dal dischetto va Alessio Rossi, che trafigge Martini e dimezza lo svantaggio dei suoi. Le speranze di rimonta degli ospiti si riducono però al 67', quando Gori scalcia Burgassi a palla lontana e viene cacciato dal direttore di gara. Nell'ultimo spezzone di gara lo Scandicci bada più alla difesa del vantaggio che ad incrementarne le dimensioni; rimane comunque degna di nota l'iniziativa del neoentrato Alecce, che riceve palla al limite dell'area, elude l'intervento del diretto marcatore con una finta ma non trova lo specchio con il mancino. La squadra di Davitti ottiene, dunque, tre punti fondamentali per il suo rilancio in classifica; esce sconfitta, invece, la truppa di Peri, che paga un atteggiamento un po' troppo passivo rispetto al solito.
Calciatoripiù: nello Scandicci molto positiva la prova a metà campo di De Pascalis; merita la lode anche Alecce, entrato a gara in corso e protagonista di guizzi interessanti. Nell'Aquila Montevarchi spicca Alessio Rossi, il più pericoloso fra gli ospiti.

Andrea Doccula SCANDICCI (4-4-2): Martini 6-, Corsi 6,5, Pucci 6,5, Guidi 6,5 (85' Massini Rosati s.v.), Pranzo 6,5, Masini 6 (41' Brucculeri 6), Benelli 6-, Danti 6,5 (61' Fornai 6), Melandri 6,5 (54' Burgassi 6), De Pascalis 6,5, Spilla 6 (50' Alecce 6,5). A disp.: Timperanza, Lepri. All.: Claudio Davitti.<br >AQUILA MONTEVARCHI (4-3-1-2): Gualandi 6-, Innocenti 6 (46' Roghi 6; 81' Borgnioli s.v.), Senesi 6, Kondaj 6, Gori 5,5, Segoni 6,5, Dini 6 (58' Vannini 6), Llugaxhija 6,5, Zamboni 6, Bartoli 6 (46' Rossi T. 6), Rossi A. 6,5. A disp.: Dominici, Di Mella. All.: Francesco Peri.<br > ARBITRO: Rossi di Empoli 6,5.<br > RETI: 35' Melandri, 38' Corsi, 62' rig. Rossi A..<br >NOTE: ammoniti Pucci al 31' e Brucculeri al 79' Espulso Gori al 67'. Recupero 0'+5'. Al Bartolozzi si affrontano due fra le migliori difese della categoria: lo Scandicci viene dal prezioso pareggio strappato sul campo della Cattolica; l'Aquila Montevarchi gode di buona autostima, dopo alcuni buoni risultati e l'ultima vittoria interna di misura ai danni del Capostrada Belvedere nel turno precedente. Davitti si affida ad un quadrato 4-4-2: Spilla e Melandri compongono il tandem d'attacco. Modulo del 4-3-1-2, invece, per gli ospiti: a Bartoli viene affidato il compito di ispirare la coppia offensiva formata da Zamboni e da Alessio Rossi. L'avvio di gara mette in evidenza come siano i rossoblu ad approcciare meglio alla partita: Martini sbaglia i tempi dell'uscita sugli sviluppi di una lunga verticalizzazione, Zamboni anticipa il portiere locale ma si trascina la palla sul fondo. La linea arretrata dei blues si dimostra nuovamente disattenta poco pi&ugrave; tardi, quando viene sorpresa da un'altra palla in verticale che permette ad Alessio Rossi di colpire verso la porta: Martini &egrave; vigile e devia in angolo. Il doppio allarme desta i padroni di casa dal torpore: al 13' Spilla agisce da sponda a beneficio di Melandri, il cui tentativo termina tra le mani di Gualandi. La supremazia territoriale dello Scandicci &egrave; ora piuttosto evidente, anche se la compagine di Davitti palesa un certo affanno nel sollecitare l'estremo difensore ospite. Per assistere ad una conclusione degna di nota bisogna attendere fino alla mezz'ora di gioco, quando il proiettile esploso da Benelli viene smorzato dal corpo di un difensore ospite e finisce lentamente dalle parti di Gualandi. L'Aquila Montevarchi torna ad affacciarsi in avanti al 32': Alessio Rossi si guadagna con astuzia un calcio di punizione all'ingresso dell'area di rigore; la traiettoria dipinta da Zamboni non inquadra il bersaglio. Lo Scandicci si porta in vantaggio al 35' con Melandri, abile nell'anticipare l'uscita di Gualandi con la nuca, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Nel giro di tre minuti i padroni di casa concedono il bis: un cross basso proveniente dalla destra pesca l'inserimento di Corsi che, dopo la prima opposizione del portiere rossoblu, deposita la sfera in rete al secondo tentativo. Nella ripresa gli ospiti accelerano le operazioni per riportarsi immediatamente in partita: Llugaxhija spaventa Martini con un sinistro carico d'effetto che finisce poco distante dal secondo palo. Questo tentativo rappresenta un fuoco di paglia, in quanto l'Aquila Montevarchi paleser&agrave; un certo affanno a manifestarsi dalle parti del portiere locale. Un grosso aiuto arriva da Benelli, che stende ingenuamente un avversario nella sua area, causando il calcio di rigore a favore dei rossoblu: dal dischetto va Alessio Rossi, che trafigge Martini e dimezza lo svantaggio dei suoi. Le speranze di rimonta degli ospiti si riducono per&ograve; al 67', quando Gori scalcia Burgassi a palla lontana e viene cacciato dal direttore di gara. Nell'ultimo spezzone di gara lo Scandicci bada pi&ugrave; alla difesa del vantaggio che ad incrementarne le dimensioni; rimane comunque degna di nota l'iniziativa del neoentrato Alecce, che riceve palla al limite dell'area, elude l'intervento del diretto marcatore con una finta ma non trova lo specchio con il mancino. La squadra di Davitti ottiene, dunque, tre punti fondamentali per il suo rilancio in classifica; esce sconfitta, invece, la truppa di Peri, che paga un atteggiamento un po' troppo passivo rispetto al solito. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Scandicci molto positiva la prova a met&agrave; campo di <b>De Pascalis</b>; merita la lode anche <b>Alecce</b>, entrato a gara in corso e protagonista di guizzi interessanti. Nell'Aquila Montevarchi spicca <b>Alessio Rossi</b>, il pi&ugrave; pericoloso fra gli ospiti. Andrea Doccula