AQUILA MONTEVARCHI: Pacciani, Roghi, Senesi, Konday, Gori, Segoni, Zamboni, Llugaxhija, Tommaso Rossi, Bartoli, Alessio Rossi. A disp.: Gualandi, Innocenti, Amatucci, Vannini, Crocini, Di Mella, Dini. All.: Francesco Peri.
CAPOSTRADA: Ftoni, Kellici, Bertocci, Kopshti, Di Meglio, Pellicci, Vettori, Poli, Mariano, Franceschi, Calcagno. A disp.: Gjergji, Del Fa, Zadrima, De Nisco, Paloka. All.: Gianluca Pazzagli.

ARBITRO: Scarabelli di Firenze.

RETE: 69' Roghi.



Su un campo pesante che a tratti ha rallentato il regolare svolgersi delle operazioni di gioco, l'Aquila Montevarchi non si impantana e continua anzi a volare nei quartieri più nobili della graduatoria, corroborata da altri tre punti derivanti dal successo - di misura - su un combattivo Capostrada. Gli ospiti si presentano nella delicata trasferta aretina con una formazione piuttosto coperta, attenti nel non concedere varchi in fase difensiva e con il solo e bravissimo Mariano a dare peso e pericolosità alla manovra offensiva negli ultimi 20 metri. Il primo tempo vede un'Aquila un po' in difficoltà nel trovare i giusti spazi nei quali giocare la palla e accelerare il ritmo per mettere in crisi gli avversari; i padroni di casa esibiscono un buon predominio nel possesso palla e creano una buona mole di gioco, il Capostrada contiene bene e agisce in contropiede, creando nei primi 40' un paio di pericolose azioni d'attacco. La prima occasione del match è però per i locali quando Konday riceve palla per vie centrali ma al momento dell'ultimo passaggio opta per la soluzione più complicata: serve a destra la sfera invece che a sinistra dove Tommaso Rossi si era smarcato molto bene e poteva presentarsi tu per tu con il numero uno pistoiese. Il Capostrada reagisce con 9 ma dopo 5' si registra una bella uscita di Ftoni su Llugaxhija, il quale si vede interrompere sul più bello la propria proiezione offensiva dall'intervento dell'estremo difensore locale. Si prosegue e l'occasione più importante dei primi 40' arriva quando Bartoli serve un ottimo assist ad Alessio Rossi che però arriva con un pizzico ritardo all'appuntamento con il passaggio del compagno. Nel finale di tempo, dopo un paio di fiammate ospiti, Alessio Rossi si scatena ma viene chiuso sul più bello al momento del tiro da un avversario, poi spazio per una punizione da posizione invitante dal limite dell'area calciata dal solito Rossi A. che tuttavia non sortisce l'effetto sperato. La ripresa si apre subito con un tiro debole di Zamboni di sinistro che non crea grattacapi agli avversari, poi un bel cross di Alessio Rossi attraversa tutta l'area di rigore pistoiese senza che nessuno intervenga in maniera vincente. Nei minuti successivi spazio invece per due importanti occasioni targate Capostrada: la prima vede una pregevole palla per vie verticali che consente a Mariano di presentarsi in zona tiro, ma l'arbitro interrompe tutto per off-side; poi da registrare una bella parata di Pacciani che neutralizza un insidioso tiro da posizione leggermente defilata di Calcagno. L'Aquila prova a scuotersi ma 4' dopo è ancora 9 a costringere agli straordinari l'attenta difesa disposta in campo da mister Francesco Peri. Con la cronaca ci approssimiamo al finale di match quando, al 69', arriva l'episodio che decide il confronto: Dini porta palla all'altezza della trequarti e propone uno splendido assist filtrante per Roghi, che attacca benissimo lo spazio e con un tiro all'altezza del primo palo gonfia la rete della porta pistoiese. Nel finale le due squadre non si risparmiano, ma gli ospiti accusano un po'il colpo e al 73' la squadra di mister Peri potrebbe raddoppiare i conti, ma la conclusione da calcio piazzato del solito Alessio Rossi impatta contro la traversa.; sulla ribattuta Konday non riesce imprimere forza al tap-in sottomisura. E' l'ultimo brivido di un match tirato e combattuto fra due ottime squadre, degne protagoniste di un campionato appassionante e combattuto. Vola l'Aquila, una delle note più positive di questo avvio di campionato e degna di essere chiamata squadra rivelazione.

Calciatoripiù: Roghi, Bartoli e Dini (Aquila Montevarchi); Mariano e Ftoni (Capostrada).

AQUILA MONTEVARCHI: Pacciani, Roghi, Senesi, Konday, Gori, Segoni, Zamboni, Llugaxhija, Tommaso Rossi, Bartoli, Alessio Rossi. A disp.: Gualandi, Innocenti, Amatucci, Vannini, Crocini, Di Mella, Dini. All.: Francesco Peri. <br >CAPOSTRADA: Ftoni, Kellici, Bertocci, Kopshti, Di Meglio, Pellicci, Vettori, Poli, Mariano, Franceschi, Calcagno. A disp.: Gjergji, Del Fa, Zadrima, De Nisco, Paloka. All.: Gianluca Pazzagli.<br > ARBITRO: Scarabelli di Firenze. <br > RETE: 69' Roghi. Su un campo pesante che a tratti ha rallentato il regolare svolgersi delle operazioni di gioco, l'Aquila Montevarchi non si impantana e continua anzi a volare nei quartieri pi&ugrave; nobili della graduatoria, corroborata da altri tre punti derivanti dal successo - di misura - su un combattivo Capostrada. Gli ospiti si presentano nella delicata trasferta aretina con una formazione piuttosto coperta, attenti nel non concedere varchi in fase difensiva e con il solo e bravissimo Mariano a dare peso e pericolosit&agrave; alla manovra offensiva negli ultimi 20 metri. Il primo tempo vede un'Aquila un po' in difficolt&agrave; nel trovare i giusti spazi nei quali giocare la palla e accelerare il ritmo per mettere in crisi gli avversari; i padroni di casa esibiscono un buon predominio nel possesso palla e creano una buona mole di gioco, il Capostrada contiene bene e agisce in contropiede, creando nei primi 40' un paio di pericolose azioni d'attacco. La prima occasione del match &egrave; per&ograve; per i locali quando Konday riceve palla per vie centrali ma al momento dell'ultimo passaggio opta per la soluzione pi&ugrave; complicata: serve a destra la sfera invece che a sinistra dove Tommaso Rossi si era smarcato molto bene e poteva presentarsi tu per tu con il numero uno pistoiese. Il Capostrada reagisce con 9 ma dopo 5' si registra una bella uscita di Ftoni su Llugaxhija, il quale si vede interrompere sul pi&ugrave; bello la propria proiezione offensiva dall'intervento dell'estremo difensore locale. Si prosegue e l'occasione pi&ugrave; importante dei primi 40' arriva quando Bartoli serve un ottimo assist ad Alessio Rossi che per&ograve; arriva con un pizzico ritardo all'appuntamento con il passaggio del compagno. Nel finale di tempo, dopo un paio di fiammate ospiti, Alessio Rossi si scatena ma viene chiuso sul pi&ugrave; bello al momento del tiro da un avversario, poi spazio per una punizione da posizione invitante dal limite dell'area calciata dal solito Rossi A. che tuttavia non sortisce l'effetto sperato. La ripresa si apre subito con un tiro debole di Zamboni di sinistro che non crea grattacapi agli avversari, poi un bel cross di Alessio Rossi attraversa tutta l'area di rigore pistoiese senza che nessuno intervenga in maniera vincente. Nei minuti successivi spazio invece per due importanti occasioni targate Capostrada: la prima vede una pregevole palla per vie verticali che consente a Mariano di presentarsi in zona tiro, ma l'arbitro interrompe tutto per off-side; poi da registrare una bella parata di Pacciani che neutralizza un insidioso tiro da posizione leggermente defilata di Calcagno. L'Aquila prova a scuotersi ma 4' dopo &egrave; ancora 9 a costringere agli straordinari l'attenta difesa disposta in campo da mister Francesco Peri. Con la cronaca ci approssimiamo al finale di match quando, al 69', arriva l'episodio che decide il confronto: Dini porta palla all'altezza della trequarti e propone uno splendido assist filtrante per Roghi, che attacca benissimo lo spazio e con un tiro all'altezza del primo palo gonfia la rete della porta pistoiese. Nel finale le due squadre non si risparmiano, ma gli ospiti accusano un po'il colpo e al 73' la squadra di mister Peri potrebbe raddoppiare i conti, ma la conclusione da calcio piazzato del solito Alessio Rossi impatta contro la traversa.; sulla ribattuta Konday non riesce imprimere forza al tap-in sottomisura. E' l'ultimo brivido di un match tirato e combattuto fra due ottime squadre, degne protagoniste di un campionato appassionante e combattuto. Vola l'Aquila, una delle note pi&ugrave; positive di questo avvio di campionato e degna di essere chiamata squadra rivelazione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Roghi, Bartoli e Dini</b> (Aquila Montevarchi); <b>Mariano e Ftoni</b> (Capostrada).